COLLABORAZIONI
GORDON GUILLAUMIER
stand Roda Salone del Mobile
allestimento azienda Desalto
appartamento a Milano
Due case al mare (arredi, impianti)
Casa sul dosso (arredi, piscina, impianti)
Rifugio al mare
Casa Cugni
Casa Cima
Cascina Delfino
POLITI_PERUGINI E LAURA BRAGALINI
Allestimento presso La Triennale di Milano
Proposta per un appartamento a Milano
Concorso Finanzamt Wuppertal-Elberfeld
ANDREA CAPUTO
Chenghdou Mall
Peyongchang Food Culture Center
Pitti Immagine Pavillion
C.P. Company concept store
BINOCLE
4 appartamenti sull’Isola d’Elba
Galleria Massimo de Carlo
STUDIO MILANESE di ARCHITETTURA
Loft in Bovisa, Milano
ATELIERZERO
Proposta per un appartemento a Rozzano Concorso ministeriale “Scuole Innovative”
D:RH ASSOCIATI
Tiroinio curriculare
LAVORI ACCADEMICI
PIRANESI - PRIX DE ROME
Concorso per studenti
Accademia Adrianea di Architettura e Archeologia Onlus
NATURALMENTE GO
Concorso di Architettura del Paesaggio a San Martino del Carso (GO), presso l’associazione GOtoECO
Medaglia d’Oro all’Architettura Italiana 2018
Progetto pubblicato su Domus 1029, Novembre 2018
https://www.domusweb.it/it/notizie/2018/10/15/medaglia-doro-allarchitettura-italiana-2018-i-vincitori.html
I GO OUT Pavillion, Pitti Immagine 94
Progetto pubblicato su Pittimmagine.com
https://www.pittimmagine.com/en/corporate/fairs/uomo/sections/igoout.html
Prove di Paesaggio. Riscoperte, Reinvenzioni, Risignificazioni. A cura di C. Marcon e M. Zanetti, 110 p. a colori, brossura
Abilitazione alla professione di architetto - presso Politecnico di Milano
Laurea magistrale - corso di Architettura degli Interni presso il Politecnico di Milano
Laurea triennale in Scienze dell’Architettura presso lo IUAV - Istituto Universitario di Architettura di Venezia
madrelingua
IELTS, B2
Un progetto in centro a Milano. Un appartamento di 90 mq nel quarto piano di un edificio progettato da Marco Zanuso negli anni ‘80. Il progetto è stato concepito per dare ampio respiro a camera da letto e soggiorno, le quali sono separate da una “fascia d’ombra” che raccoglie l’ingresso, la sala pranzo e il guardaroba. Il lato dell’appartamento che si affaccia sulla corte interna invece è predisposto per accogliere i due bagni e la cucina. Il progetto si sviluppa in un lasso temporale di circa 10 mesi, in cui si è sviluppata la prima fase di concept, quindi quella tridimensionale e di maquette, per poi essere approvata dal cliente, rogitata presso gli enti competenti e seguita nella sua fase di cantiere. Per quanto si tratti di un progetto d’interni, il progetto è arrivato fino alla definizione più minuzioa e “maniacale”.
Design e arte sono i protagonisti dell’intero spazio espositivo, articolato in due aree distinte, e oggi immaginato, in una prima parte, come la casa di un collezionista, dove elementi dell’abitare e opere artistiche convivono, si connettono, creando un dialogo estetico ricco e originale. Il progetto porta nella casa opere di artisti di generazioni differenti, selezionati da Chiara Rusconi, fondatrice della prestigiosa e nota galleria bresciana di arte contemporanea “A Palazzo Gallery”. Disegni, arazzi pittorici, ceramiche, dipinti e immagini ricamate digitali, entrano quindi in contatto con molteplici pezzi della ricca e articolata collezione Desalto.
Progetto nato nel 2017 e sviluppato nell’arco degli ultimi 3 anni. Cantiere terminato a Maggio 2020. Villa monofamiliare di circa 500 mq con grande affaccio verso il Mare Mediterraneo. Attraverso la supervisione di un local architect e di una impresa la cui collaborazione prosegue da anni, è stato possibile portare avanti un progetto di dimensioni considerevoli e con un livello di attenzione particolari, dovuti anche alla visita mensile dello studio al cantiere.
Il progetto è stato sviluppato dalla fase più precoce di concept a quella di massimo dettaglio in fase esecutiva. La gestione delle maestranze e dei soggetti coinvolti in fase realizzativa è una delle fasi curate con maggiore attenzione da parte dello studio.
questa pagina: vista patio / soggiorno pagina successiva: sala pranzo
Questa vecchia cascina si colloca sulla cima di una tranquilla collina del Monferrato. L’intervento di ristrutturazione prevede il rifacimento di una parte degli interni e l’ampliamento dello stabile al posto del vecchio fienile, in maniera da ricavare una grande cucina, la camera padronale e un ampia loggia al piano primo. Utilizzando il linguaggio e i caratteri tipici di queste architetture rurali si è cercato di rimodulare gli spazi e amplificare la percezione del paesaggio in cui la cascina è immersa. Una razionalità discreta coniugata con l’uso contemporaneo di materiali locali sono la cifra stilistica del progetto.
Ristrutturazione di un bilocale sul Naviglio di Milano. Progetto di recupero, ristrutturazione e arredo. Una casa dalla metratura minima e dalla capienza massima grazie ad un sistema di armadiature che danno enfasi all’intervento architettonico.
Gli spazi interni, prima articolati da un corridoio e disimpegni ciechi, sono stati modificati per creare continuità tra ingresso e living. Il concetto è sostenuto dal sistema di armadiature e pensili su misura che amplificano e danno respiro agli ambienti ora connessi.
Intervento di ristrutturazione pesante per una villa su due livelli risalente agli anni 60. Usufruendo del superbonus 110%, è stato messo in atto un progetto di ridistribuzione interna in e di adeguamento impiantistico di un edificio datato.
È stata data grande importanza allo spazio living, pensato per accogliere cene, momenti di condivisione con amici e relax. In prossimità del porticato, è stata sfondata la parete per lasciar spazio ad un’ampia vetrata panoramica di quattro metri. È stato mantenuto il prezioso pavimento in marmo Rosso Levanto, mentre nelle camere è stato utilizzato un parquet in rovere termotrattato con posa parallela sfalsata.
Progetto redatto dalla fase preliminare a quella cantieristica, con il supporto di uno studio di ingegniera che si è occupata della parte di pratica comunale e cessione del credito con la banca.
Progetto di una villa monofamiliare posta sulla cima di una collina della contrada Vaddeddi a Noto. Si sviluppa in circa 230 mq con tre volumi di altezze differenti che si incastrano andando a ritmare il nuovo profilo della collina. Lo sviluppo della planimetria garantisce lo spezzare del vento che frequentemente soffia sulla cima e la riduzione al minimo lo spazio dedicato ai disimpegni e gli spazi di distribuzione. Questo ha permesso di sviluppare un soggiorno e una cucina molto grandi, interrotti solo da un grande camino centrale scenografico. Infine le grandi aperture del soggiorno e cucina consentono una continuità visiva che oltrepassa il volume dell’architettura.
Progetto di una villa monofamiliare di circa 220 mq nei pressi di Cavagrande del Cassibile. La sagoma della casa è stata concepita per essere il meno invasiva possibile nei confronti di un terreno disseminato da ulivi selvatici e cumuli emergenti di pietra di Noto. L’Wimpianto a C si apre verso la grande vallata circondando un grande ulivo e ricavando un giardino interno protetto dai venti e dall’ingresso alla casa situato al lato opposto. La piscina, dislocata rispetto all’edificio, è posta ad una quota più bassa in maniera da non ostacolare la vista dagli ambienti interni della casa.