7-02-2011
15:16
LUISA ADANI
Intervista
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RIMET IN GIOCO Luisa Adani
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Esperta di orientamento professionale e consulente di carriera. Svolge attività di docenza per business school e università ed è collaboratrice del Corriere della sera. È autrice di diversi testi sulle problematiche legate all’ingresso e allo sviluppo nel mondo del lavoro.
Roberta Roncelli
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GENNAIO/FEBBRAIO 2011
Chi ha detto che dopo i quarant’anni non si fa più carriera? Certo, l’idea di rimettersi in gioco in età matura, per scelta o per necessità, può suscitare qualche preoccupazione. Ma sfatiamo questi luoghi comuni, che si accentuano maggiormente in tempi di crisi come quello attuale. Una delle domande che dobbiamo sempre porci prima di un colloquio è: “sono consapevole delle mie competenze?” e, a seguire, “quali sono le mie potenzialità?”. Affrontare il mercato del lavoro con una giusta dose di consapevolezza ed energia e un progetto professionale che aiuti a definire strategie e azioni per non muoversi alla cieca è molto importante per la buona riuscita dell’obiettivo che ci si è prefissati. L’importante è presentarsi con i giusti strumenti. Infatti, come dice la consulente di carriera Luisa Adani, il vero handicap in fase di colloquio non è tanto l’età, ma il non saper presentare efficacemente la propria preparazione. La Adani è inoltre scrittrice di manuali sulla professione e da pochi mesi è nelle librerie il suo ultimo nato: 40-50 anni. Trovare, ritrovare e cambiare lavoro, un libro pratico che offre i giusti strumenti a tutti coloro che ancora hanno voglia di guardarsi intorno e valutare nuove opportunità. È possibile cambiare e trovare
Nel suo libro dedica ampio
un nuovo impiego a 50 anni?
spazio a come costruire il pro-
«In linea di massima sì, certo di-
getto professionale. Secondo
pende molto dal profilo professio-
lei tutti dovrebbero averne uno
nale, dalle proprie competenze e
da aggiornare e monitorare co-
dalle caratteristiche del mercato
stantemente?
del lavoro a cui ci si rivolge, oltre
«Sì, credo che sia l’unico modo per
che dall’energia personale. Occu-
poter essere in grado di gestire il
parsi di risorse umane a Milano è
mercato del lavoro e non al contra-
diverso che farlo a Brindisi, per il
rio di farsi gestire da “lui”. Soprat-
differente profilo richiesto, oltre
tutto di questi periodi, la nostra
che per il diverso numero di pos-
possibilità di garantirci un’occupa-
sibilità».
zione viene solo ed esclusivamen-