Tesi di laurea magistrale in Architettura per il restauro e la valorizzazione del patrimonio / Politecnico di Torino / Collegio di Architettura / Dipartimento di Architettura e Design / A.A. 2019/2010 Candidato: Maria Stella Lux / Relatori: Paolo Cornaglia, Nerantzia Tzortzi
Perché studiare il giardino islamico? Cosa se ne può trarre concretamente? Il giardino islamico esprime l’essenza di una strategia progettuale sostenibile. In seguito ad un’indagine storica, la stretta correlazione tra i fenomeni della desertificazione e dell’urbanizzazione ha traslato il focus sugli attuali contesti urbani e, sulla base di una duplice analisi sugli spazi residuali della città contemporanea e sulla forma dei giardini islamici storici, sono state ipotizzate alcune soluzioni progettuali, da intendersi come esemplificazioni di spazi verdi sostenibili, che traggono dal giardino islamico una concezione unitaria e sistemica, una visione integrata che ambisce a generare “oasi” vivibili all’interno dello spazio urbanizzato.