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CARTELLA STAMPA INVERNO 2020|2021
SKI AREA
SKI AREA
L’uNIONE FA LA FORZA
PAGANELLA SKI DOLOMITI PAGANELLA SKI
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SKIRAMA DOLOMITI Adamello-Brenta ha riunito sotto un unico skipass otto diversi comprensori sciistici. Quasi 400 chilometri di piste, studiate per soddisfare qualsiasi tipo di sciatore e raggiungibili comodamente e in poco tempo anche da molto lontano
PONTEDILEGNO TONALE
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MONTE BONDONE
FOLGARIDA MARILLEVA
MONTE BONDONE SKI AREA
MADONNA DI CAMPIGLIO
Trento
ALPE CIMBRA 4 FOLGARIA LAVARONE Rovereto Rovereto sud Lago di Garda
a a rd
ALPE CIMBRA: FOLGARIA LAVARONE LuSÉRN
iG
Verona Bologna Milano
90 Km 274 Km Venezia
SKIAREA ALPE CIMBRA FOLGARIA LAVARONE
PEJO
PONTEDILEGNO - TONALE
SKI AREA PEJO 3000 VAL DI SOLE
SKI AREA PONTEDILEGNO-TONALE
Hotel Posti letto in hotel Posti letto extralberghieri Impianti Capacità oraria (persone/h) Km di piste Altitudine min./max Scuole sci e snowboard Km di piste da fondo
25 1.500 3.200 7 7.290 20 1.180/3.000 1 10
INVERNO 2020|2021
18 1.778 173 6 5.835 20 1 1.184/2.090 3 35
Ala-Avio
Brescia 135 Km Bergamo 180 Km Milano 250 Km
od
230 16.000 71.500 58 94.000 150 4 850/2.500 1 20 41
Hotel Posti letto in hotel Posti letto extralberghieri Impianti Capacità oraria (persone/h) Km di piste Snowpark Altitudine min./max Scuole sci e snowboard Km di piste da fondo
MONTE BONDONE
SKI AREA CAMPIGLIO DOLOMITI DI BRENTA Hotel Posti letto in hotel Posti letto extralberghieri Impianti Capacità oraria (persone/h) Km di piste Snowpark Altitudine min./max Piste di slittino Scuole sci e snowboard Km di piste da fondo
S. Michele Mezzocorona
PINZOLO PAGANELLA SKI
La g
Otto comprensori sciistici, per un totale di 380 chilometri di piste inserite tra le splendide cime delle Dolomiti di Brenta Patrimonio Unesco e i massicci dell’Adamello-Presanella e dell’Ortles-Cevedale. A servirle, 150 impianti utilizzabili attraverso un unico skipass. Quando l’Italia si impegna, dimostra di saper fare sistema e creare idee altamente competitive. In questo senso, il Trentino è un’eccellenza da ormai parecchio tempo, soprattutto nell’ambito turistico. Il carosello SKIRAMA DOLOMITI Adamello-Brenta è una di queste eccellenze, capace di riunire località di alto livello, note per la qualità degli impianti di risalita, per le loro piste da sci, i rifugi e l’ottima offerta ricettiva, le numerose proposte sportive legate alla neve e per i paesaggi naturali straordinari assicurati dal Parco Nazionale dello Stelvio e del Parco Naturale Adamello Brenta. La sua creazione, avvenuta nel 1993 (…ormai 17 anni fa), si è rivelata una scelta vincente: i comprensori che vi fanno parte (Madonna di Campiglio, Pinzolo, Folgarida-Marilleva, Pejo3000, Pontedilegno-Tonale, Paganella Ski, Monte Bondone, Alpe Cimbra-Folgaria e Lavarone) vedono ogni anno 6-7 milioni di sciatori. Il loro punto di forza? L’enorme versatilità che incontra pubblici diversi e consente ai turisti invernali di sciare senza limiti da novembre ad aprile. «Ci sono aree pensate per gli sciatori più esigenti, con centinaia di chilometri di piste estremamente tecniche. Altre che, di dimensioni più ridotte, hanno costruito il proprio core business sull’accoglienza di famiglie e bambini che stanno muovendo i primi passi su sci e snowboard. E alcune sono talmente vicine alla città di Trento da permettere di unire senza problemi giornate sugli sci e visite culturali a poli museali di primissimo livello» spiega Fabio Sacco, presidente di SKIRAMA DOLOMITI Adamello-Brenta. Non va infatti sottovalutato che i comprensori di Skirama sono facilmente raggiungibili in poco tempo anche da molto lontano. «Nel raggio di 300 chilometri si contano 8 aeroporti internazionali (tra i quali gli hub intercontinentali di Milano Malpensa e Monaco di Baviera). Inoltre, con i treni Alta velocità si può raggiungere comodamente Trento, dalla quale le diverse ski area distano tra 20 e 80 chilometri. Da lì linee ferroviarie dedicate, come l’efficiente Dolomiti Express e una fitta rete di bus regionali rende possibile la settimana bianca senza dover per forza muoversi con la propria auto» conclude Sacco.
123 8.222 11.058 14 30.000 40 1 1.028/2.125 1 7 6,5
Monaco 312 Km Innsbruck 172 Km Bolzano 57 Km
PEJO
MADONNA DI CAMPIGLIO FOLGARIDA MARILLEVA PINZOLO-VAL RENDENA
Hotel Posti letto in hotel Posti letto extralberghieri Impianti Capacità oraria (persone/h) Km di piste Snowpark Altitudine min./max Piste di slittino Scuole sci e snowboard Km di piste da fondo
Hotel Posti letto in hotel Posti letto extralberghieri Impianti Capacità oraria (persone/h) Km di piste Snowpark Altitudine min./max Scuole sci e snowboard Km di piste da fondo www.skirama.it
90 6.900 12.000 28 44.000 100 1 1.121/3.000 2 30
Hotel Posti letto in hotel Posti letto extralberghieri Impianti Capacità oraria (persone/h) Km di piste Snowpark Altitudine min./max Piste di slittino Scuole sci e snowboard Km di piste da fondo
64 5.404 11.651 32 48.700 104 1 1.150/1.850 3 5 101
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SAFE
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SICuREZZA IN PISTA
Disattenzione, scarsa consapevolezza della propria condizione atletica, alimentazione scorretta e abbigliamento inadatto: sono tanti i fattori che possono creare danni mentre si scia. Ogni anno, sono migliaia gli incidenti sulle piste. Ecco i consigli dei maestri di Sci del Trentino
QuESTIONE DI TESTA
Inesperienza, sopravvalutazione della propria condizione atletica e contemporanea sottovalutazione dei rischi, scarsa reazione agli imprevisti. L’arrivo delle settimane bianche coincide ogni anno con frequenti incidenti in pista. Quanti? Non meno di 30mila solo in Italia, secondo l’Istituto Superiore di Sanità. Chi opera quotidianamente sui comprensori alpini vede decine di errori più o meno gravi e scelte irrazionali che possono finire molto male. Ma non bisogna disperare: per mettersi al riparo da brutte sorprese, bastano poche semplici regole. I maestri di sci del Trentino le hanno riunite in un opuscolo al servizio dei turisti: manutenzione degli sci, abbigliamento scelto, comportamenti quando ci si ferma, si sorpassa o ci si immette da una pista in un’altra. «Chi vive le piste per lavoro, nota ogni giorno azioni pericolose per sé e gli altri» spiega Mario Panizza, presidente Associazione Maestri di Sci del Trentino. Il più delle volte sono dettate dall’inesperienza, altre da autentica incoscienza. Dito puntato, in particolare, contro chi alza troppo il gomito tra una pista e l’altra (il fatto che faccia freddo è un alibi che non regge: l’alcool riduce in ogni caso la prontezza dei ri-
flessi). Ma anche verso l’eccessiva velocità, aumentata negli anni grazie ai nuovi sci, più corti e quindi più facili da condurre e alle piste, sempre meglio battute. «Ti fanno sentire più bravo di quello che sei in realtà» prosegue Panizza. Proprio la condizione atletica è il primo fattore da considerare: «Sono pochi gli sciatori che fanno sport in modo assiduo prima della settimana bianca. E sono ancora meno quelli allenati per reggere, per molte ore al giorno, le sollecitazioni che l’impatto con la neve inevitabilmente provoca» spiega Panizza. Prima regola, quindi: non strafare e fermarsi quando si è stanchi. Altro consiglio indipensabile: alimentarsi bene, fin dal mattino. Indispensabile fare una prima colazione abbondante, ricca di liquidi, carboidrati di facile assorbimento e frutta, anche secca. Pericoloso invece, eccedere con le calorie e i grassi a pranzo, soprattutto se si pensa di continuare a sciare subito dopo. C’è poi il capitolo vestiario: «La regola è duplice» suggerisce Panizza. «Non bisogna prendere freddo ma occorre preoccuparsi anche di non sudare. Quindi, meglio vestirsi con più strati, da mettere e togliere per adattarsi ai cambi di temperatura, meteo e vento».
REGOLE ChIARE ANTI-COVID
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con successo per elaborare misure di gestione dei nostri servizi. Percorsi a senso unico che riducono gli assembramenti, sanificazione periodica di funivie e cabinovie, misurazione della temperatura nelle stazioni a valle». Ma per centrare l’obiettivo, anche gli utenti possono fare molto: mantenere le distanze di sicurezza, indossare sempre la mascherina per accedere alle aree comuni e nei luoghi dove non è possibile un adeguato distanziamento, utilizzare il gel igienizzante a disposizione nelle stazioni, preferire i pagamenti elettronici contactless per comprare skipass e i servizi di ristorazione.
TRAVELLING SAFELy www.visittrentino.info INVERNO 2020|2021
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Il distanziamento naturale garantito dalla montagna e dai suoi sconfinati spazi aperti è già un valido alleato per ridurre il rischio di contrarre il coronavirus. Ma gli sport invernali hanno anche dei momenti in cui inevitabilmente gli spazi si riducono: primi fra tutti, gli impianti di risalita. Il Trentino e il consorzio Skirama Dolomiti hanno quindi stilato un decalogo semplice da seguire eppure fondamentali per godersi la montagna in tutta sicurezza. «Nonostante l’emergenza dovuta al Covid-19 – spiega Fabio Sacco, presidente di SKIRAMA DOLOMITI Adamello-Brenta – abbiamo lavorato
OFFERTE
In tutti i comprensori sciistici è importante incrementare il numero degli sciatori nei periodi meno affollati della stagione. Il Consorzio SKIRAMA DOLOMITI AdamelloBrenta propone, in alcuni periodi di bassa stagione – ad inizio stagione e nelle settimane primaverili –, offerte molto accattivanti garantendo condizioni di innevamento e metereologiche – specie nel mese di marzo –ottimali
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E PER I BAMBINI? LO SKIPASS È GRATIS SEMPRE GRATIS
TuTTI I BAMBINI nati dopo il 30.11.2012 BAMBINI FINO A 8 ANNI accompagnati da un adulto, ricevono uno skipass gratuito (valido da 1 a 14 giorni) dello stesso tipo e durata di quello dell’adulto pagante.
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I VOLTI NASCOSTI DELL’INVERNO
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uN PASSEPARTOuT PER 380 KM DI PISTE
Costi inferiori, piste meno affollate, neve perfetta e, soprattutto nelle settimane di tardo inverno, preziose ore in più di irraggiamento solare. Tempo prezioso per godersi di più, meglio (e con rischi di affollamento praticamente assenti) neve, rifugi e panorami: sono molti i vantaggi che i periodi di “bassa stagione” offrono agli appassionati della neve. Eppure ancora oggi la maggior appassionati di sci si concentra in poche date, in particolar modo a ridosso dei giorni di Carnevale. Per questo, SKIRAMA DOLOMITI Adamello-Brenta ha studiato dei pacchetti personalizzati, individuando i periodi migliori per centrare l’obiettivo di massimizzare il divertimento, minimizzando folla, code e assembramenti. Le soluzioni ideali per far scoprire alla clientela il meglio che il comprensorio può offrire.
28.11 - 05 .12.2020 / 04.12 - 12.12.2020
08.12 - 20.12.2020 / 10.04 - 18.04.2021
Essere i primi a solcare le piste, non appena i cancelletti degli impianti vengono attivati. Per i maniaci dello sci è l’occasione ideale, attesa con trepidazione per molti mesi. E l’offerta pensata per loro è davvero ghiotta: il costo dello skipass Superskirama, da 3 a 8 giorni, è compreso nel prezzo del soggiorno.
Sono i periodi di vacanza ideali per chi vuole essere sulle piste quando gli altri ancora contano i giorni che li separano dalla settimana bianca oppure già la rimpiangono. La promozione FREE SKI permette di soggiornare in uno qualsiasi dei comprensori Skirama e sciare da 4 a 8 giorni su 380 km di piste, grazie allo skipass incluso. INVERNO 2020|2021
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Lo skipass Superskirama Dolomiti Adamello Brenta è una sorta di carta bianca per chi vuole avere libero accesso a tutto il meglio degli otto comprensori. In questo modo, 380 chilometri di piste (il 90% delle quali coperte da innevamento programmato per avere garanzia di neve sempre perfetta) e 150 impianti sono a disposizione. Il massimo che può volere un appassionato dello sci alpino, che ogni giorno può decidere dove sciare tra le ski aree di Folgarida-Marilleva, Madonna di Campiglio, Pinzolo, Pontedilegno-Tonale, Pejo3000, Paganella Ski, Monte Bondone, Alpe Cimbra Folgaria-Lavarone. Con le offerte studiate da SKIRAMA DOLOMITI Adamello-Brenta si può averlo incluso nel prezzo del soggiorno. Un risparmio consistente e un modo per godersi il meglio dell’offerta sciistica nei momenti migliori della stagione.
13.03-21.03.2021
20.03 - 04.04.2021
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Tanta neve in condizioni perfette, molto sole, piste poco affollate, ideali sia per i “malati” dello sci, sia per chi viaggia con bambini al seguito (le temperature miti aiutano a godersi la vacanza e a farli appassionare alla neve). La promozione SPECIALE MARZO permette di usufruire di tutto questo e di festeggiare l’arrivo della primavera sulle piste: un soggiorno di 7 notti in hotel o in appartamento con 6 giorni di skipass incluso.
Godersi la neve e il sole di primavera con abbronzatura garantita. Le piste degli otto comprensori Skirama, grazie ai moderni sistemi di innevamento che coprono 340 chilometri di piste e alle alte quote offerte soprattutto dall’area del Tonale, di Campiglio e di Pejo3000, sono ancora perfette. La promozione SPRING SPECIAL comprende un soggiorno di 7 notti in hotel o in appartamento con 6 giorni di skipass incluso.
Pasqua sulla neve. Chiudere la stagione dello sci approfittando della super offerta con skipass incluso. 7 notti di soggiorno con skipass Superskirama Dolomiti Adamello Brenta per sciare liberamente su 380 km di piste.
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BAMBINI
BAMBINI
SCI E NEVE
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ALPE CIMBRA È FAMILy EMOTION Family Hotel & Residence, Baby Park e Kinderheim direttamente sulle piste, slittinovie e tubing: lo speciale programma di animazione “Family Emotion” permette di vivere tante esperienze entusiasmanti sia sulla neve che all’interno degli Hotel. Il villaggio degli gnomi, le lanternate in natura, le divertenti Bike Strider: la vacanza Family Emotion è un mix di sci e tanto divertimento per tutta la famiglia.
bambini molto piccoli». In questo senso scegliere località sciistiche particolarmente attente alle esigenze dei più piccoli o family friendly è la soluzione migliore. «I comprensori che fanno parte di SKIRAMA DOLOMITI Adamello-Brenta – conferma Fabio Sacco, presidente Skirama – hanno puntato molto su questo aspetto. Alcuni hanno magari dimensioni più ridotte ma proprio per questo sono palestre ideali per chi sta iniziando ad avvicinarsi allo sci. E le loro scuole sci hanno corsi ad hoc per i bimbi». Attenzione, però: questi corsi non vanno scambiati per luoghi nei quali parcheggiare i figli anche controvoglia. «Sarebbe il modo migliore per fargli odiare neve e sport invernali» spiega Mario Panizza, presidente Associazione Maestri di Sci del Trentino. Evitando quindi estremismi ed eccessi, per il resto, lo sci da discesa è un’ottima palestra. Fin da piccoli fa bene al sistema cardiovascolare, sviluppa la muscolatura, il senso dell’equilibrio, aiuta la coordinazione dei movimenti e a superare la paura di vuoto e pendenze. «Il mio consiglio – prosegue Belli – è di scegliere le ore più calde, di fare una corretta colazione e di essere equipaggiati con un abbigliamento idoneo. I piccoli sciatori cadono infatti più spesso, oppure si mettono a giocare con la neve, quindi è facile che si bagnino. In questo senso la tecnologia innovativa di tessuti e imbottiture performanti è di grande aiuto». «Con i propri figli i genitori fanno un errore grossolano» spiega Panizza. «Per paura del freddo, li coprono troppo. Invece non considerano una regola basilare: più sei principiante, più fatichi, più sudi, più sei esposto a infreddature se usi indumenti troppo caldi». Al contrario, troppo spesso si dimenticano due accessori indispensabili: occhiali da sole e crema protettiva. E per l’alimentazione? «Bandite bibite gassate e cibi troppo grassi. Molto meglio barrette di cioccolato e succhi di frutta, magari caldi. Sono perfetti per fornire in tempi rapidi l’energia necessaria allo sforzo fisico senza appensantire o affaticare il fisico». Ultimo dubbio da sfatare: l’altitudine non crea problemi? «Fino ai 2000 metri assolutamente no, anche sotto i due anni di età. Dopo i due anni si può salire un po’ più in alto, meglio se con gradualità. Dopo i 5 anni, nessuna controindicazione anche se si arriva a 3000 metri» conferma Serena Belli. www.skirama.it
FAMILy PARK, OASI DI GIOCO A BORDO PISTA Mentre i grandi sciano, prendono il sole, o si godono il meritato relax, i bambini possono divertirsi tra gonfiabili e discese in slittino: il sogno di molti genitori che sperano di poter programmare settimane bianche con i figli senza dover rinunciare ai propri momenti di indipendenza, diventa realtà nei comprensori del circuito Skirama di Paganella Ski, Folgarida-Marilleva e Pontedilegno-Tonale. I “Family Park” sono dei parchi gioco dotati di ogni tipo di divertimento nei quali i più piccoli sono affidati all’esperienza dei maestri di sci che, aiutati da tapis-roulant e giochi gonfiabili diventano animatori per la gioia degli allievi. Un modo nuovo per imparare a prendere confidenza con neve e sci divertendosi. Di family park nella grande ski area SKIRAMA se ne contano molti: ben cinque sparsi lungo le piste di Folgarida e Marilleva in Val di Sole, quattro distribuiti tra Andalo e Fai della Paganella, due a Pejo e due al Passo del Tonale. Non dimentichiamo il Family Village del Monte Bondone e il Kinderheim, il baby park e Neveland a Folgaria Lavarone. Nelle skiaree di Pontedilegno-Tonale e della Paganella, inoltre, sono previsti due asili nidi che accolgono bimbi da pochi mesi a 3 anni di età, offrendo servizi integrativi pensati per garantire flessibilità e frequenza diversificata, in funzione delle esigenze dei genitori in vacanza. I bambini possono essere lasciati poche ore, mattina, pomeriggio o tutto il giorno. E sono previsti pacchetti settimanali.
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Aria pura, colori entusiasmanti, panorami resi fiabeschi dal manto nevoso che riverbera al sole, mille occasioni per fare attività fisica giocando e, attraverso il divertimento, crescere dal punto di vista fisico, motorio e cognitivo: sono davvero molti i benefici nascosti dietro alla scelta di far provare l’esperienza di una settimana bianca ai bambini. Eppure, ancora oggi troppi miti e preoccupazioni infondate spingono a pensare che il legame tra montagna invernale e figli piccoli nasconda insidie. Intanto però, in Italia, come in molti Paesi d’Europa, crescono gli allarmi per l’obesità infantile. Nel nostro Paese, patria della dieta mediterranea, la percentuale di bambini sovrappeso fra 5 e 19 anni – rivelano i dati Unicef – è cresciuta di quasi il 40% rispetto al 1990 e il problema riguarda oggi un bambino su tre. Colpa di cibi ipercalorici ovviamente. E di una vita troppo sedentaria, soprattutto nei mesi invernali. Ecco che quindi gli sport invernali possono essere un valido alleato. Pediatri ed esperti di sviluppo infantile non hanno dubbi. «Portare i bambini in montagna, anche in tenera età, non è un danno, anzi è un’occasione per scoprire una realtà nuova e aiutarli nel loro sviluppo» conferma Serena Belli, medico pediatra. «Ovviamente bisogna fare attenzione al tipo di attività da proporre loro. Lo sci può essere una buona scelta, fin da molto piccoli, perché stimola equilibrio, forza, resistenza e permette, letteralmente, di imparare a rialzarsi senza fare un dramma per ogni caduta». Qual è l’età giusta? È molto soggettivo. «Per far loro amare la montagna, non vanno forzati» osserva Mario Panizza, presidente Associazione Maestri di Sci del Trentino. «Ci sono genitori che per la voglia di far imparare lo sci ai figli li portano sulle piste in modo insensato. Io suggerisco sempre di farli provare da 3-4 anni, meglio se affidandosi alle scuole sci che hanno maestri abituati a lavorare con
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Medici ed esperti dello sviluppo confermano: lo sci da discesa è un ottimo strumento di sviluppo fisico e cognitivo per i minori. Basta seguire alcune semplici precauzioni
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aiutano a crescere
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PISTE
Adrenaliniche panoramiche indimenticabili: le centinaia di piste dello Skirama Dolomiti rapiscono il cuore degli sciatori. Ne abbiamo scelta una per ogni comprensorio
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N ER A D I FO LG A R I DA © Marco Corriero
LE MAGNIFIChE
FOLGARIDA MARILLEVA
Campioni del mondo e assoluti principianti, maniaci della velocità e amanti dei panorami mozzafiato, appassionati dello slow ski e dei tracciati tra i più tecnici dell’arco alpino. Ognuno ha la propria tipologia di pista preferita. Il vantaggio di riunire otto comprensori con caratteristiche diverse tra loro è di poter soddisfare qualsiasi tipo di turista invernale. Merito delle centinaia di piste che compongono il carosello SKIRAMA DOLOMITI Adamello-Brenta, alle quali si aggiungono snowparks, boarder cross, slittinovie, piste per gommoni, baby park, sentieri per sleddog e ciaspolate. Solo contando le piste da discesa, Skirama può vantarne 380 chilometri, sulle quali è possibile sciare da novembre ad aprile. Merito dell’innevamento programmato che garantisce un manto nevoso sempre perfetto in tutti i mesi invernali e dall’elevata altitudine delle piste di Skirama (fino a 2500 metri di quota a Madonna di Campiglio e fino a 3000 a Pejo e Pontedilegno-Tonale). Tra le piste, alcune sono diventate mitiche, note a qualunque appassionato di sci alpino e compagne di preparazione o di trionfi per i più grandi campioni di tutti i tempi: Gustav Thoeni, Ingemar Stenmark, Alberto Tomba, Bode Miller, Ted Ligety. Non è un caso che numerose squadre professionistiche scelgano, anno dopo anno, i territori di Skirama per i propri allenamenti, come la Nazionale Norvegese nella skiarea Paganella Dolomiti e il team statunitense all’Alpe Cimbra. Scegliere tra un bouquet così ampio di piste è ovviamente complicato: ogni sciatore ha la propria preferita. Abbiamo comunque tentato “l’impresa”. Obiettivo: rendere l’idea di quanto varia e completa sia l’offerta assicurata dalle otto perle dello Skirama.
Nera, come il suo nome: un tracciato severo, con un dislivello di 600 metri, incuneato nel bosco. A disegnarla, nel 1967, il mitico Ermanno Nogler, all’epoca direttore tecnico delle squadre italiane di sci alpino. Dal 1998, l’impianto di illuminazione della parte finale la rende perfetta per l’emozionante sci notturno. Chi riesce a percorrerla tutta d’un fiato, può davvero farsi i complimenti.
PEJO 3000 VA L DE LL A MI TE La pista ideale per chi nello sci cerca panorami sconfinati e detesta prendere un impianto dopo l’altro. La Val della Mite è tra le piste più lunghe dell’arco alpino: 8 chilometri per 1600 metri di dislivello, tra i 3000 metri dell’arrivo della Funivia Pejo3000 e i 1400 metri di Pejo Fonti. Una chicca ulteriore: il tracciato segue la conformazione orografica del territorio.
PONTEDILEGNO-TONALE P IS TA PA R A D IS O Un pezzo di storia dello sci. Aperta nel 1963, emoziona ogni volta che la si cavalca. Merito del manto nevoso quasi sempre naturale (siamo ai 2.500 metri del Passo Paradiso sul versante del Ghiacciaio Presena) e dalla scarsissima esposizione al sole. È lunga tre chilometri che diventano addirittura 11 se la si percorre insieme alla direttissima Presena-Tonale-Pontedilegno.
PAGANELLA SKI OLI MPI ON IC A Per capire la qualità di questa pista basti pensare che lo statunitense Bode Miller, pluricampione del mondo e medaglia d'oro alle Olimpiadi, la sceglieva per allenarsi e ancora oggi la frequenta spesso con i suoi Bomber Ski. Oltre 5 chilometri di sci, mille metri di dislivello, una larghezza media di 45 e muri adrenalinici per i più esperti.
MADONNA DI CAMPIGLIO 3 T RE - C ANALO NE MIR AM ONTI Una tappa immancabile per chiunque solchi le piste di Madonna di Campiglio: il Canalone Miramonti è il (mitico) tratto finale della (mitica) 3Tre: 470 metri di lunghezza su un totale di oltre 2700. Fu ideato nel 1940 da Bruno Detassis e da oltre mezzo secolo è teatro delle gare di Coppa del Mondo. Una pista leggendaria (pendenza massima 60%, pendenza media 27%), amata dai più grandi nomi dello sci agonistico internazionale.
MONTE BONDONE ROCC E ROS SE
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Oltre 3,5 chilometri, un dislivello di 800 metri e una pendenza media del 30%. La Gran Pista Rocce Rosse mette d’accordo riviste specializzate e pubblico: tracciato tecnico (riqualificato nel 2018), curvoni, cambi di pendenza mozzafiato, tre muri finali la rendono tra le più interessanti. In più, appena si alzano gli occhi dalla neve, c’è lo spettacolo del Brenta a riempire il cuore.
PINZOLO TuLOT AuD I QuATT RO
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ALPE CIMBRA FOLGARIA LAVARONE P IS TA SA L I ZZON A Un chilometro di tracciato e un dislivello di 312 metri, la Pista Salizzona è sede ufficiale di allenamento dello US Ski Team. La Salizzona è una pista piuttosto tecnica, ideale per sciatori medio esperti, che ospita anche gare di sci alpino internazionali. Parte da Cima Dosso, a quota 1650 metri, fino all’Altopiano di Folgaria a quota 1343 metri.
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Una sfida che toglie il respiro: la Tulot Audi Quattro® è una pista recente (inaugurata nel 2010) ma che è già entrata nel cuore degli sciatori più audaci: lunga 2.600 metri, ben 900 mt di dislivello con il 69% di pendenza massima e il 35% di inclinazione media. Per caratteristiche tecniche e dislivello è tra le piste più appassionanti di tutte le Alpi. Si raggiunge in meno di otto minuti con la telecabina situata in località Tulot, a nord di Pinzolo.
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SKIRAMA DOLOMITI Adamello-Brenta Viale Marconi, 7 - I - 38027 MalĂŠ (TN) T. +39 0463 901280 - F. +39 0463 901563 info@skirama.it www.skirama.it
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