soggettivamente-anamorfico-2017

Page 1

Soggettivamente Anamorfici Sono stati a me necessari trent'anni di strenua difesa della forma per arrivare ad abbandonarla. La Forma era il baluardo di coloro che vedevano la fine del modernismo, dello sviluppo lineare. La tradizione contro la rottura, la bellezza contro il brutalismo. Oggi non ci sono più quelli che la difendono e quelli che la offendono: è finita, quello era il '900, voglio guardare oltre. Oggi la Forma del Mondo si manifesta in un flusso continuo e inarrestabile di messaggi di tutti i tipi e in cui siamo immersi irrimediabilmente. Nell'era digitale il pensiero è diventato lampo. E' fatto d'immediate risposte a continui quesiti nelle ventiquattro ore. Non ci sono studi per dirci come stiamo cambiando dentro. Quindi mi chiedo: come sta evolvendo l'homo sapiens? E qual'è la sua rappresentazione? Ho iniziato questo lavoro nuovo senza sapere perché, per una voglia fisica di tornare a materia-colore-gesto dopo alcuni anni immerso nel bianco rigore delle architetture. Ho iniziato gesticolando con la spatola ed è iniziato a nascere un nuovo modo di dipingere che mi spiegava di più ai sensi e mi accendeva l'intelletto. La cosa più interessante da immaginare ora è il flusso stesso: immagino di fermarlo per poterlo vedere. Una massa che passa per una superficie in un tempo. Fermo il tempo e tengo massa e superficie. Massa di marmo e superficie di tavola. Considero il flusso, lo fermo in un oggetto, gli do corpo. La forma amata diventa la materia dove si colgono i diversi colori, grani, densità. E riguardandola rivedo le varie gestualità che la compongono, quelle più diagonali, quelle reticolari, quelle a goccia.


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.
soggettivamente-anamorfico-2017 by Massimo Catalani - Issuu