progetto

BICICLETTE: tra sostenibilità e pluralità 4^A-4^B-4^C

Elena Gelato, Valeria Mastrocristino, Alessia Pedruzzi, Arianna Prunotto, Deborah Trevisan

Il progetto in sintesi...

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Durata: da inizio febbraio alla prima settimana di giugno Tema: la pluralità del mondo in cui viviamo attraverso la tutela ambientale Obiettivo: comprendere la pluralità ed eterogeneità di comportamenti, abitudini, identità, opinioni a livello micro (contesto classe e scuola) e a livello macro (mondo)

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Fase uno -

Fase due

“Il bosco delle quarte”: Gli alunni portano a scuola un oggetto/ disegno/ fotografia che rappresenti il “LORO luogo all’aperto” Spiegano il significato del loro oggetto Riportano su una foglia, disegnata da loro, cosa fanno per conservare quel luogo Tutte le foglie vengono appese sull’“albero della classe” Ogni insegnante invita i bambini ad osservare divergenze e somiglianze tra le foglie e i comportamenti e a riflettere sulla bellezza dell’insieme

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Environment

“Ambiente e abitudini familiari”: In base all’interesse dimostrato dai bambini le insegnanti decidono di approfondire il tema della raccolta dei rifiuti I bambini portano a casa un questionario da compilare con la famiglia sulle loro abitudini familiari (traduzione delle domande nelle rispettive lingue d’origine) Vengono mostrate in classe le pluralità e/o similitudini di abitudini familiari attraverso un grafico delle risposte

Fase tre “La raccolta differenziata raccontata da”: - Le insegnanti sfruttano la “risorsa” di componenti della comunità scolastica impegnati in professioni direttamente correlate all’ambiente, viene organizzato un “pomeriggio ambientale” con le testimonianze - Riflessione su ambiente e pluralità identitaria

Fase quattro “La raccolta differenziata vista da noi” - Attività laboratoriale: in piccoli gruppi scelgono in quale contenitore della raccolta differenziata incollare immagini, ritagliate da giornali, in base alla loro categoria di appartenenza.

- Cooperative learning - Attività per immagini

Fase cinque -

“Costruiamo insieme”: L’accento viene posto sulle 3R (ridurre, riutilizzare, riciclare) Agli alunni viene chiesto di reperire alcuni oggetti a cui dare una seconda vita In piccoli gruppi costruiscono la propria bicicletta anche con la collaborazione facoltativa delle famiglie Viene creato un volantino per pubblicizzare la mostra finale delle tre quarte durante la festa di fine anno(traduzione delle lingue della comunità scolastica)

Fase sei FESTA DI FINE ANNO “Pluralità in mostra. Un viaggio a due ruote” - I bambini procedono all’allestimento della mostra delle biciclette insieme a familiari e insegnanti nel giardino della scuola - Questa esposizione da la possibilità agli alunni di spiegare ai visitatori quanto appreso sulle pluralità

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Esistono differenti punti di vista, abitudini, comportamenti ed identità... e la pluralità delle loro biciclette ne è il simbolo.

Questo progetto è interculturale perché...

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mette al centro la persona, coinvolge tutti i bambini con l’opportunità, attraverso le discussioni in classe e il cooperative learning, di confrontarsi tra loro; permette di “incontrare” e confrontarsi con comportamenti, pensieri, abitudini ed identità diverse dalla propria; coinvolge tutte le famiglie, sia facendo capire il percorso fatto dai bambini, sia facendo mettere in gioco gli stessi familiari; le attività proposte sono pensate in relazione alle caratteristiche di tutti i bambini delle tre sezioni coinvolte.