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23/02/1999
Maslianico (CO) Italia
+39 380 205 4431
matilde.corradin@gmail.com
www.linkedin.com/in/matilde-corradin-1a34b4229
2D drawing: Autocad
3D modelling: Sketchup, Rhino
Rendering: V-ray
Adobe: Illustator, Indesign, Photoshop
Suite Office
COMPETENZE LINGUISTICHE
Italiano- madrelingua
Inglese- Intermedio (B1)
Spagnolo- Elementare (A2)
• Capacità di lavorare in team e collaborare
• Empatia verso l’utente, sensibilità per il progetto e la sua interazione con il contesto
• Organizzazione e capacità di stabilire priorità e un metodo di lavoro efficace
• Adattabilità al contesto e alle situazioni
• Approccio creativo al problem solving
• Capacità di ascolto e comunicazione
Stage presso Chicco- Artsana
Grandate (CO) | febbraio 2024- febbraio 2025
Progettazione e sviluppo negozi (nuove aperture e restyling) Italia e estero
• Stesura dei disegni esecutivi, e degli elaborati grafici 2D, modellazione 3D e grafiche pronto stampa
• Presentazione al cliente
• Rilievi e sopralluoghi di cantiere
Interior Designer presso Bi[wo]design
Cartura (PD) | settembre 2022 - aprile 2023
Proposte progettuali nel settore HoReCa e del retail design
Modellazione 3D e render per presentazione del concept al cliente
• Stesura dei disegni esecutivi e degli elaborati grafici 2D.
Stage curriculare e post laurea presso Bongiana Architetture
Padova (PD) | ottobre 2020 - luglio 2022
Sopralluoghi presso il cantiere
• Elaborati grafici 2D e 3D
• Presentazioni grafiche del concept per il cliente in ambito residenziale
• Realizzazione di elaborati grafici digitali, presentazione delle proposte per il cliente nell'ambito residenziale privato.
Stage curriculare presso Studio di Architettura Walter Cocchio
Monselice (PD) | giugno - agosto 2017
FORMAZIONE
AD dal Pozzo- Ottagono DesignLab
tenuto da Ottagono Headquarter - AD dal Pozzo (VI) | maggio- agosto 2023
Percorso formativo nel settore dell’interior design residenziale, lezioni teoriche tenute da aziende leader nel settore, workshop e project work.
Laurea Triennale in Interior Design
Unviersità IUAV di Venezia (VE)| ottobre 2018 - novembre 2021
Formazione multidisciplinare, rivolta alla progettazione degli spazi interni di vario tipo, dal residenziale al pubblico, partendo dagli utilizzatori e dalle loro esigenze per arrivare ad una soluzione progettuale innovativa e funzionale.
Maturità artistica- Architettura e Ambiente
Liceo Artistico G.B Ferrari - Corradini Este (PD) | settembre 2013 - luglio 2018
+39 380 205 4431
matilde.corradin@gmail.com
www.linkedin.com/in/matilde-corradin-1a34b4229 CONTATTI
01 02 03 04 05 06
[residential] pp. 6- 13
[contract] pp. 14- 19
[residential] pp. 20- 25
[public] pp. 26- 31
[retail] pp. 32- 35
[public] pp. 36- 37
Quando la natura entra all’interno degli spazi

Progetto: Corso di formazione Ottagono Academy - AD dal Pozzo, 2023
Tipologia: Residenziale
Localizzazione: Torri del Benaco (VR)
Collaborazione: Arch. Luca Rando e Ad dal Pozzo
Il progetto è ambientato sulle colline che affacciano lungo le sponde del Lago di Garda. La residenza si sviluppa su due piani seguendo l’andamento del terreno ed è illuminata da ampie vetrate che permettono il dialogo continuo con l’ambiente; la missione è quella di creare continuità e portare anche all’interno la natura, ciò è stato possibile grazie alla scelta di materiali naturali e superfici materiche, mantendeno palette neutre con alcuni inserimenti di colore che richiamano la terra, l’aria e l’acqua.
1 | Pianta arredo, Piano Terra
2 | Pianta arredo, Piano Primo
3 | Pianta illuminazione, Piano Terra
4 | Pianta illuminazione, Piano Primo


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La cucina è stata pensata per essere un luogo di condivisione in cui cucinare e mangiare godendo sempre della vista esterna.



Grazie alla scelta dell’isola e del piano snack circolare è possibile godere della vista da ogni angolazione, mentre l’utilizzo delle colonne Hide permette la facile chiusura per mantenere linearità e pulizia.
La scelta dei materiali ricade su texture materiche per i piani, colori neutri e naturali per le superfici e l’inserimento del colore con il cuoio delle sedute che riprendono e tonalità del corten.































Rimadesio- mod. Cover con porta passante
Sezione A-A’

Cabina armadio Rimadesio- mod. Cover e Vanity

Sezione B-B’
Nella camera si prosegue con toni naturali, viene inserito il pavimento in legno, si gioca con i colori dell’acqua richiamata anche dalle trasparenze delle lampade e dei comodini.
Per la cabina armadio è stata scelto il modello Cover con porta passante verso la zona bagno permettendo di mantenere la linearità e di nascondere il passaggio.
Uno spazio ibrido per il lavoro
Co-working Call
Progetto: Corso di formazione Ottagono Academy - AD dal Pozzo, 2023
Tipologia: Contract
Localizzazione: Torri del Benaco (VR)
Collaborazione: Vitra Workshop
Lo scopo del progetto è quello di trasfromare uno spazio di passaggio come la zona lounge di un grande ufficio in un ambiente il più possibile flessibile che potesse cambiare destinazione d’uso in modo rapido e con più soluzioni, passando da zona di attesa a zona di lavoro, di riunione e confronto o eventi. La richiesta era quella di attingere al vasto mondo dei prodotti Vitra, per poter dimostrare la versatilità delle loro proposte.
Una zona di attesa diventa un’ambiente
sfruttabile e dinamico, pronto a trasfromarsi e assolvere alle necessità
1 | Pianta arredo
2 | Pianta aree di utilizzo:
Area lounge
Area coffe break
Area co-working
Area lunch


MODALITÀ 1
Workshop/Open Space

MODALITÀ 2
Co-working con spazi separati

MODALITÀ 3
Riunione/ Presentazioni

Spazio aperto con zona di attesa per brevi incontri, tavoli riuniti per lavorare in gruppo e Dancing Walls per presentare.
Spazio suddiviso, tavoli per lavorare in piccoli gruppi e divano utile per lavoro e chiamate individuali
Spazio aperto organizzato per briefing di gruppo, sedute diverse per poter seguire la presentazione






Lo spazio, come una scatola bianca, è totalmente riconfigurabile in base alle esigenze; grazie all’impiego di elementi come i Dancing- Walls è possibile aprire o suddividere l’ambiente e tramite la varietà di sedute flessibili si possono creare infinite combinazioni e situazioni diverse.



Riqualifica di unità abitative
Progetto:
Tipologia:
Localizzazione:

Collaborazione: Architetture Bongiana
Un progetto per riqualificare gli ultimi piani di un complesso condominiale degli anni ‘70. Le unità si trovano all’interno di due edifici uguali inserite in un contesto residenziale che affaccia su un’ampia zona verde.
Le aree di intervento si contraddistinguono per ampi spazi illuminati da vetrate e da stanze che si aprono su cortili interni all’ultimo piano del palazzo. L’obiettivo principale è massimizzare l’ingresso di luce naturale, creando un ambiente luminoso e accogliente.







Un dialogo continuo tra il verde del contesto urbano e quello che si apre nei cortili e nei terrazzi nascosti all’interno delle unità.






Uno spazio per favorire il benessere psico-fisico fornito dal contatto con la natura

Progetto: Progetto di Tesi “Co/Individual”, 2020/ 21
Tipologia: Pubblico
Localizzazione: Lungargine Bacchiglione, zona Bassanello, Padova (PD)
Collaborazione: prof. Omri Reversz, collab. Ilaria Fracassi
Una struttura progettata per essere inserita nell’ambiente urbano, pensata per favorire il benessere psicofisico fornito dall’incontro tra uomo e natura che tanto si cerca di recuperare nelle nostre città.
Il progetto ha l’intento di far riscoprire alle persone il piacere che si trae dall’attività fisica e dal contatto con l’ambiente esterno, la volontà è quella di dar forma ad uno spazio utilizzabile da tutti dedicato allo star bene e al valorizzare il potere benefico della natura.
“Se l’uomo potesse scegliere il luogo in cui vivere e lavorare, prediligerebbe uno spazio sopraelevato, immerso nel verde e vicino una fonte d’acqua.”

Le scelte progettuali come l’utilizzo delle trasparenze, la luce naturale, il legno e le aperture peremettono di godere appieno dei suoni e della vista circostante senza rinunciare al comfort di uno spazio coperto, pensato perchè ogni superficie possa soddisfare diverse attività.
La proposta di progetto è ambientata nella zona del Lungargine Bacchiglione nella zona del Bassanello a Padova, ma è pensata come un format ripetibile grazie alla struttura assemblata a secco, che garantisce maggiore sosteniilità al progetto.










Flagship store per Parley

Progetto: Interactive Design Lab, Università IUAV di Venezia
Tipologia: Retail
Localizzazione: San Donà di Piave (VE)
Collaborazione: prof. ssa Elena Pedrina, collab. Ilaria Fracassi
In un ex garage dismesso prende forma il progetto per un ideale negozio del brand Parley, che si occupa di sensibilizzazione sulle tematiche dell’ambiente tramite campagne di pulizia dei mari e raccolte fondi tramite la vendita di prodotti realizzati con materiali riciclati. Il concept dello store si sviluppa quindi a partire da questi temi seguendo una filosofia sostenibile e di recupero che viene rispecchiata anche nella scelta dei materiali.
La volontà è stata quella di realizzare un intervento urbano, non solo un negozio fine a sè stesso, rendendo lo spazio laterale e antistante un passaggio pedonale e un luogo di incontro





Si è voluto mantenere il più possibile l’essenza industriale dell’edificio, valorizzando le superfici materiche e vissute, mantendno anche in parte la vernice originale con i suoi difetti.
Il passaggio laterale diventa un’esperienza, è stata pensata una copertura in vetro che, tramite la luce, ricordi i riflessi dell’acqua; l’angolo di giunzione tra muro e pavimento è stato arrotondato per rendere la luce più morbida
Diventando un passaggio frequentato dai cittadini la volontà era di dedicare un angolo di vetrina a un’istallazione che abbia come tema la sensibilizzazione all’inquinamento così, da semplice passaggio urbano diventare punto di interesse, ritrovo e informazione.
Uno spazio per ascoltare
Progetto: Laboratorio di Design degli spazi, Università IUAV di Venezia, 2018
Tipologia: Pubblico
Localizzazione: Zone colpite dalla “Tempesta Vaia”
Collaborazione: prof. Giorgio Ricchelli, Massimo Barbierato , collab. Ilaria Fracassi
L’obbiettivo del progetto era di ridare valore alle zone montane colpite dalla “Tempesta Vaia” che ha spazzato ettari di boschi. Lo scopo era creare un percorso che coinvolgesse i cinque sensi, per questo progetto è stato scelto l’udito. Sono stati creati due dodecagoni che si incastrano uno sopra l’altro, permettendo al suono, prima, di incanalarsi, poi di amplificarsi all’interno dello spazio dove l’utente è posizionato. La volontà è quella di far vivere al fruitore un’esperienza personale concentrandosi solo su ciò che sente.



Un’esperienza che permette la completa immersione nella natura e isola dall’ambiente circostante