«Misura è la cifra che sembra più corrispondere,
ad un tempo, alla figura e all’opera di Massimiliano Rendina. Misura, come controllo e adeguatezza delle soluzioni, rapporto tra volumi, oggetti e contesti, tra nuovi segni e paesaggi connotati.
Ma una misura che denota anche una discrezione, prima dell’uomo e poi del progettista, nel suo porsi nei confronti del luogo, del tema, della committenza»
da Il senso della misura, Bruno Discepolo