costa ovest_tav 2_Isole Borromee_Isola Madre Km 25,9_ Mg 14,0_ wp N 45°54’35’’ E 08°32’11’’
Oltre ad essere l’isola più grande è la più caratteristica per l’atmosfera raccolta, silente, incantata, ha un giardino di piante rare e fiori esotici nel quale in piena libertà vivono pavoni bianchi, pappagalli e fagiani d’ogni varietà, che creano l’incanto di una terra tropicale. L’isola Madre è particolarmente famosa per la fioritura di azalee, rododendri e camelie. Nel 1978 è stato aperto il Palazzo del XVI secolo, interessante per la ricostruzione di ambienti d’epoca e per la collezione di livree, bambole e porcellane. E’ aperto, a pagamento, da marzo a ottobre dalle ore 9,00 alle ore 17,00, entrata da 4 a 8 euro.
costa ovest
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45°54’41” nord – 08°32’19” est, coordinate del pontile del bar. Ad ovest dell’isola esistono due scivoli ed un piccolo molo in sassi. Al moletto, (posizione A), si può sbarcare lasciando una persona a bordo. E’ molto meglio ancorare di fronte alla spiaggia a sinistra dei moli e scendere a terra con il tender. La zona è molto esposta al vento di Mergozzo che può essere molto pericoloso ma si instaura raramente. Vista sull’isola da sud est
Porticciolo privato
Isole Borromee_Isola madre
Lago Maggiore
E’ necessario che qualcuno resti sempre a bordo. Il fondale è buon tenitore. L’entrata all’isola è nel punto 3 che è raggiungibile dal punto 1 con breve passeggiata. Il ristorante “la Piratera” è a 10 metri dal moletto, punto 1, ed è “amico del Portolano”, ai detentori della Card offrirà l’aperitivo. Durante la stagione estiva e nei giorni festivi la zona è molto trafficata dai taxi turistici. A nord dell’isola è visibile un piccolo porto non usufruibile (punto 5) in quanto di proprietà dei Borromeo. Pontile di attracco della N.L.M. (punto 2).
Pontile della Navigazione Lago Maggiore