BET CATERINA E ZANCHETTA EFREM Questa è una storia di vita locale, di continuità, di operosità, di volontà. E' una storia che arriva da lontano, inizia oltre i ricordi personali. Durante lavori murari nella Chiesa Arcipretale di Mareno, alcuni decenni or sono, nel rimuovere dell'intonaco da una parete è apparsa la scritta “Nicola murer”, a significare che Zanchetta Nicola detto “murer” aveva eseguito lavori di ristrutturazione o ricostruzione molto e molto tempo prima. Zanchetta Cesare La Famiglia di Zanchetta Nicola era una famiglia di muratoriimpresari, attività che è continuata di generazione in generazione fino a Cesare che, ampliando la sua attività, aprì una rivendita di materiali edili in Centro a Mareno. Il deposito era attiguo al negozio di filati e accessori per sartoria di sua moglie Bet Caterina aperto nel 1958. Bet Caterina Erano anni di grande fervore e dinamismo e le attività procedevano bene, finché un giorno maledetto di settembre del 1960 Cesare muore in un incidente automobilistico mentre andava a caccia. La sig.ra Caterina si ritrova da sola con un bambino da crescere ed un negozio da gestire. Il primo negozio di Bet Caterina
Il bambino di nome Efrem, crescendo anziché seguire le orme del padre preferisce inserirsi nel ramo dell'attività della mamma e pian piano sviluppa le capacità adeguate ad entrare in un mondo commerciale nuovo che stava prendendo piede a quei tempi e che avrebbe sovvertito il concetto del vestirsi: le confezioni pronte. Il primo grande negozio dei “Magazzini Zanchetta”, ora adibito a deposito Pagina 196