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La Casa di Riposo di Scandicci, la conoscete? In questi giorni su Facebook, nei gruppi animati dagli esercenti – alcuni dei quali si avvicinano ai 1.500 membri – si è parlato della Casa di Riposo, anche per le preoccupanti notizie giunte dal Ministero riguardo alla possibilità che non sia più concesso l’indispensabile contributo ministeriale.
A
lcuni giovani, sono rimasti sorpresi di vedere le immagini di Villa Broncigliano su Facebook, perché non erano a conoscenza dell’esistenza di questa bella istituzione, che vive soprattutto grazie al contributo del MIBACT e delle offerte di ospiti e benefattori. La struttura offre l’assistenza sanitaria h24 con operatori specializzati e tutte le condizioni e requisiti imposti dalla normativa nazionale e regionale. Ne pubblichiamo alcune foto, per coloro che non l’hanno mai visitata. È una istituzione viva, al cui interno si respira un’aria di familiarità non comune a strutture di questo tipo. Lo scorso 22 aprile si è riunita l’Assemblea dell’AASVCE, per valutare le possibili iniziative che 22 Lo spettacolo viaggiante marzo aprile 2015
consentano alla Casa di continuare nell’opera di ospitare anziani dello spettacolo viaggiante.
Villa Broncigliano prende il nome da un fosso, il Broncigliano appunto, affluente del Vingone ed indica la località presso questa confluenza. La villa, un tempo casa signorile appartenente ai Guidetti, dal 1492 subì numerosi passaggi di proprietà: appartenne ai Pitti dal 1639 al 1692 e nuovamente dal 1709 al 1733, quando fu acquistata da Giovanni di Antonio Dami, ai cui discendenti rimase fino al 1770 quando passò ad Anton Filippo Stiozzi Ridolfi. Nell’Ottocento fu della famiglia Razzolini. Passata di proprietà di un ordine religioso, fu acquistata nel 1952 da don Dino Torreggiani, e gestita dall’Istituto secolare Servi della Chiesa, per ospitare gli anziani dello spettacolo viaggiante. Attualmente la struttura è gestita dai soci della Associazione per l’Assistenza allo Spettacolo Viaggiante ed ai Circhi Equestri (AASVCE), a cui è passata la proprietà della ‘casa’ di riposo. L’ Associazione – Ente Morale dotato di personalità giuridica - è stata costituita da alcuni Servi della Chiesa e da rappresentanti degli esercenti.