che cosa ti sei perso

Page 47

passai di fronte al ristorante dove lavorava Ester, la cameriera della sera prima. Era sovraffollato. Probabilmente per il fatto di essere ubriaco, decisi di entrare e chiedere scusa alla ragazza. Andai al bancone e ordinai un rhum. Mi guardai attorno. C’erano due camerieri trafelati e il proprietario del locale, ma di Ester nessuna traccia. A un tavolo vicino al bancone c’erano due ragazze, abbastanza carine. Una bionda e l’altra castana. «Sei sicura che si chiami Gutierrez?». «Sì, sono sicura, ha fatto anche quel film con George Clooney, quello che prima è normale, poi diventa una specie di horror dentro quella locanda messicana». «Ah sì, l’ho visto… mi è piaciuto abbastanza. Gutierrez…». Ordinai dell’altro rhum. «Si chiama Rodriguez» dissi sorridendo alla bionda quando mi alzai. Mi diressi verso il proprietario. Si trovava lungo il corridoio che portava in cucina. Stava pulendo per terra. Qualcuno aveva vomitato. «Scusi» dissi, «sto cercando Ester». L’uomo sollevò gli occhi e mi guardò in modo distratto. «Non lavora più qui». «Sul serio?». «Sì. Non avrei motivo di mentirti. L’ho licenziata». 47


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.