Lu Papanzicu - Maggio 2014

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Anno XIII - N° 145 - Maggio 2014 92029 RAVANUSA (AG) Corso della Repubblica, 67 Tel. 0922.1981475 - Cell. 328.0222019 e-mail: lupapanzicu@yahoo.it www.lupapanzicu.it

E se facessimo anche i funerali in streaming? di Filippo Cassaro Riallacciandoci all'editoriale pubblicato nella prima pagina del mese scorso su "Lu Papanzicu" e che aveva come titolo "Se la connessione ci rende schiavi", torniamo suIl'argomento Web poiché esso è ormai diventato uno strumento universale in quanto viene usato quasi da tutti per ogni tipo di approccio e condivisione: per conoscere nuove persone e trovare amici e/o parenti sparsi in tutto il mondo, per acquisire notizie di ogni genere, per tenerci informati di ciò che accade nell'universo terrestre, per lavoro o per giocare, spesso per spettegolare su Facebook nelle quali pagine troviamo di tutto e di più: anche pensieri di rammarico e di dolore per qualche parente o amico che è venuto a mancare. Naturalmente non mancano le condoglianze e relativa cliccata sul "mi piace" del pensiero postato.

Da qui l'idea: perché non filmare i funerali, da inizio funzione religiosa fino all'accompagnamento nell'ultima dimora, per poi postarlo sulla propria bacheca di Facebook in modo che amici, concittadini e parenti lontani possano assistere, seppure virtualmente, al funerale della sti-

Ricordati che il Domenica 25 Maggio si vota per il Parlamento Europeo e che si voterà solo quel giorno dalle 7 alle 23 (con la proroga di un’ora, rispetto al tradizionale orario delle 22).

mata salma? Si eviterebbero lunghe ed estenuanti file in chiesa, strette di mano e baci, e non si costringerebbero i familiari del defunto allo stress e alla stanchezza.

Esagerato?

Non proprio, visto che negli Stati Uniti sono diverse le agenzie funebri che offrono questo genere di servizi.

Oltre allo streaming il servizio offre, ovviamente, anche la possibilità di scaricare i video ed è condotto coprendo l'intera funzione dalla messa funebre fino alla sepoltura… ma solo previa richiesta della famiglia e del sacerdote che presenzia alle esequie.

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Oggi si farebbe così

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Anno XIII - N° 145 Maggio 2014

Agenzia generale

Www.ergoitalia.it Settore rifiuti - Il Comune: dice addio all'Ato di Paolo Picone Rifiuti si cambia. A Ravanusa è ormai pronto il piano di intervento per l'ambito di raccolta ottimale. L'amministrazione aveva promesso in campagna elettorale una riduzione del costo del servizio e quindi della tariffa del 20 per cento.

Dopo un lavoro certosino durato settimane, che ha visto attorno ad un tavolo il Sindaco Carmelo D'Angelo, il vicesindaco Gaetano Carmina, i tecnici comunali, l'esperto incaricato dal sindaco e i consulenti della Dedalo Ambiente, i risultati che saranno sottoposti al Consiglio Comunali sono migliori delle aspettative. L'amministrazione, infatti, trasferirà questa settimana alla Conferenza dei Capigruppo un piano di intervento che prevede una riduzione di un terzo, quindi al di sopra del 30 per cento. L'approvazione di questo piano avrà un effetto importante anche sui cittadini, che vedranno la riduzione della bolletta sulla spazzatura già per il 2014 e una riduzione di oltre il 30% nel 2015 quando la riforma andrà a regime.

Il costo del servizio di raccolta dei rifiuti, da quando è passato alla Dedalo Ambiente e all'Ato, era lievitato fino ad arrivare a circa due milioni di euro. L'amministrazione, a cui tornerà la gestione dei rifiuti,

vuole riportarlo intorno al milione di euro, garantendo un servizio migliore e tagliando quelle spese inutili e superflue che hanno causato gli aumenti in bolletta e non certo un servizio migliore. Con il nuovo piano di intervento dell'ambito di Raccolta ottimale (Aro) che il comune di Ravanusa gestirà in autonomia, senza consorziarsi con altri comuni, attenzione particolare sarà rivolta alla raccolta differenziata che il Comune prevede di potenziare con nuove isole ecologiche e con una maggiore sensibilizzazione rivolta alle attività commerciali. «Il nostro obiettivo» ha dichiarato il sindaco «è quello di tornare a gestire il servizio ed abbattere i costi».

«Ci confronteremo con il Consiglio comunale» ha continuato Carmelo D'Angelo «e siamo disponibili a suggerimenti migliorativi purché venga centrato il duplice obiettivo di riduzione della spesa e di una pulizia cittadina che migliori l'ambiente in cui viviamo».

«Bisogna chiudere con gli sprechi e le inefficienze del passato» ha concluso il primo cittadino «che hanno causato un aumento incontrollato del costo della tariffa sui rifiuti e un paese sporco e sempre pieno di erbacce».

Agente: Paolo Romano

Agenzia Generale di Ravanusa C.so della Repubblica, 190-Tel. 0922.874622

del Dott. Gioachino Angelo Calà Agenzia di Ravanusa (AG): Corso della Repubblica, 175 - Tel. e Fax: 0922.881147 Cell. 338.2758713 - E.mail: cala.assicurazioni@libero.it Agenzia di Canicattì (AG): Via Regina Elena, 28 Tel. 0922.738614 - E.mail: cala.assicurazioni11@libero.it

Mozione in Consiglio: Chiesta acqua pubblica e riforma del servizio (Effeci): Il Consiglio comunale di Ravanusa chiede a Crocetta, Governatore della Sicilia, che l'acqua diventi pubblica alla fonte e la riforma legislativa per la gestione del servizio idrico integrato. Questo il tema che si é sviluppato in Consiglio comunale, avvenuto in seconda convocazione, che ha visto l'assenza dei consiglieri di opposizione, ma la presenza di molti cittadini che sono intervenuti nel dibattito. Alla fine la mozione presentata dai consiglieri del PdL, MpA e Cantiere popolare é stata approvata all'unanimità con il «sì» anche del presidente del consiglio e del capogruppo di Servire Ravanusa, Gianfilippo Lombardo.

La mozione inviata al presidente della Regione chiede di garantire la fornitura idrica ai soggetti socialmente ed economicamente svantaggiati, fissare la tariffa unica regionale sulla base delle tariffe dei gestori del servizio approvate dall'Autorità per l'energia elettrica ed il Gas, rescindere o rivisitare la convenzione con Siciliacque Spa. Dal dibattito é emersa anche la necessità di sollecitare l'Ato ed il gestore Girgenti Acque per approvare un nuovo Piano di investimenti in modo da inserire la rete fognaria della zona a valle di Viale Lauricella e del recupero delle acque reflue di quella zona. Il Sindaco Carmelo D'Angelo, da parte sua, ha ribadito la necessità di un intervento governativo onde evitare che il costo del servizio di 43 comuni continui ad essere caricato solo sui cittadini di 27 comuni.

La Storia ci insegna che i gladiatori non erano uomini liberi ma schiavi che combattevano per mantenersi in vita sino a quando un “pollice verso” non li avrebbe affrancati da questa loro condizione.

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“Concorsopoli” Solo tre condannati: il Dott. Armando Savarino, Calogero Gattuso e Maria Smecca dal “Giornale di Sicilia” del 17/04/2014 La corte d'appello di Palermo ha assolto perché il fatto non sussiste l'ex deputata regionale dell'Udc Giusy Savarino, accusata di abuso d'ufficio nell'ambito di un'inchiesta su presunti concorsi truccati alla Asl di Agrigento. In primo grado era stata condannata a due anni e due mesi di reclusione. Oltre all'ex deputata, difesa dall'avvocato Lillo Fiorello, sono stati assolti sempre «perché il fatto non sussiste» Michele Pellegrino, Oreste Falco, Francesca Maria Camilleri, Maria Rita Saconte, Francesco Miccichè, Salvatore Caracappa, e Alessandro Felice. La corte ha poi ridotto la pena inflitta al padre della Savarino, Armando, ex direttore della Asl, a Calogero Gattuso e Maria Smecca.

In primo grado Savarino aveva avuto tre anni e sei mesi: la corte lo ha condannato a un anno e 9 mesi di reclusione. Gattuso e Smecca hanno avuto 4 mesi: in appello erano stati condannati a 8 mesi. Per gli inquirenti gli imputati avrebbero fatto parte, con ruoli diversi, di un sistema clientelare-affaristico che decideva i vincitori dei concorsi con criteri spartitori. La Procura generale aveva chiesto la conferma della sentenza di primo grado.

Armando Savarino

Calogero Gattuso

“Concorsopoli”: Assolti Giusy Savarino e Salvatore Puccio di Salvatore Ferrara Un'assoluzione con formula piena quella decretata dalla Corte di Appello di Palermo nei confronti dell'ex deputata regionale dell'Udc, Giusy Savarino, in merito all'inchiesta riguardante presunte irregolarità nello svolgimento di tre concorsi all’Ausl di Agrigento (nel processo di primo grado Giusy Savarino erano stati chiesti 2 anni e due mesi). In appello Giusy Savarino viene dunque assolta perché «il fatto non sussiste». Assolto anche l’altro ravanusano Salvatore Puccio. Dopo 8 anni dalla contestazione dei fatti e di processi durati 6 anni, finisce così la dolorosa odissea di una giovane e gioviale donna che aveva intrapreso con successo la carriera politica e alla quale, senza dubbio, è stata sconvolta la vita pubblica e privata. Difatti, in tutti questi anni si è volutamente e silenziosamente allontanata dalla scena politica e rifiutato ogni proposta di candidatura, nonostante le sue buone capacità e la convinzione dell’estraneità ai fatti contestategli, onde evitare facili speculazioni sul suo nome e magari essere “accomunata” ai tanti del “malaffare politico”. Questo non può farle che onore, ma soprattutto, con questa ultima sentenza, le si restituisce in qualche modo quella fiducia della tanta gente che in lei credeva ma che era rimasta delusa per la vicenda in cui era stata coinvolta. E di questo non possiamo che felicitarci.

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Tasse: Non serve lamentarsi… abituatevi a pagarle! di Rosalinda Nicotra Paghiamo le tasse da più di 5 mila anni… ma forse non lo sapevamo! Si perché molta gente sta ancora a lamentarsi delle tasse, imposte, tributi. Molti non sanno nemmeno cosa sono , non solo nel senso che non sanno la differenza tra i tre termini, ma non sanno come e quando si pagano, dato che non le hanno mai pagate. È questione di abitudine, se sei abituato a pagare non ci fai poi cosi tanto caso!!!

Ricordiamo che in Mesopotamia, testimonianza di alcune tavolette di argilla di 3 mila anni prima di Cristo, testimoniano che venivano tassati i raccolti, pascoli, pesca nei fiumi, allora non esisteva il denaro, ma si pagava in natura. In Egitto, le terre dei contadini erano in affitto ed il raccolto subiva una tassazione. Infatti gli esattori al servizio dei faraoni controllavano i “nilometri”, che servivano a calcolare la portata del fiume e la misura delle benefiche piene.

Ovviamente più alto era il livello dell’acqua, maggiore era la quantità di limo che si sarebbe riversata sui campi e più alta era l’imposta sul raccolto previsto. Nel tempo, però ne sono esistite di altre anche curiose e delle quali parleremo nel prossimo numero.

Così come le tasse sono sempre esistite, così di conseguenza sono esistiti anche gli evasori. Infatti i romani furono i primi evasori, dopo che la burocrazia era diventata grande e faceva gravare i costi ai contribuenti, che dissanguati preferirono evadere piuttosto che restare senza più sangue, un po’ come sta succedendo adesso nella nostra attuale posizione di cittadini italiani con le sole ossa rimaste addosso… e fino a quando ci lasciano quelle, siamo ancora in tempo a salvarci ( forse). E’ solo questione che chi sta al potere detiene non solo il potere di imposizione tassativo, ma detiene uno spremiagrumi eccezionale e noi siamo diventati ormai limoni senza succo!

Si confermo che la pressione fiscale in Italia è elevatissima, e

nemmeno dico che dobbiamo consolarci nel sapere che paghiamo tasse da prima che nascesse il denaro. Quindi tasse ed evasori vanno dio pari passo ed esistono da sempre come da sempre esistono le lamentele. I Babilonesi infatti affermavano che si può avere un padrone, si può avere un re, ma l’uomo che devi di più temere è l’esattore.

L’eccessiva pressione fiscale ha portato a fenomeni di schiavitù, evasione, fuga all’estero e atti di ribellione. Anche oggi è cosi: noi siamo schiavi dei politici… vasori quando si può e... -fuga all’estero?

Quest’ultima scordiamocela perché ci buttano fuori, perché la crisi non è solo a livello nazionale. Lamentele seguite da proteste sono state evidenziate anche negli anni, ricordiamo Gandhi per l’indipendenza dell’India dalla Gran Bretagna, cominciò con una protesta fiscale contro varie imposte, come quella sul sale, esplodendo poi nella famosa marcia del sale. E’ da lì che dobbiamo prendere spunto, dalla marcia del sale, detto alla “rivinusara” e tradotto, non con significato propriamente legato alla marcia del sale, ma come battuta di non arresa, “cu lu sali ci lamma a fari mangiari!”.

Oggi è andata a finire peggio!! Altro che schiavi, fughe e evasioni, si parla di padri che si ammazzano, perché non portano pane ai propri figli, ma nello stesso tempo non si rendono conto che lasciano i figli senza padre; imprenditori che chiudono battenti e chiudono con la stessa vita… e non ditemi che è la stampa ad alimentare tali reazioni e l’informazione che accende, la stampa informa e penso che si debba riflettere su tali notizie stringere i denti e lottare il più possibile.

E cerchiamo di non lamentarci se le tasse non le paghiamo perché è anche colpa di chi non le paga che la pressione fiscale è elevatissima.

I tagli alla sanità sono tagli alla vita di Salvatore Ferrara L’importante è la salute, sentiamo dire spesso. Ed è vero. Ma se da un lato i governi italiani destinano sempre meno soldi al Servizio Sanitario Nazionale e dall’altro la spesa delle famiglie per acquistare farmaci o pagare ticket continua ad aumentare, oppure se gli ospedali del Sud sono un buco nero e non solo nei bilanci, quale salute possiamo garantirci se non il ritorno ai tristi “viaggi della salute” verso il Nord o all’estero?

L’equità nelle cure, seppure sancita dalla Costituzione, è un obiettivo che comincia già ad essere non più alla portata di tutti i cittadini, a causa di un sistema che sana gli squilibri con tagli lineari per gestire la spesa. Anche se continueranno a chiamarli risparmi, i tagli aumenteranno sempre più in futuro per frenare il debito pubblico e rispettare i vincoli di bilancio imposti dall’Europa e concordati con i nostri governanti, per cui mi-

lioni di persone ne pagheremo le conseguenze. Già adesso il costo della salute scaricato sulle spalle delle famiglie è più che raddoppiato in meno di dieci anni. E meno male che nel Documento economico finanziario del governo non sono passati altri tagli alla sanità, se non per la razionalità di acquisti di beni e servizi. Ma non ci si deve cullare di ciò e nemmeno dal fatto che la grande struttura sanitaria, tutto sommato, in qualche modo riesce ancora a stare in piedi: l’indice di vecchiaia della popolazione dovrebbe costringere la classe politica dirigenziale ad una seria e ponderata riflessione sul futuro dell’Italia e sulla sciagurata ipotesi di tagliare ancora le spese per la salute di una popolazione che sarà sempre più bisognosa, anche perché non autonoma economicamente. Senza dimenticare che ogni 100 giovani sotto ai 15 anni di età ci sono

circa 150 persone che hanno dai 65 anni in su. L’auspicio, quindi, è quello di ritrovarci al più presto con una classe politica seria e responsabile che ben rifletta ed agisca di conseguenza sul futuro della nazione e quindi sulla salute della popolazione. Ed è proprio questo che mi preoccupa: dove la troviamo una siffatta classe politica?!

L'Italiano? Se non lo sai, sallo! E' andato a lavorare negli evirati arabi. (contento lui...)

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La settimana Santa a Ravanusa di Rosetta Romano Come da tradizione i riti della settimana Santa si sono aperti nelle varie parrocchie di Ravanusa con la preparazione dei “Santi Sepolcri” che sono stati visitati e ammirati dai fedeli nei giorni precedenti la Domenica delle Palme, durante la quale si sono svolte varie processioni per ricordare l’entrata a Gerusalemme di Gesù Cristo che veniva acclamato da una folla festante mentre entrava in groppa ad un asinello. Il giovedì sera si è proseguito con la lavanda dei piedi e nella mattinata del Venerdì Santo, una numerosissima folla ha accompagnato l’urna contenente la statua del Cristo insieme alla statua della Madonna Addolorata, sino ai piedi della Chiesa Santa Croce dove poi, è stata prelevata per essere messa in croce.

La sera, ha avuto luogo la deposizione e il Cristo morto è stato rimesso nella sua urna per essere riaccompagnato insieme alla Madonna Addolorata presso la Chiesa Madre. Il sabato sera le varie parrocchie hanno officiato la Santa Messa per far rivivere ai fedeli presenti la Resurrezione di Cristo.

La settimana Santa si è conclusa la Domenica di Pasqua quando all’imbrunire, una folla festante e commossa ha potuto assistere alla “Giunta” cioè all’incontro di Gesù risorto con la Madonna che coperta da un

mantello nero non voleva credere alle parole dell’Arcangelo Gabriele, ma poi, quando si è vista avvicinare dal figlio risorto ecco caderle il manto nero che, tra gli applausi della folla e spari di mortaretti, lasciava il posto ad un manto azzurro. Subito dopo le statue del Cristo risorto, della Madonna e dell’Arcangelo Gabriele che erano accompagnate da un gruppo di sbandieratori che si sono esibiti in piazza, hanno fatto il giro di alcune strade per poi ripetere (sempre nello stesso posto) “La Giunta”.

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36 studenti olandesi a Ravanusa per un progetto interculturale Un gruppo formato da 36 alunni e 3 docenti provenienti dalla Nehalennia Stedelijke Scholengemeenschap di MIDDELBURG Olanda sono arrivati in Sicilia ospiti dell’Istituto “Giudici Saetta e Livatino” di Ravanusa e dell’ITC “Gino Zappa” di Campobello di Licata. Grazie al patrocinio concesso dai Sindaci e dalle Amministrazioni dei due comuni limitrofi è stato possibile realizzare una serie di attività che avevano come obiettivo quello di far conoscere alla comitiva di studenti olandese il patrimonio artistico e culturale presente nel territorio. Oltre alle attività didattiche e alle visite guidate nei siti artistici e archeologici presenti nelle due cittadine di Ravanusa e Campobello gli ospiti olandesi hanno visitato la “Valle dei Templi”, la città di Palermo e il Vulcano Etna. Gli alunni e i docenti sono stati accolti e ospitati dalle famiglie degli alunni locali ed hanno avuto modo di fare una esperienza diretta della società e della cultura locale così diversa da quella olandese. Durante la settimana soggiorno e nel contesto scolastico, si sono svolte anche attività teatrali e ricreative. Il Progetto “Intercultura” diretto dal Dirigente Scolastico Adriana Letizia Mandracchia e coordinato dai docenti Traina Calogero, Valenza Giovanni, Sferrazza Maria Rita e La Carrubba Marisa è nato per favorire l’apprendimento attraverso la mobilità e sviluppare nelle nuove generazioni atteggiamenti e comportamenti d’integrazione, amicizia e rispetto tra culture diverse. Da parte sua, il sindaco Carmelo D'Angelon li ha ricevuti nella mattinata di martedì 8 aprile scorso. Gli studenti che erano accompagnati dai loro insegnanti, dal dirigente scolastico dell'istituto Saetta e Livatino e dal prof. Giovanni Valenza sono stati accolti nell'aula consiliare del palazzo di città alla Presenza della giunta comunale, dell'assessore Daniela Giordano e del presidente del Consiglio Comunale.

Il sindaco nel suo intervento, dopo avere dato il benvenuto in inglese, ha sottolineato “l'importanza di questi scambi interculturali anche tra studenti di varie nazioni per dare la possibilità ai giovani di sentirsi cittadini d'Europa ed ha auspicato che il prossimo anno si possa organizzare a Ravanusa, sempre nel mese di Aprile, la settimana interculturale invitando nella cittadina del Monte Saraceno cinque scolaresche di altrettante diverse nazioni d'Europa”.

Dopo la visita a Palazzo di città, il sindaco ha accompagnato gli studenti al museo archeologico Salvatore Lauricella e, successivamente, l'amministrazione ha offerto un rinfresco agli studenti olandesi in una struttura della zona canale, dove la leggenda narra che sia apparsa la Madonna al Conte Ruggero d'Altavilla. Nel pomeriggio il gruppo olandese ha visitato la zona archeologica di Monte Saraceno.

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Monte Saraceno: L'Amministrazione sollecita la Soprintendenza di Agrigento per la sua pulizia (F.C.): L'Assessore Daniela Giordano ha scritto alla Soprintendenza per invitarla ad intervenire immediatamente per la pulizia ed il decoro del sito archeologico di Monte Saraceno. "Non è possibile - scrive infatti l'Assessore alla Cultura del Comune di Ravanusa - che i cittadini e le scolaresche che hanno fatto visita al sito debbano trovare erbacce e rifiuti di ogni genere, che non consentono di visionare le bellezze che fanno parte del nostro patrimonio. I cittadini - continua l'Assessore - debbono sapere che i solleciti da parte nostra sono numerosi ogni giorno, ma ad oggi la convenzione che consentirà al Comune di intervenire direttamente sul sito non è stata ancora sottoscritta dalla Soprintendenza. Sembra assurdo - afferma L’Assessore Giordano - che il Comune non possa intervenire direttamente, ma purtroppo le leggi che abbiamo, spesso sono confuse e piene di contraddizioni. La stipula di questo protocollo di intesa, regolamenterà, speriamo al meglio i rapporti tra le parti, così sapremo quello che dovrà fare il Comune e quello che spetterà alla Soprintendenza. Nella qualità di Assessore alla Cultura, sto impegnando gran parte del mio tempo al Museo ed alla zona archeologica, perché mi rendo conto che Ravanusa ha un patrimonio di valore inestimabile che va custodito e valorizzato. Le visite al museo e sul sito negli ultimi giorni sono aumentate in maniera sensibile e siamo tutti consapevoli, noi dell'Amministrazione, che il problema della pulizia deve essere risolto. In questi giorni abbiamo firmato una convenzione, che ci consentirà di fruire di alcuni lavoratori dell'ESA, che si dedicheranno esclusivamente a rimuovere le erbacce dal sito archeologico. Spero - conclude l'Assessore Giordano - che la Soprintendenza faccia il resto e non ci abbandoni al nostro destino.

Al via un progetto per contrastare la disoccupazione di Stella Ferrara L'Amministrazione comunale erogherà un contributo economico per realizzare un progetto per contrastare la disoccupazione e la prevenzione del disagio sociale. A curare tale progetto sarà la Cooperativa sociale «Il sole» di Palma di Montechiaro che con l'erogazione di quattro borse lavoro da destinare a soggetti svantaggiati per sostenerli economicamente per la durata di un anno e cioè fino a giugno 2015. La borsa lavoro è uno strumento educativo/formativo per facilitare l'inserimento nel mercato del lavoro di soggetti appartenenti alle cosiddette fasce deboli attraverso un'esperienza lavorativa che non si costituisce come un rapporto di lavoro dipendente con l'azienda poiché il lavoratore viene retribuito dagli Enti pubblici soggetti attuatori.

Nei prossimi giorni l'assessore ai Servizi sociali illustrerà nel dettaglio come funzioneranno le quatto borse lavoro.

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Violenza sulle donne: “Corredo XX" registra il tutto esaurito di Rosetta Romano “Corredo XX” è una piéce teatrale sul femminicidio e la violenza sulle donne è nata come impegno civile di un gruppo di ragazzi e ragazze di Campobello di Licata che hanno già messo in scena l'opera prima a Campobello di Licata; a Palermo, “Corredo XX” viene portato in scena da un gruppo di docenti dell'Istituto Comprensivo "Politeama" e presso l'auditorium RAI mentre il 6 aprile scorso alle ore 19.30, “Corredo XX” promosso e sostenuto dal nostro Comune e dal CIF - Centro femminile italiano approda a Ravanusa e va in scena nell'auditorium Karol Woytila che, per l'occasione, registra il tutto esaurito.

Autore e regista di “Corredo XX” è Croce Costanza il quale spiega che " Il titolo vuole, dal punto di vista semantico, rimandare al corredo cromosomico della donna e riferirsi lessicalmente al corredo che le madri preparano alle figlie. È un impegno quello contro la violenza sulle donne - continua il regista - che mi coinvolge come insegnante e regista: come insegnante ritengo indispensabile un impegno forte da parte della scuola unitamente a quello della famiglia e della società civile a favore dell'educazione e del rispetto di genere; come regista credo fortemente nel valore didattico ed edu-

I Sindaci pronti a lasciare Girgenti Acque di Miriam Messana Manifestazione di protesta di fronte la sede dell’Ato idrico di Agrigento, del nuovo comitato intercomunale per la gestione pubblica dell’acqua (Inter.Co.Pa) costituito tra l’altro pochi giorni, per chiedere la risoluzione anticipata e definitiva del contratto con Girgenti Acque. Hanno già aderito i comuni di Cattolica Eraclea, Agrigento, Sambuca, Sciacca, Montevago, Canicattì, Ravanusa, Grotte, Licata, e Casteltermini.

Presenti altri amministratori dei comuni dell’agrigentino che faranno sapere se vorranno aderire. Nel corso del sit-in all’interno degli uffici dell’Ato si è tenuta una riunione, tra i sindacati e i sindaci, che hanno stilato un documento con l’intenzione di uscire dall’Ato idrico.

Se la notte di San Lorenzo cadono le stelle, la notte di San Daniele cadono… i prosciutti?

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cativo del teatro civile che è il genere di teatro che amo fare".

La piéce teatrale che ha un impatto emotivo molto forte, per una precisa scelta della regia rimanda immagini che, per la loro essenzialità e forza rappresentativa, riescono a scuotere le coscienze dello spettatore per indurlo a una profonda riflessione. Molto forte la simbologia degli elementi scenici e bellissime e drammatiche le musiche composte da Jocelyn Pook che, su richiesta del regista, ne ha gentilmente consentito l'utilizzo come suo sostegno e condivisione all'ini-

ziativa.

La piéce teatrale “Corredo XX” è proposta agli spettatori come una "situazione stimolo" per affrontare e approfondire dal punto di vista psicologico, sociale, legislativo il dilagante e inaccettabile fenomeno della violenza sulle donne.

Proprio per questa ragione alla piace teatrale segue sempre un "Approfondimento sul tema", con l'intervento di specialisti del settore.

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Consiglieri comunali 5 Stelle devolvono in beneficenza una parte del gettone di presenza (F.C. ): I Consiglieri Comunali del Gruppo Movimento 5 Stelle di Ravanusa, Lorenzo Miceli e Giusy Coniglio unitamente all'assistente legale parlamentare del Gruppo Movimento 5 Stelle all'ARS, Natalia Capobianco, hanno deciso di devolvere parte del gettone di presenza spettante in beneficenza. Infatti, il 3 aprile scorso sono stati distribuiti alle parrocchie ravanusane Santa Croce, Sacra Famiglia e San Michele ben 25 pacchi contenenti generi alimentari di prima necessità lasciando o ai parroci la piena libertà nell'individuare i destinatari degli aiuti, in quanto conoscitori delle famiglie più bisognose.

Sulla loro iniziativa dichiarano: "Questo è solo un primo intervento, in quanto è nostra intenzione riproporre questo genere di iniziative, coinvolgendo successivamente le altre parrocchie. Devolvere parte del gettone di presenza, in beni di

A proposito dell’ecografo del consultorio (S.F.): Sono anni che dalle pagine di questo giornale denunciamo il fatto che, presso il reparto ginecologico del consultorio, l’utile strumento di diagnosi (associato alla visita ginecologica) che permette la visualizzazione degli organi pelvici della donna, al fine di individuare e valutare eventuali presenze di patologie, non era funzionante. Abbiamo sempre scritto che si trattava di uno strumento indispensabile ed insostituibile per il Ginecologo e che necessitava di essere riparato o sostituito. In tutti questi anni ci è sembrato che tale problema non interessasse nessuno e quindi siamo tornati, lo scorso mese, ad occuparcene ancora. Qualcosa si è mosso, qualcuno ha finalmente preso carta e penna per scrivere all’Azienda sanitaria di competenza e “chiedere interventi urgenti che mettano al primo posto la salute dei cittadini”. Siamo quindi lieti che, finalmente, anche l’Assessore Carmelo Pitrola si sia adoperato per sollecitare il Direttore generale dell’Asp di Agrigento “alla risoluzione di tale problematica nel più breve tempo possibile, provvedendo alla riparazione o alla sostituzione dello strumento, considerata l’importanza e la delicatezza dell’argomento”.

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prima necessità, coinvolgendo le istituzioni ecclesiastiche della nostra comunità, ci è sembrata la maniera più giusta, rafforzata anche dall'entusiasmo dei parroci destinatari dei pacchi dono. Il gruppo Consiliare del M5S di Ravanusa, nei mesi scorsi aveva presentato una richiesta di mozione per la riduzione dei gettoni di presenza e delle indennità dovute al Sindaco, al presidente del Consiglio e ai componenti la Giunta Comunale, ma come è noto a tutti, grazie alla furberia dei consiglieri di maggioranza e di parte dell'opposizione(?) la stessa è stata respinta. Noi - concludono i tre - siamo ancora convinti, per lo spirito che ci contraddistingue, che è necessario abbattere i costi della politica, soprattutto in un momento di grave crisi che coinvolgono la nostra comunità, e per tale motivo nei giorni avvenire intendiamo, riproporre una mozione per la riduzione dei costi della politica”.

Girgenti Acque: uno sconto per i bisognosi da “La Sicilia” del 05/04/2014 Le utenze domestiche delle famiglie meno abbienti o che comunque si trovano maggiormente in difficoltà e che risiedono nei comuni che hanno consegnato gli impianti a Girgenti Acque potranno fruire di uno sconto sulla fatturazione del servizio idrico per il 2014, fino alla concorrenza di un ammontare complessivo di 750 mila euro. Lo ha stabilito il commissario dell'Ato idrico Benito Infurnari contestualmente al "rapporto" inviato all'Autorità di vigilanza per l'energia elettrica, il gas e l'acqua già inviato e nel quale è stato anche proposto di non apportare alcun aumento alle tariffe per gli anni 2014 e 2015.

Sostanzialmente Girgenti Acque metterà da parte la suddetta somma dal cosiddetto "Foni" (fondo per gli investimenti), successivamente sarà stabilita la ripartizione dei 750 mila euro tra i vari comuni, quindi ciascun sindaco comunicherà a Girgenti Acque l'elenco delle utenze nei cui confronti, al momento della fatturazione dei servizi per l'anno in corso, dovrà essere praticata una riduzione, ovviamente

nei limiti della somma assegnata. Ovviamente, come detto, dovrà trattarsi di una utenza domestica e di famiglie particolarmente bisognose, la cui condizione sarà certificata dal sindaco nel momento in cui la include nell'elenco delle utenze da agevolare.

Questo è uno dei due punti salienti della determinazione del commissario dell'Ato idrico. L'altra, della quale ci siamo già occupati, riguarda il mantenimento della tariffa inalterata per il 2014 ed il 2015. I risultati della lotta all'evasione, con la scoperta di numerose prese abusive e la loro conseguente Regolarizzazione, e l'eliminazione di un gran numero di perdite (il che ha consentito di ridurre il volume di acqua da acquistare) ha determinato un miglioramento sostanziale del bilancio della società, per cui è stato possibile evitare di apportare aumenti alle tariffe rispetto al 2013. In altre province, tengono a precisare all'ato, le tariffe invece sono aumentate: del 6.74 per cento a Enna e dell'8 per cento a Caltanissetta

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I ravanusani non amano il loro storico passato di Filippo Cassaro Ultimamente diversi episodi hanno attirato la nostra attenzione sul fatto che i ravanusani, purtroppo, non amano il loro storico passato e che nel nostro paese manca il senso di civiltà. Ci riferiamo al furto della "Madonna di lu Canali" che ha fatto scomparire il simulacro della Madonnina del Fico che era incisa su una lastra di marmo. Nella stessa zona, che si trova nelle vicinanze della Biblioteca comunale, altri hanno ridotto in discarica l'antico abbeveratorio simbolo dell'albero di fico tagliato dal Conte Ruggero che era stato riqualificato e sistemato alcuni anni fa. A ciò aggiungiamo il degrado della zona archeologica di Monte Saraceno dove per ammirarne i resti bisogna cercare tra l'erba che cresce rigogliosa nel sito che, invece, richiederebbe cure ed attenzioni quotidiane (almeno per rispetto verso quei pochi "turisti" che vi si recano).

Ma non finisce qui! Ultimamente, infatti, durante una delle nostre tante passeggiate sulla collina di "Mintrusso" dove si trovano i resti di un antico convento, ci siamo accorti che la zona, che era stata ripulita e bonificata dal gruppo dei Sicani del

Monte Saraceno era diventata un cimitero per cani. Si avete capito bene e le foto che pubblichiamo sono abbastanza eloquenti. Un cane di nome Miki muore e il suo incivile padrone che fa? Scava una buca ai piedi di una vecchia parete, vi seppellisce il suo cane (con relativa croce come se fosse un cristiano) e imbratta la parete scrivendo con la vernice il nome e la data del decesso.

Lu Papanzicu crede che tutto ciò vada sicuramente contro gli interessi della nostra cittadina e del suo patrimonio storico e chiede a chi di competenza che tale "tomba" venga rimossa, che la parete venga ripulita e in attesa che qualcuno diventi più civile, i resti di tale monastero vengano anche salvaguardati perché anche questi resti fanno parte del nostro patrimonio storico e potrebbero diventare meta di turisti. Ai nostri concittadini chiediamo, invece, di rispettare la loro città e a non distruggere il bene comune poiché creando scempio e disordine non si fa altro che far perdere soldi e tempo per ripristinare tali siti.

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Viabilità: Nuovi sensi unici

Il giornale è aperto alla collaborazione di tutti e gli eventuali articoli vanno consegnati in redazione o spediti alla nostra e-mail lupapanzicu@yahoo.it entro il 25 di ogni mese.

Gli articoli o le segnalazioni devono riportare il nome e il recapito postale e telefonico dell'autore. Se è il caso devono essere corredati anche da foto.

GLI ARTICOLI PIU' LUNGHI D I 1 . 8 0 0 B AT T U T E S A R A N N O TA G L I AT I A DISCREZIONE DELLA REDAZIONE OPPURE NON SARANNO PRESI IN CONSIDERAZIONE. Articoli proposti da uomini e partiti politici, si pubbli-

cano solo a pagamento in spazi auto-gestiti. Lo stesso vale per gli articoli “pubblicitari” inviati da associazioni, scuole, club, circoli etc.

A pagamento sono anche eventuali articoli o quant'altro da noi non espressamente richiesto.

Si avverte che il semplice fatto di aver inviato materiale non costituisce garanzia alcuna di pubblicazione. Nessuna giustificazione è dovuta per la mancata pubblicazione.

Gli spazi Lutti e Notizie liete sono gratuiti per gli abbonati, ma solo per i loro eventi strettamente familiari.

Mentre continua il lavoro degli operai del Comune per dare seguito all'ordinanza del sindaco per l'istituzione di cinquanta parcheggi con strisce gialle destinate ai disabili ed alle donne in gravidanza, l'amministrazione ha approvato un nuovo piano per migliorare la viabilità nella zona est dell'abitato. Nelle prossime settimane, infatti, alcune strade che fin ad oggi si sono percorse a doppio senso di marcia diventeranno a senso unico consentendo ai cittadini di parcheggiare in un lato della carreggiata.

Queste le vie interessate: - Via Cavour: sarà possibile percorrerla a senso unico da Corso Garibaldi a Via Lincoln; - Via Ecce Homo: Stesso senso unico e stessa direzione per la Via Ecce Homo; - Via Rudinì: sarà possibile percorrerla da via Lincoln a Corso Garibaldi; - in Via Padre Luigi Di Rosa sarà invertito il senso del tratto di strada che, da adesso, sarà percorribile da Viale Matteotti verso Via Roma.

Novità anche per il senso di marcia in Corso Garibaldi ed in Via Lincoln: - Via Lincoln: questa strada, come da ordinanza sindacale diventerà a senso unico dalla Via Ecce Homo al Corso della Repubblica; - Corso Garibaldi: sarà percorribile in un unico senso di marcia da C.so della Repubblica fino a via Ecce Homo, mentre coloro i quali vengono da Sommatino saranno costretti a raggiungere la Via Lincoln o la Via Quintino Sella per raggiungere il centro città.

Da quest'ultima ordinanza sono esentati i mezzi pesanti e gli autobus.

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Festeggiata la beatificazione di Maria Cristina di Savoia di Lilla Aronica

(Spazio Autogestito)

Anche il Convegno “Beata Maria Cristina lo, nel suo intervento ha evidi Savoia” di Ravanusa con la Guardia denziato l’importanza che la med’Onore delle Reali Tombe del Pantheon moria storica riveste in qualsiasi di Agrigento e il patrocinio del Comune di società e “il segno indelebile" Ravanusa, ha ricordato e festeggiato la lasciato dalla Beata; sua beatificazione nell’incontro “ Beata - l'Arciprete Mario Polisano, ha voMaria Cristina di Savoia Unificatrice Di luto mettere in risalto l’umiltà e Due Casati”, con una giorla cristianità delnata ricca di momenti culla Regina “che turali, spirituali e di connon è beata perdivisione socio/associatiché regina, ma va svoltasi domenica, 30 perché umile e (da sx): Dott. Pio Vella Cannella, Rag. Pino Iacona, Carmarzo scorso e alla quale donna di Fede…”; melo D'Angelo (Sindaco di Ravanusa), Dott. Vincenzo sono intervenuti: - il Rag. Pino Iaco- Regalbuto, Ins. Teresa Brancato, Dott. Eleonora Chiavetta Di Giovanni - il Dott. Vincenzo Ragalna, Cav. Dell’Orbuto, delegato della dine Cavalleresco ta. Al Convegno era presente anche una Guardia d’Onore del Pane Delegato provinciale delegazione della Guardia d’Onore delle theon che fungeva da moGuardia D’Onore delle Tombe Reali del Pantheon di Caltanisderatore; Reali Tombe del Pan- setta.

- la Presidente del Convetheon di Agrigento; Ricordiamo che il rito di beatificazione si gno, Ins. Teresa Rita Bran- il Dr. Pio Vella Cannella, è celebrato il 25 gennaio scorso a Napoli, cato, dopo i saluti, ha Senatore del Regno per presso la Basilica di S. Chiara dei Frati tracciato a grandi linee gli la Guardia d’Onore delle Minori, dove riposano le spoglie mortali La Beata Maria Cristina di Savoia obiettivi che l’AssociazioTombe Reali del Panthe- della neo-Beata. ne si propone, soffermanon, si è soffermato sul Sono stati i Convegni di Cultura a predosi sulla breve, ma intensa vita di fede periodo storico della Casa Savoia; sentare, fin dal 2004, la petizione di della Beata: donna, regina, mamma del - il Prof. Luciano Regolo, ospite, dell’in- “…iscrivere la regina del Regno delle Due futuro Francesco II, che sarebbe stato contro, studioso e autore di diversi libri Sicilie”, tra i Beati. Iscrizione concessa l'ultimo re del regno delle Due Sicilie; sulla Reginella di Napoli, non potendo es- dal rappresentante del Santo Padre, il - Il sindaco di Ravanusa, Carmelo D’Ange- sere presente si è intrattenuto con il Cardinale Angelo Amato, che ha dato letnumeroso pubblico in videoconfe- tura della Lettera Apostolica, con la quarenza con una brillante, puntuale e le il Papa accoglieva tale richiesta e ricca presentazione di quella che è decretava che il giorno in cui celebrare la stata la vita della Reginella, la sua sua festa è il 31 gennaio, giorno della attualità, la sua spiritualità e le sue nascita in cielo della beata Maria Crispiccate doti culturali e intelletti- stina. ve; I festeggiamenti di cui sopra si sono poi - A concludere gli interventi la Dott. spostati nella Chiesa Madre per una soEleonora Chiavetta Di Giovanni, de- lenne celebrazione eucaristica, officiata legata regionale e Presidente del da Don Mario Polisano e armonizzata dal Convegno “Beata Maria Cristina di coro “San Giacomo” diretto dal maestro Savoia” di Palermo con una brillante Isa Paraninfo. presentazione della Reginella.

A tarda sera, le varie attività si sono conAlla fine, la lettura, da parte della cluse con un momento conviviale e di socia più giovane, Orlando Maria amicizia.

Guppo "Convegno Maria Cristina di Savoia” Luisa, dell’inno in onore della Bea-

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Maggio 2014

Acqua: Il consiglio Comunale

chiede a Crocetta l'acqua pubblica alla fonte e la riforma legislativa per la gestione del servizio idrico integrato (G.L.G.): Acqua pubblica, ma soprattutto alla fonte. Questo il tema che si é sviluppato in Consiglio Comunale che, anche se ha visto l'assenza dei consiglieri di opposizione, ha registrato la presenza di molti cittadini che sono intervenuti nel dibattito sull'acqua pubblica. Alla fine la mozione presentata dai consiglieri del Popolo della Libertà, Movimento per l'autonomia e Cantiere popolare é stata approvata all'unanimità con il sì anche del presidente del consiglio e del capogruppo di Servire Ravanusa, Gianfilippo Lombardo. La mozione, indirizzata al presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, chiede di garantire la fornitura idrica ai soggetti socialmente ed economicamente svantaggiati, fissare la tariffa unica regionale sulla base delle tariffe dei gestori del servizio approvate dall'Autorità per l'energia elettrica ed il Gas, rescindere o rivisitare la convenzione con Siciliacque SPA. Dal dibattito é emersa la necessità di sollecitare il Consorzio d'Ambito Ottimale ed il gestore Girgenti Acque al fine di approvare un nuovo Piano degli investimenti per inserire la rete fognaria della zona a valle di Viale Lauricella e del recupero delle acque reflue di quella zona. Il Sindaco, Carmelo D'Angelo, ha ribadito la necessità di un in-tervento governativo per evitare che il costo del servizio di 43 Comuni perduri nell'essere caricato solo sui cittadini di 27 Co-muni con un aggravio della tariffa di oltre il quindici percento ed ha sottolineato che è auspicabile che la riforma normativa sul servizio idrico integrato, messa a binario morto al Parlamento regionale, preveda anche una diminuzione del costo dell'acqua alla fonte e che quindi venga imposto a Siciliacque una rivisitazione della tariffa.

Rifiuti: con il nuovo piano del Comune si risparmierà più del 20 per cento (F.C.): Sul piano di intervento dei rifiuti è tutto pronto al Comune di Ravanusa.

Il presidente del Consiglio Comunale ha convocato il consiglio per martedì 29 Aprile ed il primo punto all’ordine del giorno è stato a delimitazione dell’Ambito di raccolta ottimale, coincidente con il territorio del Comune di Ravanusa.

Nel frattempo il Sindaco ha già definito il piano di intervento nel corso di una riunione che si è tenuta a palazzo di città il giorno del venerdì santo tra l’amministrazione, il consulente della Dedalo Ambiente, l’ing. Giuseppe Lumera ed il tecnico incaricato dal Sindaco, l’arch. Salvatore Di Blasi.

Linee tracciate ed idee chiare quindi da parte dell’amministrazione attiva che ha comunicato di avere centrato l’obiettivo, già nei piani dell’amministrazione e nel piano di intervento che si approverà dopo la delimitazione, di riduzione del costo del servizio. I tecnici, infatti, sono concordi nel recepire le direttive dell’amministrazione guidata da Carmelo D’Angelo che ha voluto prevedere un costo attorno al milione e centomila euro contro il milione e seicentomila euro più l’eco tassa che attualmente grava sulle casse del Comune e quindi sulla tariffa dei cittadini sotto la gestione “in house” della Dedalo Ambiente.

Il Sindaco D'Angelo ed il Vice Sindaco, Gaetano Carmina,

che ha la delega all'igiene ambientale, presenziando la conferenza dei capi gruppo consiliari, hanno già consegnato loro i conti economici dei piani di intervento presentati dai due tecnici e tutto è stato approvato rispettando il termine del 30 aprile, quando è scaduta l’ordinanza del Presidente della Regione Siciliana di proroga degli attuali Ambiti Territoriali che si sono dimostrati dei veri e propri carrozzoni e che non hanno risolto il problema della gestione integrata dei rifiuti in Sicilia.

Questa rivoluzione sui rifiuti che riguarderà 4.300 famiglie e 600 utenze non domestiche, tra cui molte attività produttive, consentirà una diminuzione della tariffa sui rifiuti dato che la stessa è determinata con la copertura totale del servizio.

La riforma manterrà le dodici unità che attualmente operano nel cantiere di Ravanusa e potrà utilizzare il personale che attualmente è comandato alla Dedalo Ambiente, composto da cinque unità. Questa riforma è anche attesa dai numerosi lavoratori precari del Comune di Ravanusa, circa un centinaio, che attendono di comprendere quale sarà con il nuovo piano di intervento l’incidenza che il costo del personale avrà sulla spesa corrente per programmare la proroga dei contratti dei prossimi anni per questi lavoratori.

del rag. Alberto Pirrera Ravanusa (AG) - Corso Garibaldi, 240 Tel. 0922 .876870

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Anno XIII - N° 145 Maggio 2014

Comune di Ravanusa

RIAPERTI I TERMINI DI ISCRIZIONE AL PREMIO DI POESIA “L’ALTRA META' DEL CIELO” L'Associazione culturale "Lu Papanzicu" con la compartecipazione del Comune di Ravanusa e la collaborazione dell'ACSI-regione Sicilia, della Cooperativa sociale Istas, dell'Associazione internazionale "Sicilia in Europa", dell'Assicurazioni Groupama di Paolo Romano e della ditta Nicotra Domenico (ingrosso concimi e cereali), INDICE la 5^ Edizione del Premio di Poesia "L'Altra metà del cielo”

Tema del concorso: “La donna” Nuova Scadenza iscrizioni: 31 luglio2014 (ma soltanto per la Sezione Adulti) Regolamento Sezione A - Adulti: inviare da 1 a 3 poesie, rigorosamente inedite e mai premiate in altri concorsi. Ogni poesia, pena l'esclusione non deve superare i 32 versi.

Sezione B - Riservata agli studenti delle Scuole Primarie: (Termine scadenza già chiuso) Sezione C - Riservata agli studenti Scuole Secondarie di 1° grado: (Termine scadenza già chiuso) Sezione D - Riservata agli studenti delle Scuole Secondarie di 2° grado: (Termine scadenza già chiuso) Quota di partecipazione: Per gli abbonati de "Lu Papanzicu" (in regola al 31/12/2013 ed esclusi gli abbonamenti omaggio) la partecipazione è gratuita.

Tutti gli altri, a parziale copertura delle spese organizzative i partecipanti si impegnano a versare: Sezione A: la somma di € 10 (dieci) per ogni poesia inviata (max 3 poesie) Il versamento deve essere effettuato sul c/c postale n. 61128914 intestato a Cassaro Filippo Via del Saraceno 2- 92029 Ravanusa (AG), indicando come causale "iscrizione Premio di poesia “L'altra metà del cielo” 5^ edizione”.

Spedizione degli elaborati: Preferibilmente con Invio con posta elettronica inviare in documento Word a lupapanzicu@yahoo.it 2 copie dell'opera di cui 1 anonima e 1 completa di dati anagrafici (nome, cognome, indirizzo, recapito telefonico, e-mail dell'autore); allegare anche copia della ricevuta di pagamento e scheda di adesione. Il tutto deve pervenire entro il 31 luglio 2014.

RAVANUSA- Corso Garibaldi, 298 - Tel. e fax: 0922.874840

Oppure con Invio cartaceo inviare tramite Poste entro il 31 luglio 2014 (farà fede il timbro postale) e indirizzare la busta ad Associazione culturale "Lu Papanzicu" - Via del Saraceno 2 92029 Ravanusa (AG) e allegare copia della ricevuta di pagamento scheda di adesione, 2 copie delle opere, di cui 1 anonima e completa di dati anagrafici (nome, cognome, indirizzo, recapito telefonico, e-mail dell'autore) da allegare in busta chiusa, dattiloscritte o redatte in Word.

Norme generali: La partecipazione al Concorso implica l'accettazione incondizionata di questo regolamento. # Ai sensi del DLGS 196/2003 e della precedente Legge 675/1996 i partecipanti acconsentono al trattamento, diffusione ed utilizzazione dei dati personali da parte dell'organizzazione o di terzi per lo svolgimento degli adempimenti inerenti al concorso. # Per le spedizioni tramite posta ordinaria farà fede il timbro postale. L'organizzazione non si fa carico dei danni per opere non pervenute o giunte in ritardo per disservizio postale. # In nessun caso sarà restituita la quota versata. # I componimenti inviati non saranno restituiti. # Ogni autore è responsabile del contenuto delle proprie opere. Saranno esclusi tutti i componimenti che conterranno parole o concetti volgari, violenti, razzi-sti, contro ogni religione, i componenti fuori tema o che superano i limiti di lunghezza, quelli spediti oltre il termine stabilito o pervenuti senza la scheda di adesione compilata. Saranno altresì esclusi i partecipanti non in regola con il pagamento della quota.

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Maggio 2014

# A tutti gli autori partecipanti al Premio presenti alla cerimonia di premiazione sarà consegnato l'attestato di partecipazione. # Per ulteriori informazioni contattare: 328 02 22 019 oppure scrivere a: lupapanzicu@yahoo.it # Regolamento e scheda di adesione sono scaricabili da: www.lupapanzicu.it # Tutte le informazioni relative al premio saranno inoltre consultabili ai link: www.lupapanzicu.it # L’operato della Giuria è insindacabile e inappellabile Premi: Sezione A: 1° classificato: Targa e diploma di merito - Abbonamento gratuito per 1 anno al mensile “Lu Papanzicu” - 2° e 3° classificato: Targa e diploma di Merito - 4° e 5° classificato: Diploma di Merito.

Tutte le poesie finaliste saranno pubblicate nell'Antologia "La Donna - L'altra metà del cielo" edita da "Edizioni Lu Papanzicu", che sarà presentata in occasione della cerimonia di premiazione. Copie dell'antologia saranno spedite gratuitamente alle più importanti biblioteche.

Tutti coloro che intendono acquistare l'Antologia dovranno prenotarla entro il 31 luglio 2014 inviando euro 10,00 per ogni copia richiesta a Cassaro Filippo - Via del Saraceno 292029 Ravanusa (AG), c/c postale n. 61128914 indicando come causale: Per richiesta n. …… copie dell'Antologia "L'Altra metà del Cielo” Gli autori premiati saranno avvertiti telefonicamente almeno 15 giorni prima della data di premiazione. I vincitori sono tenuti a presenziare alla premiazione. Solo in caso di reale impedimento sarà consentito delegare un proprio rappresentante. I premi non ritirati potranno essere spediti al domicilio degli autori (a carico del destinatario, con modalità da concordare).

Sezione B: 1° classificato: Targa e diploma di merito + Abbonamento gratuito per 1anno al mensile “Lu Papanzicu” - 2° e 3°classificato: Targa e diploma di Merito - 4° e 5° classificato: Diploma di Merito.

Sezione C: 1° classificato: Targa e diploma di merito + Abbonamento gratuito per 1anno al mensile “Lu Papanzicu” - 2° e 3°classificato: Targa e diploma di Merito - 4° e 5° classificato: Diploma di Merito.

Sezione D: 1° classificato: Targa e diploma di merito + Abbonamento gratuito per 1 anno al mensile “Lu Papanzicu” - 2° e 3° classificato: Targa e diploma di Merito - 4° e 5° classificato: Diploma di Merito.

La Giuria che sarà composta da tre personaggi della cultura e del giornalismo, sarà resa nota il giorno della premiazione.

La cerimonia di premiazione si svolgerà a Ravanusa entro il mese di settembre 2014, in sede e orari da stabilire. Tutti i partecipanti riceveranno in tempo utile la comunicazione e l'invito.

L'Editore-Direttore de "Lu Papanzicu" Filippo Cassaro

PS. Per i primi 3 classificati di ogni sezione, se provenienti da oltre 100 Km, è previsto anche il pernottamento gratuito per il giorno della premiazione per loro un eventuale accompagnatore. La Giuria potrà assegnare a discrezione ulteriori menzioni e premi.

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Anno XIII - N° 145 Maggio 2014 Spazio autogestito

Atletica

Gli atleti della ProSport si dimostrano buoni maratoneti (G.L.G.): Continua incessantemente l’attività degli atleti della Pro Sport Ravanusa, dopo le blasonate gare di Venezia, Roma e Milano, questa volta tocca a Madrid, Salvatore Toledo e Santo Corvitto due atleti campobellesi che si sono allenati alla perfezione per affrontare i tradizionali 42 km di percorso della Maratona Internazionale di Madrid che ha visto ben 15.000 partecipanti e dove i nostri non hanno certo sfigurato poiché hanno ottenuto buoni risultati. Dalla Maratona di Madrid a quella di Messina, la ProSport e i suoi atleti sono sempre presenti. Infatti ben sette di loro hanno partecipato alla mezza Maratona dello Stretto che si è corsa lungo le strade del centro di Messina.

Questi gli atleti della Pro Sport Ravanusa che si sono cimentati: Giovanna Alaimo, Carmelo Ciuni, Cristina La Mendola, Guglialmo Lalicata, Matteo Lo Curto, Giuseppe Savarino e Maria Carmela Zagarrigo.

Si prepara il 22° Trofeo podistico Acsi Città di Ravanusa di Filippo Cassaro

Colpo grosso degli organizzatori, ora è ufficiale, sarà la Brooks il principale partner dell'edizione numero 22 del Trofeo podistico ACSI Città di Ravanusa, nonostante ancora manchino ancora circa quattro mesi all'evento podistico, che come da tradizione, si corre il 16 Agosto di ogni anno. Gli organizzatori (la Prosport e il suo presidente Giancarlo La Greca) hanno già gettato le basi affinché anche quest'anno il meglio dell'atletica sia presente a Ravanusa. "Assieme alla Brooks che in Sicilia ha scelto solo la tappa Ravanusa - ci dice il presidente regionale dell'ACSI Sicilia Totò Balsano - sono molti altri i contatti che si sono conclusi e sono ancora in corso. Da parte nostra, visto il momento di crisi che attanaglia anche il settore sportivo, abbiamo pensato di anticipare i tempi e proprio poche settimane fa, in occasione della Stramilano 2014, si sono intensificati i contatti e molti hanno dato i propri frutti". Poiché come al solito, il prossimo 16 Agosto Ravanusa sarà al centro dell'attenzione dei mass media nazionali per un evento sportivo, che oltre a promuovere lo sport promuove anche il territorio Giancarlo La Greca aggiunge: "Stiamo pianificando un evento che avrà molte iniziative collaterali legati alla promozione della Città e dei prodotti e luoghi locali".

Liliana Scibetta trionfa a Raffadali Liliana Scibetta tesserata per i colori sociali della Pro Sport Ravanusa, ha vinto la seconda edizione della “Corridaffadali” che si è disputata nell’assolato centro dell’agrigentino di Raffadali giovedì 1 Maggio. Un primo maggio dove protagonisti, oltre al bel tempo, sono stati gli atleti che hanno preso parte alla gara e la strada che li ha accolti. Sette km, in un’unica batteria, corsi a perdifiato, prima di un’altra

fatica, quella legata alle tradizione alimentare del primo maggio.

L’atleta ravanusana che continua ad attraversare un buon periodo di forma, durante la gara ha imposto il suo ritmo sin dalla partenza arrivando solitaria alla fine dei 7 km del percorso saliscendi distaccando e non di poco, tutte le sue avversarie.

Sempre a Raffadali oltre a Liliana Scibetta sono stati conquistati altri due podi di categoria, il primo con Toni Giarrana

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giunto 2° e l’altro con il semprevivo Giancarlo La Greca giunto al 3° posto. Inoltre hanno ben figurato Salvatore Lentini, Carmelo Casuccio, Stefano Giardina e Carmelo di Liberto.

Da segnalare anche l’esordio positivo di Salvatore Stagnitto alla sua prima gara. Appuntamento ora con le più blasonate gare a partire dalla maratonina di Terrasini valida per il Grand Prix Sicilia di maratonine per arrivare all’appuntamento del “Memorial Savarino” in programma a Campobello di Licata il prossimo 1 Giugno.

Domenica 11 Maggio è la festa della mamma

(da sx) Toni Giarrana, Giancarlo La Greca e Liliana Scibetta

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Maggio 2014

Notizie da Campobello

“The Voice of Italy 2014": Raffaella elimina Rosy di Filippo Cassaro

Rosy Lerro. La giovane cantante campobellese di "the voice of italy" si racconta

Rosy Lerro, la talentuosa giovane cantante di Campobello di Licata si è scontrata con Vittoria De Santis nella "battle" per il team Carrà. Quella sera hanno cantato insieme "Bruci di Mariella Caruso la città" di Irene Grandi. La Carrà all'inizio le ha spronato dicendo: "Il canto è il corpo, mica gola, quindi la postura è (da "La Sicilia" del 17/04/2014 pag. 30) importante, dovete essere consapevoli di esA proporle di prendere lezioni di canto, quansere sul palco". Dopo l'esibizione delle due do aveva appena 7 anni, sono stati i suoi genicantanti si è complimentata per l'esibizione tori. In particolare papà Helmut, maresciallo con tutte e due, ma ha scelto Vittoria dicendo dei carabiniere campano, cantante per hobby. che ha "bisogno di violenza e grinta nel suo "Mi hanno sentito cantare "Se telefonando" di team”. Un peccato per la diciassettenne camMina mentre giocavo con karaoke di casa e mi pobellese Rosy Lerro che, non essendo stata hanno chiesto se mi sarebbe piaciuto prendere scelta da nessuno degli altri tre coach, è uscita qualche lezione", racconta Rosy Lerro che da fuori dal programma che ha portato lustro e quel giorno non ha più smesso di studiare canonore anche alla città di Campobello di Licata to. Lo fa spostandosi da Campobello di Licata, la cui Amministrazione, poiché nessuno è proRosy Lerro dove vive, fino al Villaggio Mosé. Debitamente feta in patria, non ha speso due parole sulla accompagnata dai genitori perché Rosy, canigiovane artista e si è distinta, anzi, nell'ignocattinese di nascita, ha appena17 anni. Un'età rare tale evento. Contrastanti le opinioni del che, però, non le ha impedito di diventare una tra le più pubblico di "The Voice of Italy" sulla scelta del brano, tropgiovani concorrenti della seconda edizione di "The Voice of po pop per la voce di Rosy Lerro. "Mi ha lasciato l'amaro in Italy", il talent show musicale di Rai Due che mette in palio bocca, non avere potuto esprimere - ha detto Rosy Lerro il titolo di campione della trasmissione e un contratto dialle telecamere di The Voice of Italy - quella che è realscografico.

Nelle audizioni al buio, unico varco di accesso mente la mia voce perché il brano non era azzeccato al mio alla competizione, nelle quali l'aspirante concorrente canstile". Anche noi la pensiamo così è le parole di Raffaella sul ta davanti ai quattro coach che gli danno le spalle, Rosy è fatto che "il canto è il corpo…" non ci convincono del tutto, riuscita nell'intento di incantarli tutti con la sua versione di almeno in questa occasione. Infatti il programma si intitola Your song di Elton John. Tra Raffaella Carrà, Piero Pelù, J-Ax "The Voice of Italy" e non "The Body of Italy". Comunque sia, e Noemi, Rosy, ha scelto la Raffa nazionale. "L'ho preferita Rosy esce da questa esperienza più sicura dei suoi mezzi agli altri perché ha una personalità differente da me. Io vocali e siamo certi che continuerà a coltivare la sua sono una ragazza molto intimista, lei balla, canta, recita, è passione per la musica e per il canto e che per lei si spapiena di energia. Spero di poter imparare molto da lei", lancheranno orizzonti e successi prima inimmaginabili. confessa la giovanissima cantante che frequenta l'istituto tecnico commerciale Gino Zappa e che, naturalmente, sta sacrificando più di qualche giorno di lezione per la sua meravigliosa avventura.

"Cosa ne pensano compagni e professori? Penso che per la scuola sia un onore avere una studentessa che va su Rai Due", dice Rosy che, però, è rimasta comunque stupita dalla reazione dei concittadini alla sua prima esibizione. "Onestamente è stato un po' strano. Vivendo in un piccolo paese chiunque mi incontra mi addita e parla di me. Però, fino a questo momento, ho ricevuto un sacco di complimenti. So bene, però, che arriveranno anche le critiche. Di sicuro non posso piacere a tutti", sottolinea con una maturità pari a quella che pervade i suoi gusti musicali decisamente insoliti per una ragazzina. "Penso che sin da giovani tutti dovrebbero avere una buona cultura musicale - osserva - Io ascolto un po' di tutto: pop, rock, heavy metal. I miei preferiti sono i Led Zeppelin e i Police. Il mio cavallo di battaglia è "I'd rather go blind" di Etta James. Per partecipare alle audizioni, invece, ho registrato "La canzone dei giovani amanti" di Battiato nella versione dei Musica Nuda". Su The voice, Rosy, non ripone grandi attese: "Non mi aspetto un contratto discografico - sorride - Vorrei, però, essere riconosciuta come Rosy Lerro perché mi piacerebbe, un giorno, vivere di musica".

Veniteci a trovare su

www.lupapanzicu.it

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Anno XIII - N° 145 Maggio 2014

Notizie da Campobello

Grande successo della IV edizione Da quattro anni si svolge a Campobello di Licata una significativa Sagra dedicata a due specialità gastronomiche del paese: "Lu 'mpurnatu" che non è altro che una squisita versione di pasta a forno arricchita con uova, cavolfiore e ragù la cui ricetta si tramanda da generazioni e la "'mpanata", una focaccia ripiena di spinaci e cotta al forno. Ancora una volta ad organizzarla è stata l'associazione "La Sagra" mentre a presentatore è stato chiamato, come sempre, il bravo Giustino Gatì che dopo la rituale benedizione da parte di padre Avanzato ha dato il via alla 4^ Edizione della Sagra di "Mpurnatu e mpanata", che è anche una gara alla quale si cimentano oltre che le paninerie e le pizzerie anche privati e cooperative sociali.

E' stato un successo oltre ogni aspettativa con una massiccia presenza di espositori provenienti da diverse parti della Sicilia e migliaia di visitatori che hanno apprezzato l'iniziativa, fatto onore alle diverse specialità merceologiche con manufatti artigianali messe in vendita nei vari stand e assistendo anche a diverse iniziative collaterali quali: balli di gruppo (bambini e adulti) a cura delle diverse scuole di danza cittadine, spettacoli musicali, sfilata di carretti siciliani, giocolieri, tammurinara, spettacoli di animazione per i piccoli, mostra fotografica di Campobello antica....

Il Sindaco, Gianni Picone ha voluto ringraziare gli organizzatori della manifestazione svoltasi sabato 12 e domenica 13 aprile

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della Sagra di "mpurnatu e mpanata” di Rosetta Romano scorso affermando "… tutto non è andato secondo copione, ma molto meglio. Non mi aspettavo la partecipazione così copiosa da parte dei visitatori provenienti da ogni parte della Sicilia, e, tanto meno, la nutrita presenza degli espositori; anche le condizioni meteorologiche ci hanno graziato andando contro ogni previsione. Per le prossime edizioni, esorto sin d'adesso, ad una più massiccia presenza da parte degli operatori locali (panificatori ed affini) a scongiurare il verificarsi di quanto è accaduto l'ultima sera, ovvero, il default ed il tutto esaurito della materia prima, "pasta mpurnata e mpanati". Dicevo, continua il Sindaco - che intere comitive sono accorse anche con pulman da diverse località dell'isola e oltre ad avere assaporato le specialità culinarie locali, hanno elogiato i carri della "Rietina", veri pezzi artistici realizzati con maestria e precisione certosina. Sono sicuro che la prossima edizione, quella del 2015, sarà ancora più nutrita di espositori, visitatori ed eventi culturali. Naturalmente un grazie particolare è rivolto alla cittadinanza tutta, la quale, ha contribuito alla riuscita dell'intera manifestazione".

Per la cronaca, nella Sezione "'mpurnatu" si sono classificati: 1^ Serafina Guarneri (privata); 2^ Grazia Manganello (privata) e 3^ La Madonnina (ristorante-pizzeria).

Nella Sezione "mpanatu": 1^ La Cometa (panineria); 2^ Panificio Falsone e 3^ Casa di riposo "G. Sillitti".

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Notizie da Campobello

Rita Borsellino spiega la legalità a studenti scuola media di Giovanni Blanda “Verso la legalità” è il progetto scolastico promosso dall’Istituto comprensivo statale “San Giovanni Bosco” di Campobello di Licata, il cui dirigente scolastico è Giuseppa Cartella. Gli alunni l’11 aprile scorso, si sono dati appuntamento presso l’auditorium del centro comunale polivalente dove, dai ragazzi, sono state presentate poesie, riflessioni, presentazioni, drammatizzazioni, canti e cori sul tema… in un appassionato e avvincente susseguirsi di emozioni. La sorella del compianto giudice Paolo è stata anche la relatrice dell’incontro iniziato con l’introduzione dell’inse-

gnante Maria Rosa Cututte le sue varie sfacpani. Sono intervenuti cettature alla relatrice. anche la dirigente delTutto molto bello. Al terl’istituto statale commine, alla presenza delprensivo Giuseppa Carla stessa Borsellino, nei tella e il sindaco della locali della mensa scolacittà Giovanni Picone. stica della scuola eleNel suo molto atteso inmentare “Don Bosco” e tervento, la Borsellino madia “Mazzini”, è stata Rita Borsellino (al centro) ha sottolineato, tra l’alinaugurata dalla stessa tro, l’importanza fondamentale della Rita Borsellino, una mostra tematica legalità nella vita sociale e privata. realizzata dagli alunni. “Questi lavori mi I ragazzi e gli insegnanti hanno ascoltato commuovono… vorrei averli al museo in religioso silenzio ed hanno formulato che stiamo alle-stendo a Palermo” ha una serie di domande sulla legalità in detto Rita Borsellino.

All’Istas festeggiato il 60°Anniversario di sacerdozio (Spazio autogestito) di Padre Liborio Giordano di Giovanna Muratore La cappella della Casa di Riposo della coop. Soc. Istas, affollata di fedeli, ha fatto da cornice, Venerdì 25 Aprile, alla S. Messa celebrativa per il festeggiamenti del 60° anniversario di Sacerdozio di Padre Liborio Giordano. Alla Sacra funzione, concelebrata da Don Angelo Burgio, erano presenti tutti i familiari di Padre Giordano, gli ospiti della casa di riposo con i loro familiari, la Direzione e tutti gli operatori. Alla fine della Messa sono state espresse parole di riconoscenza verso Padre Giordano per l'impegno religioso e umano che ha saputo dare durante tutto il suo lungo sacerdozio.

La proiezione di un video ha fatto rivivere a tutti i presenti i momenti più belli della vita di Padre Giordano dall'adolescenza fino ad oggi.

La serata si è conclusa in maniera molto dolce e cioè con un torta offerta dalla Direzione e dallo staff della Casa di Riposo.

Noi tutti auguriamo a Padre Giordano, forza, grazia e salute per continuare ad esercitare il suo Ministero per tanti e tanti anni ancora.

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Maggio 2014

Notizie da Campobello

Ecoface: inaugurato il network per la raccolta differenziata A Campobello di Licata è stata creata Ecoface, azienda che si occupa di raccolta differenziata del “secco”. Da metà marzo gli impianti della zona industriale Campobello di Licata – Ravanusa sono infatti operativi e danno lavoro a ben dieci persone, ma non appena l’attività sarà a pieno regime le assunzioni potranno diventare addirittura venti.

A creare Ecoface è stato Gero La Rocca, amministratore della nuova società, che è collaborato dal fratello Valerio che ha il compito di direttore operativo.

La Ecoface lavorerà, all’inizio, con i privati. Raccoglierà, per esempio, il multimateriale nei supermercati. In questi centri, gli operatori della società campobellese arriveranno con un autocompattatore dotato di una bilancia integrata.

Peseranno il materiale raccolto ed i commercianti otterranno, in base ai quintali di plastica o cartone conferito, un risparmio sulla Tares che può arrivare fino al 40 per cento. Ma l’intenzione della Ecoface è anche quella di avviare collaborazioni con Comuni ed enti pubblici.

Il calendario del ritiro sarà il seguente: Lunedì: Canicattì (cartone); Martedì: Campobello e Ravanusa (cartone e plastica); Mercoledì: Canicattì (plastica); Giovedì: Licata (cartone e plastica). Naturalmente il primo mese servirà anche per trovare la perfetta sinergia con la rete di imprese servita e perfezionare i programmi. Per questo i responsabili chiedono alle aziende spirito di collaborazione nelle fasi di ritiro, per ridurre i tempi di conferimento ed evitare qualsiasi imprevisto. Lo stabilimento della Ecoface, che sorge nella zona industriale di Ravanusa, è già in produzione da più di un mese ed ha inaugurato ufficialmente la propria attività sabato 29 marzo con una giornata-evento sul riciclo che si è svolta alla presenza di tante figure istituzionali. Il complesso è caratterizzato da una linea di selezione, capace di separare ciascun materiale in base al peso e alla massa, da una pressa e da una pesa a ponte per autoarticolati. Inoltre, all’interno dell’edificio si distingue un’area speciale delimitata da ampie vetrate,

che ospita gli uffici e la zona destinata a eventi e formazione. La Ecoface, come azienda giovane che porta avanti i valori dell’impresa attenta al sociale, accende i riflettori sulla raccolta differenziata, lanciando il forte messaggio che riciclare è una risorsa davvero per tutto il territorio. Con la differenziata, ce lo dicono le statistiche e gli studi scientifici, non solo si contribuisce a modellare un futuro più sano e pulito per i nostri figli, ma si dà anche l’opportunità alle nostre famiglie di risparmiare notevolmente sulle tasse dei rifiuti. Con il nuovo impianto della Ecoface, i Comuni limitrofi saranno infatti in grado di conferire i materiali abbattendo notevolmente i costi di trasporto, ma soprattutto di incassare i contributi del Conai grazie alla valorizzazione delle varie frazioni di rifiuto secco.

Concluso il 2° meeting delle Misericordie della Sicilia (G.L.G.): Si è concluso con una grande partecipazione di volontari il 2° Meeting delle Misericordie della Sicilia. L’evento, svoltosi nell’arco di tre giorni a Campofelice di Roccella, ha visto la presenza di circa 1000 volontari provenienti da tutte le province della Sicilia. Durante le giornate i volontari hanno partecipato ai vari corsi di aggiornamento con verifiche finali.

All’evento hanno partecipato anche i quadri nazionali. Nutrita la presenza della Misericordia di Campobello con al capo il governatore Carmelo Vaccaro che ci dà appuntamento a Roma all’incontro particolare delle Misericordie d’Italia con Papa Francesco. Tale incontro con il Santo Padre si terrà a Roma, in Piazza San Pietro, nella mattinata di Sabato 14 Giugno 2014. Una data particolarmente significativa per le Misericordie: si celebra infatti la Giornata Mondiale del Donatore di Sangue.

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Notizie da Campobello

Nasce “Punto in Comune” (Effeci): Alle 10 di Martedì 6 maggio, nel piano terra del Palazzo Comunale è stato inaugurato il “Punto in Comune”. Il nuovo servizio, che sarà aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 13.00 e il martedì pomeriggio dalle ore 16.00 alle ore 18.00, servirà ad accogliere e gestire direttamente dal personale incaricato le richieste e le certificazioni inoltrate dai cittadini senza la necessità che quest’ultimi vadano cercando i vari uffici interessati. In tale “Punto”, sarà infatti possibile sbrigare tutto ciò che compete: messi, tributi, protocollo,

servizi sociali, anagrafe e stato civile. Verrà così concretizzata l’istituzione di questo front office fortemente voluto dal Sindaco Gianni Picone che ha dichiarato: “Il front office è una delle azioni che io come Sindaco e tutta l’Amministrazione Comunale stiamo portando avanti per dare la possibilità ai cittadini di poter interagire con l’Istituzione e trovare le immediate soluzioni ai problemi. Tali innovazioni mirano ad ottimizzare tutti gli spazi comunali offrendo maggiore riservatezza ai cittadini, nonché, una maggiore serenità nel lavoro ai dipendenti”.

5° raduno di auto e moto d’epoca

Ex discarica: Servono 400.000 euro Servono 400.000 euro per eliminare il percolato dall’ex discarica sub comprensoriale di Campobello di Licata, intervento propedeutico alla messa in sicurezza del sito che è stata già appaltata, ma noi quei soldi non li abbiamo”. Ad annunciarlo è stato Rosario Miceli, commissario liquidatore della Dedalo Ambiente, l’autorità territoriale d’ambito che si occupa del ciclo integrato dei rifiuti in sette Comuni dell’agrigentino: Licata, Palma di Montechiaro, Canicattì, Ravanusa, Campobello di Licata, Naro e Camastra. La questione è stata affrontata nel corso dell’assemblea dei soci ai quali hanno partecipato i sindaci dei Comuni o i loro rappresentanti, e gli esponenti della Provincia Regionale di Agrigento.

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"L'Altra metà del cielo”

Su iniziativa del locale Vespa club presieduto da Giovanni Turco, il 1 Giugno prossimo avrà luogo a Campobello di Licata il 5° Raduno di Auto e Moto d’Epoca che sta per essere pubblicizzato anche tramite un’accattivante locandina.

Durante quella che si annuncia una bella giornata di festa non solo per gli amanti di questi mitici “bolidi”, ma per tutti gli intervenuti, il programma prevede anche la degustazione di prodotti tipici e, per chi lo volesse, anche la visita guidata alla cittadina.

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Maggio 2014

Sapori del Mediterraneo Rubrica di cucina a cura di Elanka

Patate alla carbonara Le patate alla carbonara si preparano facilmente in un’ora lessando le patate e tagliandole a dadini che verranno disposte in una pirofila per essere insaporite con pepe e sale; verseremo il condimento preparato con la pancetta e l'aglio rosolati in precedenza prima di infornare con il pecorino spolverizzato per ottenere la gratinatura.

Ingredienti per 4 persone: • 1 Kg patate • 200 g pancetta, pezzo unico • 40 g pecorino grattugiato • 1 cucchiaino prezzemolo, tritato

• 40 g burro • q.b. sale • q.b. Pepe Preparazione: Lavate le patate e lessatele in acqua bollente salata per 30 minuti. Sgocciolatele, pelatele e tagliate a dadini, poi sistematele in una pirofila unta.

Sbucciate e tritate l'aglio, riducete a dadini la pancetta e fateli rosolare in un tegame per qualche minuto, poi togliete la pancetta e aggiungete il prezze-

molo tritato. Condite le patate con un pizzico di sale e pepe, spolverizzatele con il pecorino grattugiato e versatevi sopra il condimento preparato.

Fate gratinare nel forno già caldo a 180 °C per 15 minuti e servite direttamente nella teglia di cottura.

Vino consigliato: Terre di Franciacorta Rosso.

Rubrica legale a cura dell’avv. Irene Di Dio

Ateo si sposa in chiesa?

Matrimonio concordatario nullo La Cassazione con la sentenza 18 dicembre 2013, n. 28220 conferma la sentenza della Corte di Appello di Bologna avente ad oggetto la delibazione della sentenza ecclesiastica, con la quale si dichiarava la nullità del matrimonio concordatario per aver accertato la mancanza del credo religioso nella moglie. Il Tribunale ecclesiastico aveva annullato il matrimonio per "simulazione totale da parte della convenuta" e quindi per assoluta divergenza tra volontà e dichiarazione.

Il matrimonio era stato celebrato nel 1995 e finito qualche anno dopo, tanto che nel 2005 il marito aveva ottenuto l’annullamento alla Sacra Rota.

Il ricorso in Cassazione si basa su questa tesi. Non ci sarebbe stata simulazione di consenso quanto agli effetti civili del matrimonio ma solo con riguardo alla fede cattolica. La sentenza ecclesiastica, e di riflesso la sentenza impugnata, avrebbe compiuto un salto logico, desumendo che dal momento in cui la moglie non voleva sposarsi in chiesa, allora non volesse sposarsi affatto. La decisione

sarebbe inoltre contraria all'ordine pubblico, perché ritiene simulato il matrimonio per mancanza di credo, mentre tale convincimento rientra nella libertà religiosa della parte, costituzionalmente garantita.

La Cassazione ha ritenuto infondate le motivazioni della donna. Anche se il giudice civile italiano è tenuto ad accertare la divergenza unilaterale tra volontà e dichiarazione, lo deve fare basandosi sulla sentenza del Tribunale ecclesiastico e sugli atti del processo canonico acquisiti, anche se opportunamente riesaminati e valutati, ma non c’è spazio per un’integrazione di attività istruttoria. Inoltre, si tratta comunque di matrimonio concordatario, soggetto ai principi del diritto canonico e quindi la validità del vincolo va valutata sulla base di quell'ordinamento. Nessun Tribunale potrebbe valutare la fattispecie mettendosi nell'ottica del matrimonio civile.

La pronuncia parla di mancanza totale di uno dei bona matrimoni del diritto cano-

nico, secondo il quale il sacramento matrimoAvv. Irene Di Dio niale non ha l’effetto di unire i coniugi in un vincolo davanti a Dio, se manca la volontà e la consapevolezza di contrarre gli impegni che derivano da un matrimonio religioso. Secondo la Cassazione, il Giudice di Appello doveva solo valutare la non contrarietà all’Ordine pubblico della sentenza ecclesiastica e a tal fine non si ritiene violata nessuna norma di ordine pubblico, poiché la riserva mentale era stata manifestata all’altro coniuge. Se così non fosse stato, la delibazione non sarebbe stata possibile per contrarietà con le norme che tutelano la buona fede e l’affidamento incolpevole.

La pronuncia della Cassazione ricalca un precedente provvedimento della stessa Corte in tema di delibazione di sentenza di nullità del matrimonio concordatario (Cass. civ. Sez. I, 19/10/2007, n. 22011).

Li parienti sunnu cuomu li scarpi, chiu su stritti …chiu struppiani!

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Buono a Sapersi Notizie dal web a cura di Stella Ferrara Cassazione: è diffamazione parlar male su Facebook anche senza fare nomi Annullato il proscioglimento di un maresciallo della Gdf che sul proprio profilo aveva insultato un collega senza nominarlo. Perché si configuri il reato "è sufficiente che il soggetto la cui reputazione è lesa sia individuabile da parte di un numero limitato di persone, indipendentemente dalla indicazione nominativa" ROMA - Chi parla male di una persona su Facebook, senza nominarla direttamente, ma indicando particolari che possano renderla identificabile, va incontro a una condanna per diffamazione. Lo si evince da una sentenza con cui la prima sezione penale della Cassazione ha annullato con rinvio l'assoluzione, pronun-

ciata dalla Corte militare d'Appello di Roma, nei confronti di un maresciallo della Guardia di Finanza di San Miniato (Pisa) che, sul proprio profilo Fb, aveva usato espressioni diffamatorie nei confronti del collega che lo aveva sostituito in un incarico.

"Attualmente defenestrato a causa dell'arrivo di un collega raccomandato e leccaculo... ma me ne fotto per vendetta...." scriveva sul Facebook il maresciallo, condannato in primo grado a tre mesi di reclusione militare (con i doppi benefici) per diffamazione pluriaggravata, poi assolto dalla Corte militare d'appello di Roma dato l'anonimato delle offese sul social network

che impediva, secondo i giudici, di arrivare al diretto interessato. Il procuratore generale militare aveva quindi impugnato la sentenza di secondo grado in Cassazione.

Ricorso che la Suprema Corte ha ritenuto fondato, disponendo un nuovo processo d'appello. "Ai fini dell'integrazione del reato di diffamazione - si legge nella sentenza depositata oggi - è sufficiente che il soggetto la cui reputazione è lesa sia individuabile da parte di un numero limitato di persone, indipendentemente dalla indicazione nominativa".

Osservano i giudici di 'Palazzaccio': "Il reato di diffamazione non richiede il dolo specifico, essendo sufficien-

te ai fini della sussistenza dell'elemento soggettivo della fattispecie la consapevolezza di pronunciare una frase lesiva dell'altrui reputazione e la volontà che la frase venga a conoscenza di più persone, anche soltanto due".

Ai fini di tale valutazione, conclude la Corte, "non può non tenersi conto dell'utilizzazione del social network, a nulla rilevando che non si tratti di strumento finalizzato a contatti istituzionali tra appartenenti alla Guardia di Finanza, nè alla circostanza che in concreto la frase sia stata letta soltanto da una persona".

Nuove immatricolazioni: Via bollo e imposta di trascrizione. Le proposte Via il bollo e l'imposta provinciale di trascrizione per chi acquista un'auto nuova ed aumento della deducibilità per le auto aziendali. Sono le proposte del presidente della Commissione Finanze della Camera, Daniele Capezzone, per rilanciare il settore, presentate durante l'evento 'Missione mobilità' organizzato dall'associazione Amoer.

Innanzitutto però, secondo Capezzone, "lo Stato deve prendere un impegno concreto con lo stop agli aumenti di accise per il prossimo quinquennio". In attesa della pre-

vista discesa delle tariffe per la RC auto, vediamo le misure proposte all'evento.

Il bollo auto: La prima ipotesi fra quelle proposte riguarda il bollo auto: il presidente Capezzone afferma di voler introdurre l’abolizione del pagamento bollo auto per 3 anni per chi effettua una nuova immatricolazione.

In sostanza chi compra un’auto nuova non devrebbe pagare il bollo auto per un triennio, al termine del quale si passerebbe ad un modello di 'bollo pro-

gressivo' secondo la logica del "meno inquini meno paghi". La copertura economica dell’esenzione bollo auto si troverebbe grazie all’incremento del gettito IVA legato all’aumento delle nuove immatricolazioni.

L'imposta provinciale di trascrizione: L'altra proposta importante riguarda l'abolizione dell'IPT, l'imposta provinciale di trascrizione da riconoscere quando vengono fatte richieste all'ufficio provinciale dell'ACI, fra cui l'immatricolazione di

un nuovo autoveicolo o il passaggio di proprietà.

L'abolizione dell'imposta verrebbe a costare non meno di 1.5 miliardi di euro.

Deducibilità auto aziendali: La terza ipotesi prevede un aumento della deducibilità dei costi per il settore delle auto aziendali, riportandola al 40%. Secondo Capezzone "la riduzione della deducibilità al 20% dà vita ad una notevole disparità di trattamento fiscale con il resto dei paesi europei ostacolando la ripresa del mercato".

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Maggio 2014 Via Edison, 126 Campobello di Licata (AG) Tel. 0922 877286 Cell. 339 8107412

Nome: Calogera e Clarissa Vitellaro Altezza: 1.75/1.77 cm N. delle scarpe: 40-41 Colore dei capelli e degli occhi: castani Segni particolari: gemelle Età: 21 anni Nazionalità: italiana Viviamo: Campofranco (CL) Professione: in cerca di lavoro ...

Aspirazione: diventare modelle sia x hobby che per lavoro..

Il sogno nel cassetto: ci piace molto fare l'avon e zumba...

Non rinunceremmo mai: alla famiglia e ai valori...

Per conquistarci un uomo: deve fare l'impossibile..

L’uomo ideale: un uomo x crearci una famiglia...

La citazione preferita: non c'è ne una in particolare.. le amiamo tutte specialmente quelle che ci descrivono...

Il nostro motto preferito: tutto x uno.. uno x tutte!

La ragazza del Mese...

Maggio

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Mensile fondato da Filippo Cassaro - Anno XIII - N° 145 Maggio 2014 Registraz. Tribunale di Agrigento - Registro stampa n. 246 del 23/01/03 Direttore ed Editore: Filippo Cassaro - Vice Direttore: Rosalinda Nicotra Direttore Responsabile: Carmelo Vella - Realizzazione grafica: Arianna Fontana - Responsabile sito internet: Piero Romano - Stampa: Sanfilippo Arti grafiche s.r.l.- Naro (AG) Direzione e Ammistrazione: Via del Saraceno, 2 - 92029 Ravanusa (Ag) Tel. 328.0222019 / E-mail: lupapanzicu@yahoo.it - www.lupapanzicu.it Contributi annui per ricevere a casa il giornale. Ravanusa e Campobello € 20,00 altri paesi € 30,00 - Estero € 80,00 - Sostenitori € 100,00 - Arretrati € 5,00 Inviare con C.C. Postale N° 61128914 intestato a: Filippo Cassaro - Via del Saraceno, 2 - Ravanusa (Ag) o anche vaglia postale.

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Campobello: Giorno 31 marzo 2014, Giovanni Ciotta ha conseguito la laurea in Scienze dell'Ambiente e della Natura presso l'Università di Messina.

Al neo Dottore le congratulazioni di Angelo Patti e i suoi auguri per un futuro ricco di successi… non solo professionali

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