La domanda da cui parte l’analisi svolta consiste nel chiedersi se il Palazzo dei Cavalieri dell’Ordine Mauriziano possa subire un processo di valorizzazione attraverso il movimento della cittadinanza attiva. Il fine di questa tesi è quindi quello di valutare gli effetti e l’efficacia dell’intervento sull’edificio ipotizzando una rivalutazione dell’immobile partendo dal basso, trasformandolo in bene comune. Si è partiti dal dibattito giuridico e filosofico sul bene comune, per poi analizzare alcuni casi europei e italiani per poter effettuare una comparazione. Successivamente è stato analizzato il Palazzo dei Cavalieri e il territorio circostante, in modo da sviluppare un progetto che potesse realizzarsi all'interno di questo spazio, sviluppando anche un'analisi costi-benefici che garantisse la fattibilità e l'effetto positivo dell'intervento sia sul piano economico che su quello sociale.