Motom | Brand Book

Page 30

VERSATILITÀ Per soddisfare le esigenze del variegato orizzonte popolare, l’azienda presentò forme diverse. I modelli sportivi presentavano soluzioni estetiche accattivanti come il cupolino coprifanale, la sella lunga, il manubrio stretto e ribassato; quelli da donna erano invece più leggeri. Seppur il marchio Motom identifichi con il ciclomotore 48 cc, la Motom si cimenta anche nella costruzione di motocicli di pregevole fattura come il Delfino (150 e 160), al 100 Junior ed al potente 98. Soluzioni alternative utilizzanti il motore di 48 cc, furono anche il motocarro e la motozappa con abbinabile pompa d’irrigazione. Sempre garantita era l’accessibilità ai ricambi, che permetteva non solo di aggiustarsi da sé i piccoli guasti ma anche di elaborare il mezzo. Nonostante i bassi consumi, poteva anche succedere di rimanere a piedi: per questo l’azienda decide di lasciare i provvidenziali pedali, propri degli scooter dell’epoca, che potevano salvare lo sfortunato guidatore in ogni situazione.


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.