ALL'iNTERNO >> Il giorno del giudizio Le esclusive valutazioni di fine anno scolastico di vip e politici >> Nuovo fotoromanzo «Rom Criminale»
MENSiLE Di SATiRA PER RiPETENTi
UlTimO Ap PeLlo CLASSE DEL 99
Mataran - Supplemento a Il Friuli n. 22 - Pubblicità inferiore al 45% D.L. 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n°46) art.1 comma 2, DCB Udine - Copia non vendibile separatamente
INVALSI - PROVA NAZIONALE
NUMERO #5 GIUGNO 2015
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PER CHi SUONA LA CAMPANELLA
TRAFUGATE LE TRACCE DEI TEMI DI ITALIANO
MATURANDI ARRIVATE PREPARATI
Ministero della Pubblica Istruzione, Sviluppo precariato e Disoccupazione L’ATTICO FUGGENTE di Lucrezia C.
Traduzione annunci per studenti fuorisede ad uso delle matricole. A.A.A. Affittasi grazioso monolocale sito in pieno centro. Parzialmente arredato gode di vista mozzafiato. Vi ricordate il mini di Renato Pozzetto ne “Il ragazzo di campagna?” - Taaac! Per parzialmente arredato si intende che dentro c’è ancora la carta igienica del precedente inquilino, mentre la vista mozzafiato fa riferimento alla discarica abusiva che i vicini hanno amabilmente allestito sotto il tuo terrazzo. Luminosa singola in appartamento di 70 mq con ampio salotto. Cercasi coinquilino che apprezza le serate in compagnia. Dopo aver preso atto che la singola è stata ricavata dalla veranda abusiva del padrone di casa, ti accorgerai che i coinquilini che vogliono passare serate in compagnia – in realtà– gestiscono un’intensa attività di spaccio proprio lì, in quell’ampio salotto di cui tanto si vantano. Ragazza cerca un’altra ragazza con cui condividere una stanza doppia in bilocale periferico, perfettamente collegato al centro. No perditempo. Chiamare solo dalle 12 alle 12:30. Vabbè, non disturbiamola. Riscaldamento autonomo, pannelli solari, singola di 20 mq, bagno con idromassaggio, terrazza con bella vista sul Duomo a 400 euro al mese, bollette incluse. Dopo esserti sorpreso che tale gioiellino sia ancora sulla libero sulla piazza, ti presenti all’appuntamento già con la caparra nel portafoglio. Solo più tardi rileggerai l’annuncio e ti rendi conto che sì, effettivamente, non si era parlato che ci fosse anche una cucina. Vero affare: piccolo bicamere, zona facoltà economia, affitto a 130 euro, bollette 20 euro mensili circa. È una camera della casa dello studente: quello che ci stava prima la subaffitta abusivamente – facendoci la cresta, si intende – perchè ha deciso di vivere da squatter.
Tracce temi di italiano per tutte le scuole secondarie di secondo grado
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RIFORME
INNOVATIVE PER LA SCUOLA
di Tiziano Trevisan
I Promozioni sì, ma anche retrocessioni: con la media sotto il 4 si scende di una classe, se si è al primo anno di superiori si torna alle medie; possibilità di ritirarsi e cedere il titolo in cambio di denaro.
II 1) “Mattina” di G. Ungaretti M’illumino d’immenso. Analisi grammaticale della poesia. 2) La precarizzazione del lavoro, la compressione dei salari, la delocalizzazione dell’occupazione verso Paesi esteri, la disoccupazione, sono solo alcune delle misure volte a sanare le drammatiche condizioni dello Stato Italiano. Il lavoro e la flessibilità sono le chiavi per un Paese moderno. Dopo il caso di Fabio e Mingo licenziati dal Gabibbo, il Parlamento regolamentarà il diritto di licenziamento mediante pupazzi e peluche. Il candidato sviluppi nella forma del saggio breve le sue conoscenze sul tema della mimica nel teatro delle ombre cinesi al fine di regolare i rapporti di lavoro. 3) Da una parte l’Europa che favorisce gli Ogm, dall’altra l’Italia, che con la sfida dell’Expo, vuole investire di nuova luce un sistema gastronomico privo del controllo di Oscar Farinetti. Il candidato esponga attraverso esempi e con l’ausilio di fatti di cronaca, come la Dieta vegana crudista paleolitica, possa essere l’unico modello sostenibile nello scenario mondiale dell’alimentazione. Il candidato ha a disposizione due fogli protocollo in filigrana di tofu, 92 milioni di euro e venti manovali in nero per realizzare un padiglione in cemento armato.
4) “Je suis Charlie”: l'intera Europa si è stretta sotto un’unica bandiera a favore della libertà di espressione. La strage nella redazione del giornale satirico Charlie Hebdo ha segnato un momento storico per tutti gli europei difensori del liberticidio, uomini e donne. Il candidato analizzi i seguenti testi tratti dalle opere di importanti autori satirici e porti la sua riflessione. La satira non deve mai essere incatenata. Quando parlo dei ritardi degli aerei so che potrei provocare un nuovo 11 settembre, ma sono un uomo libero e lo faccio lo stesso. Mai nessuno è venuto a lamentarsi da me, non mi sento scomodo o pericoloso. Anzi, molti si complimentano per le mie battute, soprattutto per quelle nello spot del caffè. (Enrico Brignano) Mi ha colpito molto la strage di Parigi. In quei giorni stavo preparando il programma del Karaoke, e la concentrazione fu nettamente troncata dal terrore di sentirmi un obiettivo del terrorismo a causa delle mie imitazioni. (Angelo Pintus) In una società maschilista nessuna donna avrebbe potuto morire nella strage di Charlie Hebdo. (Geppy Cucciari) 5) L’esaminando elabori un testo in forma di articolo di giornale che sostenga la candidatura di Sasha Grey al Nobel per la Pace.
Lezioni anche in cortile per prevenire l’affollamento; possibilità di affitto di quelli in località soleggiate a scuole più abbienti in zone con maggior copertura nuvolosa.
III
Produzione di energia rinnovabile nelle ore di Educazione fisica pedalando su dinamo.
IV Inserimento nel programma di Storia
della vita dei familiari degli studenti, e dei loro sproloqui in quelli di Letteratura e Filosofia.
V Assegnazione dei diritti tv degli atti di bullismo al canale DMAX. VI Dopo il Preside-Manager, istituzione del Bidello-Drug Dealer, con smercio di droghe sintetiche prodotte nel laboratorio di Chimica.
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ZELO IN CONDOTTA
RENZI, SALVINI, CORONA, SERRACCHIANI, BERGOGLIO, MORANDI, DI NATALE E MERKEL : LE VALUTAZIONI DI FINE ANNO
IL GIORNO DEL GIUDIZIO
RENZI
SALVINI
SCUOLA PRIMARIA “CIRIACO DE MITA” PONTASSIEVE (FI) CLASSE IV A
SCUOLA PRIMARIA “F.LLI DE FILIPPO” CASTELLAMARE DI STABIA (NA) CLASSE III L
, FINITO L ANNO SCOLASTICO è tempo di fare i conti con LE PAGELLE. IN ESCLUSIVA PER MATARAN i GIUDIZI SU OTTO VIP DELLA POLITICA, DELLO SPORT E DELLO SPETTACOLO
A suo dire volenteroso, motivato e contagioso, in realtà l’alunno segue i lavori scolastici con impegno altalenante: interviene costantemente nelle attività, anche quelle private dei compagni di classe e del corpo docenti, stravolgendo spesso i programmi. Già autonominatosi capoclasse, rielabora in modo personale conoscenze, dati e informazioni: non tollera il confronto con gli insegnanti, definiti “professoroni”, e condanna i bidelli per “poco ottimismo”. Rimandato in Inglese, Storia e Matematica.
Sebbene in Italia da molto tempo, per l’alunno si tratta della prima esperienza di inserimento in una comunità scolastica multirazziale. Accolto con una certa diffidenza dai compagni, ha gradualmente strutturato buone relazioni con i camerati. Sul piano dell’autonomia personale non invoca più la secessione, ed è migliorato sotto l’aspetto linguistico: elenca a memoria tutte le province italiane e si sforza di comunicare le proprie necessità, seppur manifesti scarso interesse per la logica.
CORONA
SERRACCHIANI
PAPA
SCUOLA PRIMARIA “LUIGI DI MEO” ERTO E CASSO (PN) CLASSE V C
SCUOLA PRIMARIA “ENZO BEARZOT ” TRIESTE CLASSE II FVG
SCUOLA PARITARIA “DON BOSCO” CITTÀ DEL VATICANO CLASSE XVI B
L’alunno vive l’esperienza scolastica con scarso interesse. Sebbene venga sollecitato, il suo impegno si traduce nella sola esecuzione dei temi, con scarsa motivazione al raggiungimento di un risultato positivo, sostenendo che sia compito dell’editore che stamperà i suoi libri. Attivo nelle discussioni, litiga spesso con il resto della classe accusandolo di non capire il valore della natura, della terra, delle montagne e delle martore. Durante la ricreazione offre vino agli insegnanti per ingraziarseli.
I trasferimenti (prima a Roma, poi a Udine e ora Trieste) hanno costretto l’alunna a profondi cambi di ambiente e di cultura. Inizialmente intimorita dalla nuova realtà, cercava l’affetto degli adulti per essere aiutata nella relazione con la classe. Ottenuto il consenso si è fatta nominare direttore del giornalino, solista nel coro, capitana di pallavolo, rappresentante dei genitori e capo del collegio docenti. Non si alza mai dal banco per paura che le venga tolto.
L’alunno ha ulteriormente sviluppato legami di amicizia con la classe, che lo apprezza, mentre ha difficoltà a concepire “le femmine vestite da maschi”. Sul piano degli apprendimenti è infallibile e grazie alla buona comprensione della lingua italiana inizia a esprimersi anche con i tweet e gli sms. La condotta è sacrosanta, anche se tende a picchiare i bambini che offendono la mamma. Viene a scuola anche la domenica mattina per recitare poesie.
MORANDI
DI NATALE
MERKEL
SCUOLA PRIMARIA “GATTINI” MONGHIDORO (BO) CLASSE IV C
SCUOLA PRIMARIA “ARTHUR ANTUNES COIMBRA DETTO ZICO ” UDINE CLASSE IV A
ISTITUTO COMPRENSIVO “SCHWARZENEGGER ” BERLINO CLASSE III R
Alunno educato e sensibile, ha evidenziato immediato interesse e curiosità per le nuove tecnologie. Parla volentieri di sè stesso confrontandosi con la classe, dove è benvoluto. Autonomo e organizzato, dimostra facilità di comprensione ed esegue in modo pronto e sicuro. Buoni i risultati in informatica, sufficienti in musica. Gli esiti dei compiti sono positivi: uno su mille ce la fa.
L’alunno eccelle in ogni materia e mantiene un atteggiamento umile, si sacrifica per la classe, raggiungendo ottimi risultati. Nonostante sia stato consigliato alla famiglia di iscriverlo a una scuola di fascia superiore che gli permettesse una borsa di studio più sostanziosa, lui ha preferito rimanere nel suo istituto originario, esprimendo un forte attaccamento alla casacca.
Ligia in ogni consegna, seppur sappia gestire con padronanza tutte le materie, l’alunna manifesta un atteggiamento troppo rigido e non apprezza il lavoro di gruppo. Si segnala l’episodio in cui ha strappato tutte le pagine dei quaderni dei compagni di classe greci, perché avevano colorato fuori dai contorni. Si consiglia un incontro con un assistente sociale dell’eurozona.
pagelle di David e Marco illustrazioni di Giovanni Di Qual
MAURO
GIANNI
MATTEO
DEBORA
ANTONIO
MATTEO
FRANCESCO
ANGELA DOROTHEA
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SCUOLA DI VITA
WHISKEY A BORDO
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ANATOMIA DELLO STUDENTE MEDIO Ampio spazio per feste del sabato sera
di Rud Inacio
Blocco da interrogazione
Fegato scioperante dall’offrirsi volontario
3.500 battiti al minuto causa impreparazione
“Il cane mi ha mangiato i compiti”
Stomaco supplementare per le merende del compagno di banco
Sì, bon. cronache giuliane di Tamas
Non passerà tanto tempo che l’uomo, finalmente, si libererà da parecchie sue catene. L’umanità toccherà il fondo giusto per un momento, giusto un attimo per poi subito risalire velocemente. Andrà giù in picchiata verso il fondo inesorabilmente e poi toccherà con la sola punta del naso il duro della merda che c’è laggiù. Come intingere il pennino nell’inchiostro. Nemmeno le labbra si sporcherà l’uomo. E gli verranno su in testa delle idee che lo faranno libero, libero finalmente come già si voleva una volta. Finalmente vorrà essere libero di andare in macchina da ubriaco fradicio. E allora userà finalmente il cane. Dopo millenni di amicizia sulla fiducia, l’uomo chiederà al cane di dimostrargli veramente di essergli amico, il migliore amico. Lo manderà al posto suo a frequentare la scuola guida. I cani riempiranno per intero le scuole guide e chini sui quiz della patente passeranno le estati. Così i padroni di cani non rinnoveranno più le loro patenti e, seduti al bar, aspetteranno l’arrivo dei loro cocker intenti nella guida delle loro ex automobili. Li vedranno apparire da dietro la curva, in cerca di un parcheggio magari, suonare il clacson per farsi annunciare. E l’uomo libero ubriaco e senza pensieri si lascerà guidare in tutto quel traffico di strade dritte e rotonde.
Ansia pre-verifica
Calcoli venuti male Pollice opponibile 2.0 per messaggistica fulminea
Risvoltini
Il trentaduenne Lando Maritozzi, professore di filosofia originario di Statte (TA), è stato allontanato dal Liceo Scientifico “Martiri della Barcolana” in quanto no iera bon de spiegar Kant in triestino. La decisione, presa al termine di un consiglio dei docenti svoltosi esclusivamente in vernacolo, si è avvalsa di contributi colti e puntuali, in cui è risuonato più volte il nome di Wittgenstein; alla fine, per voto unanime, si è deciso che chi si pone al di fuori del mondo linguistico degli studenti non ha titolo di insegnare loro alcunché. L’autodifesa di Maritozzi, vestito per l’occasione di chitone spartano e per il resto nudo, ha avuto parimenti accenti accorati; purtroppo è stata interrotta di frequente da sconsolati «No se capissi» o anche «Cossa dixi Bingo Bongo?». Forse per meschinità d’animo e per testardaggine di difendere il proprio posto di lavoro anche contro la pratica democratica della buona scuola partecipata, Maritozzi si è infine scagliato contro i propri ex colleghi, cercando di colpirli in testa con un’edizione piuttosto erta del Novissimo Dizionario Palazzi. Bloccato a stento, è stato tradotto in caserma e indagato per terroneria aggravata; seguendo gli insegnamenti di Basaglia, tuttavia, non è stato incarcercato, ma portato all’ospedale pediatrico Burlo: qui imparerà con gli altri bimbi le basi della grammatica alabardata.
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V
CRONACHE VERE
Le ore di informatica
Aspettavamo l’ora di laboratorio come bambini depravati la vigilia di Natale di Simone Marcuzzi
E
faceva il nostro gioco, chiedeva lumi riguardo un “writeln” o un “readln” rallentandone l’avanzamento e permettendo a noi di rimirare il viso intero, il collo, le spalle nude. Un altro paio di scatti e iniziava a intuirsi il rigonfiamento del seno, ed ecco il professore passare in terza e penultima fila. Il nostro azzardo vacillava ma eravamo pronti a osare ancora, quando all’improvviso il caricamento dell’immagine viveva un momento di inceppamento fatale. Un ronzio insistito, una fase di stallo pietosa, la Cavagna censurata dall’insufficienza della banda a una spanna dai capezzoli. La sagoma dell’insegnante ormai incombeva e almeno uno di noi desisteva, trascinandosi dietro gli altri. Chiudevamo tutto – operazione anch’essa spossante –, e quando il professore ci arrivava a fianco trovava una schermata con scritto “Program somma” e nient’altro. «Adesso ci va il punto e virgola?», chiedeva il più audace, e tutto rientrava nel normale flusso del nostro essere i peggiori della classe. Non siamo mai arrivati a salvare un’immagine nel floppy o a vedere le tette della Cavagna – figuriamoci a capire qualcosa del Turbo Pascal –, ma se c’è una cosa che qualcuno dovrebbe spiegarci, qualcosa di cui andremmo risarciti, è perché nessun nerd informatico ha mai pensato di far cominciare il caricamento delle immagini dal basso, dove maggiore è la concentrazione di verità, evitandoci così di tornare in classe ogni volta con gli occhi spiritati, coaguli di bava ai lati della bocca e i Nirvana nelle orecchie.
ravamo a metà anni ’90: il cellulare non esisteva, le ragazze vestivano pile vasti quanto abiti premaman, noi camicie di flanella fuori misura, schifandoci a vicenda. Dai walkman i Nirvana ci suggerivano futuri foschi e solitari. Solo le sirene della tecnologia promettevano riscatto. La nostra scuola era un’eccellenza: aveva un’aula computer dotata di connessione 56k. Ci avevano giurato che nell’internet si trovava ogni cosa, comprese le foto di Angela Cavagna nuda. Bisognava verificare. Aspettavamo l’ora di laboratorio come bambini depravati la vigilia di Natale. Lottavamo per accaparrarci un computer dell’ultima fila, tossivamo per camuffare il rumore di inserimento del floppy disk nel lettore, ci nascondevamo dietro il tubo catodico per navigare maldestramente mentre il professore spiegava i comandi base di un linguaggio di programmazione già obsoleto chiamato Turbo Pascal, e quando trovavamo la galleria giusta, cliccavamo per varcare le soglie di quel paradiso a due dimensioni. Pareva fatta, ma per un meccanismo mai spiegato, il professore iniziava proprio in quel momento il giro delle postazioni per verificare che a tutti il programma andasse in esecuzione correttamente. Intanto un rettangolo sottile compariva sulla parte alta del nostro schermo, e poi, a scatti di spasmodica lentezza, l’immagine si andava svelando verso il basso. Uno sbuffo di capelli, una porzione di fronte, e già il professore passava alla seconda fila. Qualche compagno, senza saperlo,
di Giovanni Gubane
• Calcio scommesse: finisce
• Colluttazione dal dentista:
• Medici senza frontiere
tutto in una maxi retata.
due contusi con i denti puliti.
• Ahmadinejad era il dj degli
• Gino Paoli non si arrende:
iniziano a operare dopo il Trois, deux, un di Guido Pancaldi.
Ahmadinearticolo 31.
«Eravamo quattro amici al TAR».
•
Fine delle case chiuse fai da te: approvata la legge Leroy Merlin.
Nuovo jet israeliano: può superare il muro del pianto.
Arrestati due dodecaedri. Erano latitanti.
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•
Delusione tra i fans: Rocco Siffredi girerà un corto.
• L’Isis voleva piazzare una
bomba in centro a Pordenone. Non aveva però fatto i conti con i sensi unici. A Centocelle gli smartphone hanno sempre cinque tacche.
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Vi
COSE NOSTRE
NOVITÀ EDITORIALI
BENTORNÂT A CJASE, DYLAN!
| M ATA R A N | N U M E R O 5 MISTERI SVELATI
Isola di Pasqua
Stonehenge
La già prestigiosa collana Meridiani finalmente dedica a Ermes Di Lenardo in arte Sdrindule, un volume monografico con una raccolta delle sue migliori barzellette. Il giusto tributo a uno dei più grandi friulani contemporanei. Mortegliano
incisione di Tonus
SCORCI DI STORIA
SAPPADA
Le belle cartoline di Uolli
Roberto Alano Marangon è una celebrità viene riportata alla luce quasi per caso in tutto il mondo. In Angola è considerato da un rivenditore di ferraglia. Calciatore un eroe, da quando le sue canzoni gui- in Promozione nel weekend, rigattiere dudarono il movimento per l’indipendenza rante la settimana, l’uomo, che preferisce dello stato africano dal colonizzatore por- rimanere anonimo, ci racconta che mentoghese. Stessa sorte è avvenuta nella tre stava svuotando la cantina del noto piccola ma potente nazione degli Emirati cantautore Mal, l’attenzione gli cadde su Arabi Uniti, oggi indipendente dal Regno una serie di vinili di Pamela Prati. CercanUnito proprio grazie alle spinte rivoluzio- do di lambirli, tra di essi ha scoperto un album diverso nel colore e nello narie che le canzoni di Marangon hanno fatto scaturire nei cuori Roberto stilema. Si trattava del rarissiAlano mo disco The Freeulin’. della popolazione. Non è un caso se nei cortili del ricco sceicco Al Marangon Un reperto unico del cantautore in arte friulano Roberto Alano MaranKebabi una sua statua marmorea campeggia maestosamente, Bob Dylan gon, detto Bob Dylan: una roba difficilmente stimabile, quindi. mentre nel palazzo presidenziale un’intera ala dell’edificio riporta il suo Un disco che parla di noi, del Friuli, delle nome. E come non citare il record di ven- terre che diedero i natali ai suoi avi. È così dite del 1975 in Argentina, dove tutt’oggi che con questa scoperta di livello interle sue opere vengono studiate come poe- nazionale il Friuli gli spalanca le porte e sie nelle scuole superiori durante le ore di gli renderà omaggio tra poche settimane Fogolâr Furlan. Il mondo gli rende onore, in un concerto memorabile, dove Roberto ma il Friuli lo dimentica. Almeno fino ad Alano Marangon si esibirà per la prima oggi. La storia del leggendario Marangon volta davanti al suo pubblico. •
LSD sta per “L’isola Del Sole”
C’è il sole, quasi quasi vado a fare benzina!
Maxi saluti (anche dal Gabibbo)
M ATA R A N
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| N U M E R O 5 | METODO STANiSLAVSKiJ È un bel giorno per la giovane e bella Marianna: ha trovato lavoro e amore!
Vado bene come rom? Dico che rubo ogni giorno 1000 € e ho rubato anche il talento a quelli dell’Udinese, come in Space Jam!
Ancora un po’ più scuro e sarò perfetta.... che fortuna aver conosciuto l’inviato di Quinta Colonna!
Purtroppo non ci serve più una finta rom... Cosa!?
--------------R--O--M E CRIM-I-N--A--L -------- ----
Colpo di scena! Eh no, caro! Per truccarsi ha occupato il bagno per tre ore e son dovuto andare a farla in stalla.
con
Marianna .......... Dora Lella Inviato ............... Ezio Minghi Nonno Nane ..... Nilo Fracica Duole anche a me, sior Nane!
E non c’è nient’altro che potrei fare?
Eh no, altre priorità: i rom servono a Roma e dove si vota...
Il Maresciallo Tito? Certo che sì!
Però, aspetta: conosci Tito?
Basta che non vi serva il bagno, stavolta!
Essù, nonno!
Oro! Allora puoi fare una nostalgica che odia gli italiani...
Fai la voce da rom uguale, però dici “Italja merda, tuti nele foibe!”
...e io mi vestirò da giovane Churchill.
Ma alla fine, si può sapere quanto ti paga?
Senti giovane, parliamone.
100 €, 20 in più che fare la rom.
Per 20 € posso fare il vecchio che molesta la nipote. Ho anche dei video già pronti.
No, non si preoccupi, gli sloveni vanno bene con qualsiasi faccia, siamo noi italiani la razza pura. RÉCLAME MATARAN
IL BUON LATTE SHACKERATO FRIULANO
DAL 1976
MATARAN “Mataran” n. 5 - Anno I - Giugno 2015 / Direttore de “Il Friuli” Giovanni Bertoli / Preside David Benvenuto Bidello Marco Tonus Studenti Lucrezia Cocetta, Giovanni Di Qual, Ruzin, Rud Inacio, Alessio Rizzo, Tommaso Giancarli, Simone Marcuzzi, Giovanni Gubane, Uolli, Tiziano Trevisan, Alberto Fabio, Thomas Zanello Istituto comprensivo Corsia d’emergenza
FINE
cumo!'
struche mi plâs su muselibri www.facebook.com/mataranfvg
VENERDÌ 3 LUGLIO 2015 NELLE EDICOLE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA IL NUMERO 6 DI
MATARAN