Architecture Portfolio_Manuela Morabito

PORTFOLIO ARCHITETTURA MANUELA MORABITO

Questo portfolio comprende una selezione di lavori realizzati autonomamente o in team di progettazione, disposti in ordine temporale dal più recente.

4

Riqualificazione del fronte fluviale del Rìo Miño

6

Trasformazione dell’area portuale di A Coruña

8

Reggio Calabria, 2020

Tui (Spagna), 2019

A Coruña (Spagna), 2019

Floating settlement nella baia di Sok Kwu Wan 10 Tesi di Laurea, Hong Kong, 2018

Be Fit trail

Reggio Calabria, 2017

16

06 07 07 08 08 09 09 10 10 06

Residenza Universitaria Reggio Calabria, 2016

Eco Box

Reggio Calabria, 2015

18

22

Conservazione e riuso di un borgo abbandonato 26 Brancaleone Vetus(RC), 2015

Riqualificazione del quartiere Tirone

30

Messina, 2015

Progetto di riqualificazione Reggio Calabria, 2015

32

CONTENUTI

01 01 02 02 03 03 04 04 05 05

Progetto di ristrutturazione appartamento

Progetto di ristrutturazione appartamento

Esperienza Professionale

01 01

PROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE Reggio Calabria, 2020

L

a ristrutturazione si basa sulla necessità di ampliare gli spazi e la voglia di donare alla casa un aspetto moderno.

La proprietaria nello specifico, desiderava aumentare i metri quadri vivibili della cucina e soggiorno attraverso la creazione di un open space.

L’ appartamento è caratterizzato da un equilibrato uso di toni naturali e legno che gli conferiscono un’atmosfera accogliente, in particolare il parquet e il bianco delle pareti, dominano lo spazio creando un ambiente luminoso. Gli arredi, vantano una palette che gioca con i toni del legno, del bianco e del beige che legano perfettamente con il resto.

L’appartamento è di circa 90 mq e non appena si accede si viene accolti da una zona giorno comprendente uno spazioso living con cucina, il bagno principale e una stanza studio. Procedendo verso la zona notte si incontrano la camera da letto, la cameretta, e il secondo bagno. La spaziosa camera matrimoniale è dotata di una cabina armadio e risulta caratterizzata da toni chiari contrastati dal legno, richiamato dal letto, i comodini e la parete attrezzata. Tutti gli spazi sono stati progettati tenendo in considerazione le esigenze dell’utenza.

Vista salotto

4

Palette colori

2

1 3 4

5 6 7 Vista camera da letto

PIANTA +1,50m Zona giorno 1. Salotto 2. Cucina 3. Bagno 4. Studio Zona notte 5. Bagno 6. Camera matrimoniale 7. Camera singola

Vista cucina

Vista bagno

5

Riqualificazione del fronte fluviale del Rìo Miño

Esperienza Professionale

Riqualificazione del fronte fluviale del Rìo Miño

Esperienza Professionale

02 02

I

l progetto propone la valorizzazione del rapporto della città di Tui e il suo contesto urbano, paesaggistico e fluviale, attraverso interventi che mirano all’integrazione di tutti gli elementi di valore: il centro storico con la sua topografia unica, la Cattedrale di Santa Maria come elemento culminante, la Cappella di San Telmo e il fiume Miño ai suoi piedi.

Viene proposta la creazione di una nuova Tui, Città Paesaggio, che suppone una riflessione sulla nuova città integrata nel suo paesaggio, bilanciando i volumi costruiti in un contesto di parco urbano continuo e aperto, strutturato da passeggiate e da edifici integrati nel paesaggio.

“Sviluppo equilibrato della città, basato sulla valorizzazione degli elementi che le conferiscono identità, proponendo nuovi usi di iniziativa pubblica e privata.”

6

1 3 3 2

RIQUALIFICAZIONE DEL FRONTE FLUVIALE DEL RÌO MIÑO Tui (Spagna), 2019 JORDI HENRICH ARQUITECTE, Barcellona

2

RIQUAL FLU

Masterplan

JORD

Masterplan

I 1

2

3

Principali interventi previsti: 1. Creazione di nuovi spazi 2. Creazione di nuovi edifici con Creazioneedi nuovi con Principali interventi previsti: 1. Creazione di nuovi spazi continui, pub- 2. pedonali nuovi edifici usi funzionali da integrapubblici nuoviilusi funzionali da morfl integrare blici continui, pedonali e ciclabili, re alla ogia urbana e paciclabili, che creano nuovo nella morflogia urbana e paeche creano il nuovo paesaggio ristorante con terpaesaggio e ecollegano le aree esaggistica: nuovo auditorium all’ con vista sul collegano le aree in in oggetto oggetto attraverso at- saggistica: la ristrut- razza panoramica aperto, ristorante conMiño, terrazza traverso la ristrutturazione fiume nuovo auditorium turazione degli degli spazi esistenti, panoramica con vista sul fiume spazi esistenti, riducendo al miriducendo al minimo la presen- all’ aperto.

Miño. nimo la presenza dei za veicoli; dei veicoli;

Prospetto sul fiume 6

0

1

Prospetto sul fiume

l progetto propo zazione del rappo di Tui e il suo con paesaggistico e flu so interventi che m grazione di tutti g valore: il centro stor topografia unica, la Santa Maria come minante, la Cappel mo e il fiume Miño Viene proposta la una nuova Tui, Cit

“Sviluppo equilib degli elementi c nuovi usi di inizi

7

Trasformazione dell’area portuale di A Coruña

Esperienza Professionale

03 03

TRASFORMAZIONE DELL’AREA PORTUALE DI A CORUÑA A Coruña (Spagna), 2019 JORDI HENRICH ARQUITECTE, Barcellona

Viabilità pedonale

L

a proposta urbana valorizza lo spazio pubblico ed introduce nuovi servizi e strutture urbane attraverso le quali implementare le attività portuali nella città di A Coruña.

Il design dell’intero spazio si basa su: la pacificazione del traffico stradale; la promozione della passeggiata; la visualizzazione del paesaggio marittimo e urbano; la considerazione dei servizi terziari e di un’indennità di alloggio equilibrata, per sviluppare un mix di attività e un’economia dinamica dell’area; la pianificazione di nuovi edifici di servizio a terra per nuove attività marittime. L’ ampiezza dello spazio portuale, la sua posizione rispetto alla città e all’estuario rendono il progetto della sua conversione una occasione unica ed eccezionale per la città.

8

Sezione

Masterplan

Viabilità veicolare

Stato di fatto 9

Floating settlement nella baia di Sok Kwu Wan (HK)

Tesi di Laurea

04 04

FLOATING SETTLEMENT NELLA BAIA DI SOK KWU WAN (HK) Lamma Island (Hong Kong), 2018

TESI DI LAUREA Relatore: Rita Simone Gruppo di lavoro: Manuela Morabito, Jessica Pizzimenti

R

ealizzazione di strutture di accoglienza per rifugiati provenienti dall’ Asia meridionale. L’intervento si colloca a Lamma Island, situata a 3 km dalla costa sud-occidentale dell’isola di Hong Kong. L’isola è la terza più grande di Hong Kong, ha una popolazione di circa 5000 abitanti di cui la maggioranza vive nei due villaggi principali, Yung Shue Wan e Sok Kwu Wan. Il progetto si sviluppa nella baia di Sok Kwu Wan, piccolo villaggio di pescatori, nella costa orientale dell’isola.

Esso mira ad essere un’occasione di crescita per l’isola di Lamma nel rispetto delle sue tradizioni, con un impatto calibrato in modo da non intaccare la sua immagine, senza compromettere le attività locali bensì implementandole generando un rilancio dell’economia. Tutto ciò nel tentativo di creare delle migliori condizioni di vita e di lavoro per i rifugiati attraverso la realizzazione di un luogo che possa essere definito da loro “casa”.

“Occasione di crescita per l’isola nel rispetto delle sue tradizioni, con un impatto calibrato volto ad implementare le attività locali” 10

Il villaggio di Sok Kwu Wan ha una popolazione di circa 300 abitanti.

Esso rappresenta uno dei più grandi centri di piscicultura di Hong Kong caratterizzato dalla presenza di numerose zattere galleggianti di allevamento di pesci. Proprio grazie alla pesca, il villaggio trae la sua principale fonte di sostentamento.

Il progetto si colloca in acqua, e si articola secondo le tracce delle zattere esistenti secondo le cui direttrici vengono creati dei blocchi che ospitano le residenze, connessi tra di loro attraverso una piattaforma, la “zattera”, dove sono invece collocati i servizi pubblici.

LAMMA ISLAND Inquadramento territoriale

Organizzazione dei blocchi di progetto

Sezione del complesso

residenze

Distribusione spaziale dell’intervento

zattera

villaggio

Analisi del luogo d’intervento

11

Floating settlement nella baia di Sok Kwu Wan (HK)

Tesi di Laurea

La zattera presenta un profilo irregolare determinato dall’intersezione con le zattere esistenti nella baia e i blocchi delle residenze ad essa connessi.

Essa presenta un sistema di fodazione a piloni la cui maglia è stata utilizzata per individuare spazi entro cui ospitare i servizi. Al suo interno infatti troviamo servizi di produzione, commerciali, sanitari, ricreativi, organizzati all’interno di elementi scatorlari alcuni dei quali si sviluppano su più livelli andando letteralmente a bucarne la copertura.

Dal punto di vista funzionale individuiamo tre macroaree in cui si svolgono diverse attività: 1. Produzione, conservazione e trasformazione del pesce.

2. Commercio attraverso spazi adibiti al mercato 3. Servizi per la collettività

12

ZATTERA - Sezione longitudinale

impianto di trasformazione

servizi igienici

scuola

mercato al dettaglio

piazza scoperta

ZATTERA - Piazza scoperta

RESIDENZE - Dettaglio pianta +1,50m

RESIDENZE - Prospetto/Sezione

13

14 ZATTERA - Dettagli costruttivi

Floating settlement nella baia di Sok Kwu Wan (HK)

Tesi di Laurea

RESIDENZE - Dettagli costruttivi

15

Be fit trail

Progetto Accademico

05 05

BE-FIT TRAIL PARCO ECOLANDIA Reggio Calabria, 2017

Prof: Francesco Bagnato Gruppo di lavoro: M. Morabito, J. Pizzimenti

I

l progetto prevede la riqualificazione di un’area del parco Ecolandia con l’obiettivo di renderla uno spazio sicuro per la collettività, apportando migliorie estetiche e dotandola di attrezzature ed elementi di arredo urbano, che possano permettere un utilizzo quotidiano e di svolgere attività fisica all’aperto.

Viene garantita la fruibilità da diverse tipologie di utenze promuovendo l’abbattimento delle barriere architettoniche, senza tralasciare l’obiettivo di contribuire alla tutela ambientale attraverso ad esempio l’uso di materiali ecocompatibili.

Nello specifico, l’intervento si basa sulla realizzazione di un “Percorso Vita” che prevede un programma di attività da svolgere all’aria aperta suddivise in varie tappe lungo la pista da corsa, dove è possibile eseguire esercizi attraverso l’uso di attrezzature adatte anche alle persone con capacità motorie ridotte.

Il percorso risulta anche fornito di aree relax dove poter riposare tra un’attività e l’altra che risultano coperte per garantire il riparo dal sole. E’ stato inoltre previsto un sistema di illuminazione tale da consentire una migliore visibilità sia di giorno che di notte.

16

Masterplan

L’analisi territoriale ha permesso di evidenziare i punti di forza e di unicità del luogo, creando strumenti mirati alla sua valorizzazione e fruizione. Le strategie principali sono: 1. Definizione di un percorso adatto a tutti gli utilizzi, in modo da garantire la fruibilità delle aree, accedere agevolmente agli spazi ed attrezzature in condizioni di adeguata sicurezza e autonomia;

2. Creazione del Percorso Vita che si sviluppa lungo il perimetro del parco, la cui fruizione è garantita a qualsiasi target di età. Il percorso è affiancato da aree dedicate allo svolgimento di attività motorie;

3. Creazione di aree relax coperte e fornite di fontanelle dove rinfrescarsi durante lo svolgimento delle attività svolte nel parco.

17

Residenza Universitaria

Progetto Accademico

06 06

RESIDENZA UNIVERSITARIA Reggio Calabria, 2016

Prof: Antonino Marino

L

’ idea di progetto nasce dal bisogno di creare spazi funzionali per gli studenti universitari attraverso la riqualificazione di un’area della città.

La realizzazione di alloggi e residenze deve garantire agli studenti le necessarie condizioni di permanenza nella città, sede di università, tali da agevolare la frequenza agli studi e il conseguimento del titolo. Il servizio abitativo deve favorire le funzioni di supporto alla didattica, funzioni culturali e ricreative. Deve favorire inoltre l’integrazione sociale e culturale nella vita cittadina.

E’ stata prevista la definizione di volumi adibiti a diverse destinazioni d’uso la cui composizione è legata alla volontà di perseguire specifici principi tra cui: integrabilità, comunicabilità, monumentalità.

Il complesso dispone di diversi punti di accesso lungo ogni lato del lotto tra i quali è possibile distinguere quello principale, con un portale monumentale, con affaccio sul mare, che invita ad accedere al complesso non solo agli studenti ma anche ai cittadini i quali potranno godere delle aree pubbliche a disposizione.

Planivolumetrico

18

Prospetto

Il progetto si sviluppa su più livelli si compone di diversi blocchi connessi attraverso un basamento in cui sono collocati i parcheggi e spazi comuni come la biblioteca, le aule studio e un open space con giardino che garantisce una illuminazione naturale, creando un ambiente piacevole.

In corrispondenza dell’ingresso principale sono collocati gli uffici e un ristorante. Gli altri due blocchi ospitano le reception e le camere degli studenti. Le camere sono singole con bagno privato e piccola cucina, ben illuminate grazie all’orientamento nelle direzioni ovest e sud.

19

Residenza Universitaria

Progetto Accademico

Pianta secondo piano

20

Sezione 1

Pianta quarto piano

Sezione 2

Vista alloggio tipo

Particolare costruttivo infisso Sezione alloggio tipo

Pianta alloggio tipo 21

EcoBox Student Housing

Progetto Accademico

07 07

ECO BOX STUDENT HOUSING Reggio Calabria, 2015

Prof: Corrado Trombetta Gruppo di lavoro: Manuela Morabito, Jessica Pizzimenti

I

l progetto nasce dall’idea di servire attraverso un sistema di residenze per studenti, l’area adiacente l’ ex facoltà di architettura dell’Università Mediterranea.

Il progetto si pone di fronte alla necessità di coniugare il tema della temporaneità d’uso con la creazione di uno spazio abitativo in cui lo studente possa immedesimarsi e crescere in un momento della vita particolarmente importante per la sua maturazione.

EcoBox è una casa per studenti che si basa sul concetto di “patio”, luogo in cui è possibile studiare, rilassarsi e condividere le attività.

Il patio rappresenta l’area centrale della casa, al quale gli altri ambienti, definiti da scatole modulari, risultano connessi.

Durante il processo progettuale, sono state individuate varie ipotesi di aggregazione degli elementi a disposizione, in seguito alle quali si è giunti alla definizione della cellula abitativa tipo: ogni casa si compone di due sistemi abitativi ciascuno dei quali può ospitare tre studenti e si sviluppa su due livelli.

22

Sistema costruttivo in legno

Camera Bagno

Pianta livello 0

Atrio

Cucina Area comune Terrazzo

Prospetto

Analisi funzionale

Al piano terra sono collocate tre stanze singole con bagno privato, al primo piano ci sono la cucina e l’area da destinare alle attivià comuni attraverso la quale è possibile accedere al terrazzo.

Eco box nasce dall’idea di creare una casa sostenibile usando materiali naturali come il legno e prevedendo l’uso di pannelli solari mediante i quali assorbire la luce del sole per fornire energia all’intero sistema abitativo.

23

EcoBox Student Housing

Progetto Accademico

Sezione 1

24

Sezione 2

Particolari costruttivi

Vista camera tipo

Vista area comune

25

Conservazione e riuso di un borgo abbandonato

Workshop

08 08

CONSERVAZIONE E RIUSO DI UN BORGO ABBANDONATO Brancaleone Vetus (RC), 2015

Prof. Annunziata Maria Oteri Gruppo di lavoro: M. Morabito, F. Mafrici, J. Pizzimenti

I

l progetto ha come tema la conservazione e il riuso di un rudere situato nel centro storico di Brancaleone.

L’intervento è stato diviso in due fasi: 1. Nella prima fase è stato effettuato uno studio sull’edificio nello stato di fatto attraverso il rilievo geometrico, lo studio dei materiali di cui si compone e la verifica delle condizioni di degrado che lo caratterizzano, con successivi interventi di manutenzione; 2. La seconda fase ha previsto il progetto di riuso dell’edificio facente parte del parco a tema musicale “To Cardìa tu Crùma”. Tema attraverso il quale si vuole valorizzare la musica tradizionale locale.

L’edificio in questione è destinato a padiglione espositivo delle componenti tradizionali locali con allestimenti per dar modo di riscoprire un luogo da troppo tempo dimenticato.

Il progetto si rapporta all’esistente e viene dimensionato in base alla capacità dell’edificio di integrarsi con esso, l’obiettivo infatti è quello di massimizzare la conservazione del rudere nel tempo attraverso un utilizzo finalizzato al suo mantenimento.

Le basi fondanti di progetto sono state la distinguibilità immediata tra il nuovo e l’esistente, la compatibilità tra i materiali di progetto e il luogo, l’accessibilità, la reversibilità e il criterio del minimo intervento.

26

Rilievo materico

Rilievo dei degradi 27

Workshop

Conservazione e riuso di un borgo abbandonato

Percorso

Ingresso

Spazi espositivi

Belvedere

Sezione A-A’ A’

A B

B’

PROGETTO DI RIUSO - Pianta +2,50m 28

Sezione B-B’

PROGETTO DI RIUSO - Vista area belvedere

PROGETTO DI RIUSO - Vista sala espositiva

29

Riqualificazione del quartiere Tirone

Progetto Accademico

09 09

RIQUALIFICAZIONE DEL QUARTIERE TIRONE (ME) Messina, 2015

Prof: Marco Mannino

L

’intervento riguarda la riqualificazione di un’area abbandonata di Messina, il quartiere Tirone. L’area è caratterizzata da un forte dislivello ed è stata prevista la progettazione di due torri attraverso le quali poter dare nuovo volto al quartiere.

Le torri sono accessibili mediante delle scalinate monumentali attraverso le quali si raggiunge il basamento sul quale le torri si elevano. Esso presenta un carattere massivo che radica l’architettura al suolo ma allo stesso tempo sottolinea la tendenza a dissolversi nella sua materia, infatti la ripetuta tessitura dei prospetti, caratterizzati da bucature regolari, alleggerisce i volumi man mano che sale in altezza, riprendendo la classica suddivisione verticale fra attacco a terra e fusto, qui più che mai esteso.

L’idea di progetto nasce dallo studio dell’architettura dell’architetto Hans Kollhoff, caratterizzata da uno stile costruttivo classico mediante l’uso di materiali e metodi tradizionali.

Il complesso ospita attività commerciali al piano terra, mentre le torri sono destinate ad uffici. La posizione strategica del sito offre inoltre un suggestivo affaccio sullo Stretto di Messina.

“Carattere massivo che radica l’architettura al suolo ma allo stesso tempo sottolinea la tendenza a dissolversi nella sua materia” 30

Masterplan Fotoinserimento

Profilo

31

Progetto di riqualificazione

Progetto Accademico

10 10

PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE UNIRC, Reggio Calabria, 2013

Prof: Francesco Bagnato Gruppo di lavoro: M. Morabito, J. Pizzimenti, F. Mangiulli

I

l progetto si basa sulla riqualificazione delle aree esterne dell’Università Mediterranea.

In duplice veste di “utenti” e “progettisti” è stato utile ricorrere all’approccio esigenziale-prestazionale attraverso le cui analisi sono stati individuati gli obiettivi da perseguire mediante una serie di interventi che nello specifico prevedono: - La definizione di un percorso attraverso il quale dare maggiore importanza alle aree di accesso all’edificio; - La creazione di aree verdi dove poter socializzare, rilassarsi ed avere la possibilità di tenere lezioni all’aria aperta; - La progettazione di sedute a nastro che si sviluppano lungo il perimetro dell’edificio e che riprendono i colori primari: rosso, blu, giallo; - L’istallazione di un sistema di illuminazione che garantisca condizioni di buona visibilità a qualsiasi ora della giornata.

32

Prospetto S-O

Prospetto S-E

Sezione

1. Suolo naturale 2. Membrana antiradice 3. Ecodren SD 5 4. Igroperlite Tipo 1 sp. 10 cm 5. Drenalit F130 6. Agriterram TV-PK sp. 3+5cm 7. Prato 8. Grigliato carrabile sp. 5cm

Stratigrafia prato carrabile

Masterplan

33

GRAZIE Manuela Morabito +39 328 773 2610 morabito_manuela@libero.it