DISEGNO E MODELLO












La sedia progettata da Rietvield rappresenta uno dei primi esempi di sedia a sblazo, formata da 4 piani in seguenza ritmica che si sviluppa in un’apparente instabilità di grande rafinatezza. Il maestro sostituisce la normale successioni degli elementi: gambe , seduta e shienale con un foglio continuo in legno a forma di zeta rovesciata. La maestria costruttiva dei falegnami di Cassina si rivela nell’esecuzione degli incastri a coda di rondine che valorizzano la struttura.
L’unicità estetica dell’oggetto si percepisce in modo particolare nella versione colorata con finitura a poro aperto che esalta le venature del legno nei piani e nelle sezioni laterali; un trattamento che riprende alcune varianti realizzate dall’architetto per valorizzare il rapporto.
1:10
TECNICI
Piani individuati
generatrici direttrici piani di taglio (di .booleana) incastro coda di rondine (di . booleana) manico (di . booleana)
Nel 1936 la coppia Aalto si presentò al concorso indetto dalla vetreria Irlandese Karthula - Attala, che cercava modelli originali da proporre all’Esposizione Internazionale di Parigi. Il loro progetto vinse su tutti i complementi d’arredo proposti all’epoca. Grazie a questo premio, i complementi vennero esposti nel padiglione finlandese durante l’expo e si fecero conoscere al pubblico. Lo stesso anno il ristorante Savoy di Helsinki comprò i vasi per decorare i tavoli, trasformandoli in un’icona e battezzandolii con il suo nome. La forma organica ispirata alla natura, la base curva minimal, le linee pure e il design semplic erano una vera rivoluzione negli anni 30. Alvar Aalto è uno degli architetti più importanti del xx secolo. Dette al razionalismo puro di edifici e oggetti un calore che li ha resi unici.
prospetto laterale sezione AA’ A A’
R8.00
200.00 130.00 160.00 200.00
170.00
generatrici direttrici
analisi curvature generatrici
generatrici ottenute 56.00
creazione superfice interna ed esterna (sweep2) chiusura (surface from planar curves)
modello finale
cambio spessore per evidenziare la non uniformità del vetro
molatura (blendsrf) sezione spessore variabile
L’Idea nasce dalla composizione geometrica del lampadario del centro culturale islamico di Roma. L’idea rappresentata è quella di una foresta dove gli alberi sono rappresenatti dai 5 pilastri delle colonne portanti della cupola, che simboleggia l’universo e che legati tra loro creano questa composizione.
I 3 cerchi rappresentano i 3 cerchi della vita, ovvero il cerchio delle fede (islam), della pratica religiosa (iman) e del perfezionamento (ihsan).
300.00 100.00
60.00 180.00 300.00
scala 1:5
6.50
1 10.00 37.00
3.00 60.00
Pattern studiato
orientamento curve studiate (orient) proiezione (curve o set curve on surface)
creazione delle superfici (sweep 2)
rotazione e copia
spazi di incastro con tolleranza (di .booleana) smusso bordi (fillet edge)
Hull No. 7
prospetto laterale prospetto frontale
5867.00 803.91 1906.00
DISEGNI TECNICI scala 1:50
Blanchard Jr. Knockabout, Hull No. 7, LinesBlanchard Junior Knockabout, Hull No. 7, The Center for Wooden Boats, Seattle, King County, WA
pianta
analisi curvature direttrici
90°
sezioni trasversali u- generatrici direttrici v
curva generata
ricostruzione direttrici (curve from 2 view)
analisi curvature sezioni- generatrici
modifica punti di controllo e analisi curvature
posiziono le curve di sezione lofting superficie modello finale
Universalmente nota, la Barcelona Chair è un pezzo di storia del design. Che Knoll International, realizza dal 1953 secondo le indicazioni originali fornite dal suo ideatore, l’architettodi origini tedesche Mies van der Rohe. Creata per celebrare la nuova estetica razionalista, deve il suo nome all'architettura per cui è nata: il padiglione realizzato a Barcellona per l'esposizione universale del 1929. Per molti più che una sedia è un oggetto di culto, curato in ogni dettaglio costruttivo. A iniziare dalla struttura lucidata a mano per ottenere l'e etto a specchio fino ai cuscini in pelle tagliati e cuciti artigianalmente. Le cinghie utilizzate per il supporto dei cuscini sono rivestite con la stessa pelle utilizzata per il rivestimento delle imbottiture. Una curiosità: per facilitarne la produzione e renderla un arredo seriale Van der Rohe l'ha ridisegnata nel 1950 rivedendo leggermente il modello originale.
prospetto laterale prospetto frontale
777.00 561.00 pianta
DISEGNI TECNICI scala 1:5
762.00
762.00 762.00 773.57
480.00 780.69
analisi curvature
generatrice direttrice individuo generatrice e direttrice (extract isocurve) curve per le fasce (sweep2) creazione superfici (o setsrf)
studio geometrico delle curve dei cuscini analisi curvature
curve verticali
suddivsione isocurve uv (rebuild surface)
creazione superficie superiore cuscino (surface from network of curves)
generatrici direttrici
curve orizzontali
curve verticali
curve orizzontali
cuciture e chiodini (sweep1)
schienale seduta
prospetto laterale prospetto frontale
con lo schienale meno inclinato rispetto alla barcelona Chair adatta ad u ci e quindi a scrivanie, mantenendo comunque la stessa comodità. Quesro grazie allo schienale quasi dritto e alla composizione di un unico cuscino per lo schienale e seduta. La particolarità risiede nella struttura in acciaio che oltre ad essere costituita da rinforzi lungo la larghezza dell’unico cuscino in pelle, permette di avere dei manici di appoggio con lo sesso unico pezzo che si allarga lateralmente, grazie ad una pelle inclinazione.
1000.00 380.00
R125.00 30.00
analisi curvatura
suddivsione isocurve uv (rebuild surface) creazione superficie (surface from network of curves)
direttrici generatrici struttura finale curve generatrici posizionamento generatrici direttrici
Agisoft Metashape è un software che esegue l'elaborazione fotogrammetrica di immagini digitali.In generale l’obiettivo finale di Metshape è quello di generare la texture e il modello 3D. La procedura, dall’acquisizione del materiale fotografico alla generazione del modello 3D, è compresa in quattro fasi principali: la prima fase è l'allineamento della fotocamera. Come risultato genera una nuvola sparsa di punti. La fase successiva è la costruzione nube densa di punti. La terza fase è la costruzione della mesh.
Dopo aver generato la mesh, potrebbe essere necessario modificarla. In seguito la geometria ricostruita (cioè la mesh), potrà essere strutturata e / o utilizzata per la generazione di orthofoto.
Curve da 2 viste per ricavare generatrici e direttrici analisi curvatura
curve parte frontale creazione 2 superfici e blend
curve dei dettagli forme sagomate sulla scarpa (split e o setsrf)
pianta vista laterale
Modello finale
Cura è un software open-source di Ultimaker che è libero e compatibile con qualsiasi stampante. E ‘ottimizzato per la linea di stampanti Ultimaker e a seconda di quale versione si utilizza, ha alcune caratteristiche interessanti e uniche.