Settembre - Ottobre
n.5/2013 Dal 1964
Notiziario ufficiale della LEGA DEL FILO D’ORO
Una lunga storia di solidarietà per i sordociechi
Lega del Filo d’Oro - ONLUS via Montecerno, 1 - 60027 Osimo (AN)
L’editoriale
PRIMO PIANO
di Rossano Bartoli Cari Amici, in un bel pomeriggio di sole, alla presenza di Renzo Arbore, autorità, ospiti, familiari e amici, lo scorso 20 settembre si è tenuta la presentazione del nuovo Centro di Modena. Il percorso è stato lungo e complesso, iniziato con un impegno assunto molti anni fa, quando raccogliemmo il testimone da chi quel luogo cominciò a immaginarlo: dopo aver realizzato il primo lotto della struttura, i promotori affidarono quel sogno alla Lega del Filo d’Oro perché si facesse carico del completamento del Centro e della sua futura gestione. Il prossimo obiettivo che ci siamo posti è la costruzione della nuova sede di Osimo: da questo numero iniziamo a parlarne approfonditamente, con le testimonianze di chi vi lavora, per seguire passo passo i progressi del cantiere. Il Centro di Modena, la nuova sede di Osimo e le altre iniziative che realizzeremo sono rese possibili dal sostegno di tanti amici, anche attraverso i lasciti testamentari: uno strumento che - si tratti di denaro o di immobili da alienare - rappresenta una fonte di finanziamento sempre più importante su cui contare.
PRESENTATO A MODENA IL QUINTO CENTRO RESIDENZIALE DELLA LEGA DEL FILO D’ORO
Benvenuti nella nostra nuova casa La struttura lavorerà in sinergia con i servizi del territorio, per un arricchimento reciproco
V
Taglio del nastro. Sono stati i ragazzi che vivono nel Centro a tagliare il nastro e far entrare autorità e ospiti
STORIE DI VITA
enerdì 20 settembre, perfettamente rodato da quasi otto mesi di quotidiana attività, il Centro Socio Riabilitativo Residenziale di Modena è stato presentato ufficialmente. È il quinto centro con le insegne della Lega del Filo d’Oro, in un impegno sul territorio che cresce continuamente. «Per noi è un momento di grandissimo sviluppo. Grazie a chi fa in modo che anche noi possiamo far parte del mondo», ha detto emozionata Barbara Verna, del comitato delle persone sordocieche. E ha aggiunto: «Benvenuti nella nostra casa!». Al contrario di quel che solitamente accade, sono stati i sordociechi che già abitano il Centro - Carlo, Gabriele, Stefano, Marina, Marco e Simona per il momento, ma a regime la struttura ne accoglierà 24 - a tagliare il nastro e a far entrare i tanti ospiti e le autorità presenti: un gesto semplice, ma dal profondo significato. > A PAGINA 2
DALL’ASSOCIAZIONE
POTENZIALITÀ E CONSAPEVOLEZZA
Tracce di bene, senza volere un grazie
Margherita, un fiore che impara a sbocciare
Tra gli italiani inizia a crescere l’interesse verso il “testamento solidale”, cioè la scelta di destinare una parte dei propri beni a sostegno di un intervento sociale. Due notai raccontano con commozione i desideri e gli obiettivi di chi ha già fatto questo gesto, che «nasconde tra le righe il pudore di voler lasciare una traccia di bene senza la necessità di essere ringraziati». Ma rispondono anche alle curiosità più comuni e danno qualche consiglio per non commettere errori. > A PAGINA 6
Margherita ha sei anni e vive a Varese. La sua famiglia si è trasferita lì dalla Calabria quando lei aveva pochi mesi, per l’intervento che le avrebbe restituito l’udito. Ci è voluto più del previsto, ma oggi grazie all’impianto cocleare lei ha scoperto il piacere di sentire. Margherita ama nuotare, la nutella, la sedia a dondolo e con i gesti sa dire “basta”, “ancora”, “ciao”. «Osservando Margherita, gli operatori della Lega del Filo d’Oro hanno intuito che aveva delle potenzialità in più. Sono come dei rabdomanti, riescono a farlo perché si prendono il tempo necessario per stare con il bambino e osservarlo», dice la mamma. «Riescono a farti sentire capace di stare accanto a tuo figlio: ed è un regalo meraviglioso». > A PAGINA 5
VISTI DA VICINO
Il profumo dei cibi resta nel cuore Per il secondo anno consecutivo Marisa Laurito è accanto alla Lega del Filo d’Oro nell’iniziativa “Pasta della Bontà”, che in autunno porta nei mercati e negli agriturismi del circuito Campagna Amica kit di pasta italiana tramite cui sostenere l’Associazione. Ha scelto una ricetta «straordinariamente buona e soprattutto facile, come dovrebbe essere la vita di tutti». D’altronde, per lei, il cibo è innanzitutto «un abbraccio che esprime affetto». E proprio in cucina potrebbe arrivare una sorpresa... > A PAGINA 7
NESSUNO È AUTORIZZATO A RISCUOTERE CONTRIBUTI in nome o per conto della Lega del Filo d’Oro. Chi intende effettuare donazioni può farlo mediante il c/c postale 358606 intestato a: Lega del Filo d’Oro - Osimo (AN)