Mario Pucciarelli Portfolio 2019 ITA - PLUS VERSION

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Mario Pucciarelli, M.Arch

portfolio architecture | interior design | rendering

P l u s v e r s i o n


cv

Mario Pucciarelli 31 anni, nato a Napoli (celibe) domicilio: viale Ergisto Bezzi n°5, 20146 - Milano email: mariopucciarelli@gmail.com tel: (+39) 329 306 2445 link social interattivi:

skills CLASSIFICATION 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9.

PRODUTTIVITA’ E AFFIDABILITA’ SPIRITO DI COLLABORAZIONE ADATTABILITA’ COSMOPOLITISMO CAPACITA’ COMUNICATIVE INNOVAZIONE PENSIERO CRITICO GESTIONE INFORMAZIONI LEADERSHIP

10. IMPRENDITORIALITA’

lavori in evidenza Architettura - tre villette a basso impatto ambientale a napoli Progettazione e realizzazione di tre villette a basso impatto ambientale nel comune di Casoria (NA) con lo studio di Architettura Pucciarelli. Settembre 2013/ settembre 2014 Attività: progettista e direttore di cantiere interior design - appartamento otta.2 Progettazione e realizzazione di un appartamento al Vomero (Napoli) con lo studio di Architettura Pucciarelli. Ottobre 2017/ Gennaio 2018 Attività: progettista e direttore dei lavori concorso - la Nuova stazione della metro nel quartiere sanità Concorso di Progettazione in due gradi per la realizzazione della seconda uscita della Stazione Materdei della Linea 1 nel quartiere Sanità. Novembre 2018. Attività: progettista, renderer. esperienza lavorativa e accademica pucciarelli studio di architettura Progettazione e design d’interni. Titolare dello studio Fausto Pucciarelli. Napoli, Marzo 2013/ Oggi Attività: associato studio raffone & associati Studio di Architettura. Titolare Sandro Raffone. Napoli, diverse collaborazioni tra il 2007/2013 Attività: collaboratore studio di architettura cardillo Studio di Architettura. Titolare dello studio Antonio Cardillo. Berlin, diverse collaborazioni tra il 2008/2010 Attività: collaboratore cilento labscape Ri/vivere Castel Ruggero, workshop di co/progettazione per paesaggi in abbandono. Castel Ruggero, Torre Orsaia, SA. Programma FARO, responsabile scientifico: Maria Cerreta. Dicembre 2013 Attività: assistente alla docenza/tutor Laboratorio di progettazione architettonica II anno del corso di Laurea Specilaistica in Progettazione architettonica, Università degli Studi di Napoli Federico II. Docente titolare Sandro Raffone. Tema d’anno: Il padiglione del cinema e dell’architettura, Mostra d’Oltremare, Napoli Marzo/Luglio 2012 Attività: assistente alla docenza


percorso formativo laurea magistrale in progettazione architettonica - unina federico ii Riconnessione urbana tra la Mostra d’Oltremare e il quartiere Fuorigrotta a Napoli. Con 110 e lode. Relatore Prof. Sandro Raffone. Marzo 2013. erasmus in berlin Fachhochschule Potsdam, Berlin. Ottobre 2008 - ottobre 2009 laurea triennale in scienze dell’architettura - unina federicoii Tesi in Progettazione Architettonica: Centro di accoglienza per l’Arte e il Turismo in Via Serapide a Santa Lucia, Napoli. Relatore Prof. Sandro Raffone. Settembre 2008. diploma di maturità scientifica Liceo Scientifico Francesco Sbordone, Napoli. 2004

Workshop: scenari possibili Comprendere le specificità di un piccolo comune del Cilento e le sfide che questo si trova ad affrontare tra deflusso della popolazione ed esigenze di rinnovamento. Coinvolti gli studenti di architettura, sociologia, igegneria e altre discipline con “Aste e nodi” agenzia informale di sviluppo locale. Torre Orsaia (SA) - Agosto 2009 concorso: cibaf La città dei bambini di Frattamaggiore (NA) attraverso la riqualificazione dell’area dell’ex canapificio situata al centro della città. Marzo 2009. concorso per studenti: Gau:di Student competition on sustainable architecture: A minimum house for leisure in the 21st century. Centre International pour la Ville, l’Architecture et le Paysage (BE). Ottobre 2007

mostre / workshop / concorsi

mostra: il parco delle mura aragonesi Via Foria tra passato, presente e futuro. Un progetto per trasformare singoli interventi in occasioni reali di sviluppo. Coordinatore Prof. Claudio Grimellini. Museo Archeologico Nazionale di Napoli, 06-31 maggio 2007.

concorso: castle resort Concorso di idee “Young architects competition”. Come trasformare la rocca medievale di Roccamandolfi (Is) in una struttura turistica . Marzo 2017.

workshop: di seconda mano. “Architettura è edilizia” Trasformare la casa contemporanea: esperimenti e ragionamenti con l’Arch. Maria Giuseppina Grasso Cannizzo, Maria Flaccavento e Chiara Rizzica. Settembre 2006.

concorso: casabella meno di 31 Concorso di architettura, riservato agli architetti e agli ingegneri italiani con meno di trentuno anni di età, per una residenza destinata a ospitare il custode nel parco di Villa Belpoggio-Baciocchi. Dicembre 2014.

concorso per studenti: concorsogravina ‘06 Riqualificazione urbana di piazza Miracoli nel quartiere Sanità a Napoli. Una piazza, un quartiere. Giugno 2006.

Workshop: lo spazio pubblico contemporaneo Indagare le potenzialità dello spazio pubblico nella contemporaneità. Il contesto di progettazione/analisi è quello di un piccolo centro dell’Italia meridionale, Torre Orsaia nel Parco Nazionale del Cilento, che vive come molti altri piccoli comuni una forte emigrazione. Luglio 2012. concorso: Premio d’architettura bruno viglione Proposta per la riqualificazione dell’area dell’ex mercatino di via Francesco Cerlone a Fuorigrotta. Napoli, Maggio 2012. concorso: Dal degrado alla bellezza Concorso di idee bandito da Agrorinasce (agenzia per l’innovazione, lo sviluppo e la sicurezza del territorio) per il recupero e la rivitalizzazione urbana di aree comunali e di immobili confiscati alla camorra nei comuni di Casal di Principe, Casapesenna, Santa Maria La Fossa, San Cipriano. Dicembre 2011. concorso: La nuova scuola media di berlingo (bs) Progettazione preliminare della nuova scuola secondaria di primo grado (scuola media) nell’area sita in via XX Settembre, Comune di Berlingo. Luglio 2010.

pubblicazioni libro: centri anticamorra di Sandro raffone e gianluca di vito Progetto del Laboratorio di Progettazione 3, Centro servizi per lo spettacolo in Piazza Orefici a Napoli, pubblicato nell’ambito della ricerca “Centri anticamorra”. Giannini editore 2009. cilento labscape Report del workshop. 2014

lingue inglese Livello B2

tedesco Livello B1

italiano Lingua madre

competenze softwere

workshop: Essaouira Marocco Recupero dell’ ex zuccherificio di Souira El Qedima attraverso un progetto sostenibile con la Prof.ssa Dora Francese UNINA. Maggio 2010.

autocad |REVIT (BIM)| cinema 4d | vray | illustrator | photoshop | archicad (BIM) sketchup |office suite | primus | indesign | premiere | wordpress (per siti e blog)

concorso per studenti: concorsogravina Riqualificazione e riuso della corte interna del complesso universitario dello spirito santo facoltà di architettura. Febbraio 2010.

Hobby e passioni viaggi | fotografia | teatro | cinema | Sport


contenuti


villette sz+L ............................................................................................... 01 sustainable | residential | green | low cost

O2

Appartamento otta.2 .................................................................................. 02 interior design | residential | minimal appartamento jap....................................................................................... 03 interior design | residential | contemporary kangei & studio .......................................................................................... 04 design | studio | wood | polifuntional

M

nuova stazione metro sanità .................................................................... 05 urban regeneration | reuse | partIcipation | low impact castel resort............................................................................................. 06 integration | sustainable | temporary | low impact luxbox ........................................................................................................ 07 temporary | detail | bookshop | caffee shop la casa sannitica, nuove percorribilità .................................................. 08 restoration | ercolano | journey | archeology L’orto ......................................................................................................... 09 self construction | public | reuse nuova scuola media di berlingo ............................................................... 10 sustainable | children | public dal degrado alla bellezza ....................................................................... 11 urban | landscape | sociology | sprowl rendering ................................................................................................... 12 interior design | photography | 3d modelling fotografia .................................................................................................. 13 landscape | architecture | detail | people | travel


villette sz+l Anno Luogo Progetto, direzione lavori e foto

01 sett. 2013/sett. 2014 Casoria (Na) Mario Pucciarelli

Le tre villette si inseriscono in un giardino/frutteto nell’area in prossimità del centro di Casoria a nord di Napoli. L’orientamento degli edifici e dei locali è stato pensato in rapporto alla ventilazione, al percorso del sole e al posizionamento degli alberi affinchè l’edificio possa trarne vantaggi energetici durante tutto l’anno. L’intero involucro dell’edificio costituito da vespaio, pareti perimetrali in tufo, mattoni e cemento e la copertura sono ventilati o microventilati per consentire alle case di “respirare”, mentre i pannelli fotovoltaici in copertura e i termocamini le rendono indipendenti energeticamente. L’architettura come sintesi ed espressione delle necessità.


planimetria generale


pianta arredata

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Vista della Villetta SZ: le facciate sud del soggiorno e della camera da letto ombreggiata dalla pensilina che definisce l’ingresso


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sezione tecnologica La struttura portante dei fabbricati è in calcestruzzo armato. Le fondazioni hanno soluzione di continuità con il cordolo in c.a. che definisce un basamentino perimetrale sul quale poggia la fodera esterna in mattoni di cotto e tufo di Carparo. Il tubo di drenaggio e l’impermeabilizzazione proteggono le travi di fondazione dall’acqua presente nel terreno. Il vespaio è areato con immissione d’aria da nord ed emissione in copertura a sud, per consentire il tiraggio attraverso il riscaldamento del tubo in copertura. La muratura perimetrale è costituita da pietra di tufo a vista e mattoni pieni rossi e attraverso il sistema “airwall” interposto tra questi ultimi si consente la microventilazione della camera d’aria; l’isolante termico in poliuretano espanso e i blocchi termici in laterizio rifiniti ad intonaco completano la muratura. Anche in copertura è stata pensata una camera d’aria con gli igloo; nel periodo estivo l’intercapedine è ventilata mentre nel periodo invernale resta isolata attraverso la chiusura dei tubi con degli appositi tappi.

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Vista della facciata est della Villetta SZ, la zona notte


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strategie sostenibili orientamento ottimale apporti solari impianto fotovoltaico involucro ben isolato utilizzo delle risorse naturali termocamino tompagnature in Carparo



O2 appartamento o.2 Anno Luogo Progetto, direzione lavori e foto

02

2018 Napoli Mario Pucciarelli

Casa per una giovane coppia con due figlie: una bimba di 4 anni e una di pochi mesi. Lei, appassionata di decorazioni, ci ha chiesto uno spazio caratterizzato da colori neutri che le consentisse di allestire la casa con decori colorati durante le diverse festività dell’anno. Gli ambienti risultano luminosi, eleganti ed accoglienti.

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Salotto con vetrata chiusa 2

Salotto con vetrata aperta sulla cucina 3

Salotto dall’ingresso

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la vetrata scorrevole che divide la cucina dal salotto 5 4

la cucina


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La camera da letto 7

Il bagno in camera 8 6

la nicchia della doccia


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appartamento jap Anno Luogo Progetto Direzione lavori e foto

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2015 Napoli Fausto Pucciarelli Mario Pucciarelli

Il committente, un giovane imprenditore napoletano, immaginava una casa contemporanea dalle linee orientali, una scelta motivata da un periodo della sua vita trascorso in oriente. Entrando dall’ingresso principale si è accolti in una sala circolare con luce calda e pareti in legno che mette subito a proprio agio chi entra in casa. La scelta di dare a questo spazio una pianta circolare deriva dalla necessità di connetterlo alle diverse zone dell’appartamento: l’open pace, il disimpegno della zona notte e la zona di servizio a gestione dell’inserviente.

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Sala d’ingresso 4

Dettaglio lamdada a parete 5

Il salotto/ zona tv 6

Il salotto/ zona camino 4

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Camera da letto padronale 8

Bagno padronale 8


Kangei & studio Anno Luogo Progetto, direzione lavori e foto

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2007 Largo delle mimose,5 - Napoli Mario Pucciarelli

Kangei è un elemento d’arredo sintesi di una panca, una libreria e una scrivania, in giapponese significa “Benvenuto”. L’idea nasce dalla necessità di funzionalizzare il piccolo spazio dello studio determinanando una area di accoglienza all’ingresso e nello stesso tempo disimpegnando l’area di lavoro della scrivania attraverso il diaframma dei libri.

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Kengei: panca, libreria e scrivania 2


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Colonna appendiabiti 4

Studio: sala1 5

Studio: sala2 5


M nuova metro sanità Anno Luogo Progetto

05

2018 Quartiere Sanità - Napoli Associazione Giovani Architetti per la Sanità in collaborazione con Tecnosistem s.p.a.

Una nuova uscita per la stazione Materdei a servizio del Rione Sanità a Napoli, attraverso il recupero di una cavità tufacea risalente al 1761. La proposta prevede l’accesso direttamente dal ventre della scala pubblica di via Telesino, un nuovo percorso di collegamento con la stazione di Materdei, passando per la cavità esistente. La valorizzazione della Sanità, viene pensata in larga scala con l’obiettivo di costruire un concatenarsi di interazioni con l’intera parte urbana dalla nuova uscita: dai percorsi sotterranei di connessione delle catacombe, evocati dal recupero delle cavità, dalle Fontanelle a Santa Maria della Vita, da San Gaudioso a San Severo fino a San Gennaro, potranno sovrapporsi, attraverso un grande piano di pedonalizzazione, i percorsi superiori che coinvolgono le aree di ingresso, gli slarghi e la piazza connessi a queste stesse importanti architetture. Il lavoro di completamento dello scavo e le diverse lavorazioni del tufo interno alla galleria potranno essere continuati, evidenziati e richiamati, dunque, attraverso opere di allestimento, disposte nei punti strategici dello spazio aperto pubblico del quartiere recuperando e reimpiegando gli scarti delle lavorazioni. Ancora una volta il tufo, il materiale di costruzione della Sanità, “borgo dei borghi” lungo il frastagliato arco collinare si riconferma l’elemento fondamentale di connessione tra gli strati sotterranei e gli strati sovrapposti di una struttura morfologica e edilizia assolutamente unica.

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L’ingresso alla nuova stazione attraverso il “taglio” nella scala.


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L’allestimento della cavità esistente 3

Il nuovo tunnel di collegamento con la stazione di Materdei

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CONCEPT


CAstle resort Anno

2017

Luogo

Roccamandolfi (Is)

Progetto e rendering

Mario Pucciarelli

06

Come trasformare una rocca medievale in una struttura turistica ineguagliabile? Come fondere architettura e natura in un intervento che ambisca a rappresentare una meta di richiamo internazionale? Su simili avvincenti questioni Marlegno, in collaborazione con Agenzia del Demanio, promuove il concorso di idee per giovani professionisti Castle Resort, invitando i progettisti a lasciarsi trasportare dal fascino di una fortezza abbandonata per immaginare una struttura ricettiva favolosa, immersa in una natura monumentale ed incastonata fra le tracce di un maestoso castello: un luogo da sogno, capace di far leva sulla fantasia del turista per dare adito ad una vacanza sospesa nel tempo, avvolta dai comfort della vita moderna, ma accarezzata da paesaggi, silenzi ed antiche rovine.





lux box Anno Luogo Progetto Rendering

07 2010 Maschio Angioino - Napoli Martina Suppa, Liliana Starace, Mario Pucciarelli Mario Pucciarelli

Il tema del ”corso integrato di tecnologia dei processi costruttivi industrializzati” ha come richiesta specifica la progettazione di un padiglione temporaneo, all’interno del cortile del Maschio Angioino a Napoli, con le funzioni di biglietteria | caffetteria | bookshop a servizio del castello. La risposta progettuale consiste in un sistema di 4 cubi (padiglioni mobili) composti da una struttura in lamiera coibentata con quattro ruote a sua volta racchiusa da un cubo di vetro sorretto da una struttura in acciaio con sistema di fissaggio a ragno. La mobilita’ dei Lux Box consente di configurare il cortile in base agli eventi che si svolgono al suo interno.


+

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4 Sezione a

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1 Vetro opalino temperato Float 2500 x 2500 mm 2 Sistema di sostegno del vetro a ragno Ravagli infissi 3 Montante tubolare estruso Sika 150 mm 4 Ruota 5 Piedino regolabile Martin 150 x 150 mm


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Bookshop/Caffetteria/Biglietteria 4

Esterno della caffetteria nel cortile del Castello 5

La struttura in acciaio con sistema a ragno per il bloccaggio dei vetri del LuxBox

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Diverse configuarazioni dei Lux Box all’interno del cortile del castello in base alle esigenze di fruizione dello spazio

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la casa sannitica Anno Luogo Progetto Rendering

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2012 Ercolano Scavi Archeologici Martina Suppa, Mario Pucciarelli Mario Pucciarelli

Dalla lettura dello spazio architettonico, dall’analisi del contesto urbano della città di Ercolano, e dall’analisi stratigrafica della Casa, in linea con le strategie di intervento presenti ad Ercolano, al fine di ridefinire una nuova percorribilità della Casa Sannitica si è concepita un’idea progettuale d’impatto zero nonchè flessibile, che permette all’osservatore di partecipare e fruire dello spazio architettonico. Da qui la scelta di ripristinare i due corpi scala e mettere in sicurezza con delle balaustre il piano superiore attualmente non accessibile.


La casa

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Spaccato virtuale della Casa Sannitica 2,3

Pianta del piano terra e pianta del primo piano 4

Gli scavi archeologici di Ercolano

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lo scavo 1927/1928 Ritrovamento della casa

*Documentazione fotografica dell-archivio degli uffici Scavi di Ercolano, Soprintendenza di Napoli e Pompei

1931 Sequenza dei lavori di scavo

I

1931/1932 Lavori di ricostruzione

II

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VI

2 maggio 1928

05 novembre 1931 “[...]Il tablino della Casa Sannitica è a forma rettangolare e misura m. 5.35 di larghezza per m. 4.80 di lunghezza. La sua formazione differisce da tutti quelli finora sterrati. La parte anteriore che comunemente è aperta, in questo è chiuso da un podio con pilastri laterali da formare una grossa finestra.[...]

“[...]La balaustra della casa d’angolo col sottostante cornicione che trovasi al lato ovest della terrazzina descritta il giorno 22 novembre 1927 è stata scavata per 5.60m. Essa continua ancora. [...]”

Estratti da “Giornale dei Nuovi Scavi di Ercolano (1927-1958).” A. Maiuri.

Estratti da “Giornale dei Nuovi Scavi di Ercolano (1927-1958).” A. Maiuri.

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Quadro riassuntivo dello scavo del ‘31

1 1 Lavori di ricostruzione del loggiato e dell’atrio,`31 2 Il prospetto ovest dopo la ricostruzione, 1931 3 Il prospetto ovest dopo la ricostruzione della casa, in evidenza il volume riedificato dell’atrio tuscanico, 1932 3


i restauri 1965 Stratigrafia degli interventi sulla Casa Sannitica dal 1965 al 2009

2009

1965 I primi interventi di restauro sulla Casa Sannitica, dopo la ricostruzione dell’Archeologo A. Maiuri avvenuta agli inizi degli anni ‘30, sono relativi al compluvio. Nel 1965 in seguito alla costatazione dell’avanzato stato di degrado causato dall’infiltrazione delle acque piovane, si è provveduto alla sostituzione degli elementi strutturali in cemento armato costituenti l’atrio tuscanico, nonchè degli elementi lignei reggenti il manto di copertura in tegole posate in opera coppo embrice. 1985 Successivamente nella prima metà degli anni ‘80 si è provveduto al restauro della facciata ovest della Casa Sannitiaca prospiciente il cardo IV. Nello stesso periodo vengono effettuati i restauri degli affreschi negli ambienti interni. 2006 In seguito alla sponsorizzazione degli Scavi di Ercolano da parte dell’ HCP, dopo circa un decennio in cui la Casa è rimasta chiusa per problemi legati ai dissesti del compluvio, l’ Architetto P. Pesaresi è intervenuta, con la sua equipe, sugli elementi stutturali in cemento armato della copertura consolidando l’armatura in ferro delle travi. I tondini delle travi sono stati trattati con il Primal, una resina acrilica utile per il controllo della dilatazione termica del ferro. Le teste dei chanterii lignei sono state rivestite da uno strato di piombo utile all’impermeabbilizzazione del legno. Con lo stesso piombo si è provveduto a giuntare le tegole del manto di copertura. 2009 La medesima equipe del 2006 sotto la direzione dei lavori dell’Architetto R. DiLauro si è occupata del restauro e del consolidamento dei solai di copertura dell’Ala e del Tablinio. In base ai saggi ispettivi sui solai si è deciso di intervenire con la sostituzione delle travi lignee che vertevano in un evidente stato di marcescenza causato dal contatto diretto con l’acqua infiltratasi nel tempo lungo la muratura, nonchè del sovrastante pacchetto del solaio di copertura del Tablinio, di cemento, risalente agli anni ‘30 mancante di rete elettrosaldata e rivestito con diversi strati di guaina bituminosa ; mentre per il solaio di copertura dell’Ala si è provveduto a rifare solo l’impermabilizzazione, inquanto dalla perizia sull’intradosso del solai non sono emersi degradi. L’intervento ha riguardato: - la sostituzione delle travi lignee, la cui rimozione si è avuta in due fasi per evitare particoli traumi sulla muatura. La prima fase ha riguardato il taglio della trave fino alla testa alloggiata nel muro, che è stata poi rimossa nella seconda fase. - Il ripristino del solaio ricostruito, su un tavolato di legno, con sistema collaborante di argilla espansa e rete in ferro con aggrappanti verticali. - La posa dello strato di impermeabbilizzazione in PVC e di guaina ardesiana. Rifinito con un doppio strato di cocciopesto rinforzato.


Il materico e il degrado


il progetto: nuova percorribilita’ Plastico virtuale con la sintesi degli interventi

Fotoinserimento della nuova scala

Sezione della scala di progetto




L’orto Anno Luogo Organizzatore

09 2012 Torre Orsaia Astenodi agenzia di sviluppo locale

[...]Il tema dell’edizione 2012 del workshop “porta le tue idee in vacanza” vuole indagare le potenzialità dello spazio pubblico nella contemporaneità. Il contesto di progettazione/analisi è quello di un piccolo centro dell’Italia meridionale, Torre Orsaia nel Parco Nazionale del Cilento, che vive come molti altri piccoli comuni una forte emigrazione. Ma come trasformeremo questi luoghi? Possiamo trasformarli costruendo nuovi muri, ridisegnando pavimentazioni, piantando alberi ma possiamo anche trasformarli vivendoli in maniera nuova, attraversandoli con i nostri corpi, giocandoci e utilizzandoli in modo inconsueto. Il nostro obiettivo è quello di immaginare un modo diverso di vivere questi spazi, di individuare nuovi scenari di trasformazione materiale e immateriale che rispondano alle esigenze sia dei cittadini stanziali che di quelli nomadi e che siano immaginati per accogliere l’inatteso[...]. da www.asteenodi.com

L’orto costituisce un esempio di questo tentativo di trasformazione che ha coinvolto, insieme ai ragazzi del workshop, i bambini che abitano nelle vicinanze di questo luogo. Attivando un processo di partecipazione l’orto, ex spazio privato reso pubblico dal comune di Torre, è stato ripensato dai bambini secondo le loro idee e le loro esigenze attraverso il gioco.

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L’orto 2/3

Il gruppo di lavoro in attivita’ nell’orto

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nella pagina a fianco

I disegni dei bambini che rappresentano la loro idea per il nuovo orto 4/5

La sistemazione finale dell’orto

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nuova scuola media di berlingo Anno

2010

Luogo

Berlingo (BS)

Progetto

Fausto Pucciarelli, Luigi Stanzione, Mario Pucciarelli

Rendering

Mario Pucciarelli

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Il Comune di Berlingo (BS) si è prefissato, di ampliare il complesso scolastico già esistente con l’inserimento della nuova scuola secondaria di primo grado e in particolare l’inserimento funzionale di un’ aula magna che ha anche come scopo l’integrazione socio-culturale tra la scuola e la popolazione residente. Per una buona formazione dei nostri ragazzi è importante che si creino delle giuste sinergie tra la scuola e la società. L’edificio scolastico insieme al piccolo auditorio definiscono una corte interna che configura uno spazio intimo della scuola. i volumi delle aule sono studiati per ottimizzare l’illuminazione durante tutto l’anno e sfruttare il calore del sole durante l’inverno. La scuola è completamente autonoma energeticamente grazie all’utilizzo del fotovoltaico e dell’energia geotermica.


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Ortofoto: Comune di Berlingo (Bs) 2

L’area del complesso scolastico


prospetto nord pianta piano terra

prospetto est

prospetto ovest prospetto sud


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Vista dell’auditorium comunale e delle aule scolastiche da sud 4

Vista dell’auditorium dal sottopasso che collega la nuova struttura all’area del complesso scolastico esistente 4


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Strategie sostenibili Studio del soleggiamento Impianto fotovoltaico Ventilazione naturale Infissi con vetri selettivi e veneziane orientabili nel vetrocamera

Solstizio d’estate ore 9.00

ore 14.00

Equinozio ore 9.00

ore 14.00

Solstizio d’inverno ore 9.00

ore 14.00

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La scuola e l’auditorium comunale 2

La classe 3

L’ingresso della scuola 4

Gli spazi esterni

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dal degrado alla bellezza Anno Luogo Progetto e rendering

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2010 Casal di Principe, SM La Fossa, San Cipriano Dopolavoro.org, Mario Pucciarelli

Concorso di idee finalizzato all’acquisizione di una proposta ideativa per il recupero di beni immobili confiscati alla camorra, di immobili comunali in disuso e di aree urbane da riqualificare nei comuni sopra indicati.

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La nostra risposta è un’idea di “cromatografia urbana”... [...]Economia e città spesso specchio e punto di partenza di un sistema di gestione del territorio parallelo a quello dello Stato, un sistema ai margini, illegale, violento, prepotente da principio e che lentamente ha operato sfocando quel confine, rendendosi parte attiva nella costruzione stessa della città e delle sue relazioni a tutte le scale, modificando il paesaggio, il territorio, le economie, influendo sulla politica e persino sulla percezione di questi luoghi, diventati ormai sempre più “luoghi comuni”.[...]


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Bene confiscato alla cammorra comune di Casapesenna 2

Ortofoto: Il comune di Santa Maria La Fossa e il fiume Volturno 3

Bene confiscato alla cammorra comune di Casal di Principe 4

Stazione di Albanova, Comune di Casapesenna 5

Bene confiscato alla cammorra, comune di San Cipriano d’Aversa











rendering

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Casa TC Progetto e Rendering



Appartamento Mabò Progetto e Rendering


B&B al centro antico di Napoli Progetto e Rendering

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Appartamento A: zona giorno e zona notte


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1,2,3

Appartamento B: zona giorno e zona notte

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Casa I Progetto e Rendering


fotografia

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Paesaggio

La scala dei Turchi La terra di Puglia Sicily



Architettura e citta’

Piazza Trieste e Trento - Ferrara Museo del Prado - Madrid Neue national galerie - Berlin



Architettura e citta’

Tempio di Segesta Residenze a Mazzorbo - Venezia East Berlin


grazie per l’attenzione ! Il sottoscritto Mario Pucciarelli nato a Napoli il 14/08/1985, residente a Napoli, viale del Poggio n.54 - PCCMRA85M14F839A consapevole delle responsabilità penali- richiamate dall’art. 76 del D.P.R. n.445/2000 - cui può incorrere in caso di dichiarazioni mendaci, formazione o uso di atti falsi o contenente dati non più rispondenti a verità, ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. n. 445/2000, dichiara che quanto esposto all’interno del documento corrisponde al vero. Ai sensi del D. Lgs. 163/2003 dichiaro, altresì, di essere informato che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa e che al riguardo competono al sottoscritto tutti i diritti previsti dall’art. 13 della medesima legge.


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