La guida spiega l’opportunità mai organicamente presentata di poter utilizzare Google Maps come strumento di promozione e valorizzazione del patrimonio culturale rappresentato da punti panoramici, cascate, insegne e locali storici (+50 anni), punti di riferimento storici, monumenti ai caduti di pregevole fattura, giardini pubblici, ponti, fontane e fontanelle di acqua pubblica. Tutto ciò che possiede un valore per una popolazione merita di essere inserito. La guida conta 12 pagine.