LodiSHOP Gennaio 2017

Enti istituzionali

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lodishop Citta’ DEL COMMERCiO

UNIONE

www.lodishop.com / n° 01

del Commercio del Turismo e dei Servizi della Provincia di Lodi

lifestyle

maga z ine

Salute Bambini e web: la dottoressa Gesmundo ci mette in guardia sui pericoli Cucina Amalia, reduce dall’esperienza a Hell’s Kitchen con Carlo Cracco, si racconta Oroscopo Le previsioni segno per segno del 2017

studio odontoiatrico bonomi:

mai rinunciare a un sorriso!

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Il futuro del tuo sorriso è qui

}

Enti istituzionali

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UNIONE

���.��������.��� / �° 01

del Commercio del Turismo e dei Servizi della Provincia di Lodi

LIFESTYLE

MAGAZINE

salute 06

Il buongiorno si vede dal mattino...

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Caro amico fegato 14

Sosteniamo il nostro “secondo cervello”.

In Farmacia, con Bioma Life

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Come mettere KO il mal di testa

D’interno e per negati Moda 34

SALUTE BAMBINI E WEB: LA DOTTORESSA GESMUNDO CI METTE IN GUARDIA SUI PERICOLI

Lo stile ha un “chiodo fisso”

CUCINA AMALIA, REDUCE DALL’ESPERIENZA A HELL’S KITCHEN CON CARLO CRACCO, SI RACCONTA

Tavola 37

OROSCOPO LE PREVISIONI SEGNO PER SEGNO DEL 2017

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mai rinunciare a un sorriso!

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Intolleranza al lattosio, come scoprirla?

I Dottori Franco, Filippo e Federico Bonomi dell’omonimo Studio Odontoiatrico con una paziente. Foto copertina di Claudio Gusmaroli

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Servizi 21

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Affidati a chi ci sa fare

bellezza 23

Un nuovo piccolo tempio beauty

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Una delizia tira l’altra 5 minuti con 38

Amalia Nichetti. Una lodigiana nell’inferno di Carlo Cracco Oroscopo 42

Il cielo 2017 secondo Branko Motori 44

Jeep Cherokee Night Eagle MY 17 L’aquila della notte

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L’importanza dell’orientamento linguistico

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Cinquanta sfumature di grigio Casa 30

Bambini & smartphone Nasce I-Medica

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Cosa metto nel beauty case?

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I “magnifici sette” del Team Fornaroli Agenda 47

Gli eventi del mese

Credits Editore Promo Pubbli Press S.r.l. - Via Lodivecchio, 39 - 26900 Lodi. Direttore Responsabile: Luigi Rossetti. Redazione tel. 0371 417 340 - fax. 0371 417 339

redazione@lodishop.com Coordinamento editoriale Matilde Gatti.

Hanno collaborato Alessandra Depaoli Scotti, Laura Gelsomino, Cristiano Rossetti, Flavia Senesi, Bianca Veronesi, Iolanda Verri.

Responsabile Commerciale Marina Maglio, tel. 335 6236897. Progetto grafico e impaginazione Andrea Iacopino. Foto Fotolia, iPHOTOgrafi.it, Digital Camera School.

Concessionaria Pubblicità Promo Pubbli Press S.r.l. pubblicita@lodishop.com. Stampa Rds Webprinting S.r.l.

Pubblicazione mensile registrata al Tribunale di Lodi il 10/9/2010 - N° 1387. Distribuzione gratuita alle famiglie e alle attività commerciali di Lodi © Copyright 2017 Promo Pubbli Press Editore S.r.l. Tutti i diritti riservati. Testi, fotografie e disegni contenuti in questo numero non possono essere riprodotti, neppure parzialmente, senza l’autorizzazione dell’editore.

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Sopra, da sinistra, i dottori Filippo, Federico e Franco Bonomi. Nella pagina accanto, alcuni scorci dello studio e della loro attività.

Il futuro del tuo sorriso è qui Si avvale di uno staff medico di comprovata esperienza e, grazie a una costante innovazione tecnologica e a procedure sempre più moderne, è in grado di garantire l’eccellenza terapeutica. è lo Studio Odontoiatrico Bonomi Di Laura Gelsomino

ui sono fidati e affidabili. Già, perché con la salute della bocca non si scherza ed è importantissimo individuare professionisti seri e preparati che sappiano prendersi cura di ciascuno in modo appropriato. Come succede da trent’anni a questa parte allo Studio Odontoiatri-

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co Bonomi, con sede a Tavazzano e Lodi. Fondato da Franco Bonomi nei primi anni ’80, oggi conta nello staff anche i due figli Federico e Filippo, supportati nel lavoro quotidiano da due igieniste dentali, cinque assistenti e due segretarie. La filosofia che guida il loro lavoro? Prevenire, prevenire e ancora prevenire, per cercare di ridurre al minimo gli interventi e l’eventuale invasività chirurgica.

Ad alta tecnologia Lo Studio Bonomi è sempre attento agli ultimi ritrovati tecnologici, come dimostrano gli apparecchi e le metologie di cura in dotazione ed elencate qui di seguito.

Vector 3D per simulare gli interventi di implantologia Trios® 3 Shape per eseguire le scansioni intraorali Smile Design, per visualizzare il risultato finale delle operazioni Ortodonzia linguale digitale Invisalign Studio della crescita del cranio dei ragazzi

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presenta come una penna munita di videocamera e che permetIgiene dentale e controlli sempre puntali sono le te di ottenere una perfetta basi per preservare il più possibile la salute della registrazione a colori e in 3D bocca di grandi e piccini. Nel caso invece dovessero della dentatura, per dire addio insorgere problemi più o meno gravi, la certezza qui alle impronte dentali ottenute è che la professionalità e le differenti specializzaziocol cucchiaio di silicone. E anconi dei tre medici sapranno coprire tutte le casistira, Vector 3D un programma triche: il dr. Federico Bonomi è ortodontista, si dimensionale che consente al occupa cioè di apparecchi per bambini e adulti, chidentista di simulare gli intervenrurgia guidata, impianti, innesti ossei e ricostruzioti basandosi sulla rappresentane gengivale; il dr. Filippo Bonomi segue le zione dettagliata della bocca, otturazioni, le devitalizzazioni, la ricostruzione fondamentale ad esempio protesica e l’estetica; il dr. Franco Bonomi è specianell’implantologia per ridurre i lizzato in protesi totali e chirurtempi della sessione e per contagia a 360°. Inoltre, nello staff re su una precisione assoluta. medico, da quest’anno, si è «Il bene e la salute del paziente per noi vengono aggiunto un nuovo collaboratoprima di tutto» commenta il dr. Federico Bonomi re, il dr. Fabio Shaban, specia«l’odontoiatria è una specializzazione di alta prelizzato in endodonzia e protesi. A cisione. Siamo medici. Il paziente è in primis una disposizione quindi, una vera e persona da curare attraverso la terapia più adeguapropria eccellenza terapeutica, ta, non è un individuo a cui “vendere preventivi” o che lo staff medico persegue interventi magari non indispensabili». In effetti, la attraverso i continui corsi di caratteristica che più li contraddistingue è la serietà aggiornamento e la partecipacon cui si pongono nei confronti delle persone, accompagnata da cortesia e attenzione, in particozione a conventions internaziolare quando trattano i piccoli o gli anziani, che posnali, a volte anche in qualità di relatori. L’obiettivo? Coniugare sono avere bisogno di qualche rassicurazione in più. la consolidata esperienza I successi che lo Studio ha collezionato sul territorio dello studio dentistico alle più nei suoi 30 anni di attività sono la testimonianza moderne procedure d’interdiretta della correttezza di questo approccio. vento, con un occhio di riguardo all’innovazione tecnologica che in questo settore sta facendo passi da gigante. Qualche esempio? Tra gli strumenti di ultima generazione di cui si è dotato lo Studio Bonomi Trios® 3Shape, uno scanner intraorale che si dove si trova

Lodi Via Secondo Cremonesi 11/B - Tel. 0371 420776 Tavazzano con Villavesco V.lo Suor A. Ferri 11- Tel. 0371 761215 Studio Odontoiatrico Bonomi - www.dentistabonomi.it

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salute

Bambini & smartphone Opportunità, sì, ma anche tanti rischi tra cyber bullismo, adescamento, accesso a contenuti violenti. La psicologa Marianna Gesmundo ci mette in guardia e ricorda che l’esempio dei genitori è la migliore educazione possibile

Di Alessandra Depaoli Scotti

età in cui i bambini diventano possessori di smartphone si sta abbassando vertiginosamente. Se “l’oggetto del desiderio” è un grande classico come cadeau per la Cresima (11 anni), non mancano casi in cui i bimbi anche più piccoli riescono ad accedervi, magari prendendolo in prestito dai genitori. Certo, le opportunità positive di crescita e confronto sono tante, ma il mezzo è “potente”, quasi fosse una Ferrari in mano a un bambino, e bisogna averne consapevolezza, per insegnare ai nostri piccoli come utilizzarlo al meglio, Dottoressa Gesmundo, i “nativi digitali” scongiurandone i pericoli. La sembrano già perfettamente in grado di dottoressa Marianna utilizzare smartphone e tablet. Serve Gesmundo del centro di l’aiuto dei genitori? psicologia L’Albero della Attenzione c’è differenza tra destrezza digitale Vita, al momento impegnata e saggezza digitale. La prima è una capacità nella conduzione di incontri intuitiva che appartiene ai nostri bambini, dedicati alla sicurezza dei ribattezzati “generazione touch”: sanno navigare, minori in rete presso alcune scaricare applicazioni e chattare benissimo. La scuole lodigiane, ha le idee seconda invece va insegnata: è essenziale in chiare: le insidie sono innumerevoli e i genitori devono primo luogo che i bambini imparino a relazionarsi educare i propri figli anche con empatia con gli altri e, successivamente, che all’uso della rete! capiscano la responsabilità che deriva dall’utilizzo di un mezzo come lo smartphone e la necessità di stabilire delle regole.

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A fianco, la psicologa clinica e dell’età evolutiva Marianna Gesmundo.

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salute

Che fare quindi?

Bisogna innanzitutto attivare i Parental Control sui dispositivi che date in mano ai vostri figli.

Bisogna prendersi del tempo e leggere bene le condizioni di privacy di Facebook, Youtube e dei social in generale, ricordando ad esempio che per accedere a Facebook bisognerebbe avere almeno 13 anni. Bisogna spiegare ai bambini che ci sono responsabilità precise nella vita reale e in quella virtuale e aiutarli ad acquisire una competenza critica nell’uso delle tecnologie.

Quali i rischi più comuni per i bambini?

Innanzitutto l’accesso al web apre una finestra su un mondo vastissimo, che non è sempre “rose e fiori”. I bambini possono incappare in materiale violento, oppure possono finire su siti pornografici o pedopornografici.

Con uno smartphone in mano poi foto e selfie sono all’ordine del giorno. È facilissimo farle, postarle o farle girare su whatsapp, ma qui ci vuole cautela. Fare ad esempio una foto a un compagno nello spogliatoio scolastico, magari seminudo, e farla girare in una chat equivale alla detenzione e alla diffusione di materiale pedopornografico. Per il bambino è uno scherzo, ma ci sono responsabilità penali che coinvolgono anche i genitori, dal momento che spesso il telefono è intestato a loro. D’altra parte i genitori devono essere l’esempio: se per primi postano ogni minuto su Facebook le foto dei figli in tutte le situazioni possibili, difficile che i bambini non si comportino allo stesso modo. In particolare, postare la foto del proprio figlio in costume al mare non è una buona idea. Tenete presente che quando postate una foto di vostro figlio non è più vostra, appartiene alla rete. E in rete può esserci chi non la vede esattamente con occhi innocenti…

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I piccoli passano poi sempre più tempo con lo smartphone in mano…

La gestione del tempo è un altro problema. Spesso siamo noi i primi a non staccarci mai dallo smartphone. Bisogna stabilire regole e orari. Così come non lasceremmo nostro figlio fuori fino alle 3 di notte, allo stesso modo non dovremmo concedergli accesso illimitato alla rete e ai social, che possono arrivare a creare dipendenza.

Com’è possibile che si arrivi alla dipendenza?

Nell’adolescenza i ragazzi sono alla ricerca della propria identità e di una spasmodica approvazione da parte del gruppo dei pari.

Hanno bisogno di sapere di avere “il gruppo” dalla loro parte. Se un ragazzo posta una sua foto misura la sua popolarità in like. Se ne prende pochi il pensiero immediato non è “la mia foto non piace”, ma “io non piaccio”. Quindi si tende a esagerare sui social, fino a spingersi a casi di cyber bullismo che possono degenerare.

Se accanirsi contro un compagno dà l’idea di sentirsi più forti, i ragazzi lo fanno anche a cuor leggero, magari postando foto imbarazzanti della vittima che, una volta in rete, lì resteranno per sempre. Alla frustrazione amplificata della vittima corrisponderà anche una responsabilità amplificata del “bullo”, alla quale nessuno pensa, riducendo il tutto a un gioco, a una “ragazzata”.

L’adolescente non ha consapevolezza delle conseguenze delle sue azioni in rete. Deve essere il genitore a guidarlo.

Da che parte iniziare quindi per educare i bambini a un uso consapevole della rete?

Bisogna iniziare entrando nel loro mondo: condividere i loro interessi, nella vita e online. È opportuno conoscere ciò che i vostri figli fanno su internet e magari farlo insieme. Bisogna giocare insieme: ci sono tanti videogiochi online oggi bellissimi, che però purtroppo sono un facile bacino di adescamento dei pedofili.

Si insinuano nelle chat legate Genitori ai giochi e hanno tecniche ed educazione precisissime per fare breccia tecnologica: nella fiducia dei bambini, cosa fare hanno pazienza, sono in grado di chattare per mesi fingendo ›› Comunicare con i figli di comprendere il bambino e ›› Non tempestarli di domande, rispettare i spingendolo a contrapporsi ai loro tempi e creare le occasioni giuste per genitori, fino magari in alcuni parlare casi a portarlo all’incontro di ›› Farsi raccontare cosa amano fare su persona che comporta rischi internet altissimi. Ecco, la presenza ›› Cyber-attivarsi: cercare di essere del genitore a fianco del aggiornati sugli strumenti che utilizzano bambino anche mentre ›› Ricordarsi che se anche non sapete usare gioca, è importantissima. la tecnologia come i vostri figli, siete comunque più saggi e prudenti ›› Essere un modello da seguire ›› Non spiarli, chiedere! ›› Mettere un limite di sicurezza ›› Condividere gli strumenti informatici e stare con loro mentre li usano ›› Cercare di essere cauti nel postare le foto dei vostri figli ›› Insegnare loro l’empatia ›› Ricordare che l’esempio è la migliore educazione

Da leggere A tutti i genitori la dottoressa Gesmundo consiglia di leggere il libro “I nuovi bambini come educare i figli all’uso della tecnologia senza diffidenze e paure” di Paolo Ferri (ed. Rizzoli).

Per contattare la dottoressa Marianna Gesmundo: Tel. 347 5181853 Email: gesmundomarianna@gmail.com

Come controllare l’attività online dei figli?

Chiedendoglielo! È giusto che un genitore chieda al proprio figlio di guardare quello che scrive e che fa sul telefono. Anche questo è un momento di condivisione. Non è opportuno invece che provi a spiare i contenuti dello smartphone quando il ragazzo lo lascia accidentalmente in giro per casa. Bisogna far capire ai bambini e ai ragazzi che possono commettere degli errori nell’utilizzo della tecnologia e che mamma e papà sono lì non per giudicarli ma per far loro notare questi errori e non ripeterli più. E soprattutto, non abbiate paura di dire dei no.

L’aiuto dei genitori basta?

Ricordiamoci che la maggior parte degli episodi di cyber bullismo avviene all’interno della scuola. È fondamentale parlare con gli insegnanti e recuperare quella corresponsabilità educativa che forse è andata un po’ persa… Sono poi tante le scuole che organizzano momenti di approfondimento con gli psicologi piuttosto che con la polizia postale. Più si fa informazione, minori sono i rischi! gennaio 2017 lodishop.com

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salute

Nasce I-Medica Al via l’unione tra lo studio di fisioterapia izzo e la san matteo che che dà vita a I-Medica, un nuovo polo d’eccellenza dedicato alla salute con poliambulatori specialistici, residence riabilitativo, fisioterapia moderna e cura degli anziani

Di Bianca Veronesi

uando due giganti dell’area salute si incontrano non può che scaturirne qualcosa di buono. Anzi ottimo. Lo Studio di Fisioterapia Izzo e la San Matteo sono pronti a consacrare una solida unione sotto il nuovo brand “I-Medica”. L’obiettivo?

Creare nel cuore di Lodi un In alto, il dottor Francesco Izzo.

Sopra, un esempio di centro dedicato alla salute a trattamento fisioterapico.

360°, con punte d’eccellenza di livello internazionale.

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Lo Studio Izzo ha quindi lasciato Palazzo Mozzanica in via XX Settembre e, da gennaio, si è trasferito in via Legnano 14.

Il ventaglio di attività proposte parte dalla competenza “core” delle due realtà: fisioterapia moderna e osteopatia, riatletizzazione, fisioterapia sportiva, percorsi riabilitativi, diagnostica e cura degli anziani, che possono alloggiare nel residence composto da mono e bilocali, con tanto di assistenza alla persona.

Presenti anche tutti i ritrovati tecnologici che ormai confermano lo Studio Izzo tra i più inno-

A Lodi un Residence Riabilitativo

Il fulcro dell’ambizioso progetto di I-Medica sarà proprio il Residence, che verrà ampliato e migliorato nei servizi di assistenza all’anziano, che continueranno a essere erogati con grande passione ed empatia. Verrà inoltre creato un Residence Riabilitativo per poter ospitare e assistere pazienti che si sottoporranno a sedute di fisioterapia e cure riabilitative intensive, in più sessioni di trattamento quotidiano, per un totale di 4-5 ore al giorno. L’obiettivo è creare un centro all’avanguardia che possa attirare pazienti da tutta Italia e non solo, grazie ad un’équipe di professionisti altamente specializzati, supportati da tecnologie all’avanguardia, difficilmente reperibili sul territorio nazionale. Non solo atleti di alto livello, con necessità di recupero molto veloce o pazienti con esiti di importanti traumi, ma anche persone affette da patologie neurologiche, cardiologiche, respiratorie alla ricerca di una struttura che possa offrire protocolli di trattamento equiparabili a quelli proposti dai centri riabilitativi internazionali degli USA, Germania, Austria o Nuova Zelanda.Tutto questo alloggiando in appartamenti molto ospitali e con servizi di assistenza alla persona 24 ore su 24.

d ov e s i t rova Via Legnano 14 Tel. San Matteo 0371 421120 / Tel. Studio Izzo 347 5810627 www.fisioterapiaizzo.it / www.sanmatteosrl.com

vativi del territorio (dalla crioterapia alla Hilterapia® laser, da My Lab Alpha per applicare l’ecografia alle sessioni di fisioterapia a EMS Miha Bodytech, per combattere il mal di schiena e per allenamenti brevi e intensi, ad esempio). Il progetto però è ambizioso e, oltre a queste attività di base, prevede la costituzione di un vero e proprio poliambulatorio di eccellenza, con ambulatori di ginecologia, oculistica, dietologia, otorinolaringoiatria e urologia (per citare alcune specialità). Mentre sarà proprio l’area ortopedica a subire la maggio-

re accelerazione. L’idea è di riunire presso I-Medica professionisti di calibro nazionale e internazionale, per avere a disposizione lo specialista della schiena, del ginocchio, della mano, della spalla, della caviglia, etc. Particolare rilievo ha poi anche l’ambulatorio di ecografia. I-Medica offrirà quindi servizi sanitari di alto livello, garantendo cure di alta qualità in risposta al fabbisogno del territorio lodigiano, ma grazie al Residence riabilitativo punterà a imporsi a livello nazionale e internazionale (vedi box). gennaio 2017 lodishop.com

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salute

gli 11 virtuosi

A lato, la dott.sa Cristina Tronconi Sotto, i prodotti DiètNatural specifici per depurare il fegato: Green Tea solubile al limone, e i due integratori alimentari Papaia & Carciofo e Hepato Dièt con succo di limone, estratti di carciofo rosmarino e salvia.

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Sono due toccasana che non possono mancare in dispensa, hanno proprietà disintossicanti e anti radicali liberi.

È il passe par tout di ogni dieta equilibrata: è ricca di fibre, facilmente digeribile e ipocalorica. Non deve mai mancare nell’arco della giornata.

Zenzero e aglio

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Caro amico fegato…

Tè verde

… è arrivato il tuo momento! e ora, dopo i bagordi delle feste, ci prenderemo cura di te. Come? Con un percorso depurativo specifico, che vede in campo, ops in tavola, 11 tra cibi e bevande detox. Parola di DiètNatural Di Alessandra Depaoli Scotti

hi ha più patito cenoni e mega pranzi natalizi? Nessun dubbio, l’affaticato n. 1 è lui: il fegato.

E allora cosa fare? L’ideale, dopo il sovraccarico di fine anno, sarebbe procedere con una strategia depurativa sia per ritrovare la linea, sia per sentirsi meglio. Sono tanti, infatti, i cibi che non solo aiutano a liberarci dalle tossine, ma sono capaci di migliorare la funzionalità di fegato e intestino. Eccone 11 consigliati dalla dottoressa Cristina Tronconi di DiètNatural.

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La tisana di tè verde favorisce l’attività del fegato e la produzione di enzimi indispensabili per eliminare le tossine.

Ma attenzione, deve essere di qualità!

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Crescione Stimola la diuresi e aiuta a “ripulire” fegato e intestino.

Ottimo in insalata, pochi sanno che si può gustare anche cotto, lessato o saltato in padella, oppure può diventare un ingrediente del ripieno di carne.

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Limone Il rimedio “della nonna”: bere ogni mattina un bicchiere d’acqua con succo di limone e una punta di bicarbonato. È un potente antiacido gastrico e ha ottime proprietà depurative.

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Verdure a foglia verde

d ov e s i t rova Corso Mazzini 76 - Tel. 0371 841754 www.dietnatural.it DiètNatural Lodi

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Stimolano la digestione ed eliminano le tossine.

Usatele con fantasia: le insalate croccanti per esempio possono essere anche cotte e diventare lasagne di verza, utilizzando le sue foglie più larghe al posto della pasta!

Frutta fresca

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Acqua È il nostro alleato più importante per ripulirci dalle scorie. È consigliabile berne un bicchiere appena svegli, per stimolare la diuresi.

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Carciofo Ricco di cinarina, aiuta il lavoro della colecisti (la ghiandola che contribuisce alla formazione della bile). Noto per le sue proprietà digestive, è super versatile e potrete provarlo in mille ricette diverse.

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Barbabietola Stimola la cistifellea per eliminare bile e tossine e nello stesso tempo favorisce la produzione di enzimi antiossidanti.

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Cereali integrali Non devono mai mancare in una corretta alimentazione: non solo hanno un importante potere nutritivo, ma sono anche fonte preziosa di fibre, essenziali per la regolarità.

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Sosteniamo il nostro “secondo cervello”.

In Farmacia, con Bioma Life La farmacia Sabbia di Lodi, del gruppo ‘Rete Farmacisti Preparatori’, propone la nuova linea BIOMA LIFE formulata per ovviare ai comuni fastidi correlati a uno stato di disequilibrio della flora batterica o della barriera intestinale e per avere risultati duraturi nel tempo

A fianco, il dottor Francesco Brusoni della Farmacia Sabbia. Nella pagina accanto, i prodotti Bioma Life.

A cura della Redazione

intestino è il nostro secondo cervello Negli ultimi anni, continuando a studiare i meccanismi con cui funziona il nostro corpo, si è arrivati a capire che il suo ruolo nell’organismo umano è molto più importante di quanto inizialmente si pensava. Ecco allora che si sente sempre più spesso parlare di questo organo

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come di un secondo cervello. «C’è una stretta correlazione, dimostrata dalla ricerca scientifica, tra la sua salute e la salute di tutto il corpo» spiega il Dott. Francesco Brusoni, titolare della Farmacia Sabbia. «Abbiamo quindi studiato, in collaborazione con il Laboratorio Farmacisti Preparatori, BIOMA LIFE, una linea appositamente pensata per garantire il benessere di tutto l’intestino, tenendo conto delle ultime scoperte e cercando le migliori materie prime in accordo con la nostra filosofia formulativa».

L’apparato gastro-intestinale è un ecosistema complesso e una flora batterica equilibrata è fondamentale. Stress, cambiamenti delle abitudini alimentari e alimentazione scorretta possono alterarla.

Forte delle recenti scoperte sull’importante varietà e diversità delle specie che compongono la flora batterica intestinale, la linea BIOMA LIFE è composta da cinque prodotti, GASTRI BIOMA, LACTO BIOMA, BIFI BIOMA, GYNO BIOMA e EUBARRIERA, studiati per farvi stare bene e per rispondere in maniera innovativa ed efficace alle esigenze di salute e benessere delle persone.

Lo sapevi che…

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La più grande e importante barriera verso l’ambiente esterno è quella intestinale in associazione con la flora batterica e col sistema immunitario.

Funziona come una vera e propria barriera selettiva, facendo passare le sostanze buone (nutrienti) e filtrando quelle cattive (patogeni, allergeni, etc.).

La corretta funzionalità intestinale favorisce la digestione e l’assimilazione dei nutrienti, contribuisce all’eliminazione delle tossine e alla sintesi di vitamine. Aiuta il tuo intestino, aiuta la tua salute e il tuo benessere.

Inoltre, sostiene la flora batterica intestinale con i ceppi più appropriati «rispondendo all’innovativo metodo R.E.S.E.T. (Rieducare, Eliminare, Somministrare, Equilibrare, Tenere), cinque fasi imprescindibili di un percorso di salute e benessere, ideato dal nostro Centro Studi e Ricerche Farmacisti Preparatori» specifica il Dott. Brusoni.

Vediamo in cosa consistono queste cinque fasi.

Rieducare a una sana alimentazione significa sostituire gli alimenti nocivi per la nostra salute, eventualmente diagnosticati con un test specifico per le intolleranze, con alimenti più sani e introdurre stili di vita più salutari. Il secondo obiettivo è Eliminare tutte quelle sostanze che possono creare fastidi, come tossine, parassi-

ti, metalli pesanti, possibili allergeni alimentari, xenobiotici, etc. Contemporaneamente è indispensabile correggere le cattive abitudini alimentari.

La terza azione – Somministrare probiotici al proprio intestino – è fondamentale. Infatti, i fermenti “buoni”, in particolare lattobacilli e bifidobatteri, ripristinano l’eubiosi (la presenza cioè nell’intestino di una flora batterica corretta) e la rendono duratura.

Infine, Equilibrare la barriera della mucosa gastro-intestinale è importante per evitare che si creino condizioni sfavorevoli all’eubiosi. L’ultima azione consente di Tenere nel tempo l’eubiosi acquisita.

Abbiamo tutti un secondo cervello e BIOMA LIFE ci aiuta a manterlo attivo e sano nel tempo. d o v e s i t r o va c/o Centro Commerciale My Lodi - Via Grandi 6 Tel. 0371 432881 - www.farmaciasabbia.it

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salute

Intolleranza al lattosio, come scoprirla?

Tra i tanti test in circolazione, quello del DNA proposto dalle farmacie comunali è tra i più affidabili, meno invasivi e facili.

Basta un campione di saliva!

Di Bianca Veronesi

e da una parte le intolleranze alimentari sono sempre più diffuse (in Italia affliggono il 10% degli adulti e il 13% dei bambini), dall’altra i metodi scientifici per individuarle si stanno affinando in modo sempre più preciso. Ma cosa succede nel nostro organismo quando diventiamo intolleranti? L’intestino, nel momento in

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A volte basta una compressa Stabilita l’intolleranza, è consigliabile iniziare una dieta a eliminazione, così da effettuare una sorta di detossificazione, ovvero di pulizia interna. Nel caso in cui però vi capitasse di andare al ristorante e ingerire probabilmente il lattosio, potrete sempre contare su una compressa di Lactease da assumere poco prima dei pasti che contiene un enzima in grado di rendere digeribile il lattosio da parte dell’intestino. La novità è che basta una pastiglia di Lactease, mentre le altre formulazioni in commercio vanno assunte proporzionalmente rispetto alla quantità di lattosio che si introdurrà durante il pasto.

cui riconosce come “tossici” alcuni alimenti, scatena una reazione infiammatoria lenta e progressiva. A procurarla sono soprattutto grano, uova o latticini che possono causare gonfiori, dolori addominali, meteorismo, cefalea, ma anche depressione o altro.

«Per quanto riguarda l’intolleranza al lattosio, le Farmacie Comunali propongono una diagnosi precisa e per nulla invasiva con il Lactease DNA Test, un test genetico che valuta la predisposizione a questo tipo di disturbo. Basterà raccogliere in un contenitore un campione di saliva e spedirlo in busta preaffrancata e con il vostro indirizzo al laboratorio convenzionato, che invierà la risposta entro 15 giorni. L’attendibilità è massima e il prezzo contenuto.

Il test del DNA è semplicissimo ed è possibile effettuarlo anche in farmacia», spiega la dottoressa Lombardini della Farmacia Comunale 2.

d o v e s i t r o va Farmacia 1, via S.Bassiano 39, tel. 0371 098881 - Farmacia 2, via Felice Cavallotti 23, tel. 0371 098882 Farmacia 3, v.le Savoia 1, tel. 0371 098883 - Farmacia 4, v.le Pavia 9, tel. 0371 098884 Dispensario, p.za Savarè, tel. 0371 098885 - www.afclodi.it Azienda Farmacie Comunali di Lodi

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Come mettere KO il mal di testa Da Lauskinetic il problema si affronta anche lavorando sulla postura, sulle fasce addominali e sulla masticazione, quindi con l’osteopatia!

Di Alessandra Depaoli Scotti

ono nove milioni gli italiani che soffrono di mal di testa (indagine Doxa), un numero impressionante. Le cause possono essere le più svariate, ma se l’origine è

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“miotensiva” (dovuta cioè a irrigidimenti muscolari) l’osteopatia può essere davvero una risorsa preziosa per combatterlo. Anche perché si configura come “cura dolce” che permette di evitare il ricorso ai farmaci. Spesso infatti il mal di testa è dovuto alla cervicalgia, a tensioni importanti a livello delle spalle, a posture scorrette come l’ipercifosi e l’anteposizione delle spalle, ma anche a una cattiva respirazione. «Per rimuovere le cause miotensive del mal di testa, l’osteopatia può agire su tre livelli: posturale, gastrico e masticativo» spiega Cristiana Ghilotti, osteopata presso Lauskinetic. «La rieducazione posturale passa attraverso trattamenti manipolativi

delle articolazioni, del dorso e della muscolatura anteriore del collo. E interviene anche sul diaframma con una vera e propria “ginnastica” respiratoria. Se invece il mal di testa ha origine in un mal funzionamento dell’apparato gastro-intestinale, l’osteopata può comunque lavorare sulle fasce addominali, mentre se il problema è a livello facciale, potrà intervenire sulla mandibola con esercizi volti a correggere la masticazione e renderla più allineata e armonica. Il beneficio si raggiunge già dopo due o tre sedute, magari con una piccola collaborazione da parte del paziente, al quale potrebbe essere richiesto di ripetere qualche esercizio anche a casa», conclude Cristiana.

d o v e s i t r o va Via Guido Rossa 17 - Tel. 0371 416392 www.lauskinetic.it - www.kineticgroup.it / /

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A sinistra, l’osteopata Cristiana Ghilotti di Lauskinetic.

Sopra, durante un trattamento.

se rvi z i un filo diretto con albo service Il plus imprescindibile garantito dallo staff di Albo Service è la relazione che è in grado di instaurare con la propria clientela. I condomini si possono rivolgere ad Albo Service in qualsiasi momento, per qualsiasi problematica, certi di poter contare su un rapporto molto umano, sempre improntato alla ricerca della miglior soluzione possibile, accompagnata da un sorriso che sa sempre “sdrammatizzare”.

Affidati a chi ci sa fare Albo Service ha cambiato sede e si è spostato in viale Italia. Ma ancora una volta, la professionalità per l’amministrazione di condomini e supercondomini è quella di sempre

Di Flavia Senesi

ttivo a Lodi dal 1998 in un palazzo storico di via De Lemene, lo Studio di Amministrazione immobili Albo Service, gestito dalla ragioniera Mariagrazia Gargioni e dalla collaboratrice Micaela, si è appena trasferito nel nuovo luminoso spazio di

E sa RVIC

Viale Italia 15 - Tel 0371 412018 Dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 Il sabato su appuntamento - www.alboservice.it

s

d o v e s i t r o va

O SE

Sopra, uno scorcio della sede di Albo Service in viale Italia. In alto, a destra Mariagrazia Gargioni, a sinistra la collaboratrice Micaela.

ALB

A

viale Italia 15. Tutto nuovo dunque? Non proprio: la competenza, l’affidabilità e la serietà con le quali Albo Service gestisce gli immobili sono quelle di sempre, così come la gamma, davvero ampia, di servizi proposti.

Lo Studio infatti assolve tutti gli adempimenti fiscali a cui è soggetto il Condominio. Ad

esempio la certificazione delle ritenute d’acconto e il modello 770, visto che, di questi tempi, è importante saper sfruttare la normativa delle detrazioni fiscali previste dalla legge per le ristrutturazioni edilizie e per il risparmio energetico: lo Studio predispone direttamente tutta la documentazione necessaria e, facendolo completamente al proprio interno, garantisce convenienza e precisione. Aspetti questi ultimi davvero importanti visto che, qualora si verificasse un sinistro, l’apertura della relativa pratica non ha costi ed essa viene seguita dall’inizio alla fine, ovvero sino alla sua chiusura interamente da Albo Service.

Ma anche chi avesse bisogno solo di una consulenza, qui può trovare risposta: lo Studio si avvale del supporto dei consulenti più adatti alla richiesta pervenuta in tema di case e abitabilità , di edilizia e di condominio . Per info: sito internet www. alboservice.it.

SERVICE

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A fianco, Barbara Guerriero, Education Consultant di Wall Street English Lodi.

se rvi z i

L’importanza dell’orientamento linguistico Agli studenti delle superiori Wall Street English Lodi propone una free card, per valutare la conoscenza dell’inglese, E si rende disponibile per spiegare le sempre più indispensabili certificazioni

Un placement test precisissimo!

Wall Street English propone un placement test di livello decisamente non convenzionale. Non vi ritroverete davanti a una serie prefissata di domande a cui rispondere, ma a un test adaptive, capace cioè di adattarsi di volta in volta alle vostre risposte. Si inizia con le prime domande che sono a risposta multipla e presentano difficoltà intermedia, se le sbagliate il test scende automaticamente di livello e vi propone qualcosa di più facile, se invece rispondete bene alzerà il tiro, mettendovi alla prova su qualcosa di più challenging! In più, il test comprende l’ascolto, la comprensione di testi scritti, un paio di verifiche di scrittura e da ultimo un colloquio orale. Alla fine il risultato ottenuto vi posizionerà in maniera precisissima lungo una scala di 20 livelli, raggruppati in sei step di competenze, dal principiante al madrelingua (Survival, Waystage, Upper Waystage, Threshold, Milestone e Mastery), che vi darà un punteggio della scala di livelli internazionale GSE (Global Scale of English di Pearson)

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Di Alessandra Depaoli Scotti

utti gli istituti superiori, per le classi quarte e quinte, prevedono sessioni cosiddette di “orientamento” per aiutare i ragazzi a scegliere l’università più idonea o il percorso lavora-

T

d o v e s i t r o va Via Biancardi 4 Tel. 0371 416252 - info@wallstreetlodi.it / /

tivo più adatto. Non sarebbe quindi anche utile mappare le competenze linguistiche di ciascuno, così da identificare su una scala di valutazione internazionale il livello di ogni studente e il tipo di certificazione da conseguire per accedere a facoltà specifiche o iniziare una carriera? Se la risposta è indubbiamente si, la bella sorpresa è che Wall Street English Lodi ha già avviato questo tipo di consulenza gratuita. Dove? In città presso il Liceo Artistico Piazza e a Sant’Angelo Lodigiano presso l’Istituto Tecnico e Scientifico Pandini. Ma non solo. WSE Lodi è disponibile a estendere questo progetto ai responsabili dell’orientamento scolastico di altre scuole sul territorio. Come si svolge questa sessione? Durante l’incontro in classe, la Education Consultant Barbara Guerriero spiega agli studenti come “districarsi”, in base ai piani per il futuro di ciascuno, tra le diverse certificazioni a valenza internazionale (First, Bulats, Toeic, etc.). A ognuno, poi, sarà riservata la possibilità di avere a disposizione una free card per valutare e mappare le proprie competenze linguistiche con il placement test di WSE e capire qual è esattamente il proprio punto di partenza!

belle z z a

nuova apertura

Un nuovo piccolo tempio beauty Prodotti per capelli, per il corpo e il viso, nail, epilazione, senza dimenticare l’uomo. Al via M.T. Cosmetica, rivenditore per professionisti e al dettaglio Di Laura Gelsomino

a bellezza ha un nuovo indirizzo in città, corso Roma 138, dove ha appena aperto M.T. Cosmetica, un negozio che si configura già come indispensabile punto di riferimento di settore. Basta varcarne la soglia per essere catapultati in una girandola di prodotti beauty declinati in mille tipologie, fondamentali per i professionisti (centri di estetica e parrucchieri) ma anche per chi non vuole rinunciare a essere sempre in ordine.

A farvi da guida Stefania Tibaudo, pronta a illustrare le tante linee selezionate con cura. Si parte dalla cosmetica con il make up firmato Misauda Milano, per poi passare alle mani, con smalti classici, semipermanenti, gel, a effetto lucido o effetto gel e curativi. Sul fronte capelli

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A prezzi piccoli piccoli M.T. Cosmetica prevede sconti speciali su tutti prodotti, sia per privati che per professionisti. I privati, a fronte di una spesa minima di 20 euro, avranno uno sconto del 20% sul totale. Mentre i professionisti che spenderanno più di 50 euro, potranno contare sulla consegna gratuita e su scontistiche ancora più elevate.

la fanno da padrone Exalta con phon, piastre classiche o a vapore e arriccia capelli, assieme a Baxter, con una gamma infinita di shampoo, balsami, maschere, mousse, lacche, tinte e decoloranti. Importantissimi poi il brand Personal Touch, con le colorazioni senza ammoniaca e ossigeni per le cuti più sensibili, e le spazzole professionali Termix. E ancora, i prodotti corpo e viso, dalle creme idratanti o antietà con cellule staminali alle creme seno, dagli olii ai fanghi, dallo scrub alle cerette. Infine, la sezione uomo, con Proraso e gli olii e le spazzole Dr. K Soap Company.

Sopra, due scorci del negozio M.T. Cosmetica e, accanto, alcuni prodotti viso Misauda Milano.

A sinistra, la responsabile Stefania Tibaudo.

d o v e s i t r o va Corso Roma 138 - Tel. 0371 423134 – 391 1117123 M.T. Cosmetica

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belle z z a

Cosa metto nel beauty case?

Come ci truccheremo durante il prossimo anno? Abbandonati i glitter, gli accessori sfavillanti e le labbra rosso fuoco delle feste, scopriamo i nuovi trend prendendo ispirazione dalle griffe più famose e dallo street style Di Flavia Senesi

Occhi Se c’è una cosa che emerge chiara sia dalle passerelle sia guardandoci intorno per le strade è che la parte del protagonista andrà al make-up occhi. Pantone ha già rivelato il colore più in voga del 2017 il greenery, (un verde chiaro e fresco, con note di giallo), declinato in ombretti metallici e con una finitura lucente. Se queste tonalità sono perfette per la sera, di giorno troviamo degli elegantissimi ocra e arancio corallo opachi, che donano a tutte le carnagioni e assicurano un tocco di spavalderia, pur restando nel territorio del bon ton. Come non citare poi matite e eyeliner, che puntano ad allungare ed esaltare la forma degli occhi? Sempre in voga lo smokey eye ma, bandito il nero, nei toni più soft del grigio e del marrone. Assolutamente da non dimenticare nella pochette: i kajal colorati!

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Base Dopo che nel 2016 abbiamo dovuto apprendere tutte le tecniche di contouring e highlighting, la base viso punta ad un effetto perfezione più tradizionale e naturale, anche se sarà sempre necessario un uso sapiente di contorno occhi, correttore e fondotinta. Quest’ultimo - davvero fondamentale - andrà scelto nelle texture e nelle nuance più semplici e naturali possibile e sarà quasi trasparente per ottenere una pelle luminosa e omogenea, come fosse una tela su cui poi andare a studiare sapienti punti di luci e ombre.

Labbra Anche le labbra saranno grandi protagoniste di questa stagione. Ovviamente è sempre valida la regola generale del make-up chic ed elegante: se si truccano molto gli occhi bisogna rimanere più leggere sulle labbra e viceversa. Il trend di stagione è dato dai rossetti opachi, i famosi mat, che troveremo in due varianti contrapposte: il rosso scuro e il rosa pesca nude. Il consiglio in più su come portarle? Niente matita e tratti definiti, il trend di stagione suggerisce di scurire il centro, lasciando i contorni più naturali.

IL PLUS Ciglia e sopracciglia Altra tendenza di stagione: le ciglia e le sopracciglia. Sempre più curate, le ciglia, che in passerella abbiamo spesso visto colorate di verde, potranno essere valorizzate sia da mascara neri o marroni sia da applicazioni di ciglia finte, a patto però che l’aspetto sia di assoluta naturalezza. Allo stesso modo le sopracciglia saranno definite e disegnate ma non troppo marcate: no ai tatuaggi, meglio usare dei prodotti in polvere dotati dell’apposito applicatore per truccarle e farle risaltare, ma senza eccedere.

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My Lodi: un 2017 carico di novità Il 2016 si è archiviato positivamente per il centro commerciale che è riuscito a integrarsi sempre più nel tessuto sociale della città, ed è ora pronto ad accogliere il 2017 con rinnovato sprint

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l cantiere relativo all’insediamento della nuova sede Zucchetti volgerà al termine in primavera e l’inaugurazione dei nuovi uffici della software house porteranno una ventata di “aria fresca” al My Lodi. “Siamo lieti di questo insediamento che andrà a creare un indotto importante sul centro e rivitalizzerà l’intera zona” commenta la direttrice del My Lodi Angela Azzinnari, che aggiunge “il centro commerciale si farà trovare pronto a offrire ancora più comfort, servizi e accoglienza. Siamo l’unico centro commerciale urbano, dalla forte storicità e ben radicato sul territorio, una sorta di appendice

del centro storico e sapremo creare sinergie e convenzioni ad hoc rispetto all’insediamento della software house Zucchetti in modo da rivitalizzarci sempre più”. Non solo, sarà prioritario per il My Lodi proseguire l’iter delle collaborazioni con le associazioni locali: tra le tante, i Talenti delle Donne, ormai alla IV edizione, o la recente esperienza

positiva con Lodi Solidale, organizzata in occasione del Natale. “Gli eventi temporanei organizzati con le associazioni portano vivacità e generano un grande ritorno, ma soprattutto, rendono il My Lodi parte integrante della comunità, che è uno dei nostri principali obiettivi.

In quest’ottica, cercheremo nel 2017 di implementare ancora di più i servizi: ad esempio, dopo aver creato una zona dedicata all’allattamento, sarebbe auspicabile riuscire a realizzare un’ulteriore area relax con tavolini, divanetti e punti di ricarica per smartphone e portatili” conclude la direttrice Azzinnari.

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B E L L E ZZ A

Perché i capelli diventano grigi?

Quando con l’avanzare dell’età ma anche a causa di stress, malattie e di uno stile di vita non corretto il follicolo pilifero comincia a produrre un eccesso di perossido di ossigeno, questo fa sì che si riduca la formazione dei melanociti, responsabili della melanina e del colore dei capelli.

Cinquanta sfumature di grigio Sinonimo fino a un paio di anni fa di età matura, oggi i capelli sale e pepe sono il trend del momento, come ci spiega Morena dell’omonimo Studio beauty

A sinistra, Morena Biffi, titolare di Studio Beauty Morena.

A destra, Meryl Streep nei panni di Miranda Priestley ne Il Diavolo veste Prada.

Di Matilde Gatti

rigio blu, perla o platino, sfumato solo sulle punte o su tutta la lunghezza, ma anche grigio fumo di Londra o argento... forse la palette delle chiome grey non contempla cinquanta nuances (come recita il titolo del romanzo della scrittrice inglese E.L. James che con la sua trilogia ha venduto 125 milioni di copie in tutto il mondo), ma certo comprende una gamma di tonalità capace di esaltare l’incarnato e il viso di tutti, uomini e donne. In questi ultimi due anni, poi, il “grigio” ha assunto un significato diverso: da segno di età matura, quasi inevitabile ma da nascondere a colpi di tinta, a simbolo di un “io” libero, anticonformista e sicuro di sé, tanto

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Per un total look grey, moderno e raffinato Abbiamo chiesto alle esperte di studio beauty Morena qualche consiglio di trucco e abbigliamento per esaltare i capelli sale e pepe. trucco

Stendete un fondotinta liquido, mezzo tono in

›

Occhi

›

›

› Viso

Bocca

Se scuri preferite

Ciglia e sopracciglia

matita e ombretto

Le prime devono essere

si deve accordare a

più rispetto al colore

marrone e verde; se

sempre ben curate e

quello degli occhi,

del proprio incarnato

chiari, grigio tortora o

ridisegnate, le seconde

se avete optato per

e utilizzate un fard

blu. In entrambi i casi

evidenti, quindi meglio

un ombretto scuro,

nocciola, pesca o

molto elegante è anche

il mascara nero o

scegliete un rossetto

caramello.

il viola, ma sempre ben

marrone che dà

naturale, diversamente

sfumato.

intensità.

puntate su una tonalità

Il colore del rossetto

più accesa.

che anche molte donne giovani oggi optano per il sale pepe. «Lasciare che i capelli diventino grigi, per molte signore è ancora una scelta coraggioabbigliamento sa», dice Morena, «sebbene l’idea di liberarsi dalla tinta e vedersi nature è decisamente allettante». Ci sono alcuni accorgimenti da seguire, Meglio tonalità e abbinamenti che valorizzino il colore dei capelli. Evitate per chi prende questa decisione? «è fondamenlook esagerati, ma se amate il colore, tale che i capelli siano sani e curati, per quelli osate con il rosso e il blu elettrico. grigi infatti l’effetto sciatto è subito dietro l’angoBianco e nero sono sempre una lo. Spesso poi questi capelli sono delicati, quasi un garanzia, mentre i toni beige e marrone po’ rigidi e quindi meno facili da pettinare. Il mio chiaro sono off limits. consiglio in primis è quello di adottare un’alimentazione equilibrata con un buon apporto di vitamine e almeno una volta alla settimana, che grazie alla sali minerali, ricca di frutta, presenza di pigmenti viola e blu riesca a rendere il verdura e di fibre. Poi meglio colore uniforme e di una bella tonalità fredda con usare prodotti specifici, come efficaci riflessi argentati, e ancora impacchi e uno shampoo anti-giallo, maschere a base di proteine e siliconi che eliminano l’effetto crespo». E per quanto riguarda taglio e acconciatura? «La regola numero uno è scegliere un taglio adatto al proprio viso, mentre d o v e s i t r o va la due riguarda l’acconciatura che deve essere Lodi , Via San Bassiano, ang. via Baroni, 1 sempre curata e in ordine. Portati con eleganza e Tel. 0371 410130 disinvoltura, i capelli grigi possono diventare un Montanaso L.do, Piazza della Spiga, 7 Tel. 0371 51023 alleato di bellezza e femminilità».

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casa

Il buongiorno si vede dal mattino... ... dice il proverbio, in realtà è la nottata che fa la differenza e una bella dormita magari sul materasso giusto non ha eguali. I Love Dormire, che da poco ha inaugurato il nuovo showroom, li progetta e realizza su misura, in maniera quasi sartoriale

Da I love dormire, risparmierete il 50% rispetto ai prezzi di negozio, dal momento che acquisterete il vostro materasso direttamente in azienda!

Di Flavia Senesi

iornate sempre più piene e stressanti mettono continuamente alla prova il nostro corpo e la nostra mente, che per affrontare in modo ottimale le sfide quotidiane hanno bisogno di riposare in modo confortevole e corretto durante la notte.

Forse perché ce lo ripeteva la nonna, o forse perché al sonno è facile associare pensieri positivi, come “sonno di bellezza” o “sonno ristoratore”, tutti sappiamo quali sono i tanti benefici di un

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A fianco, alcuni scorci del nuovo showroom di I love dormire e alcuni dettagli dei materassi a zone differenziate. Nella pagina accanto, il titolare di I love dormire, Giorgio Emosti.

meritato riposo. Sappiamo che è di notte che iniziamo a costruire la giornata seguente e dormire bene ci può veramente aiutare a vivere meglio, donandoci salute: un buon sonno alza infatti le difese immunitarie, regola la pressione e può essere utile anche se stiamo cercando di perdere qualche chilo. Come sottovalutare la carica di energia positiva di quando ci si sveglia ritemprati dopo una bella dormita? A questo punto, però, entrano in gioco gli strumenti del mestiere: non si può fare una bella dormita senza un buon materasso di qualità.

Fortuna che a Lodi c’è I love dormire, che di materassi se ne intende, dato che è presente sul mercato da 30 anni e vende i propri prodotti in tutta Europa, oggi con il titolare Giorgio Emosti e in precedenza con il padre Carlo. Oltre alla qualità di sempre, ora c’è anche un altro motivo per fare un salto in viale Torino 14: i materassi - tutti anallergici e completamente sfoderabili per il massimo della sicurezza - vengono presentati nel nuovo spazioso show room appena inaugurato.

d o v e s i t r o va

Niente paura però. È cambiata la sede, ma gli standard e i servizi proposti restano gli stessi: i materassi sono sempre costruiti interamente a Lodi, su misura e considerando tutte le preferenze del cliente; è sempre possibile usufruire del servizio di trasporto a domicilio e di ritiro dell’usato e, una volta scelto il materasso, possiamo anche tenerlo in prova per 30 giorni per capire bene se è davvero quel che fa per noi.

Se poi non riusciamo a orientarci, possiamo rivolgerci all’apprezzatissimo servizio di consulenza gratuita da parte di un medico posturale, incaricato di individuare la tipologia di materasso più adatta a noi. E ci sarà l’imbarazzo della scelta, dai prodotti a densità differenziate fino ad arrivare ai materassi a zone differenziate, che, oltre a farci dormire bene, hanno il vantaggio di azzerare le liti tra mogli che amano dormire sul morbido e mariti spartani che invece preferiscono un materasso di diversa consistenza.

Viale Torino, 14 - Tel 334 64 01 504 info@inversnc.it - www.ilovedormire.com Materassi-Lodi.it by INVER snc

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casa

D’interno e per negati Dal Ficus elastica per chi non ha, o quasi, il pollice verde, alla Howea forsteriana, dalla Tradescantia alla Sansevieria, ecco quattro piante facili, facili Di Matilde Gatti

l verde arreda. Sì certo, ma chi non ha tempo da dedicare alle piante, o peggio ancora ha un pollice quasi nero? Può leggersi Piante d’appartamento per negati, scritto qualche anno fa da un giardiniere esperto come il canadese Larry Hodgson (Mondadori Editore), oppure al momento di acquistare l’esemplare o gli esemplari con cui condividere lo spazio domestico ricordarsi di alcuni semplici concetti, che riportiamo qui di seguito.

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Smilze o voluminose?

Gli specialisti la definiscono eretta, arcuata, piangente, ricadente, cespugliosa o strisciante… ogni pianta ha la sua forma, si sviluppa in termini di dimensioni, ma non si modifica. Per esempio, mentre il Ficus elastica (sopra a sinistra) è una pianta eretta, che cresce soprattutto in

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verticale, la palma Howea forsteriana (sopra), in quanto tale, ha fronde arcuate che con il passare del tempo hanno bisogno di molto spazio intorno.

Insomma cresce anche in orizzontale.

Dove le metto?

Ogni ambiente della casa ha la sua funzione e il suo microclima. Nella scelta della pianta è bene considerare per prima cosa le sue esigenze di luce, umidità e temperatura e poi altri elementi di carattere estetico e architettonico. Per esempio, esemplari alti oltre il metro e mezzo, come l’Howea forsteriana, sono adatti a locali di ampia metratura, dove è sufficiente collocarne al massimo un paio, mentre un gruppo di piante piccole, come la Tradescantia, può essere adeguatamente sistemato su un tavolino basso o su una mensola. In ogni caso, tutte le piante devono stare lontano da fonti di calore, alogene, caloriferi o caminetti, e in punti accessibili, così da innaffiarle agevolmente.

Al buio? Mai e poi mai La luce agisce sulla clorofilla, il pigmento verde presente in tutte le piante dando inizio al processo di fotosintesi, che è vitale per la loro salute e la loro crescita. La quantità e la qualità di luce necessaria a ogni specie e varietà dipendono invece dal suo habitat originario. Questo significa che mentre alcune piante richiedono pieno sole, altre necessitano di una luce filtrata che si ottiene grazie a tende alla veneziana o di tessuto leggero e altre ancora di luce indiretta.

Per esempio, se la Sansevieria ama la luce piena, la Tradescantia predilige quella filtrata.

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Identikit di quattro “fuori classe”

Ficus elastica: il robusto che non dà problemi Esposizione: vuole ambienti luminosi, ma non la luce diretta del sole. Teme spifferi e correnti d’aria.

Temperatura: cresce bene in ambienti con oltre 12 °C. Acqua e umidità: non tollera le irrigazioni eccessive e da ottobre a febbraio va innaffiato poco.

Concimazione: dalla primavera alla fine dell’estate va concimato ogni 20 giorni con un fertilizzante specifico per piante verdi.

› Howea forsteriana: l’elegante poco esigente Esposizione: ama una posizione luminosa e ben aerata.

Temperatura: vive anche in ambienti secchi e riscaldati, dove il termometro segna i 22 °C, ma va nebulizzata spesso.

Acqua e umidità: va irrigata con acqua demineralizzata, evitando ristagni nel sottovaso.

Concimazione: da aprile a settembre va concimata ogni 15 giorni con un fertilizzante liquido per piante verdi, sciolto nell’acqua di irrigazione.

› tradescantia: la generosa facile Esposizione: preferisce luce abbondante ma filtrata.

Temperatura: ama ambienti caldo-umidi, in inverno la temperatura non deve mai scendere sotto i 15 °C. Acqua e umidità: in primavera, durante la fase di crescita, va innaffiata regolarmente, durante il resto dell’anno, meglio far asciugare il pane di terra tra un’innaffiatura e l’altra.

Concimazione: dall’inizio della primavera alla fine dell’autunno va concimata ogni 15 giorni con un fertilizzante liquido per piante verdi, sciolto nell’acqua di irrigazione.

› Sansevieria: un classico tornato di moda Esposizione: predilige la luce piena.

Temperatura: d’inverno tollera anche i 10 °C e d’estate i 30 °C. Acqua e umidità: in inverno va innaffiata una sola volta al mese, in estate ogni 15 giorni.

Concimazione: da marzo ad agosto una volta al mese con un prodotto specifico per succulente.

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moda

Lo stile ha un “chiodo fisso” Le mille vite del giubbotto in pelle: outfit da biker, marchio di riconoscimento del rockabilly, del punk e del pop, fino a conquistare la vita di tutti i giorni

Di Alessandra Depaoli Scotti

n secolo sulla cresta dell’onda. Da tanto dura la carriera del chiodo, il più romantico dei capi ribelli, oggi icona di moda e oggetto passe par tout per chi si vuole sentire sempre “in”. La sua invenzione viene attribuita nientemeno che a Manfred Von Richtofen, alias il Barone Rosso, asso dell’aviazione tedesca, agli inizi del secolo scorso. Anche se fu senza dubbio l’Air Force Americana a mettere a punto per i suoi piloti quella confortevolissima flying jacket in cuoio di cavallo o montone rovesciato che diventerà uno degli archetipi più copiati al mondo. Il risvolto motociclistico arriva però nel 1928 con l’adattamento di Irving Schott per i biker. Adottato dagli Hell’s Angels alla fine degli anni ‘40 è ancora oggi il capo must di chiunque inforchi una Harley Davidson. Il passaggio a icona della moda lo consacra poi il cinema di

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lo propone indossato a torso nudo sovrastato da una cascata di lunghi capelli ricci. Ma l’atmosfera sta per tingersi di note guerra, facendolo indossare alle movie star dell’eancora più dark. È il momento poca. Il successo esplode con Marlon Brando (Il dei Ramones e dei Sex Pistols selvaggio, 1953) e James Dean (Gioventù bruciata, che fanno della musica punk 1955) che di pelle nera vestiti conquistano il granrock e del leather jacket il loro de pubblico e trasformano il chiodo nel simbolo di marchio di fabbrica. Sull’altro ogni ribelle in contrasto con il perbenismo della versante dell’Atlantico, è proprio società. Non a caso diventa il capo preferito anche Andy Warhol a dettare lo stile dei protagonisti del musical Grease ambientato con le sue giacche di pelle spenegli anni ‘50. È il decennio del ciali, rese uniche dal contributo di artisti e amici. rock’n’roll, delle prime subculCon l’arrivo degli anni 80 la musica cambia: il chioture giovanili, del rockabilly e do sembra perdere il suo potere trasgressivo. Reso dei greaser: tutti condividono più docile da popstar, designer e fashion editor, si l’amore per il giubbino in pelle, piega alla volontà modaiola. Michael Jackson lo per la brillantina e per la musica vuole per il video di Thriller nel 1982, mentre di Elvis Presley, anche lui vittiMadonna lo abbina ad un abito da gran sera per ma della fascinazione per il accompagnare il marito Sean Penn alla prima del chiodo. I riflettori ormai sono film At Close Range nel 1986. Contemporaneamenaccesi e l’iconico capo moda non te invade le passerelle: in versione ultra-sagomata ha la minima voglia di fermarsi. di Thierry Mugler, ricco di borchie e catene grazie O meglio, deve accettare una a Claude Montana e in pvc indossato da Naomi pausa impostagli dal movimenalla sfilata di Anna Sui, nel 1991. E come dimenticato hippy che negli anni ‘70 punta re Wild at heart, lo shooting dello stesso anno reasu colori psichedelici, fiori e lizzato da Peter Lindbergh per Vogue US che frange, ma si prepara a tornare ritrae tutte le top in stile biker? Infinite le rivisitapresto ancora più carico di grinzioni che, anche oggi, paiono non aver fine... ta. Il leader dei Queen Freddy Mercury non lo abbandona quasi mai e fa del chiodo la sua uniforme preferita; anche Robert Plant dei Led Zeppelin

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g n i n e p Re O nimento

l’intratte al 1212......nell’affascinante cornice di Piazza Vittoria, tornano birre, sfiziosità e divertimento

Gli appunta

menti da no

n perdere

8 GENNAIO

/ ERIKA DONATI 15 GENNAIO

/ FRANCESCO BONELLI 22 GENNAIO

/ GIANNI STONE FREE 29 GENNAIO

/ ALBE TAZ

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Una delizia tira l’altra

tavola

E tre, si sa, è il numero perfetto. Facciamoci allora consigliare da 12-12 Food Boutique per stupire le nostre papille gustative con sapori arditi e accostamenti inconsueti, direttamente dalla tradizione della cucina siciliana

A destra, Laura Sabbion titolare del 12-12 Food Boutique, con la collaboratrice Laura Taurini.

Pesto di pesce spada al limone Il Pesce Spada, simbolo del Mediterraneo per eccellenza, abbinato alle note stuzzicanti del limone dà vita ad un pesto sublime dal gusto delicato.

Questo ghiotto pesto può essere ulteriormente valorizzato in combinazione con un carpaccio di spada e una guarnizione di rametti di finocchietto, una pioggia di capperi siciliani e buccia di limone tagliata a julienne. Perfetto per un aperitivo finger food un po’ elegante.

Di Flavia Senesi

e in meno di un anno 12-12 Food Boutique è diventato per i lodigiani un punto di riferimento in tema di gusto e raffinatezza, un motivo ci sarà. Sicuramente per il sorriso coinvolgente di “Laura & Laura”, per l’allestimento super curato e per l’ambiente shabby-chic, anche se la parte del leone la fa l’altissima qualità dei prodotti in assortimento, dai sottolii per gli aperitivi ai sali aromatizzati, fino ad arrivare al pistacchio in tutte le sue sfumature.

Anche la nuova collezione di sughi di alta gamma firmata Villa Reale Supreme è un omaggio all’eccellenza della cucina siciliana.

Eccone un assaggio, con qualche consiglio di degustazione.

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Sugo con bottarga e acciughe di Sciacca

Sugo con Gambero Rosso di Mazara del Vallo

Le lucenti acciughe pescate nel Mediterraneo si uniscono alla sapida rarità della bottarga di tonno, per fondersi in un sugo nuovo ed esclusivo e regalare alla tavola un tocco decisamente glamour.

Il Gambero Rosso possiede un sapore delicato ma deciso ed è l’ingrediente principe di questo sugo, abbinato al gusto dolce delle zucchine per una perfetta sintonia dal sapore gentile e vellutato.

Per una ricetta esclusiva, condite con questo sugo un piatto di strozzapreti accompagnati da cubetti dorati di melanzane e zucchine saltate in padella. A piacere, spolverate leggermente con peperoncino e prezzemolo: ecco pronto un piatto di alta cucina dal gusto mediterraneo.

Ottimo per farcire anche sfiziosi stuzzichini come bruschette di pane e tartine in occasione di un aperitivo o un antipasto particolare.

Sugo ideale per condire ed esaltare un primo piatto di linguine. Una pietanza unica e particolare che stupirà il vostro palato e farà felici gli amici più esigenti. Servitelo anche come stuzzichino creativo in occasione di un aperitivo fantasioso spalmandolo su bruschette di pane e barchette di pasta fillo. Abbinate un buon vino bianco secco, chiudete gli occhi e, anche se è gennaio,... siete già al mare!

d o v e s i t r o va Via Gaffurio 22 - Tel 340 0042688

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Una lodigiana nell’inferno di Carlo Cracco

Amalia Nichetti del Ristorante Gaffurio, che è riuscita a raggiungere la finale del temutissimo programma Hell’s Kitchen, si racconta a Lodishop n aspetto etereo e dolce, occhi blu profondissimi che sorridono da soli e che hanno saputo celare una grinta insospettabile. Chi l’avrebbe mai detto che Amalia Nichetti, titolare del Ristorante Gaffurio assieme al compagno Vittorio Romeo, sarebbe riuscita a volare così in alto, raggiungendo la finale di Hell’s Kitchen? Già, perché i lodigiani hanno fatto un balzo sulla sedia nel riconoscerla in tv, su Sky Uno, alla prima puntata di Hell’s Kitchen assieme a soli altri 15 cuochi professionisti selezionati su centinaia e centinaia di partecipanti! Alla sorpresa iniziale è subentrato un tifo sfegatato in città che l’ha accompagnata fino all’ultima puntata, dove è riuscita a strappare un quarto posto consacrato dal più temibile degli chef stellati italiani: sua maestà Carlo Cracco. A programma concluso, Amalia incontra Lodishop e si racconta.

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Amalia, come ti è venuto in mente di iscriverti ai casting di Hell’s Kitchen?

In realtà l’ha fatto Vittorio, è stata una sorpresa.

Quando poi mi hanno detto che ero passata l’emozione è stata grandissima ma mi sono anche chiesta se fosse la cosa giusta per me. In fondo io sono piuttosto schiva, non mi espongo tanto.

È stata dura la convivenza forzata con gli altri concorrenti per tutto quel tempo?

Sì. Ho un bambino piccolo e mi è mancato più di tutto. Le registrazioni sono durate due mesi e non potevo avere nessun contatto con l’esterno. È un reality a tutti gli effetti e mi è sembrato di vivere ogni istante con intensità raddoppiata. Poi, tutti i giorni devi avere la valigia pronta per andartene, le giornate sono passate con la consapevolezza che avrei potuto uscire in qualsiasi momento… non è facile. Con gli altri concorrenti, poi, non ho neanche socializzato più di tanto… non so che impressione abbiate avuto voi, ma mi sentivo un po’ in una “gabbia di matti”!

La ricetta di Amalia

Risotto porri, arancia e gamberi

› Ingredienti per due persone: • 1/3 di porro • 60 g di burro • 120 g di riso Carnaroli • 50 g di grana • 5 gamberoni rossi • 1 arancia

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Quando ti sei rivista che effetto ti ha fatto?

Mi sono riconosciuta ma la sensazione di straniamento l’ho avuta. Il programma è stato un grande specchio per me, mi ha sbattuto in faccia i miei difetti e ho dovuto lavorarci sopra in tempi brevissimi. Non c’è il tempo di elaborarli, devi subito cercare di correggerli. È stata un’enorme occasione di crescita personale per me, che si è riflettuta poi sulla mia famiglia e sui collaboratori del ristorante. Al mio rientro, tutti hanno avuto voglia di crescere e di essere più complici. In fondo, un ristorante non lo si fa da soli.

E Carlo Cracco com’è? È affascinante come sembra? È una prima donna, ma sicuramente esagera un po’ durante le registrazioni, calca la mano e trasmette la tensione del servizio. Durante le preparazioni si aggira guardingo e appena può “entra a gamba tesa”. Credo che questa severità se la porti dietro da anni e anni di studi, gavetta ed esperienza. È severo, ma questo atteggiamento rispecchia anche le gerarchie che effettivamente ci sono nelle cucine. D’altra parte però ho amato la sua eleganza disarmante ai fornelli.

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Cracco ti ha provocato spesso, ma tu hai sempre resistito benissimo. È stato difficile?

Sì, mi ha preso di mira diverse volte, voleva vedere la mia soggezione, che in effetti era evidente. Io ho una preparazione da autodidatta e, ai fornelli, mi sentivo inibita davanti a uno chef stellato del suo calibro. Non reggevo il suo sguardo all’inizio, se n’è accorto e ne ha approfittato subito. Diciamo che sotto stress sono riuscita a tirare fuori grande forza, ma ho anche un lato fragile che effettivamente è emerso. Il punto di svolta è stato in dispensa, quando sono riuscita a tenergli testa. Lì ha iniziato a capirmi ed è stato il momento più bello.

Dopo qualche puntata mi ha preso da parte e mi ha caricata, per farmi uscire dalla mia “comfort zone” e spronarmi a tirare fuori tutte le mie potenzialità.

Procedimento Pulire i gamberi e fare un brodo con le teste e i carapaci. Far fondere il porro con 30 g di burro in un pentolino, tostare il riso con 20 g di burro, sfumarlo con il succo di mezza arancia e cuocere aggiungendo un mestolo di brodo per volta. Verso la fine della cottura, aggiungere 3 gamberi battuti al coltello. Terminare la cottura e mantecare con pochissimo grana e olio extra vergine di oliva. Intanto in un padellino scottare due gamberi con un filo di olio. Impiattare, guarnire con il gambero e grattugiare sopra la scorza d’arancio.

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› A tu per tu con Amalia Quando non cucini cosa fai?

Yoga Libro sul comodino?

A parte quelli di ricette, Donne che corrono coi lupi di Clarissa Pinkola Estés.

Film preferito?

Il migliore, con Robert Redford.

Vacanza ideale?

Zaino in spalla e in giro per il mondo, in paesi esotici e incontaminati.

Se non fossi una chef cosa saresti?

Una scrittrice.

Allora hai un libro nel cassetto?

Forse sì. Vediamo. Altrimenti il mio sogno è di condurre un programma tv di cucina, stile Nigella Lawson (giornalista e conduttrice tv britannica, ndr.)

Avresti mai creduto di poter arrivare in finale?

No. Credo di essere andata così avanti perché ho sempre mantenuto lucidità: ho vissuto tutto intensamente, ma non ho mai perso di vista l’idea di essere all’interno di un gioco.

Carlotta secondo te ha meritato di vincere?

Ha vinto per la sua grinta e determinazione, ha fatto spesso buon viso a cattivo gioco. Pensavo però vincesse Guglielmo, che ha dimostrato una grande capacità di gestione.

Dopo Hell’s Kitchen hai avuto qualche proposta?

Sì, ma non sono una ragazzina di vent’anni. I più giovani possono lanciarsi in nuove avventure, trasferirsi per lavoro. Io no, qui ho una famiglia e il mio ristorante e posso solo far tesoro di questa esperienza che mi ha fatto amare ancora di più il mio lavoro. Ho però in programma uno show cooking quest’estate in Sardegna alla Maddalena. Se vorrete seguirmi…

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Il cielo 2017 secondo Branko

Per saperne di più Branko, calendario astrologico 2017, edito da Mondadori, 12.90 euro.

Il famoso astrologo sloveno dice che i passaggi più significativi saranno due: Giove che in ottobre passerà dalla Bilancia in Scorpione, e Saturno che a fine dicembre, dopo tre anni di permanenza nel Sagittario, traslocherà in Capricorno. Ecco le previsioni…

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Ariete Anno dinamico e di grandi svolte. Troverete in voi risorse valide per tutti i settori, e soprattutto la capacità di realizzare ciò che vi preme. Un anno non sempre facile, considerando Giove in opposizione fino a ottobre: dovrete essere pazienti e diplomatici, capacità che vi saranno fornite da Saturno, in Sagittario fino al 20 dicembre.

Toro Siete il segno che saprà muoversi meglio in un anno che non si presenta facile per l’oroscopo generale. Il principale aiuto vi arriva dai pianeti lenti, cioè quelle forze cosmiche che sono davvero in grado di cambiare una vita. Potete contare su Plutone (rinnovamento), Nettuno (ricerca di ricchezza spirituale) e Giove (fortuna).

Gemelli Quale sia la vostra attività il 2017 apre una nuova stagione di vita. Questo è il terzo anno di Saturno contro, opposizione che però si risolve prima di Natale, una rinascita anche per voi. Mercurio, il vostro alato astro, è spesso in tandem con il “folle” rinnovatore Urano, insieme vi seguono e vi aiutano a trovare l’occasione con la O maiuscola.

Cancro Un anno di trasformazioni che lasceranno un segno nell’intimo, per il futuro.

L’inquietudine emersa nei mesi scorsi è dovuta anche a qualche evento legato alla professione, alla famiglia, all’amore.

Durante tutto l’anno vi accompagnerà la grande onda innovatrice di Nettuno, astro delle profondità marine e dell’anima.

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Leone Sappiate fare buon uso della fortuna, senza adagiarvi sugli allori. Il buon Giove, che vi assiste da qualche anno, in ottobre assume l’aspetto severo e impegnativo dello Scorpione. Questo è il segno che raccoglie importanti influssi per la famiglia; dovete quindi sistemare le cose che non quadrano prima di quel passaggio.

Vergine Momento “clamoroso” per la Vergine, grazie a una particolare geometria planetaria potrete elaborare progetti felici che nel lavoro arriveranno all’improvviso come un fulmine a ciel sereno. Nuove travolgenti passioni in arrivo, lanciatevi e godetevi il momento.

Bilancia È un anno di provocazioni, avrete oppositori nel campo professionale e in famiglia, dovrete lottare per affermare il vostro pensiero. Alla ricerca del perfetto equilibrio, potreste perdere di vista situazioni piacevoli. Venere vi esorta a non scordare di essere nati sotto il segno della Bilancia, da lei governato.

Scorpione Sorpresa! Siete il segno più romantico dell’anno. Sperando che non siate superstiziosi, aggiungo che il 17 vi porterà fortuna. Basta una rapida occhiata al cielo astrale per notare che ci sarà qualche momento di debolezza tra marzo e aprile, luglio e agosto. La colpa sarà quasi esclusivamente di Marte in postazione nemica, ma tutti i pianeti lenti sono positivi.

Sagittario Saturno dopo tre anni di transito vi lascia il 20 dicembre. In futuro, quando ripenserete a questo periodo capirete che quello che vi è successo era naturale accadesse.

Anche quest’anno prima di prendere una decisione sarete assaliti da mille incertezze, ma questo non è un fatto negativo. Nel 2017 avrete la possibilità di esprimere la vostra natura ardente.

Capricorno Siete creature dei boschi come gnomi e fate, siete scalatori di montagne e ripide cascate d’acqua che poi si dirigono verso la valle, dove tocca anche a voi vivere e sperare, come noi tutti. Il primo elemento astrale da sottolineare è il ritorno di Saturno nel segno, il 20 dicembre; durante tutto l’anno, però, dovrete tenere presente che la vita sta cominciando a prendere una nuova direzione.

Acquario Governati da Urano, astro del futuro, non potevate nascere diversi, ma negli ultimi anni avete un po’ tradito la vostra natura; del resto è comprensibile: troppe grane materiali si sono riversate sulle vostre spalle. State attenti alla salute fisica, specialmente nei periodi di agosto e settembre. Giove assicura nuovi amori.

Pesci Saturno, che ha inciso con tanta forza sulla vostra vita negli ultimi due anni, è ancora in Sagittario, fino al 20 dicembre.

La sua azione questa volta sarà positiva per il privato, la famiglia in primo luogo, ottima per la vita professionale e gli affari, grazie alla posizione di Giove in Bilancia. Dopo tante beghe legali, finalmente giustizia sarà fatta.

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Jeep Cherokee Night Eagle MY 17 L’aquila della notte Con un look accattivante e audace, il più celebre dei SUV si rinnova sotto una veste speciale, più aggressiva e sportiva che mai, già ordinabile presso la concessionaria Lazzari Group di Lodi Di Cristiano Rossetti

inuosa, aggressiva, enigmatica. È l’esclusiva Jeep Cherokee Night Eagle MY 17, rinnovata in termini di stile, allestimenti e contenuti. Prodotta in edizione limitata, la rivelazione dell’ultimo Salone dell’auto di Parigi è disponibile già da ora presso lo showroom della concessionaria FCA LazzariGroup di Lodi, equipaggiata con un motore turbodiesel MultiJet II

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da 2,2 litri e 200 CV di potenza, abbinato al cambio automatico a 9 marce e al sistema di trazione integrale Active Drive I 4x4, per prestazioni off-road di riferimento.

La nuova serie speciale consolida la personalità audace e la predisposizione alla customizzazione del modello Cherokee proponendo uno stile unico, grazie ad elementi di design scuri e inserti color nero lucido che sottolineano il look aggressivo e il carattere sportivo del Medium

SUV Jeep. Questi comprendono il badge frontale “Jeep”, gli inserti nell’ iconica griglia a 7 feritoie , le cornici dei finestrini e le finiture della fascia anteriore di colore nero, le barre sul tetto nero lucido, i loghi “Jeep” e “4x4” di colore scuro e i cerchi in lega da 18” Executive di colore nero lucido. Gli esterni sono completati dal badge dedicato “Night Eagle”.

Nata sulla base dell’allestimento Limited, la nuova serie speciale Jeep Cherokee Night Eagle MY 17 propone una dotazione tecnologica ai vertici della categoria. Nell’abitacolo, l’esclusivo equipaggiamento di serie include interni neri con sedili avvolparlanti e subwoofer e impianto di climatizzazione genti rivestiti in pelle Nappa, bizona La dotazione tecnologica si completa con riscaldati e ventilati, sedile del il sistema infotelematico Uconnect con display guidatore regolabile elettricatouch screen da 8.4”, vivavoce Bluetooth® con mente in otto posizioni e con comandi vocali, radio digitale (DAB), presa USB, regolazione lombare a quattro ingresso AUX e lettore di schede SD. posizioni, quadro strumenti Il tetto panoramico apribile elettrico Comcon schermo TFT a colori da 7” mandView completa l’allestimento di questa serie riconfigurabile, sistema audio speciale. Quattro invece le livree disponibili: DiaAlpine da 506 W con nove altomond Black, White, Billet Silver e Granite Crystal.

Sopra, gli esclusivi interni neri rivestiti in pelle Nappa, con sedili anteriori ventilati e riscaldabili che garantiscono il massimo livello di comfort

d o v e s i t r o va LODI, San Grato - Tel. 0371 4495716 www.lazzari-fcagroup.it

› PRESTAZIONI AL TOP Un piacere di guida senza limiti: grazie alla leggendaria capacità dei veicoli Jeep, la Cherokee Night Eagle Limited 3.2 V6 è in grado di condurvi in ogni condizione climatica e su qualunque superficie.

Cambio automatico a 9 marce

Motore diesel Multijet II da 2,2 litri

Sistema di gestione della trazione SelectTerrain

Sistema di trazione integrale Jeep® Active Drive

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I “magnifici sette” del Team Fornaroli Una squadra di tecnici esperti e qualificati, pronta a far “rombare” il motore della vostra auto con interventi garantiti e certificati: il reparto post vendita e service della concessionaria lodigiana è sempre al vostro fianco

Di Cristiano Rossetti

ono sette, e lavorano ogni giorno con determinazione e dedizione per un unico obiettivo: offrire alla propria clientela un servizio di manutenzione e assistenza di qualità a 360 gradi. La squadra post vendita e service della concessionaria Fornaroli e Ponginibbi, in fondo, non è poi così diversa da quella che siamo abituati a vedere in Tv nel mondo delle corse. Avete presente i meccanici delle scuderie di Formula Uno? La passione e la cura dei dettagli è la stessa. Perché dentro ognuno di loro vibrano forti il rombo dei motori e la tonante sonorità degli elementi. Un personale tecnico esperto e specializzato, ma soprattutto cortese e disponibile, sempre al vostro fianco per Vi qualsiasi necessità, dalla manutenzione aspettiamo agli accessori, passando per la consulenza nello specifica per gli pneumatici. Insomma, showroom di tutto ciò che serve per la vostra auto… e Melegnano! anche qualcosa di più. Come l’innovativo Giuseppe Tripodo eco tagliando, introdotto da Toyota e Responsabile Tecnico Subaru per garantire eccellenti prestazioni nel pieno rispetto dell’ambiente.

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dove si trova S.P. 40 Per Binasco Km 17,50 20077, Melegnano (MI) - Tel. 02 9836924 www.fornaroliauto.it

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agenda

A cura di Cristiano Rossetti

A lodi da vivere

Festa del Patrono

Naturarte

Giovedì 19 gennaio Lodi festeggia San Bassiano

Vent’anni di percorsi artistici nel territorio Lodigiano

Una tradizione che sopravvive da secoli. Come ogni anno, ad aprire il calendario degli appuntamenti, sarà la ricorrenza di San Bassiano, fondatore e Patrono della Diocesi.

Giovedì 19 gennaio, usi e costumi torneranno a rivivere come d’incanto, rievocando un passato ancora pieno di fascino e suggestione.

Il programma ufficiale delle celebrazioni comincerà alle ore 10, con l’omaggio della municipalità al Santo Patrono, seguita dalla Santa Messa Pontificale nella Cattedrale. Al termine della celebrazione, la Proloco di Lodi offrirà come da tradizione la trippa sotto i portici del Broletto, mentre nel pomeriggio ci sarà la distribuzione gratuita di vin brulè, ad opera dell’Associazione Nazionale Alpini-Sezione di Lodi. La lunga giornata di festa si chiuderà presso il Teatro alle Vigne, alle ore 17, con la cerimonia della Giornata della Riconoscenza e la consegna del Fanfullino d’Oro da parte della “Familia Ludesana” e delle benemerenze civiche.

Naturarte prosegue il suo percorso fra i sentieri dell’arte contemporanea e del suo confrontarsi con la natura. Per celebrare il ventennale della rassegna, in collaborazione con il Comune di Lodi, viene proposta una mostra presso lo Spazio Arte promossa dalla Fondazione Banco Popolare di Lodi e dalla Provincia di Lodi che per l’occasione metterà a disposizione parte delle opere della Raccolta d’Arte Moderna e Contemporanea di San Cristoforo, donate da artisti che hanno partecipato, negli anni, alla kermesse: un’operazione che ha per obiettivo la conferma dei criteri scientifici ai quali ha sempre cercato di attenersi l’organizzazione della manifestazione. La mostra, curata da Mario Quadraroli e Renato Galbusera, verrà inaugurata il 18 gennaio alle ore 18 e resterà aperta sino al 12 febbraio. Questi gli orari d’apertura: da martedì a venerdì, dalle 16 alle 19, mentre sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.

www.comune.lodi.it

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Farmacia Comunale 1, Via San Bassiano 39 Farmacia Comunale 2 Via Cavallotti 23 Farmacia Comunale 3 V.le Savoia 1 (ingresso Ospedale Maggiore).

Sempre aperta dal lunedì alla domenica 24 h su 24 h Farmacia Comunale 4 V.le Pavia 9

Ufficio IAT, P.za Broletto 4 CC My Lodi, Via Grandi 6/8 Camera di Commercio Lodi, Via Haussmann 15 istituto canossa Via XX settembre 7

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Agenda

A cura di Cristiano Rossetti

gli eventi

Teatro MUSICA Domenica 8 gennaio Teatro alle Vigne, ore 21 Concerto della “Odessa Philharmonic Orchestra”, a cura dell’Associazione Amici della Musica “A. Schmid”, per la direzione artistica del M° Paolo Marcarini.

FUORI ABBONAMENTO Martedì 17 gennaio Teatro alle Vigne, ore 21 “Calendar girls”, di Tim Firth, basato sul film “Miramax” scritto da Juliette Towhide & Tim Firth, con Angela Finocchiaro, Laura Curino, Ariella Reggio, Carlina Torta, Matilde Facheris, Corinna Lo Castro, Elsa Bossi, Marco Brinzi, Noemi Parroni, Titino Carrara, regia di Cristina Pezzoli. La storia è ispirata ad un fatto realmente accaduto: un gruppo di donne tra i 50 e i 60 anni, membre del Women’s Institute, associazione nata nel 1915, oggi la più grande organizzazione di volontariato delle donne nel Regno Unito, si impegna in una raccolta fondi destinata all’ospedale in cui è morto di leucemia il marito di una di loro. Chris, la leader del gruppo, interpretata da Angela Finocchiaro, stanca di vecchie e fallimentari iniziative di beneficenza, convince le amiche a posare nude per un calendario non convenzionale che porterà loro un’improvvisa e inaspettata fama.

FAMIGLIE A TEATRO Domenica 15 gennaio Teatro alle Vigne, ore 17 “Giannino e la pietra nella minestra”, età: 4-10 anni.

Domenica 22 gennaio Teatro alle Vigne, ore 17 “La storia di Hansel e Gretel”, età: 4-10 anni.

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PROSA Martedì 24 gennaio Teatro alle Vigne, ore 21 “Il Casellante”, di Andrea Camilleri, Giuseppe Dipasquale, con Moni Ovadia, Valeria Contadino, Mario Incudine, Sergio Seminara, Giampaolo Romania Antonio Vasta fisarmonica, Antonio Putzu fiati. Musiche a cura di Mario Incudine con la collaborazione di Antonio Vasta, regia di Giuseppe Dipasquale.

TEATRO SCIENZA Giovedì 2 febbraio Teatro alle Vigne, ore 21 “Il discorso delle comete”, dialogo tra il matematico Piergiorgio Odifreddi e il musicista Lamberto Curtoni.

DIVERTIMENTI LODI ON ICE Fino al 29 gennaio è aperta in Piazza Matteotti la pista di pattinaggio su ghiaccio Lodi on ice.

L’iniziativa è promossa dalla Cooperativa Sociale Le Pleiadi, in collaborazione con Charlie e Raul Degli Innocenti e Adriano Franchini. Importante il risvolto sociale dell’iniziativa: i proventi della gestione verranno investiti nelle attività della cooperativa, impegnata nell’inserimento nel mondo del lavoro di persone diversamente abili.

BAMBINI ARTE AVANZAMENTOFERMO UN VIAGGIO SENZA MAPPA Dal 14 al 29 gennaio Ex Chiesa dell’Angelo (via Fanfulla) Un’antologica del pittore del Togo Kikoko (all’anagrafe Kouevi-Akoe Ekoe Kokovi) curata da Mauro Gambolò.

Le sue opere sono esposte in permanenza alla galleria Oldrado da Ponte di Lodi, presso la galleria “Les Robinsonnes” di Antibes (Francia), alla Galleria Maxanart di La Bastide Clairence, Pays Basques (Francia), alla Passepartout Unconventional Gallery di Milano, alla galleria Gioielli di Lodi, allo Spazio Bottega Arte di Milano, alla Galleria AF Lomé Togo. Orari di apertura: da martedì a venerdì dalle 16 alle 19.30; sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.30.

SYNESTHESIA SUONI PER VEDERE, COLORI PER SENTIRE Dal 20 gennaio Sala Colonne Biblioteca Laudense La Lira di Orfeo, in collaborazione con Officine del Teatro Alle Vigne, organizza il primo corso di Pittura e Musica per i bambini dai 7 ai 10 anni.

Un percorso imperdibile per gli appassionati e non, a cura di Mario e Paola Mori, presso Biblioteca Laudense ogni venerdì dalle 17 per sei incontri. Info: info@laliradiorfeo.it - 0371 418958. Le iscrizioni sono aperte e i posti limitati.

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