PORTFOLIO Architettura
Luca CerutiPROGETTI LAVORATIVI
Collaboratore presso Atelier d’Architettura s.r.l.s
- Riqualificazione energetica condominio Molise 6 Pioltello (MI) - 2021/2022
- Riqualificazione energetica condominio Boccaccio 14/16 Cologno Monzese (MI) - 2021/2023
PROGETTI ACCADEMICI
Politecnico
- Riqualifica quartiere “Casazza”, Brescia (BS) Laboratorio di Progettazione 2 - A.A. 2017/2018
- Riqualifica mercato comunale di Gorla, Milano (MI) Laboratorio di Progettazione 3 - A.A. 2018/2019
- Green Loom, Vaiano (PO)
Terraviva Workshop - The Urban Sponge III - A.A. 2018/2019
- The Water’s Spine, New York (USA)
Laboratorio di Progettazione finale - A.A. 2018/2019

Cond. via Boccaccio 14-16, Cologno M.se (MI)
Manutenzione straordinaria - Superbonus 110%
Studio: Arch. Cristina Mazzola - CMA Atelier d’Architettura srls
Realizzazione: 2021-2023
Importo lavori: 25.000.000,00 €
L’intervento di riqualificazione energetica prevede la soluzione tecnologica della facciata ventilata, per via dalle natura e dello stato della facciata esistente, mentre in corrispondenza delle logge è stato applicato il cappotto termico tradizionale.
Il progetto prevede numerose opere volte a migliorare l’efficenza energetica dell’edificio, quali: la coibentazione dell’intradosso del piano pilotis, il rifacimento/coibentazione della copertura, l’installazione di ACS condominiale e di pannelli fotovoltaici.
Durante lo sviluppo del progetto sono stato coinvolto in tutte le fasi di progettazione, dallo svolgimento dei sopralluoghi preliminari alla compilazione di tutto l’iter autorizzativo per l’avvio dei lavori. Durante la fase progettuale ho prodotto il necessario per la stesura del CME e ho avuto modo di confrontarmi con le varie figure coinvolte nel progetto (DL strutturale, impresa, termotecnici, fornitori), producendo elaborati esecutivi e dettagli costruttivi utili sia in fase di progettazione, sia per risolvere problematiche sorte durante l’avanzamento dei lavori. Di pari passo ho partecipato attivamente all’attività di cantiere mediante sopralluoghi e riunioni di coordinamento settimanli in loco.

L’involucro eco-sostenibile migliora la QUALITA’
DELL’ARIA
Le facciate HYTECH abbattono ogni anno le emissioni prodotte da 1500 auto che percorrono tragitti da 100 km
Molecole inquinanti come la formaldeide e l’ossido di azoto entrano in contatto con la superficie ceramica
L’ossigeno attivo trasforma gli inquinanti in composti innocui Tali composti innocui si disperdono nell’aria
Creazione della più grande COMUNITA’ ENERGETICA di Cologno Monzese
La copertura accoglierà più di 300 pannelli fotovoltaici a servizio del condominio e dell’impianto di accumulo di ACS centralizzata
MIGLIORAMENTO ENERGETICO
L’intervento sull’edificio migliora la sua classe energetica, abbattendo le dispersioni termiche









Cond. via Molise 6, Pioltello (MI)
Manutenzione straordinaria - Superbonus 110%


Studio: Arch. Cristina Mazzola - CMA Atelier d’Architettura srls
Realizzazione: 2021-2022
Importo lavori: 1.000.000,00 €
L’intervento di riquaificazione energetica prevede l’applicazione del cappotto termico tradizionale sulle facciate, la coibentazione della copertura e di tutte le parti soggette a ponte termico, come l’imbotte di finestre e porte finestre e l’intradosso dei balconi. Il progetto ha previsto anche lo studio per l’abbattimento delle barriere architettoniche progettando un nuovo ingresso all’edificio.
L’attività svolta è stata seguire tutto l’iter autorizzativo per l’avvio dei lavori e la successiva attività di cantiere mediante sopralluoghi puntuali per supervisionare l’avanzamento dei lavori e la produzione di dettagli esecutivi utili a definire particolari costruttivi ed estetici.
Esecuzione di cappotto termico su facciata mediante fornitura e posa in opera di lastre isolanti Capatect PS Dämmplatte DALMATINER 160 PLUS, di spessore 14 cm, in Polistirolo Espanso Sinterizzato composte dal 30% di polistirene bianco e dal il 70% di polistirene additivato con grafite, idonee per cappotto, classe EPS 100, resistenti 150 kPa a trazione, densità 19 Kg/m3, prodotte in conformità alla norma UNI 13163 e rispondenti alle norme ETICS, difficilmente infiammabili – classe E secondo UNI EN ISO 11925-2, conducibilità termica λ = 0,030 W/mK secondo UNI EN 12667, calore specifico 1450 J/kgK, coefficiente di diffusione al vapore μ = 20-40 delle dimensioni di cm 50x100.
Esecuzione di cappotto termico su pareti balconi e soffitto piano interrato mediante fornitura e posa dilastre in pannelli di STIFERITE Class SK in schiuma polyiso espansa rigida (PIR) di spessore 10 cm avente: conducibilità termica pari a 0,025 W/mK, resistenza termica par a 4,80 m2K/W e trasmittanza termica pari a 0,21 W/m2K.
Esecuzione di cappotto termico su basamento h. 1,00 m, mediante fornitura e posa in opera di lastre isolanti Capatect DAMMPLATTE di spessore 14 cm in lana di roccia specifiche per cappotto di tipo bi-densità, con resistenza a compressione (10% di deformazione) 15 kPa, resistenza a trazione 7,5 kPa, densità 78 Kg/m3 (70 Kg/m3 corpo pannello, 120 Kg/m3 parte corticale esterna), prodotto in conformità alla norma UNI 13162 e rispondenti alle norme ETICS, ininfiammabili – classe A1 secondo UNI EN ISO 11925-2, conducibilità termica λ = 0,035 W/mK secondo UNI EN 12667, calore specifico 1030 J/kgK, coefficiente di diffusione al vapore μ = 1,4, delle dimensioni di cm 60x120








Riqualifica quartiere “Casazza”, Brescia (BS)
Laboratorio di Progettazione 2
Professori: Vincenzo Emilio Zucchi, Davide Allegri, Alberto Drei
Team: Luca Ceruti, Matteo Cervi, Margherita Buccoliero, Michele Archetti, Michela Boffi, Irene Fregnan
A.A. 2017/2018
L’area di intervento è situata nel quartiere “Casazza” nella periferia nord della città di Brescia. Il progetto di riqualifica prevede un’analisi del tessuto urbano e del territorio, con particolare attenzione alla trasformazione storica/sociale e al rapporto città/periferia, al fine di dare nuova vita al quartiere rinnovando alcune preesistenze e inserendo nuove costruzioni. La fase progettuale si suddivide in due momenti. Inizialmente è stata prevista la creazione di un nuovo masterplan, che ha come centro l’area del mercato del quartiere, in cui vengono studiati nuovi assi, inserite nuove costruzioni per rendere l’area un vero e proprio “organismo architettonico”. Successivamente è stato riqualificato un edificio per caratterizarne la tipologia con nuove soluzioni architettoniche.


Riqualifica mercato comunale di Gorla, Milano (MI)
Laboratorio di Progettazione 3

Professori: Stefano Guidarini, Caterina Bassoli
Team: Luca Ceruti, Matteo Cervi, Armin Grassi
A.A. 2018/2019
Il progetto prevede la riqualifica del “vecchio” mercato comunale di Gorla situato a nord-est di Milano, per rivoluzionare il modo di vivere del quartiere. L’edificio ha molteplici funzioni per risolvere i bisogni dei cittadini e per diventare un nuovo polo che attragga nuovi visitatori.
Lo spazio pubblico gioca un ruolo cruciale nell’atmosfera della zona, infatti l’idea principale sta nella creazione di un ambiente piacevole e sinuoso, quale il giardino pensile.
E’ stato deciso di mantenere la funzione pre-esistente del mercato, riprogettando lo spazio al piano terra in modo più funzionale, mentre ai piani superiori sono presenti una nuova biblioteca e una sala lettura.
1- Modellazione del fronte strada

In primo luogo si è deciso di arrotondare l’angolo dell’edificio che, si affaccia su Viale Monza, costituendo un motivo particolarmente efficace del progetto che contrasta la rettilineità del contesto e che darà poi vita alle specifiche caratteristiche del progetto.


2- Studio dei terrazzamenti


Successivamente si è pensato fortemente allo spazio esterno, che organicamente inizia ad articolarsi su quattro terrazze ad altezze differenti. Lo spazio che viene a crearsi darà luogo a un parco sviluppato in altezza.
3- Risultato finale
Le curve delle terrazze vengono rese più organiche per rendere più armoniosi i rapporti tra i dislivelli e il giardino pensile. Infine le terrazze vengono arretrate in facciata ai diversi livelli, per caratterizzare la facciata principale.
Viale Monza









Green Loom, Vaiano (PO)
Terraviva Workshop - The Urban Sponge III
Professori: Richard Ingersoll
Team: Luca Ceruti, Davide Azza, Matteo Cervi, Claudia Borri
A.A. 2018/2019
L’obiettivo è la trasformazione dell’edificio industriale “Ex Lanificio Cai” in un nuovo punto di aggregazione attraverso attività ludico-didattiche. Il progetto intende valorizzare gli edifici del lotto urbano e trasformarlo in un nuovo centro di aggregazione con funzioni utili per la collettività.
Gli interni sono stati completamente ristrutturati secondo le nuove esigenze della comunità. In uno degli edifici sono state progettate nuove aule, per asilo e scuola elementare.
In vista di un nuovo polo universitario, in alcuni vecchi edifici sono state inserite aule e spazi di co-working per giovani studenti e lavoratori.
Lo spazio tra le nuove aule e l’area di co-working è riservato ad una piazza semichiusa, dove l’arredo urbano degli spazi è molto semplice, con l’idea di rendere fruibile lo spazio pubblico al massimo della sua capacità di socializzazione e di intrattenimento.

At least fifteen of the Vaiano factories are now unused and abandoned, including the industrial building “Ex Lanificio Cai” which, fortunately, is now considered a resource for the entire small city; the aim is to transform the building in a new aggregation point through recreational and educational activities. We have kept the tradition and the past of the factory with the “loom/frame” of the buildings that is maintained, so the project is developed according to this previous grid.
The project intends to develop the buildings of the urban lot and transform the nucleus into a new aggregation center with useful functions for the community since the project site is located near the residential area and is very close to the most important services in the country, such as the station The buildings are mostly in decay, but through a development of the present facades it was possible to maintain the same facade and the tradition of the place.






The interiors have been completely renovated according to a new community needs.












The Water’s Spine, New York (USA)
Laboratorio di Progettazione finale
Professori: Antonella Contin, Gaia Caramellino, Edward Ducan Wall
Team: Luca Ceruti, Sofia Belatti, Matteo Cervi
A.A. 2018/2019
Il sito di progetto è nella parte nord di Roosevelt Island, facente parte della città di New York. La fase iniziale del progetto è iniziata con l’analisi dell’area e con la successiva elaborazione di due basamenti a funzione commerciale, sopra i quali sono stati progettati una serie di edifici con duplice funzione: abitativa e d’ufficio. La conformazione dell’isola ha avuto un ruolo chiave nella proposta progettuale, in particolare per quanto riguarda il pericolo di inondazione. Questo problema ci ha portato a modificare la parte nord ridifinendo la morfologia dell’isola con la creazione di un’insenatura navigabile. Tale soluzione consente anche l’istituzione di una nuova rotta per i traghetti, che collega l’isola con Manhattan e con il Queens.

DESTINAZIONI FUNZIONALI
PREVISIONI DI INONDAZIONI NEL TEMPO
Idea iniziale
L’area è occupata da due corpi edilizi che poggiano su un basamento.
Fase due
È stata fatta un’ulteriore caratterizzazione degli edifici prendendo spunto dalla sequenza di Fibonacci, per la differenziazione delle altezze.
Fase uno
I due corpi edilizi sono stati suddivisi in sei edifici, iniziando a pensare alle singole altezze.
Fase tre Nell’ultima fase è stata definita l’inclinazione degli edifici per conferire importanza al centro dell’area di progetto.









Destinazione mista: residenze/uffici
Area commerciale


