Cronache del 29 maggio 2025

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CAIATA È INTERVENUTO DURANTE IL DIBATTITO SULL’INFORMATIVA

MINISTRO TAJANI RIGUARDANTE IL CONFLITTO A GAZA

«Guerra usata per attacchi politici»

Il deputato di FdI: «Squallida operazione di speculazione inaccettabile»

Dopo il niet dei 5 Stelle, Santochirico riunisce i suoi per capire il da farsi, successivamente al brillante risultato

È il momento delle alleanze

Cifarelli zavorra della coalizione, pochi voti e non ha alleanze possibili

San Gerardo, i residenti e il rispetto che manca

D I D IN O Q UA RATI N O D

o p o l e m i e p r e c ed e n t i r i f l e s s i o n i :

“San Gerardo, ma i r e s i d e n t i d o v e l i m

i am o?” , e “ S a n G e r a rd o e la viabilità modernità o dis a g i o ? “ M i è s e m b r a t o necessario tornare sull’argomento Perché a seguito delle critiche es pres s e da tanti cittadini e da diverse voci critiche all’int e r n o e a l l ’ e s t e r n o d e l Consiglio comunale, la risposta dei consiglieri ( )

■ continua a pag 24 Santochirico e Bennardi

Dellapenna a pag 19

T E M P I S M O

A 5 S T E L L E

Diciamoci le cose per quelle che sono e non certo per come le vogliono raccontare, anche se qualche volta ci azzeccano pure Dalle passionarie dei 5S ci aspettavamo una montagna dialettica d’autocritica pepata per il de profundis materano del movimento e soprattutto per la figuraccia rimediata dal loro sindaco stellare Bennardi ed invece con un tempismo assai strano anziché guardare al flop politico beccato a Matera e di cui dovrebbero almeno fare i conti in termini d’elaborazione del lutto se la prendono, guarda caso, coi patrioti di maggioranza rei d’aver fatto slittare le nomine dei garanti e del Difensore civico a dopo il ballottaggio Ora dopo una vita d’ameni tacchi proprio contro il governatore Bardi, mai avremmo pensato di difenderlo, per merito e giustizia, dagli strali di Araneo e Verri che invece dovrebbero considerare non solo il perché, dopo mesi di voluta sonnolenza, Marcello Pittella decida d’infilarle last minute nel Consiglio di martedì scorso, ma che le buone maniere dell’etica pubblica, impedirebbero di fare nomine durante le tornate, soprattutto se in predicato ci sono profili di pluribocciate alle elezioni Canta Ghemon: “Un tempismo quasi infallibile che a pensarci fa ridere ”

PoTenZA In Consiglio comunale approvato il rendiconto di gestione. Telesca: «Non polemiche ma soluzioni»

«Servono risorse per i servizi extra comunali»

ARDSU

Il nuovo management

illustra al presidente il piano per i servizi agli studenti: si punta su residenze, trasporti mense e digitalizzazione

■ Servizio a pag 4

STELLANTIS

Scelto il nuovo Ceo: è il campano Filosa

Bardi: «Confido che investa con in Basilicata» i sindacati: «Auspichiamo un cambio di passo»

■ Servizi alle pag 16 e 17

CRONA-CHI?

Spadafino racconta la vicenda del collega e igienista grassanese che cambiò la sanità in Italia, Ilvento

■ Calabrese a pag 12

SICUREZZA STRADALE

Basentana, inversione di marcia a Marconia, Pepe: «Servirà la disponibilità di istituzioni e cittadini, per realizzare l’opera»

■ Servizio a pag 28

Piro
Servizio a pag 18
foto Mattiacci Mollica a pag 23
Serviz o a pag 14

Monte Cotugno e Pertusillo: il grado di criticità è elevato

e l l a s e d u t a d e l -

l ’ O s s e r v a t o r i o s u -

L’Osser vatorio dell’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale confer ma per la Basilicata lo stato di severità idrica N

g l i U t i l i z z i d e l l e

R i s o r s e I d r i c h e d e l l ’ A u -

t o r i t à D i s t r e t t u a l e d i B acino dell’Appennino Me-

r i d i o n a l e h a t r o v a t o c o nferma lo stato di severità

i d r i c a p e r i l t e r r i t o r i o d i

c o m p e t e n z a , s i a p e r i l comparto potabile che per quello irriguo, seppur con diverse condizioni di criticità per alcuni settori territori

In particolare, il Segretar i o G e n e r a l e d o t t o r e s s a Vera Corbelli, ha evidenziato: «I dati disponibili e

l e a n a l i s i c o n d o t t e p e r i principali schemi idrici distrettuali hanno consentito di rilevare la pres enza di situazioni di significativa criticità»

I n p a r t i c o l a r e , n e l c o r s o d e l l a s e d u t a s i è r i l e v a t o

c h e p e r g l i i n v a s i d e l s i -

s t e m a A c q u e d e l S u d l uc a n o , a l m o m e n t o l ’ e v o -

luzione della disponibilità «evidenzia un grado di criticità elevato tanto per l ’ i n v a s o d i M o n t e C o t ug n o q u a n t o p e r l ’ i n v a s o del Pertusillo».

Per gli invasi dello schema Ofanto, attualmente si riscontra una disponibili-

t à d i c i r c a 1 0 5 , 0 0 M m 3 con un deficit di circa 1 2 M m 3 r i s p e t t o a l p e r i o d o omologo dello scorso anno, con una forte criticità per l’invaso di Conza

Per gli schemi idrici lucani, si conferma la severità

i d r i c a « e l e v a t a » p e r l o schema Basento-Agri-Cam a s t r a , m e n t r e r i s u l t a « m e d i a » p e r i l r e s t a n t e territorio regionale

I n s i n t e s i i l l i v e l l o d i s everità idrica risulta, per il

c o m p a r t o p o t a b i l e : « e l ev a t o » p e r l e p r o v i n c e d i Crotone, Reggio Calabria, p e r l o s c h e m a B a s e n t oC a m a s t r a - A g r i ; « m e d i o con tendenza ad alto» per la Puglia, il Lazio, il Molise, le province di Avellino, Benevento e Chieti; «medio» per la Basilicata (ad eccezione dello schem a B a s e n t o - C a m a s t r a -

Agri), la Calabria (ad eccezione delle province di Reggio Calabria e Croton e ) , p e r l a C a m p a n i a ( a d e c c e z i o n e d e l l e p r o v i n c e di Avellino e Benevento);

« b a s s o c o n t e n d e n z a a medio» per il “sub-ambito marsicano” (Abruzzo). Ad oggi, lo scenario di sev e r i t à i d r i c a p e r i l c o mparto irriguo è: «alto» per la Basilicata, la Calabria, il Lazio e la Puglia; «med i o » p e r i l r e s t a n t e t e r r itorio distrettuale È questo il quadro di sintesi il quadro emerso durante la seduta dell’Osserv a t o r i o P e r m a n e n t e U t ilizzi Idrici dell’Autorità di B a c i n o D i s t r e t t u a l e , p r esieduto dal Segretario Generale Vera Corbelli Successivamente all’illustrazione della situazione emersa della severità idric a a l i v e l l o d i s t r e t t u a l eschema per schema - e relativo territorio regionale i n t e r e s s a t o , i l S e g r e t a r i o Generale Vera Corbelli ha fatto presente che le azioni poste in essere sono art i c o l a t e a b r e v e t e r m i n e per fronteggiare i livelli di s e v e r i t à i d r i c a m e d i a e d elevata ed a breve e lungo temine per le valutazioni

s p e c i f i c h e s u l b i l a n c i o idrologico, idrogeologico ed idrico e per rendere resilienti i sistemi idrici nella loro interezza

«In particolare le azioni a b r e v e t e r m i n e s o n o f i n a -

l i z z a t e a r i s p o n d e r e a s ituazioni che richiedonoha affermato la dottoressa Corbelli - l’adozione di un monitoraggio di condizion e d i d i s p o n i b i l i t à e l o r o evoluzione; la definizione e d a t t u a z i o n e u n p r ogramma di erogazioni ridotto in ragione delle di-

s p o n i b i l i t à i d r i c h e ( p r e -

s e r v a n d o i n n a n z i t u t t o l ’ u s o p o t a b i l e ) ; l ’ a g g i o rnamento costante, da parte dei Gestori di acqua potabile, degli scenari d’imp a t t o d e r i v a n t e d a l l e r idotte disponibilità, (anche c o n p r o i e z i o n e n e l b r e v e e medio termine); la programmazione ed attuazione per il comparto agricol o d i i r r i g a z i o n e d i s o cc o r s o c o n p r i o r i t à p e r l e a r e e c o n i m p i a n t i a c i c l o pluriennale; l’adozione di m i s u r e d i c o n t e n i m e n t o d e i c o n s u m i e d a z i o n i e realizzazione di interventi di immediata attuazione che consentono il recupero di risorsa o attuazione

d e l l a s t e s s a , n o n c h é d i s u p p o r t o a l l ’ a z i o n e n e l l e fase emergenziale»

In merito alle azioni a breve e lungo termine il Seg r e t a r i o G e n e r a l e h a d escritto gli interventi strutturali ad oggi posti in essere da parte dell’Autorità di Bacino Distrettuale e delle Regioni, mirati tutti a rendere più resiliente il sistema (di adduzione, acc u m u l o e t r a s f e r i m e n t o )

Al riguardo,ha richiamato g l i i n t e r v e n t i g i à r a p p r esentati nella seduta preced e n t e d e l l ’ O s s e r v a t o r i o relativi agli schemi Ofant o , B a s e n t o - B r a d a n o , I on i c o - S i n n i a c u r a d e l Commissario di Governo art 1 comma 154, L 145 del 2018

Tra le azioni non strutturali ha richiamato le attività di condivisione e conf r o n t o , p r e d i s p o s t e c o n i C o n s o r z i d i B o n i f i c a e con gli Enti Gestori, elaborazioni che hannobisog n o d e l l ’ i n t e g r a z i o n e d i d a t i e d i n f o r m a z i o n e d a parte di tutti gli Enti inter e s s a t i I n o l t r e h a f a t t o presente che l’Autorità di Bacino Distrettuale, al fin e d i s o s t e n e r e s o t t o i l profilo “tecnico-scientific o - g e s t i o n a l e ” i l p o t e nz i a l e t r a s f e r i m e n t o d e l l e acque dal Molise alla Pug l i a ( d a l l ’ i n v a s o i n v a s o d e l L i s c i o n e a q u e l l o d i O c c h i t o ) , h a p o s t o i n e ssere la realizzazione di un programma di studio (stud i , a n a l i s i , r i l i e v i , e l a b orazioni e via discorrendo)

« N e l l ’ u l t i m o i n c o n t r o avuto con il Commissario

S t r a o r d i n a r i o p e r l a c r i s i i d r i c a d o t t o r N i c o l a

D e l l ’ A c q u a - h a a n n u nciato Corbelli -è stato elaborato apposito document o c o n t e n e n t e : g l i i n t e rventi realizzati, in corso di attuazione, e relativo comp l e t a m e n t o n o n c h é l e r el a t i v e r i c a d u t e i n t e r m i n i d i o t t i m i z z a z i o n e d e i s istemi idrici; a queste sono altresì connesse le schede r e l a t i v e a l l e u l t e r i o r i n ecessità emerse dalle valutazioni ad oggi condotte» Infine il Segretario Gener a l e h a c o m u n i c a t o l ’ i n izio del percorso di informazione, articolato in Forum e Focus, per l’aggiornamento del Piano di Gestione Acque e del Piano di Gestione Alluvioni « D o p o c o n f r o n t i , v a l u t azioni ed integrazioni sullo stato attuale di criticità - h a i n f i n e d i c h i a r a t o i l Segretario Generale Corbelli - è emersa da parte di t u t t i l a n e c e s s i t à d i u n o s c a m b i o d i t u t t i i p

i s t r u tturali e non strutturali) posti in essere ed in fase di avvio da parte dei vari Ent i , A u t o r i t à , R e g i o n e , C o n s o r z i d i B o n i f i c a e d Enti Gestori al fine di ottimizzare il lavoro costant e e c o n t i n u o d e l l ’ O s s e rvatorio ed avere una voce unica sullo stato di severità idrica e delle ulteriori a z i o n i s t r u t t u r a l i e n o n strutturali da porre in essere»

Scenario di severità idrica del comparto potabile
Scenario di severità idrica del comparto irriguo

Residenze, mense, trasporti e digitalizzazione: le priorità illustrate dal nuovo management al presidente della Regione Bardi

L’Ardsu presenta al Governatore il piano per i ser vizi agli studenti

POTENZA. «Fare il pun-

t o s u

s

vertice dell’azienda

s t u d i o u n i v e r s i t a r i o A

r a p p r e s e n t a r e l ’ A r d s u , i l Presidente Enzo Summa e

il Direttore generale Giu-

s e p p e G i u z i o , c h e h a n n o illustrato al governatore le direttrici su cui si sta con-

c e n t r a n d o i l l a v o r o d e l n u o v o c o n s i g l i o , a c e n t o g i o r n i d a l s u o i n s e d i amento

« R e s i d e n z e u n i v e r s i t a r i e

p i ù a c c o g l i e n t i , i m p l e -

m e n t a z i o n e d e l s e r v i z i o

mensa con una metodolo-

g i a d i p a s t o s m a r t , r e v i -

sione delle soglie isee per

l’accesso alle borse di stu-

d i o , c o n t r i b u t i p e r i t r a -

s p o r t i n e i c a p o l u o g h i l ucani e digitalizzazione dei

s e r v i z i t r a m i t e a p p d e d i -

c a t a » : q u e s t i , s e c o n d o quanto riferito, i principa-

l i i n t e r v e n t i i n p r o g r a m -

ma, pensati per migliorare l’esperienza universita-

r i a d e g l i s t u d e n t i d e ll’Unibas, soprattutto in vi-

s t a d e l l ’ a v v i o d e l n u o v o a n n o a c c a d e m i c o P a r t i-

colare attenzione sarà ri-

s e r v a t a a l l e s e d i d e c e n -

trate, come quella di Mac-

chia Romana, e a Matera, dove entro il prossimo an-

n o d i v e n t e r à o p e r a t i v o i l

n u o v o c a m p u s s t u d e n t e -

sco «Prima dell’inizio del nuovo anno accademico –

h a d i c h i a r a t o G i u z i o –i s t i t u i r e m o a n c h e u n o

sportello Ardsu nella Cit-

t à d e i S a s s i : u n a n o v i t à i m p o r t a n t e p e r g a r a n t i r e

una presenza più capilla-

re sul territorio» I l P r e s i d e n t e B a r d i h a

c o n f e r m a t o l ’ i n t e r e s s e

s t r a t e g i c o d e l l a R e g i o n e per il sistema universita-

rio, già destinatario di un

finanziamento strutturale

della durata di dodici anni, e ha sottolineato l’imp o r t a n z a d i u n ’ a d e g u a t a qualità dei servizi di sup-

p o r t o c o m e l e v a p e r r e n -

d e r e p i ù a t t r a t t i v a l ’ U n i -

versità della Basilicata ri-

spetto ad altri atenei

S u l f r o n t e g e s t i o n a l e ,

S u m m a h a s o l l e v a t o l a

questione della pianta organica, al momento limi-

t a t a a s o l e q u a t t r o u n i t à , in gran parte part-time, e ha evidenziato la necessità di maggiori risorse eco-

n o m i c h e a f r o n t e d e l l a

progressiva riduzione dei fondi statali aggiuntivi, in particolare quelli legati al Pnrr

Il Presidente della Regio-

n e e i l m a n a g e m e n t d e l -

l ’ A r d s u t o r n e r a n n o a i ncontrarsi alla fine dell’anno per fare il bilancio del-

le attività avviate e dei ri-

sultati raggiunti

M a r e l l i , s v o l t a g r e e n a M e l f i :

a r r i v a l ’ i m p i a n t o f o t o v o l t a i c o

MELFI Plenitude e Marelli, azienda multina-

zionale specializzata nella fornitura di prodot-

ti e sistemi ad alta tecnologia per l'industria au-

tomobilistica, hanno siglato un accordo per la realizzazione di tre impianti fotovoltaici e di una

Comunità Energetica Gli impianti saranno si-

t u a t i n e g l i s t a b i l i m e n t i p ro d u t t i v i M a re l l i d i

Melfi (Potenza), Sulmona (L’Aquila) e Torino,

con una capacità installata complessiva di 5,4

MWp. I progetti saranno realizzati con la formula dell’Epc (Energy Performance Contract), p e r m e t t e n d o a M a re l l i d i o t t e n e re e n e r g i a d a f o n t i r i n n o v a b i l i a u n c o s t o f i s s o , s e n z a a l c u n

investimento iniziale

Partiti i lavori per 20 milioni di euro finanziati dal Pnrr Cupparo: «Vogliamo una Basilicata più attrattiva per le imprese»

A r e a Z e s T i t o , a v v i a t i i c a n t i e r i p e r l e i n f r a s t r u t t u r e

TITO. Sono stati avviati i cantie-

ri per la realizzazione delle infrastrutture primarie, secondarie e dei servizi nell’area non lottizzata del-

l a Z e s d i Ti t o , d i c o m p e t e n z a

A s i / R e g i o n e I l a v o r i , d a l v a l o r e

complessivo di 20 milioni di euro

finanziati dal Pnrr, sono stati affi-

dati alla Struttura di missione Zes.

A darne notizia è l’assessore allo

S v i l u p p o e c o n o m i c o , F r a n c e s c o

C u p p a r o , c h e s o t t o l i n e a c o m e s i tratti di interventi strategici per il rilancio del territorio «Tra le opere più rilevanti – spiega – rientra la costruzione di una condotta idri-

ca di 17 km che collegherà il serbatoio Masseria Romaniello di Po-

tenza con l’area industriale di Ti-

to, garantendo così l’approvvigio-

n a m e n t o n e c e s s a r i o a l l e a t t i v i t à

p r o d u t t i v e . L a g e s t i o n e s a r à a ff i -

data ad Acquedotto Lucano»

L’assessore ricorda che il progetto

ha radici nella sua precedente espe-

r i e n z a a l l a g u i d a d e l l o S v i l u p p o economico, nel 2021: «Seguii per-

sonalmente le fasi iniziali per assicurare i finanziamenti, ma le no-

te difficoltà legate alla governance della Zes e alla disponibilità dei

fondi hanno causato ritardi»

Nel più ampio quadro delle politiche regionali, Cupparo richiama gli

o b i e t t i v i d e l P i a n o s t r u t t u r a l e r eg i o n a l e e d e l D o c u m e n t o d i e c on o m i a e f i n a n z a « L’ a z i o n e “ R iq u a l i f i c a z i o n e d e l l e a r e e d i l o c a -

lizzazione degli insediamenti pro-

duttivi” punta a migliorare lo svi-

luppo economico attraverso inter-

venti infrastrutturali e di valorizzazione territoriale Vogliamo ren-

dere le aree industriali più attratti-

ve per le imprese, puntando su so-

stenibilità, accessibilità e compe-

titività» In Basilicata

sono presenti 13 aree

i n d u s t r i a l i e c i r c a 1 2 0 a r e e P i p e

P a i p g e s t i t e d a i C o m u n i P r o p r i o per supportare gli enti locali, il Dipartimento sta lavorando a un nuo-

vo Avviso pubblico per finanziare

l’adeguamento delle aree produttive, con una dotazione di 37,7 mi-

lioni di euro. «I Comuni – precisa l’assessore –

s p e s s o n o n d i s p o n g o n o d e l l e r i -

sorse necessarie per procedere con

l a p i e n a i n f r a s t r u t t u r a z i o n e d e l l e aree Pip Con questo strumento vogliamo colmare il divario e incen-

tivare nuovi insediamenti produttivi» Tutti gli interventi saranno coordin a t i c o n l e r i s o r s e d e l P n r r, d e l Fondo sviluppo e coesione 2021-

2027 e con i proventi delle royalties del petrolio La Regione Basil i c a t a

GIOVEDÌ

I consiglieri lucani Lacorazza e Marrese lanciano una proposta per rafforzare il ruolo degli enti non profit nelle scelte della Regione

«La società civile protagonista, serve una legge sul terzo settore

POTENZA. Una proposta di legge che intende raffor-

zare l

del terzo settore in Basilicata, favorendo lo sviluppo

d e l l e a s s o c i a z i o n i , d e l l e

cooperative sociali e degli enti non profit Una propo-

s t a c h e p a r t e d a f i n a l i t à

concrete e si fonda sui prin-

c i p i r e l a t i v i a l l e f u n z i o n i a m m i n i s t r a t i v e , a l l a p r e -

senza in regione degli enti

del terzo settore e di quelli s e n z a s c o p o d i l u c r o , s u l

r u o l o d e l C e n t r o S e r v i z i p e r i l Vo l o n t a r i a t o e d e l l e

reti associative, sulla Con-

s u l t a r e g i o n a l e d e l t e r z o s e t t o r e , s u i c o m p i t i d e l l a

stessa e sulle misure a so-

s t e g n o e p r o m o z i o n e d e l

comparto in ambito regio-

nale Tra i punti chiave an-

che la coprogrammazione,

l a c o p r o g e t t a z i o n e e i l

crowdfunding civico e ter-

ritoriale

È questa la proposta di leg-

g e p r e s e n t a t a i e r i m a t t i n a

nella sala Gabriele Di Mau-

ro del Consiglio regionale

della Basilicata dai consiglieri regionali del Partito

D e m o c r a t i c o , P i e r o L a c o -

r a z z a e P i e r o M a r r e s e , i n concerto con Basilicata De-

mocratica

L’approvazione del D Lgs 117/2017, che ha dato vita al Codice del Terzo Settore, ha prodotto – secondo i fir-

matari – una revisione organica della disciplina spe-

c i a l e e d e l l e d i s p o s i z i o n i

vigenti in materia, riunifi-

c a n d o i n u n u n i c o q u a d r o normativo le leggi settoria-

l i s u l v o l o n t a r i a t o , l a p r o -

mozione sociale e l’impre-

sa sociale

In questa direzione, il Rap-

p o r t o d e l Te r z o S e t t o r e 2024 intitolato «Protagoni-

s t a d e l l a c r e s c i t a e d e l l a coesione sociale del Paese:

e v o l u z i o n e e s f i d e » e v i -

d e n z i a l ’ a p p o r t o d e t e r m i-

nante della riforma per fa-

vorire la professionalizza-

zione del comparto Il set-

tore genera un valore economico annuo pari a 84 mi-

l i a r d i d i e u r o , o v v e r o i l

4 , 4 % d e l P I L n a z i o n a l e ,

c o n t r i b u e n d o i n m o d o s ig n i f i c a t i v o a l l a c r e s c i t a e

all’innovazione sociale

A

livello nazionale, gli enti attualmente iscritti al Re-

gistro Unico del Terzo Set-

t o r e ( R u n t s ) s o n o c i r c a

1 2 9 0 0 0 , c o n o l t r e 5 3 0 0 0

lavoratori dipendenti e qua-

si tre milioni di volontari

La società lucana, storicamente caratterizzata da un p r o t a g o n i s m o c i v i l e e s o -

ciale di stampo comunitario, ha saputo strutturarsi in

f o r m e o rg a n i z z a t i v e s e m -

pre più efficaci per dare risposte qualificate e permanenti ai bisogni collettivi

I n B a s i l i c a t a , r i s u l t a n o

iscritti al RUNTS 1.599 enti: 1 046 in provincia di Po-

t e n z a e 5 3 6 i n q u e l l a d i

Matera Si tratta di 542 as-

sociazioni di volontariato, 624 associazioni di promo-

zione sociale, 372 imprese

s o c i a l i e 6 2 a l t r i e n t i d e l

t e r z o s e t t o r e I l c o m p a r t o dà lavoro a circa 7 000 per-

s o n e e c o i n v o l g e 5 0 0 0 0

v o l o n t a r i S e c o n d o L a c o -

r a z z a , « s e r v i r e b b e r o f u n -

z i o n i d i i n d i r i z z o e p r ogrammazione per dare nuo-

v a l i n f a a l c o m p a r t o » I l

c o n s i g l i e r e r e g i o n a l e d e l

P D h a d e l i n e a t o c o s ì g l i scenari futuri:«La proposta

è q u e l l a d i s p a l a n c a r e l e porte della Regione alla società civile organizzata So-

no circa 1 600 gli enti del

t e r z o s e t t o r e i s c r i t t i a l

R u n t s , i l R e g i s t r o U n i c o : circa 7 000 lavoratrici e la-

v o r a t o r i , c i r c a 5 0 0 0 0 v o -

l o n t a r i . C h i a m a r e i n c a m -

p o l a m i l i t a n z a d i q u e s t a s o c i e t à n e l l a c o p r o g r a mmazione e coprogettazione significa scrivere insieme e

d a r e v a l o r e a l l a c o m u n i t à per un progetto futuro del-

l a B a s i l i c a t a L a p r o p o s t a

di legge va in questa dire-

z i o n e I n o l t r e , i n t r o d u c e

una grande innovazione: il

c o s i d d e t t o c r o w d f u n d i n g civico, cioè risorse private d a i n v e s t i r e c o n r e g o l e e

o b i e t t i v i c h i a r i » « Q u e s t o

s i g n i f i c a – h a a g g i u n t o –che guardiamo anche a una

Regione che nel tempo ri-

schia di non avere tutta la disponibilità di risorse pub-

b l i c h e n e c e s s a r i e p e r g ar a n t i r e i s e r v i z i e s s e n z i a l i ai cittadini e alle cittadine

Esiste un fondo, ma siamo

consapevoli che il bilancio

regionale dispone di risor-

se molto limitate, anche per

s c e l t e s b a g l i a t e c o m p i u t e dall’amministrazione Met-

tere 40 milioni di euro sul

i p a g a r e l a b

Malattie professionali in agricoltura: pratiche bloccate, rigetti ingiustificati e contenziosi in crescita: «Applicare il protocollo» D I F R A

I n a i l : t r o p p i r i t

P O T E N Z A « B l o c c h i e r a l l e n t a -

menti delle istruttorie sui riconoscimenti delle prestazioni sulle tu-

t e l e i n a g r i c o l t u r a » È l ’ a l l a r m e

lanciato da Coldiretti Basilicata e

d a l p a t r o n a t o E p a c a , c h e d e n u n -

ciano una crescente difficoltà nel-

la gestione delle pratiche per ma-

l a t t i e p r o f e s s i o n a l i e c o n t e n z i o s i amministrativi da parte di Inail Il quadro che emerge dall’esperien-

za quotidiana delle due strutture è allarmante: aumentano i casi di do-

m a n d e r e s p i n t e c o n m o t i v a z i o n i generiche, senza possibilità di con-

f r o n t o i n s e d e c o l l e g i a l e L e s e d i

t e r r i t o r i a l i d e l l ’ e n t e s o n o s p e s s o ferme A Matera si registra una pa-

ralisi quasi totale, mentre a Poten-

za le sedute collegiali sono svolte in modo minimo e discontinuo

«Spetta a Inail la valutazione pro-

pedeutica al riconoscimento di una patologia ‘tabellata’ collegata al la-

voro – spiega Coldiretti Basilicata – e p p u r e s o n o s e m p r e p i ù n u m e -

r o s i i c a s i d i r i g e t t o , c o n d e s c r i -

zioni generiche e senza possibilità

d i c o n f r o n t o i n s e d e c o l l e g i a l e »

U n a s i t u a z i o n e c h e , s o t t o l i n e a n o Coldiretti ed Epaca, danneggia so-

prattutto i lavoratori agricoli auto-

nomi, spesso in regola con i con-

tributi e impegnati in attività leci-

te e documentate.

La denuncia è stata rilanciata nel corso di un incontro promosso dalla direzione regionale Inail, al qua-

le ha partecipato Epaca In quella

sede è stata ribadita la necessità di

dare concreta applicazione, anche

n e l l e s e d i l o c a l i , a l n u o v o p r o t ocollo d’intesa firmato a livello cen-

trale tra Inail e Patronati

Accanto all’attività di tutela post-

evento, il patronato Epaca è impe-

gnato anche in un’opera struttura-

t a d i p r e v e n z i o n e e p r o m o z i o n e

d e l l a s a l u t e n e i l u o g h i d i l a v o r o ,

con una campagna nazionale di in-

l e n e l l a coesione e nell’implementazione delle reti associative del territorio» « S o n o f o n d a m e n t a l i – h a concluso Lacorazza – perché sappiamo che, nei momenti di crisi e transizione, ma anche nella costruzione di nuove opportunità, il volontariato e i lavorator

formazione e sensibilizzazione sui rischi specifici del settore agricolo

«È fondamentale – aggiunge Coldiretti – garantire un percorso chia-

r o e a c c e s s i b i l e p e r i l r i c o n o s c imento dei diritti dei lavoratori, in p a r t i c o l a r e i n u n s e t t o r e c o m e l ’ a g r i c o l t u r a , d o v e l a f a t i c a e l’esposizione ai rischi meritano attenzione e rispetto» Coldiretti e Epaca annunciano infine il potenziamento delle attività legali per tutelare i lavoratori pat r o c i n a t i , c o n l a p r e s e n t a z i o n e d i c a u s e p e r o g n i p r a t i c a r i g e t t a t a «Una condizione – con

Preoccupazione crescente tra i lavorator i ancora in attesa di una soluzione: a r ischio occupazione e ser vizi pubblici essenziali

«Ex Apea, il tempo è scaduto», per Uil e Cgil ser vono certezze

P O T E N Z A . « I l t e m p o è scaduto Dopo mesi di attese e interlocuzioni, ora

s e r v o n o c e r t e z z e , g a r a n -

z i e o c c u p a z i o n a l i e c o ntrattuali Lavoratrici e la-

v o r a t o r i m e r i t a n o r i s p e tto, dignità e futuro» Con queste parole uil e cgil ril a n c i a n o l ’ a l l a r m e s u l l a

v e r t e n z a d e g l i e x d i p e ndenti Apea, ancora in attesa di una soluzione definitiva.

S i è s v o l t a i e r i l ’ a s s e mb l e a c o n v o c a t a d a l l e d u e sigle sindacali, insieme alle categorie Uiltucs-Uil e

F i l c a m s - C g i l , p e r f a r e i l punto su una vertenza che

r e s t a s e n z a r i s p o s t e c o nc r e t e P r e s e n t i a l l ’ i n c o ntro anche numerose lavo-

r a t r i c i e l a v o r a t o r i c o i nvolti, in un confronto partecipato e costruttivo che

h a m e s s o i n l u c e l a c r escente preoccupazione per il futuro occupazionale e la tenuta del servizio pubblico A rendere più pres-

s a n t e l a s i t u a z i o n e è l a

p r o s s i m a s c a d e n z a d e ll’affidamento temporaneo a l l a s o c i e t à n e c , c h e a ttualmente gestisce un servizio essenziale per il ter-

r i t o r i o « S e n z a u n a s o l uzione strutturale e duratu-

r a – h a n n o e v i d e n z i a t o i

s i n d a c a t i – s i r i s c h i a d i compromettere non solo i posti di lavoro, ma anche

l a c o n t i n u i t à d i u n s e r v i -

z i o f o n d a m e n t a l e p e r l a collettività»

uil e cgil si rivolgono di-

r e t t a m e n t e a l l ’ a s s e s s o r e all’ambiente della Regione Basilicata, Laura Mongiello, e all’amministratore unico di Apibas, Luigi Vergari, chiedendo un in-

t e r v e n t o t e m p e s t i v o p e r

g a r a n t i r e l a r i c o l l o c a z i one stabile degli ex lavora-

t o r i a p e a L e o r g a n i z z azioni sindacali hanno inol-

t r e r i b a d i t o i l l o r o i m p egno nel proseguire la mobilitazione e nel mantener e a l t a l ’ a t t e n z i o n e p u bblica e istituzionale

«Chiediamo che alle prom e s s e s e g u a n o i f a t t i –concludono i sindacati –La Regione Basilicata agis c a o r a , p r i m a c h e s i a troppo tardi»

POTENZA «Alla luce dell’importante risultato raggiunto con la stabilizzazione di oltre novecento lavoratori provenienti dalle platee ex Rmi e Tis, emerge ora una questione fondamentale: sapere se potranno continuare a lavorare nei comuni di residenza oppure se saranno soggetti a trasferimenti o trasferte».

A lanciare l’allarm e è G i u s e p p e Collazzo, delegato d i u n a r a p p r e s e ntanza dei lavorator i s t a b i l i z z a t i , c h e s p i e g a : « M o l t i d i

l o r o n o n s o n o a ut o m u n i t i e un’eventuale ricoll o c a z i o n e l o n t a n o da casa comporter e b b e g r a v i d i f f icoltà» Collazzo si appella all’assessore Francesco Cupparo: «Chiediamo un incontro con l’assessore e con Anci per valutare soluzioni condivise che permettano di lavorare nei territori di residenza o domicilio Porteremo anche la questione dei 480 lavoratori che hanno scelto di restare nei comuni, rifiutando il cantiere» «Una scelta del gener e – c o n c l u d e – a n d r e b b e a v a n t a g g i o n o n s o l o dei lavoratori, ma anche dei comuni, che beneficerebbero della continuità del lavoro e della man u t e n z i o n e o r d i n a r i a , e v i t a n d o d i s s e r v i z i . U n a proposta di stabilità, efficienza e benessere per il territorio» « S t a b i l i

Centinaia di famiglie lucane beffati dal contr ibuto per la transizione energetica, Consumer ismo promuove r icorso

P O T E N Z A . C e n t i n a i a d i f a m ig l i e l u c a n e r i s c h i a n o d i p e r d e r e un contributo pubblico che avrebbe potuto superare i 26 000 euro È q u a n t o e m e r g e d a l l e s e g n a l azioni raccolte nelle ultime settimane da «Consumerismo No Prof i t » , a s s o c i a z i o n e d e i c o n s u m atori a cui si sono rivolti cittadini c h e a v e v a n o a d e r i t o a l b a n d o «Basilicata non metanizzati» Finanziato dalla Regione Basilicata, il bando era destinato a inc e n t i v a r e l ’ i n s t a l l a z i o n e d i i mpianti ad alta efficienza nelle abitazioni situate in aree non servite dalla rete del metano Le tecnologie previste comprendevano p o m p e d i c a l o r e , c a l d a i e a b i omassa e impianti fotovoltaici, con l’obiettivo di sostenere la transiz i o n e e n e r g e t i c a e m i g l i o r a r e l e c o n d i z i o n i a b i t a t i v e n e l l e z o n e più svantaggiate del territorio

Tuttavia, secondo numerose den u n c e , m o l t e d o m a n d e n o n s arebbero mai state caricate sul portale regionale dalle aziende incaricate, nonostante i cittadini avess e r o f i r m a t o c o n t r a t t i e c o n s egnato tutta la documentazione richiesta Il risultato è che molti di l o r o s i s o n o r i t r o v a t i s e n z a i mpianto, senza contributo e senza alcuna comunicazione formale da parte degli enti preposti «Il danno non è solo immediato – spiega Consumerismo – ma si traduce anche in una perdita potenziale che potrebbe superare i 26 000 euro nei prossimi 25 anni, considerando i risparmi ener-

g e t i c i m a i r e a l i z z a t i e l ’ i n e f f icienza delle abitazioni non risolta»

L

lettiva a tutela dei cittadini dan-

neggiati A poter aderire sono col o r o c h e , p u r a v e n d o r i s p e t t a t o l ’ i t e r p r e v i s

o , senza comunicazioni ufficiali da p a r t e d e l l a R e g i o n e e , d i f a t t o , esclusi da qualsiasi beneficio economico Chi si riconosce in questa situazione o intende segnalare un caso analogo può consultar e l a p a g i n a d e d i c a t a s u l s i t o d i

Consumerismo Lì sarà possibile t r o v a r e i s t r u z i o n i u t i l i e a g g i o rnamenti sull’iniziativa legale «È inaccettabile – conclude l’associazione – che cittadini corretti e rispettosi delle regole vengano penalizzati da inefficienze amministrative Se verranno accert a t e r e s p o n s a b i l i t à , s a r à f o n d amentale garantire un risarcimento equo ai danneggiati»

Ricostituita l’Anga Basilicata, il presidente di Confagricoltura accoglie il futuro: droni e agricoltura 5 0 per una regione all’avanguardia

Battifarano: «L’agricoltura lucana deve puntare di più su giovani e tecnologie»

Un i m p o r t a n t e m omento di confron-

t o e r i l a n c i o p e r l’agricoltura lucana È stat a u

A

s e z i o n e d e i g i o v a n i i m -

p

e n d

r eg io n e, all ’in ter n o della cornice nazionale dell’associazione che da sempre

r a p p r e s e n t a i l v o l t o g i ovane e innovativo dell’ag r i c o l t u r a i t a l i a n a L ’ i ncontro, ospitato nella sede di Confagricoltura Basilicata, ha visto la partecipazione di numerosi gio-

v a n i a g r i c o l t o r i , p r o n t i a r a c c o g l i e r e l a s f i d a d e ll’innovazione tecnologica e della sostenibilità Il presidente di Confagric o l t u r a B a s i l i c a t a , Francesco Battifarano, ha sottolineato l’importanza

d i i n v e s t i r e n e l l e n u o v e

t e c n o l o g i e p e r g a r a n t i r e competitività alle imprese agricole lucane, sia a live l l o n a z i o n a l e c h e i n t e rnazionale «Oggi non parl i a m o p i ù s o l o d i a g r ic o l t u r a 4 0 , m a d i a g r icoltura 5 0 – ha dichiarato Battifarano – un mondo fatto di droni, telerilev a m e n t o , f i l i e r e i n n o v a -

t i v e e p r o c e s s i r i g e n e r a -

tivi È questa la strada per rimanere competitivi e per evitare una decadenza del settore»

L e t e c n o l o g i e a v a n z a t e , come i droni utilizzati per il telerilevamento e la distribuzione di mezzi tecnici, rappresentano un punto di svolta per le aziende

a g r i c o l e « Q u e s t i s t r u -

m e n t i o f f r o n o v a n t a g g i

e c o n o m i c i , a g r o n o m i c i , a m b i e n t a l i e s o c i a l i » , h a

a g g i u n t o , e v i d e n z i a n d o come l’adozione di tali in-

n o v a z i o n i p o s s a t r a s f o rmare il comparto agricolo lucano

La ricostituzione di Anga

B a s i l i c a t a s e g n a u n n u o -

v o i n i z i o p e r i l s e t t o r e

« R i g e n e r i a m o u n a g l o -

r i o s a c o s t o l a d e l l ’ a g r icoltura lucana con un rin-

n o v a t o p a r t e r r e d i i m -

p r e n d i t o r i g i o v a n i , m o l t i dei quali freschi di studi e con grandi aspettative imprenditoriali», ha spiegato

Battifarano «C’è da recu-

p e r a r e c o m p e t i t i v i t à , s oprattutto nei settori cerealicolo e zootecnico, che

r a p p r e s e n t a n o i l c u o r e pulsante delle nuove imprese agricole lucane»

Questi giovani imprenditori porteranno nuovi input, sviluppando prodotti

i n n o v a t i v i , c r e a n d o a ggregazioni e promuovend o u n r i n n o v o d e l l e p r o -

f e s s i o n a l i t à

« A b b i a m o

b i s o g n o d i g i o v a n i c o mpetenti e motivati, capaci d i a f f r o n t a r e l e s f i d e d e l

f u t u r o c o n e n t u s i a s m o e

preparazione», ha concluso il presidente La Regione Basilicata, at-

t r a v e r s o i n t e r v e n t i agevolati e misure speci-

f i c h e , h a d a t o a i g i o v a n i a g r i c o l t o r i l ’ o p p o r t u n i t à

d i i n v e s t i r e n e l l ’ i n n o -

v a z i o n e T u t t a v i a , c o m e emerso durante il dibattito, è necessario un ulteri-

ore impegno per superare l e d i f f i c o l t à n o r m a t i v e e p r o m u o v e r e l a r i c e r c a s p e r i m e n

. C o n f a g r ic o l t u r a , d a l c a n t o s u o , s i impegna a fornire support o e a m e t t e r e a d i s p osizione l’esperienza della parte senior per guidare i g i o v a n i i m p r e n d i t o r i i n questo percorso

All'evento di Napoli, esper ti e rappresentanti di parchi nazionali e istituzioni discutono strategie per la gestione delle risorse naturali

Sinergia tra ricerca e istituzioni: al progetto Bac-Sunrise ha partecipato anche il Pnal

So l u z i o n i i s p i r a t e a l l a n a t u r a p e r l a s o -

stenibilità delle aree urbane: è stato questo il tema centrale dell'evento di disseminazione del progetto BAC-SUNRISE, tenutosi nell'Aula Savarese dell'Università Part h e n o p e d i N a p o l i L ' a p p u n t a m e n t o h a r a pp r e s e n t a t o u n ' i m p o r t a n t e o c c a s i o n e d i c o nfronto e divulgazione, sottolineando l'importanza di un approccio integrato per affrontare le sfide ambientali

Dopo i saluti istituzionali del Prof M Ariola, Direttore del Dipartimento di Ingegneria, i l a v o r i s o n o s t a t i c o o r d i n a t i d a l l a P r o f s s a Renata della Morte L'intervento di apertura d e l l a P r o f s s a P a t r i z i a P i r o h a i n t r o d o t t o i l p r o g e t t o “ S u n r i s e ” , e v i d e n z i a n d o c o m e « l e azioni e le metodologie progettuali costruite attraverso il bando a cascata 'Sunrise' possano tradursi in azioni concrete per la conservazione della biodiversità, la gestione delle risorse naturali e la resilienza dei territori di fronte ai cambiamenti climatici»

U n C o n f r o n t o M u l ti d i s c ip li n a r e e I s t itu z ionale è stata la novità di questo evento di diss e m i n a z i o n e c o n l a s i g n i f i c a t i v a p a r t e c i p azione di figure chiave provenienti da diversi settori, a testimonianza della crescente con-

sapevolezza dell'interconnessione tra ricerca, istituzioni e gestione del territorio

H a n n o p r e s o p a r t e a i l a v o r i : D o t t A n t o n i o Miccio, Presidente della Consulta dei direttori di Federparchi - Europarc Italia, che ha portato la prospettiva e le esperienze dei Parchi Nazionali Dott Giuseppe Luzzi, Direttore del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri – Lagonegrese, che ha illustrato casi pratici di gestione e valorizzazione ambientale L’Ing F D’Alia, Responsab i l e P r o g r a m M a n a g e m e n t O f f i c e d i G O R I

S p A , che ha offerto il punto di vista del sett o r e d e i s e r v i z i i d r i c i e d e l l a g e s t i o n e d e l l e infrastrutture

L’ingegnere Giovanni Pisciotta, dell'Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Mer id io n ale, ch e h a d elin eato il r u o lo cr u ciale delle autorità di bacino nella pianificazione e gestione del rischio idrogeologico L'evento ha confermato che la sinergia tra il mondo della ricerca, le Istituzioni, i Parchi Nazionali e le aree protette rappresentano un volano fondamentale, una chiave di volta inequivocabile e non più un'opzione, ma una necessità impellente Guardando al futuro, è fondamentale che questo spirito di collaborazione s

sultati di progetti come Sunrise

mente diventare un pilastro della sostenibilità urbana, garantendo la conservazione della biodiversità, una gestione più efficace delle ris ors e e una maggiore res ilienza dei nos tri territori di fronte alla crisi climatica L'impegno congiunto di tutti gli attori coinvolti è la strada maestra per costruire un futuro in cui l e

anche più vivibili e a prova di futuro

Un momento della conferenza

Inchiesta dell’Antimafia pugliese: su Telegram le offer te del gior no e poi la consegna a domicilio con un’autovettura presa a noleggio

Ingente traffico di droga nel Barese con proiezioni in Basilicata: 12 arresti

Traffico di droga tra Puglia e Basilicata, 12 arresti

I finanzieri del Comando

P

s u p p o r t o d e l G r u p p o

P r o n t o I m p i e g o d e l l a Guardia di Finanza di Ba-

r i , h a n n o e s e g u i t o u n ’ o r -

d i n a n z a , e m e s s a d a l G i p del Tribunale barese, Giu-

s e p p e B a t t i s t a , s u r i c h i esta della locale Direzione

D i s t r e t t u a l e A n t i m a f i a , applicativa di misure cautelari personali, in carcere e agli arresti domiciliari, nei confronti di 12 soggetti, alcuni dei quali già

d e t e n u t i p e r a l t r a c a u s a , residenti nella provincia di Bari, all’esito degli interrogatori preventivi tenutisi in data 19 e 20 maggio

S e c o n d o l ’ i m p o s t a z i o n e

a c c u s a t o r i a a c c o l t a d a l Gip, allo stato, fatta salva

l a v a l u t a z i o n e n e l l e f a s i

s u c c e s s i v e c o n i l c o n t r i -

b u t o d e l l a d i f e s a , g l i a pprofondimenti investigati-

v i s v o l t i a v r e b b e r o c o n -

s e n t i t o d i d i m o s t r a r e c om e g l i i n d a g a t i f o s s e r o

c o n n o t a t i d a u n ’ e l e v a t a capacità organizzativa tale da consentire il traffico

d i s o s t a n z e s t u p e f a c e n t i nelle aree di Bari e Sannicandro di Bari, con proiezioni in Basilicata

L e p e r s o n e a t t i n t e d a i p r o v v e d i m e n t i r e s t r i t t i v i sono indagate, a vario titolo, per i reati di produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope, res i s t e n z a a p u b b l i c o u f f iciale e riciclaggio

L e f o n t i d i p r o v a d a c u i sono stati desunti gli indi-

z i d i c o l p e v o l e z z a s o n o rappresentate da: intercett a z i o n i ( t e l e f o n i c h e , a mb i e n t a l i e t e l e m a t i c h e ) , monitoraggio delle aree di

i n t e r e s s e o p e r a t i v o m ediante telecamere, servizi di osservazione e pedina-

m e n t o , a r r e s t i e c o n t estuali sequestri di sostan-

z e s t u p e f a c e n t e a r i s c o n -

t r o d e l c o n t e n u t o d e l l e conversazioni captate

L ’ o p e r a z i o n e c o s t i t u i s c e l’epilogo di un’articolata e complessa attività d’in-

d a g i n e , c o o r d i n a t a d a l l a

Dda ed eseguita dagli in-

v e s t i g a t o r i d e l G i c o d e l

N u c l e o P e f B a r i , c h e h a

c o n s e n t i t o d i d i s v e l a r e «l’esistenza di un ingente traffico di sostanze stupe-

f a c e n t i d e l t i p o c o c a i n a , h a s h i s h e m a r i j u a n a a d o p er a d i d iv er s i s o g g etti,

alcuni dei quali affiliati al clan Parisi» Capo del gruppo è considerato Sabino Pace, i fat-

t i s i r i f e r i s c o n o a g l i a n n i tra il 2022 e il 2023

G l i a l t r i a r r e s t a t i s o n o

Giuseppe Carulli, Angelo

Michele Di Turi, Antonio

Bitritto, Antonio Antelmi, Cesare Cristian Catalano,

F r a n c e s c o D ’ A d d i e g o ,

D o m e n i c o C a v a l i e r i F oschini, Eugenio Damiano

G i u l i a n i , N i c o l a D ’ A g o -

s t i n o , G i u s e p p e L a d d a g a e Rodolfo Scardicchio La Dda aveva chiesto 17 arresti: per gli altri 5 non so-

n o s t a t e r a v v i s a t e l e e s igenze di custodia cautela-

re Da sottolineare che il procedimento si trova ancora

n e l l a f a s e d e l l e i n d a g i n i p r e l i m i n a r i e c h e l ’ e v e n -

t u a l e c o l p e v o l e z z a i n o rdine ai reati contestati dovrà essere accertata in sed e d i b a t t i m e n t a l e n e l r ispetto del contraddittorio

c o n l a d i f e s a d e g l i i n d agati

I MENÙ

DELLA DROGA

I n p a r t i c o l a r e , i l g r u p p o avrebbe: curato tutte le fasi di approvvigionamento,

t r a s p o r t o , o c c u l t a m e n t o della sostanza stupefacente sotterrata nelle vicinan-

z e d i d u e c a s o l a r i i s o l a t i in agro di Sannicandro di Bari e stipata in un appartamento nel quartiere barese di San Paolo; pianificato l’attività di cessione

d i g r o s s e q u a n t i t à d i s ostanze stupefacenti presso

i d u e c a s o l a r i , u t i l i z z a t i come «punti di contratta-

z i o n e e v e n d i t a » a d a l t r i gruppi criminali; utilizza-

t o i l c a n a l e d e l l a p i a t t a -

f o r m a m e s s a g g i s t i c a T el e g r a m “ G o l d e n B o y s

F a r m s ” , s u c u i v e n i v a n o p u b b l i c a t i i c o s i d d e t t i

“ m e n ù ” , l e “ o f f e r t e d e l

g i o r n o ” e d i “ p a c c h e t t i ” ,

c o n t a n t o d i i m m a g i n i e filmati, e i relativi prezzi della sostanza stupefacente, per raccogliere gli ord i n i d a p a r t e d i s i n g o l i spacciatori ed o consumatori finali; organizzato la c o n s e g n a c h e p o t e v a a vvenire secondo due modal i t à : i l “ D e l i v e r y ” e d i l “ M e e t Y o u ” , o v v e r o l a consegna in Puglia e Basilicata attraverso l’utilizzo di un’autovettura presa a n o l e g g i o e l a c o n s e g n a nel capoluogo barese previo contatto telefonico tra-

m i t e a p p l i c a t i v o W h a tsApp

Numerosi i riscontri oper a t i v i e f f e t t u a t i n e l c o r s o delle investigazioni, anche con il supporto del Repart o O p e r a t i v o A e r o n a v a l e e della Tenenza di Mola di Bari, che hanno permesso d i s o t t o p o r r e a s e q u e s t r o 15 chilogrammi di stupef a c e n t i ( c o c a i n a , h a s h i s h e m a r i j u a n a ) , c i r c a 1 3 2 mila euro in contanti, nonc h é d i a r r e s t a r e i n f l agranza di reato 5 corrieri d e l l a d r o g a e d i i n d i v iduare i depositi, cosiddett e “ c u p e ” , d o v e v e n i v a stoccato, preparato e venduto il prodotto

In una occasione gli indag a t i h a n n o o p p o s t o r e s istenza ai pubblici ufficiali durante un inseguimento in auto ad alta velocità, mettendo in pericolo l’incolumità stessa degli operatori e dei cittadini

Gli esiti dell’attività d’ind a g i n e , h a n n o d i c h i a r a t o investigatori ed inquirent i , « c o s t i t u i s c o n o u n a s ignificativa testimonianza del costante presidio assicurato dalla Procura della R e p u b b l i c a d i B a r i , i n s t r e t t a s i n e r g i a c o n l a

G u a r d i a d i F i n a n z a , n e l contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, come testimoniato dai rilevanti r i s u l t a t i c o n s e g u i t i n e ll’ultimo biennio dalle unità specializzate del Nucleo Pef di Bari, che hanno sottoposto a sequestro oltre 2 tonnellate di stupefacenti e t r a t t o i n a r r e s t o i n f l ag r a n z a d i r e a t o p i ù d i 4 0 corrieri»

A Crona-Chi? la vicenda dell’igienista lucano che da precursore del settore tanto fece per la salute in Italia e all’estero

Spadafino ricostruisce la storia

d e l m e d i c o g r a s s a n e s e I l v e n t o

A“ C r o n a - C h i ? ” i l

g i o r n a l i s t a F a b i o

Amendolara ha in-

c o n t r a t o i l c o l l e g a G i o -

v a n n i S p a d a f i n o p e r u n

v i a g g i o n e l l a s t o r i a d e l

dottor Arcangelo Ilvento, f a m o s o m e d i c o i g i e n i s t a che tanto fece per l’Italia e la comunità di Grassano

«Un personaggio che è stato poco raccontato a livello generale, ma di cui ti sei o c c u p a t o i n m o d o a p p r ofondito -esordisce Amendolara- Un medico, un luminare per l'epoca, che si è fatto rispettare soprattutto sul fronte del contrasto alle pandemie»

«Il Professor Arcangelo Ilvento è stato un igienista, s o c i o l o g o e l e g i s l a t o r espiega Spadafino - nato nel 1877 da Andrea Papanghe, medico, e da Felicetta Lerose Muore giovanissimo il 3 agosto del 1936, però g i à a l l ' e t à d i 2 3 a n n i d iv e n t a m e d i c o N e l s u o DNA già c'era una carriera brillante Nel 1904 lui, a l l i e v o d e l C a r d a r e l l i d i Napoli, lavora al laborator i o b a t t e r i o l o g i c o N e l 1906 vince un concorso e f i n i s c e a P a l e r m o e n e l 1908 il Comune di Riesi di Caltanisetta lo chiama a intervenire su una epidemia di vaiolo, che isola Come ringraziamento il Comune

g l i c o n f e r i s c e l a c i t t a d inanza onoraria Su questo s u o l a v o r o h o t r o v a t o n e i documenti scritti a mano al Prefetto Pensa, Fabio, che a v e v a g i à i n t r o d o t t o l e quarantene e nel 1911 viene mandato come medico di guerra a Tripoli Già lì h a l ' i n t u i t o d i i s o l a r e p e r fronteggiare il colera Poi lavorerà molto sulla tuberc o l o s i i n I t a l i a D a l 1 9 1 9 al ‘30, è medico durante la Prima guerra mondiale e si o c c u p a d i o r g a n i z z a r e l a

Croce Rossa Italiana e insieme ad altri medici fonda la “Federazione Italiana Nazionale Fascista contro la tubercolosi”»

«Il regime lo ascoltava?» incalza Amendolara «Certo, tant'è che Ilvento muore con l'incarico di Vicedirettore della Sanità pubblica, incarico affidatogli dal regime Inoltre apre la strada ad alcune prevenzioni: s t a b i l i s c e l ' a s s i c u r a z i o n e obbligatoria sulla tubercolosi, partecipa a convegni in Europa Ho trovato degli appunti Scrive poi un libro sulla tubercolosi Ci sono circa 100 scritti, per e s e m p i o d a T r i p o l i q u a ndo ha analizzato i ferment i d e l l o y o g u r t l o c a l e Scritti sull'igiene degli ambienti, tant'è che una rivista scientifica di Lussembur-

g o l o n o m i n a c o m e I n g e -

g n e r e S a n i t a r i o p e r a v e r dato indicazioni sulla loro costruzione Ad esempio a

G r a s s a n o a b b i a m o u n a struttura, il Lammione: un unico ambiente, case contadine e lui aveva dato indicazioni su come la finestra posta sull'ingresso do-

vesse essere all'altezza della finestra per l’areazione

e l a c a s a d o v e v a e s s e r e esposta al sole Ma non sol o , m o l t o s i è b a t t u t o p e r

l ' i g i e n e s c o l a s t i c a , p e r i

l u o g h i p u b b l i c i e s o p r a ttutto è stato un precursore rispetto all'orario di lavoro, correlando l'igiene e la stanchezza lavorativa in un giusto equilibrio»

ILVENTI,

UNA STORIA

NELLA STORIA

DELLA SCIENZA

« A G r a s s a n o a b b i a m o l'Istituto comprensivo a lui dedicato, una piazza e un b u s t o M i s o n o i m b a t t u t o n e l l ' a r c h i v i o s t o r i c o d e l

Comune nel fascicolo del-

l a s t o r i a d e l b u s t o : l u i muore nel ‘36, ma già nel

‘ 3 9 i l P o d e s t à d e l l ' e p o c a vuole dar merito a questo g r a n d e P r o f e s s o r e i n t i t ol a n d o u n a s c u o l a e a p p on e n d o u n a t a r g a P e r ò l e casse comunali non avevano molti fondi, così inizia a scrivere a tutti i grassanesi nel mondo se volevano contribuire alla realizz a z i o n e d i q u e s t o b u s t o All'epoca Ilventi era molto noto e parteciparono anche i lucani emigrati in America andando nella farmacia del Dott. Crachi, uomo

i m p o r t a n t e a B r o o k l y n , Presidente dell'Ordine dei farmacisti e della Società

d i m u t u a b e n e v o l e n z a grassanese, dove era attiva

u n a r a c c o l t a f o n d i , s u l l a quale ho trovato anche la

n o n n a d e l l ' e x s i n d a c o d i New York, De Blasio, che contribuì con 1 dollaro, ed

u n a s s e g n o d e l B a n c o d i N a p o l i d i 5 0 L i r e d a T r ipoli, di Gregorio Fogarile. Quando il Potestà ha cont e z z a d i u n c e r t o i m p o r t o

per il busto, manda il dottor Mario Caraguso, allievo di Ilvento, a Roma con tre obiettivi: contattare le f i g l i e e r a c c o n t a r e c o s a

G r a s s a n o s t a v a p r e p a r a n -

d o p e r r i c o r d a r e i l p a d r e , cercare di spostare a Grassano un convegno sulla tubercolosi già organizzato a Matera e trovare un artista c h e p o t e s s e r e a l i z z a r e i l busto Così gli presentarono Publio Morbiducci con un preventivo di 6 500 Lir e e a n n e s s o d i s e g n o d e l busto in bronzo Nel frattempo cambia il Potestà e il contratto non viene confermato, scoppia la Prima

g u e r r a m o n d i a l e e c o n

l ' e m b a r g o d a l l ’ A m e r i c a

n o n p o s s o n o m a n d a r e i

s o l d i I l C o m i t a t o F e s t e

S a n t ' I n n o c e n z a p a t r o n a l e

r a c c o g l i e 1 0 0 0 L i r e e i l nuovo Potestà nel ‘41 cont a t t a l o s c u l t o r e A c h i l l e Tamburlini, però i tempi si a l l u n g a n o C o s ì g l i a m i c i

d i I l v e n t o , i p r o f e s s o r i

M a z z i t e l l i e S a n G i o r g i , decidono di donare il marmo di Carrara e al Comun e d i G r a s s a n o s p e t t a v a pagare solo la scultura Nel ‘41 il nuovo contratto è di 8 500 Lire, il busto arriva nel ‘49, ma gli amici di Ilvento a questo punto mandano una lettera al Comune e chiedono che il busto fosse posizionato a Matera, davanti al dispensario, perché tra tutte le sue azioni, Ilvento promosse i dispensari e quindi per tanti anni il busto è stato lì Ma Matera negli ultimi anni ha subito delle trasformazioni ed in un cantiere avevan o a p p o g g i a t o i l b u s t o a terra, da qui è ripartita tutta una mobilitazione cittad i n a d a u n m i o a r t i c o l o ,

tant'è che sia la Soprintendenza che l'ASM di Matera prendendo a cuore l’iniz i a t i v a l ’ h a p o s i z i o n a t o n e l l ' a u d i t o r i u m d e l M adonna delle Grazie Il sec o n d o b u s t o i n v e c e l ’ a bbiamo noi nell'attuale piazza Ilvento» SUPERARE I CONFINI

«Al di fuori della comunità scientifica credo che sia u n p o ’ a c c a n t o n a t o . P u rtroppo Ilvento è morto giovane in un periodo che la s t o r i a d e l d o p o g u e r r a h a cercato di mettere da parte Voglio rilanciare la storia d i q u e s t o P r o f e s s o r e , c h e riletta al tempo del Covid, trova tanta modernità Ho poi conosciuto le nipoti di I l v e n t o c h e v i v o n o a R oma, sono venute a Grassano, e le figlie hanno donato al Comune molti scritti, libri, appunti Adesso una parte dell'archivio storico c o m u n a l e h a u n f o n d o d i Ilvento e nella Biblioteca i s u o i s c r i t t i » « D a g r a s s an e s e s o n o o r

s o e penso che ogni comune luc a n o a b b i a s t o r i e d a r a ccontare Poi i Lucani forse h a n n o q u e s t a c

ca, essere validi sul lavoro, ovunque Scriveva San G

c h e quando una persona andava nel suo studio provava una certa soggezione, non p e r i l f a t t o c h e f o s s e u n Professore, ma per la cultura che comunicava anche stando in silenzio Era un uomo alto, magro e parlava quando aveva qualcosa da dire Quindi l'appello un po' a tutti i paesi è di esser e o r g o g l i o s i d i c i ò c h e i nostri concittadini ci hanno lasciato»

Spadafino durante la trasmissione “Crona-Chi?”

Il deputato di Fratelli d’Italia è inter venuto durante il dibattito sull’infor mativa del ministro Tajani riguardante la guerra a Gaza

Medioriente, Caiata: «Squallido uso della guerra per attaccare Governo»

«Com e s i p u ò

p a r l a r e d i

m o r t i , d i s c e -

ne di distruzione, di vittime civili, di bambini che

m u o i o n o e r i m a n e r e i n -

d i f f e r e n t i ? N e s s u n o l o può»

Così Salvatore Caiata, deputato di Fratelli d’Italia,

d u r a n t e i l d i b a t t i t o s u l l a

i n f o r m a t i v a i n a u l a d e l ministro degli Esteri Antonio Tajani su Gaza

«Contesto - ha dichiarato

C a i a t a - l a n a r r a t i v a c h e una parte politica non sia

t o c c a t a d a q u a n t o s u c c ede a Gaza, non possiamo fare la classifica del dolore: chi soffre di più e chi soffre di meno I morti sono tutti uguali Chiediam o c h e f i n i s c a n o i b o mb a r d a m e n t i s u G a z a , c h e Hamas liberi gli ostaggi, e c h e a r r i v i n o g l i a i u t i u m a n i t a r i L ’ o b i e t t i v o è q u e l l o d e i d u e p o p o l i e d u e S t a t i P r o s e g u i a m o nella via del dialogo, mai richiamare gli ambas cia-

t o r i c h e d e v o n o l a v o r a r e in silenzio».

P e r C a i a t a « n o n d o b b i amo cadere nel tranello di isolare Israele siamo amici di Israele ma non condividiamo l’escalation di violenza e umanitaria: bisogna abbassare i toni, la retorica incendiaria è pericolosa Il ghetto ebraico non può vivere nel terrore a Roma»

I n f i n e , u n a t t a c c o a c h i «usa queste immagini per a t t a c c a r e i l g o v e r n o M eloni: è speculazione politica su immagini di morte».

Da deputato e presidente dell’Ince, Caiata si è soff e r m a t o a n c h e s u l l e r ecenti dichiarazioni espress e d a l C o n s i g l i o d ’ E u r op a , c h e d e f i n i s c o n o l e Forze dell’Ordine italiane

c o m e « r a z z i s t e » : « I n a ccettabili accuse, le Forze dell’Ordine italiane meri-

t a n o r i s p e t t o , n o n d i f f amazione»

«Le donne e gli uomini in

d i v i s a c h e o p e r a n o o g n i g i o r n o s u l t e r r i t o r i o n a -

z i o n a l e - h a a g g i u n t o i l deputato di Fratelli d’Ita-

l i a - s v o l g o n o i l l o r o l avoro con spirito di servizio, professionalità e dedizione, spesso in condiz i o n i d i f f i c i l i e a r i s c h i o della propria incolumità, per garantire la sicurezza d i t u t t i i c i t t a d i n i , s e n z a alcuna distinzione di orig i n e , r e l i g i o n e o c o n d izione sociale Accuse generalizzate e ideologiche come quelle contenute nel r a p p o r t o d e l C o n s i g l i o d’Europa ledono non solo la reputazione di un intero corpo dello Stato, ma anche il legame di fiducia tra istituzioni e cittadini Il rispetto dei diritti uman i , l a t u t e l a d e l l e m i n oranze e il contrasto a ogni forma di discriminazione sono principi cardine del nostro ordinamento e alla b a s e d e l l a f o r m a z i o n e e delle linee operative delle forze dell’ordine italiane» «Affermazioni ingiustific a t e d i u n o r g a n o o r m a i f o r t e m e n t e p o l i t i c i z z a t o che non solo rischiano di alimentare tensioni sociali, ma delegittimano il lav o r o q u o t i d i a n o d i c h i protegge le nostre comunità - ha concluso il pres i d e n t e I n c e , S a l v a t o r e Caiata - Maggiore rigore e i m p a r z i a l i t à d o v r e b b e guidare le analisi, evitand o g i u d i z i s o m m a r i c h e non corrispondono alla realtà dei fatti ma soltanto a g i u d i z i p r e s i d a c h i n o n vive, né tantomeno conos c e l a r e a l t à d e l l a n o s t r a Nazione».

Il presidente di Regione Bardi: «Confido che sotto la sua guida il gruppo industriale investa con deter minazione in Basilicata»

S t e l l a n t i s , i l C d A h a s c e l t o

il nuovo Ceo: l’italiano Filosa

Come annunciato da Stellantis, il Consi-

g l i o d i A m m i n i -

s t r a z i o n e h a s c e l t o a ll’unanimità Antonio Filo-

sa come nuovo Chief Executive Officer del gruppo, a seguito di un approfondito processo di ricerca di candidati interni ed esterni, condotto da un Comi-

t a t o S p e c i a l e d e l C o n s iglio guidato dal Chairman

John Elkann

La Società terrà ora un’assemblea straordinaria degli azionisti, che sarà convocata nei prossimi giorn i , p e r e l e g g e r e A n t o n i o

F i l o s a n e l C o n s i g l i o d i

A m m i n i s t r a z i o n e c o m e amministratore esecutivo

d e l l a S o c i e t à N e l f r a ttempo, per conferirgli piena autorità e garantire una

t r a n s i z i o n e e f f i c i e n t e , i l

Consiglio di Amministrazione gli ha conferito i poteri di Chief Executive Officer a partire dal 23 giugno

I l C o n s i g l i o d i A m m i n istrazione ha scelto Antonio Filosa come Ceo «sulla base della sua compro-

v a t a e s p e r i e n z a m a t u r a t a in oltre 25 anni di attività nel settore automobilisti-

c o , d e l l a s u a v a s t a e s p e -

r i e n z a i n t u t t o i l m o n d o , d e l l a s u a i n e g u a g l i a b i l e

c o n o s c e n z a d e l l ’ A z i e n d a

e d e l l e s u e r i c o n o s c i u t e qualità di leadership»

F i l o s a s u c c e d e a C a r l o s

T a v a r e s , d i m e s s o s i l o s c o r s o p r i m o d i c e m b r e All’epoca era stato creato un Comitato esecutivo ad interim, guidato dal presi-

d e n t e d i S t e l l a n t i s J o h n

E l k a n n , p e r l a g e s t i o n e delle attività

L a s o c i e t à a v e v a s u b i t o avviato il processo di selezione del nuovo ammin i s t r a t o r e d e l e g a t o , v agliando candidature interne ed esterne, e aveva annunciato sin da subito che la nomina del nuovo Ceo s a r e b b e a r r i v a t a e n t r o i l primo semestre

A n t o n i o F i l o s a , e n t r a t o nel Gruppo Fiat nel 1999, ha guidato Stellantis sia in Nord che in Sud America

D u r a n t e i l s u o m a n d a t o come Chief Operating Officer per il Sud America, ha portato il marchio Fiat alla leadership di mercato e ha poi sviluppato signif i c a t i v a m e n t e i m a r c h i

P e u g e o t , C i t r o ë n , R a m e

Jeep Come conseguenza, Stellantis ha rafforzato la s u a l e a d e r s h i p n e l l a r egione Il suo lavoro nella c r e a z i o n e d e l l o s t a b i l i -

m e n t o d i P e r n a m b u c o , uno dei più grandi poli au-

t o m o b i l i s t i c i d e l S u d

America, «ha lanciato Jee p i n B r a s i l e , c h e è r a p idamente diventato il prin-

c i p a l e m e r c a t o d e l b r a n d al di fuori degli Stati Uniti»

John Elkann continuerà a r i c o p r i r e i l r u o l o d i E x e -

c u t i v e C h a i r m a n q u a n d o

A n t o n i o F i l o s a a s s u m e r à l’incarico di Chief Executive Officer il 23 giugno

In quell’occasione, Anton i o F i l o s a a n n u n c e r à a nc h e i l n u o v o t e a m d i r igenziale di Stellantis «La speranza è che la sua esperienza internazionale e la profonda conoscenza

del settore si traducano in una garanzia per il futuro

d e l l ’ a z i e n d a , a l l e p r e s e con i grandi cambiamenti che interessano l’intera filiera dell’automotive» È il commento del Presi-

dente della Regione Basilicata, Vito Bardi, alla nomina del manager campano, Antonio Filosa, a nuovo amministratore delegato di Stellantis

« I n q u e s t o c o n t e s t o - h a

aggiunto Bardi - desidero ribadire l’importanza strat e g i c a d e l l o s t a b i l i m e n t o d i M e l f i , p u n t o d i r i f e r imento produttivo non solo per la Basilicata ma per l’intero Paese Il sito rappresenta un’eccellenza ind u s t r i a l e c h e h a s a p u t o sempre distinguersi per innovazione, qualità e occupazione»

Di qui la richiesta di Bard i d i u n i n c o n t r o c o n F ilosa focalizzato sul futuro d i M e l f i : « C o n f i d o c h e sotto la sua guida Stellantis investa con determinazione in Basilicata, garantendo stabilità occupazion a l e e n u o v e o p p o r t u n i t à per i lavoratori e per l’indotto locale»

«La Regione - ha concluso il presidente Vito Bard i - c o n t i n u e r à a f a r e l a p r o p r i a p a r t e , p r o m u ovendo un dialogo costruttivo con l’azienda e sostenendo ogni iniziativa volta a tutelare e rilanciare il n o s t r o t e s s u t o p r o d u t t ivo»

Antonio Filosa
John Elkann e Antonio Filosa presso lo stabilimento di Sterling Heights negli Stati Uniti
Vito Bardi

«Stellantis, ser vono scelte coraggiose per Melfi»

Lanomina di Antonio Filolosa come nuovo Ad di Stellantis Italia «è un seg n a l e c h e a c c o g l i a m o c o n f iducia, nella speranza che rapp r e s e n t i l ’ i n i z i o d i u n v e r o cambio di passo».

È questo il commento della Uil Basilicata che ha rimarcato come «serve una nuova strategia

i n d u s t r i a l e c h e m e t t a f i n a lmente al centro gli stabilimenti italiani, a partire da quello d i M e l f i , a s s e t s t r a t e g i c o p e r

S t e l l a n t i s e p i l a s t r o p r o d u t t ivo della Basilicata»

«Una strategia che - ha proseg u i t o i l s i n d a c a t o l u c a n oguardi anche all’indotto, tropp o s p e s s o d i m e n t i c a t o , e c h e

v a l o r i z z i l e c o m p e t e n z e , l a

qualità e l’innovazione del la-

stante erosione della quota di mercato dei marchi storici italiani. È tempo di tornare a cred e r e e a i n v e s t i r e n e i b r a n d s i m b o l o d e l M

Marchi che hanno fatto la storia dell’automobile nel mondo, e che meritano di essere rilanciati con nuove tecnologie, stile, visione e identità nazional e . I d a t i d i m e r c a t o p a r l a n o chiaro: o si cambia rotta, o si rischia di compromettere irreversibilmente il ruolo dell’Italia nel settore automotive». I sindacati lucani Uil e Uilm, i cui segretari regionali sono ri-

s p e t t i v a m e n t e V i n c e n z o T o r -

a ffinché questa nuova fase si trad u c a i

p

luppo per il nostro territorio.

torelli e Marco Lomio, «continueranno a vigilare, a mobilitarsi e a chiedere risposte chiare e impegni concreti, perché i l f u t u r o d e l l ’ i n d u s t r i a p a s s a anche dalla dignità del lavoro e dalla forza dei territori». Per la Uilm lucana, in particolare, è importante che «fin da s u b i t o q u e s t a n u o v a f a s e s i a i m p r o n t a t a a l d i a l o g o c o n l e parti sociali, alla valorizzazion e d e l l a v o r o e a l r a f f o r z am e n t o d e l t e s s u t o p r o d u t t i v o nazionale Il rilancio del comp a r t o p a s s a a n c h e a t t r a v e r s o il riconoscimento del capitale umano, dell’innovazione e della qualità che i lavoratori ital i a n i c o n t i n u a n o a g a r a n t i r e : saremo, come sempre, al fianco dei lavoratori e pronti a fare la nostra parte, con respons a b i l i t à

EVANGELISTA (FIM CISL): «IL RAFFORZAMENTO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE AL CENTRO DELL’AGENDA DEL NUOVO MANAGEMENT»

LaFim-Cisl di Basilicata ha accolto con favore la nomina di Antonio Fil o s a c o m e n u o v o A m m i n i s t r a t o r e

D e l e g a t o d e l G r u p p o S t e l l a n t i s : « U n a scelta significativa, che affida la guida del colosso automobilistico a una figura con u n a p r o f o n d a c o n o s c e n z a d e l l e d i n a m iche industriali del gruppo e del ruolo strategico delle realtà italiane nel sistema produttivo globale» «Ci auguriamo - ha dichiarato Gerardo Evangelista, segretario della Fim Cisl Basilicata - che questa nuova fase apra finalmente un confronto serio e costruttivo sul futuro industriale in Italia. Il rilancio e il rafforzamento delle a t t i v i t à p r o d u t t i v e n e l n o s t r o P a e s e d ev o n o t o r n a r e a l c e n t r o d e l l ’ a g e n d a d e l

nuovo management». In questo scenario, «è altrettanto essenziale chiudere positiv a m e n t e i l n e g o z i a t o p e r i l r i n n o v o d e l contratto collettivo del biennio economico 2025-2026» Gli incontri già programmati per il 4 e 6 giugno «rappresentano un passaggio fondamentale: auspichiamo che in quelle sedi si gettino le basi per un accordo rapido e positivo, che offra certezze salariali e prospettive concrete alle lavoratrici e ai lavoratori del gruppo» «La Fim Cisl è pronta a fare la propria parte, con responsabilità e determinazion e - h a c o n c l u s o i l s e g r e t a r i o r e g i o n a l e Evangelista - per costruire insieme un fut u r o i n d u s t r i a l e s o l i d o , s o s t e n i b i l e e r adicato in Italia»

CAPOCASALE (FISMIC): «PER MELFI CONFERME SUGLI INVESTIMENTI E GARANZIE OCCUPAZIONALI CONCRETE PER I PROSSIMI ANNI»

«Far

segretario generale della Fismic Confsal, Roberto Di Maulo, ha così commentato la nomina di Antonio Filosa quale conuovo Chief Executive Officer del gruppo Stellantis: «In un momento di estrema difficoltà per l’intero comp a r t o m a n i f a t t u r i e r o , e p e r l’automotive in particolare, dovuto alle incertezze provocate d a l l e o s c i l l a z i o n i d e l l a p r e s idenza americana sui dazi, dalla concorrenza cinese e corean a s u l m e r c a t o , e d a i r i t a r d i con cui il Governo nazionale e la Commissione Europea tardano ad intervenire a sostegno dell’occupazione nel settore, la notizia di aver individuato in Filosa il nuovo Ceo di Stellant i s s p e r i a m o p o s s a e s s e r e a n -

n o v e r a

t r a i s e g n a l i d i u n a possibile svolta positiva»

« C i a u g u r i a m o c h e - h a a ggiunto Di Maulo - ciò consenta di traguardare al più presto un piano industriale che garantisca l’occupazione in Europa, e in particolare nel nostro Paese, e faccia uscire dalle secche in cui i marchi di Stellantis si ritrovano da troppo tempo». «Il fatto che Antonio Filosa sia i t a l i a n o - h a r i m a r c a t o P asquale Capocasale, segretario territoriale Fismic Confsal di M e l f i - è u n e l e m e n t o d a n o n sottovalutare: è un segnale pos i t i v o , c h e l a s c i a b e n s p e r a r e per un occhio di riguardo verso il nostro Paese La sua nomina ci auspichiamo prosegua nel solco tracciato con il Piano

I t a l i a , c h e h a g i à p o r t a t o s eg n a l i d i r i l a n c i o e a t t e n z i o n e v e r s o i l n o s t r o P a e s e P e r l o stabilimento di Melfi ci aspett i a m o r i s u l t a t i u l t e r i o r i , c o n conferme sugli investimenti e g a r a n z i e o c c u p a z i o n a l i c o ncrete per i prossimi anni»

L’esponente degli azzurri Piro: «Un disastro annunciato, il partito ha ignorato la realtà»

«Crollo di Forza Italia in Lucania è il fallimento gestione Taddei»

MATERA «Le ultime elezioni comunali in Basilica-

t a h a n n o p a r l a t o c h i a r o , senza possibilità di frain-

t e n d i m e n t i o a r r a m p i c a t e sugli specchi: Forza Italia è politicamente scomparsa dalla regione Il dato è impietoso E, soprattutto, documentale» Si legge nella nota di Francesco Piro già vicepresidente del Consiglio Regionale ed espon e n t e d i F o r z a I t a l i a « A

S e n i s e , l a l i s t a s o s t e n u t a d a l l ’ a s s e s s o r e r e g i o n a l e C u p p a r o è s t a t a s o n o r amente battuta da Chiorazz o N e g l i a l t r i c o m u n i ?

Peggio ancora Il simbolo di Forza Italia è totalment e a s s e n t e D o v e e r a n o i candidati? Dove era la militanza? Dove era il partito? Il fallimento della ges t i o n e T a d d e i e r a s c r i t t o Chiunque avesse occhi per vedere sapeva che si stava andando a sbattere contro un muro Ma il partito ha preferito ignorare la realtà, chiudersi in un cerchio ristretto, autoreferenziale e del tutto scollegato dal territorio A Matera, poi, si è toccato il fondo: un misero 5%, il peggior risultato della storia per un partito c h e s i e d e a l G o v e r n o r egionale e nazionale Umiliante E come se non bastasse, per riempire la lista sono stati inseriti candidat i f a n t a s m a , s c o n o s c i u t i ,

improvvisati, che hanno totalizzato da zero a meno di dieci preferenze Candidati “riempitivi”, usati solo per superare il numero legale e tirare avanti la facciata Letteralmente imbar a z z a n t e I n t a n t o , c h i è stato cacciato da Forza Italia, come Casino, ha pres o d a s o l o m e t à d e i c o nsensi dell’intera lista ufficiale Uno schiaffo in pien o v o l t o a l p a r t i t o , u n o s m a c c o c h e d o v r e b b e spingere a riflessioni profonde… Ma si sa, chi dice la verità, viene espulso

o s i l e n z i a t o I o m e l o aspetto, per aver detto cos e e v i d e n t i e p u b b l i c h e , come i voti di lista a Matera Non servono opinioni: basta saper leggere uno zero

E i n t a n t o , m e n t r e l a b a s e elettorale si dissolve, i giochi a Matera sono già fat-

ti Come accaduto a Potenza, anche Matera sarà cons e g n a t a a l c e n t r o s i n i s t r a ,

per colpa diretta di Forza Italia e della sua totale incapacità di essere protagon i s t a . N e s s u n a v i s i o n e , n e s s u n a g u i d a , n e s s u n a identità Un partito assente che ha deciso di autoescludersi dalla partita I bei tempi di Giuseppe Moles, d i N i c o l a P a g l i u c

l a Forza Italia che parlava all

a vera, sono ormai solo bei ricordi Il presente è un deserto politico Il futuro, se non cambia tutto, sarà ancora peggio. Chi pagherà il conto? Chi avrà il coraggio di assumersi le responsabilità? O si continuerà a far finta di niente, ignorando il baratro sotto i piedi?»

«QUESTA TORNATA ELETTORALE È SOLO L’INIZIO DI UN CAMMINO DA CONSOLIDARE»

Forza Italia Giovani ringrazia i candidati

MATERA Forza Italia Giovani Basilicata ha espresso un sentito e caloroso ringraziamento «a tutti i candidati c h e c o n d e d i z i o n e , e n t u s i a s m o e d eterminazione, hanno scelto di mettersi in gioco per il proprio territorio. U n r i n g r a z i a m e n t o p a r t i c o l a r e v a a Giuseppe Giagni, candidato con la lis t a “ P r i m a B e r n a l d a e M e t a p o n t o ” , ad Alessandro Lascaro candidato con la lista di Forza Italia a Matera. Nella provincia di Potenza, Forza Italia Giov a n i B a s i l i c a t a a c c o g l i e c o n g r a n d e soddisfazione l'elezione di due consiglieri comunali, si tratta di Vincenzo

C a r lu c c i, e le t t o a d A t e lla , n e lla lis t a civica “Atella Cuore e Futuro”, e Nic o l a M a r i a S a s s o n e , e l e t t o a S e n i s e , nella lista civica “Senise Futura” A loro rivolgiamo i nostri migliori auguri d i b u o n l a v o r o , c e r t i c h e s a p r a n n o onorare al meglio il mandato ricevuto dai cittadini con responsabilità e spirito di servizio. Forza Italia Giovani Basilicata esprime soddisfazione per l’esito di questa tornata elettorale, consapevole che rappresenta soltanto l’inizio di un cammino destinato a consolidarsi sempre di più in tutto il territorio regionale».

Azzurro Donna Basilicata, eletta Stefania Draicchio

MATERA «Si sono appena conc l u s e l e c o n s u l t a z i o n i a m m i n istrative per il rinnovo del Consiglio Comunale di Matera e Azz u r r o D o n n a d i B a s i l i c a t a i nc a s s a u n r i s u l t a t o d i t u t t o r ispetto con l’elezione dell’amica S t e f a n i a D r a i c c h i o a l s e c o n d o posto nella lista di Forza Italia». Si legge nella nota a firma della segretaria regionale Lucia Pangaro «Stefania è una figura di grande spessore, già Consiglier a d i P a r i t à a l l a P r o v i n c i a d i Matera, ha un trascorso importante nel mondo dell’associazion i s m o m a t e r a n o e d h a s a p u t o proporsi con successo all’elettor a t o m a t e r a n o i n u n m o m e n t o non facile per il partito che ha rappresentato. Un partito che si è m i r a c o l o s a m e n t e e d e n t u s i asticamente ritrovato per affrontare questa campagna elettorale che, come tutte, è un moment o a f f a s c i n a n t e e d a g g r e g a n t e

per tanti militanti vecchi e nuovi nonché per tutta la classe dirigente. Specificatamente, oltre a fare le più vive congratulazioni a Stefania Draicchio che entra a pieno titolo nella rete delle elette azzurre e dei quadri del settore femminile, ci corre l’obbligo di ringraziare veramente di cuore il segretario regionale, Ministro Elisabetta Casellati, per a v e r r e s o p o s s i b i l e l ’ i n t e r a v icenda elettorale Accorsa nella città dei Sassi sin dalla sera della domenica delle Palme, si è occ u p a t a c o n d e t e r m i n a z i o n e e p e r s o n a l m e n t e d e l l a s e l e z i o n e dei candidati, della composizione della lista, di tutte le strateg i e d a p o r r e i n a t t o p e r e s s e r e f o r z a d e c i s a n e l d a r e s l a n c i o a tutta la coalizione di centrodestra e del sostegno a tutti i cand i d a t i f i n o a l l ’ u l t i m o m i n u t o , spoglio compreso Con gli Stati Generali del Sud di Forza Italia,

t e n u t i i l 2 2 m a g g i o s c o r s o , s i è anche dato lustro a tutto questo a t t e s o c h e M a t e r a h a v i s t o l a p r e s e n z a d i f o r z e g o v e r n a t i v e autorevoli di tutto il partito come mai era accaduto sinora e si è quindi proposta all’attenzione di tutto il paese con tutta la portata del suo momento storico. In conclusione, si ringraziano tutte le splendide candidate che eccezionalmente si sono proposte c o s ì n u m e r o s e d a c o m p o r r e i l 5 0 % d e l l a l i s t a , q u a n d o n o rmalmente si fa fatica a rispettare le quote di genere previste per legge. Anche a queste fantastiche 15 ed, in particolare, all’altrettanto brava Carolina Scavon e , s e g r e t a r i o c i t t a d i n o d i A zz u r r o D o n n a c h e c o r a g g i o s amente si è spesa nella competizione, il nostro più sentito grazie perché è da qui che parte un nuovo slancio oltre che la storia d i A z z u r r o D o n n a a M a t e r a ,

convinte che una città a misura di donna o che la valorizzi è sic u r a m e n t e u n a c i t t à p i ù c o mpleta e degna dei titoli ai quali Matera è oramai abituata nonc h é a l p o s t o i n c u i i l t u r i s m o mondiale l’ha collocata Continueremo a sostenere, con entus i a s m o e c o m e f a t t o f i n o r a , i l candidato sindaco Antonio Nicoletti perché Matera possa rappresentare un esempio di governo in linea con le forze governative regionali e nazionali e, quindi, dallo sviluppo possibile e sos t e n i b i l e . U n ’ a f f a s c i n a n t e a vventura che continua cogliendo una sfida storica che una meravigliosa squadra vuole e ha saputo cogliere sin dal primo momento»

Francesco Piro

Dopo il niet dei cinquestelle, Santochirico riunisce i suoi per capire il da farsi successivamente al brillante risultato

È i l m o m e n t o d e l l e a l l e a n z e

Cifarelli zavorra della coalizione prende molti meno voti delle liste e non ha alleanze possibili

D I M A S S I M O D E L L A P E N N A

Le elezioni comunali di Matera sono state e sono uno stress per i partiti Il Partito Dem o c r a t i c o h a d i m o s t r a t o tutta la sua fragilità politica non presentandosi alle elezioni e dividendosi con

l a d u p l i c e c a n d i d a t u r a d i Santochirico e Cifarelli Il Centrodestra ha perso il p e z z o d i C a s i n o p u r n o n perdendo niente in termini elettorali e riuscendo ad assorbire la botta

Il Movimento Cinque Stel-

l e , m o l t o c o e r e n t e m e n t e con la sua storia (non siam o m a i s t a t i t e n e r i n e i confronti di Bennardi ma questo non ci toglie l’ones t à i n t e l l e t t u a l e d i d i r e l e cose come stanno), ha cors o da s olo s enza alleanze

r i c a n d i d a n d o i l S i n d a c o u s c e n t e D o m e n i c o B e nnardi

Anche se tradito all’ultimo momento da Volt, Pinto ha

c o r s o c o n g r a n d e d i g n i t à

d a s o l o d i m o s t r a n d o d i

a v e r e u n c o n s e n s o c i v i c o autentico

IL BALLOTTAGGIO IN BILICO

E ’ c h i a r o c h e C i f a r e l l i puntava a vincere al primo

t u r n o N o n f a i u n a c o a l izione imbarcando di tutto d a F o r z a I t a l i a a i c i v i c i p a s s a n d o p e r u o m i n i d e l

P d e d A z i o n e s e p e n s i d i andare al ballottaggio Da

q u e s t o p u n t o d i v i s t a a pp a r e c h i a r o c h e C i f a r e l l i ha fallito l’obiettivo Il fatt o c h e a b b i a p r e s o m e n o voti della sua coalizione ci dice chiaramente che non

c ’ è u n g r a n d e f e e l i n g t r a l’elettorato e il candidato che è stato trascinato dalla coalizione fino a diven-

t a r n e u n ’ a u t e n t i c a z a v o rra Questa condizione pesa e non poco sul ballottaggio

d o v e n o n c i s a r à i l s u pporto dei candidati delle li-

s t e e n o n s e m b r a e s s e r c i nessuno spazio di manovra

p e r a l l a r g a m e n t i d e l l a compagine.

IL SECCO NO

DI BENNARDI

I l p r i m o n o i l c a n d i d a t o Sindaco della marmellata è arrivato dal Movimento Cinque Stelle

C o m e a b b i a m o g i à d e t t o

s i a m o s e m p r e s t a t i p o c o t e n e r i n e i c o n f r o n t i d e ll’operato del Sindaco Bennardi, ne abbiamo invocato le dimissioni e abbiamo festeggiato per la sua sfiducia

Ci vantiamo, però, di con-

servare una lucida onestà

i n t e l l e t t u a l e Q u e s t a o n està intellettuale ci ha fatto accumulare una infinità di nemici ciascuno dei quali pronto ad accusarci di eccessiva faziosità ma è una virtù alla quale non intendiamo rinunciare

Il Movimento Cinque Stel-

l e è c o l l o c a t o n e l c a m p o largo, all’interno del campo largo detiene una posizione storicamente contrar i a a g l i “ i n c i u c i ” , u n a l inea tenuta in piedi soprattutto dai più antichi militanti del Movimento e che, giustamente, Bennardi tiene in piedi in questi frangenti

Il M5S, dunque, non conc o r r e r à a s o s t e n e r e C i f arelli neanche nel secondo turno delle elezioni

L’ATTESA

DELLA POSIZIONE

DI SANTOCHIRICO

A n c o r a n o n s i è p r o n u nciato Santochirico Lo stor i c o e s p o n e n t e d e l l a s i n istra materana ha detto che riunirà i suoi per decidere il da farsi

Già dal primo turno e dal-

la presentazione della sua

c a n d i d a t u r a , l ’ e s p o n e n t e

Dem ha evidenziato che la sua era una scelta di coerenza per dare la possibil i t à a i m a t e r a n i d i a v e r e un’opzione autenticamente antifascista e democratica Abbiamo già evidenziato il coraggio e la coerenza di Santochirico Nel mentre presentava la candidatura è venuto meno il

P a r t i t o D e m o c r a t i c o

C h i u n q u e a l t r i a l s u o p osto si sarebbe ritirato dal-

l ’ a g o n e e l e t t o r a l e c o n s apevole che la sua era una strada in salita

Il coraggio uno, se non ce

l ’ h a , n o n s e l o p u ò d a r e

Parimenti se uno il coraggio ce l’ha non lo può nascondere Santochirico lo ha messo in campo, con il

p e t t o i n f u o r i p e r c e r c a r e

d i r a g g i u n g e r e l ’ o b i e t t i v i

della sua storia e della sua coerenza

Molti lo davano al di sot-

t o d e l 3 % , q u a s i a d e v idenziare una scelta vellei-

t a r i a . H a r a c c o l t o i l 7 %

p r e n d e n d o m i l l e v o t i i n

più della sua lista a dimo-

strazione della sua presenza sul territorio e della vol o n t à d i p a r t e i m p o r t a n t e della sinistra materana di e s s e r e c o e r e n t e c o n s e stessa e con la sua storia IL SUCCESSO PERSONALE

DI NICOLETTI

Nel risultato del centrodestra c’è molto della forza, d e l c a r i s m a e d e l l ’ i m p egno di N icoletti Il P res id e n t e d e l l a f o n d a z i o n e

M a t e r a 2 0 1 9 h a m o s t r a t o d i e s s e r e c h i a r a m e n t e u n uomo del fare

Il successo turistico della città dei Sassi è anche dovuto al suo impegno, prima all’APT, poi nella fondazione Un impegno corr e d a t o d a o t t i m e i d e e , d a progetti innovatici e da un saldo radicamento sul territorio

C o n u n g r a n d e a p l o m b

i s t i t u z i o n a l e A n t o n i o N icoletti non ha mai confuso i suoi ruoli istituziona-

l i c o n l a s u a c a n d i d a t u r a t e n e n d o l e s e m p r e r i g o r osamente separate.

I cittadini di Matera, però, conoscono bene il suo im-

pegno per la valorizzazione della città

Ed è proprio su questa forz a c h e h a c o s t r u i t o q u e l numero di voti raccolti oltre quelli delle liste

Il profilo di Nicoletti, infatti, è prettamente e squisitamente tecnico Un prof i l o c h e v a l o r i z z a l a s u a esperienza e la sua capacità di promozione del territorio oltre ogni limite Un profilo che indica chiaram e n t e l a s u a c a p a c i t à d i agire per il bene comune Un profilo che, in sostanza, ben si sposa con la necessità di allargare i confini dei voti raccolti al primo turno anche tra persone che hanno votato le lis t e a s u p p o r t o d e i c a n d idati non arrivati al ballottaggio e dei rispettivi candidati sindaco

Le elezioni materani sono s t a t e u n o s t r e s s t e s t p e r i partiti ma, alla fine, determ i n e r a n n o c h i d o v r à g overnare la Città nei prossimi anni La visione manag e r i a l e d i N i c o l e t t i p ot r e b b e s u p e r a r e a n c h e l e barriere ideali

Convegno alla sede Unibas di Matera, presente l’assessore Latronico: «Costruire linguaggio comune e condiviso»

Integrazione e psicoterapia Modelli di terapia e pratica

MATERA Si è svolto ieri presso l’Università degli Studi della Basilicata, sede di Matera, il convegno “Le bugie per dire la verità: eclettismo ed integrazione nella Psicoterapia”, un importante momento di confronto e approfondimento sul ruolo sempre più centrale dell’eclettismo e dell’integrazione tra modelli nella pratica psicoterapeutica contemporanea L’evento, organizzato in collaborazione con l’Ordine degli Psicologi della Basilicata, il Comitato Unico di Garanzia dell’Unibas e l’associazione Alba Lucana, ha visto la partecipazione di numerosi esperti del settore, tra cui psicologi, psicoterapeuti e docenti universitari, impegnati a discutere i diversi approcci terapeutici e le prospettive future di un’azione sempre più centrata sulla persona Tra gli interventi istituzionali, anche quello dell’assessore alla Salute, Politiche per la Per-

sona e Pnrr della Regione Basilicata, Cosimo Latronico, che ha ribadito l’importanza della salute mentale e del benessere psicologico come priorità nell’agenda pubblica «Sostenere occasioni di confronto tra professionisti – ha dichiarato l’Assessore – è essenziale per favorire la costruzione di un linguaggio comune e condiviso nella presa in carico della persona La psicoterapia, con il suo sguardo profondo e integrato, rappresenta uno strumento fondamentale per promuovere percorsi di cura personalizzati, capaci di accompagnare i cittadini nei momenti di maggiore vulnerabilità La Regione Basilicata continuerà a investire in salute mentale e a sostenere una rete di servizi che metta al centro la dignità e la storia di ogni individuo» Nel suo intervento, l’assessore ha anche evidenziato come i ritmi frenetici della società contemporanea,

POTENZA «I toni trionfalistici con cui l’assessore Latronico ha commentato il report della Fondazione Gimbe sugli screening oncologici in Basilicata ci sono apparsi francamente esagerati ed infatti sono puntualmente smentiti dall’Agenas che, relativamente all’anno 2024, ci dice che la nostra regione è sostanzialmente in linea con le altre per quanto riguarda i tassi di adesione agli screening di colon retto e cervice uterina, ma è di ben 16 punti percentuali sotto la media nazionale per quanto riguarda lo screening della mammella» È quanto afferma, in una nota, il capogruppo di Basilicata casa comune in Consiglio regionale, Giovanni Vizziello, che così commenta la sesta indagine nazionale sull’ attuazione delle Reti Oncologiche Regionali pubblicata da Agenas. «Quando si parla di screening - sottolinea Vizziello - è l’adesione rispetto alla popolazione target l’indicatore che deve essere esaminato per valutare il successo di un programma

l’iperconnessione digitale e le conseguenze della recente pandemia da Covid-19, abbiano profondamente inciso sul benessere psico-fisico delle persone L’aumento dei disturbi legati ad ansia, depressione, insonnia e stress cronico è un segnale chiaro di un disagio diffuso che necessita risposte nuove e strutturate «L’Organizzazione Mondiale della Sanità ci segnala che la salute mentale rappresenterà una delle principali

di prevenzione e la capacità della governance sanitaria di garantire risposte efficaci alle esigenze di salute dei cittadini L’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari regionali ci dice che la Basilicata arranca

sullo screenin

m

a registrare un preoccupante arretramento di ben 11 punti percentuali rispetto al 2023 in tema di adesione allo screening della cervice uterina, che passa dal 62 al 51 per cento. Non va meglio sul fronte del funzionamento della rete oncologica - prosegue Vizziellovale a dire del modello organizzativo che consente ai sistemi sanitari di garantire un approccio integrato e multidisciplinare alle patologie oncologiche e soprattutto di rispettare il nesso tra volumi di attività ed esiti delle cure e che secondo i tecnici di Agenas presenta, in Basilicata margini di miglioramento con riguardo ai processi di base e all’implementazione, eufemismi che equivalgono ad una bocciatura senza se e senza

emergenze sanitarie dei prossimi decenni Di fronte a questa realtà –ha aggiunto l’assessore – dobbiamo intervenire con strumenti adeguati, personale qualificato e modelli di presa in carico capaci di coniugare la dimensione clinica con quella relazionale, educativa e preventiva L’integrazione tra mente e corpo, infatti, è oggi un paradigma imprescindibile Il disagio psicologico non può più essere affrontato in modo settoriale o isolato, ma de-

ve essere inserito in un contesto multidisciplinare, in cui il sintomo sia interpretato come espressione di un vissuto più ampio L’obiettivo non è solo eliminare il disturbo, ma promuovere un equilibrio psicoemotivo stabile e duraturo È tempo – ha concluso – che la salute mentale entri a pieno titolo nella routine della salute, superando pregiudizi e resistenze culturali, a partire dalla scuola e dalle famiglie, affinché la gestione delle emozioni e dei conflitti diventi parte integrante dell’educazione e della prevenzione» Il convegno si è articolato in più sessioni dedicate alle neuroscienze, agli approcci psicoanalitici, al confronto tra modelli clinici e a un laboratorio esperienziale sul Metodo Origins, concludendosi con una tavola rotonda e le considerazioni finali, in un clima di vivace scambio e partecipazione.

ma. Quando si predilige la propaganda alla corretta comunicazione istituzionale, come da tempo è solito fare l’Assessore Latronico - conclude Vizziello - l’effetto è quello di dare numeri buoni forse per il gioco del Lotto, come nel caso degli screening o il silenzio rispetto ad un elemento decisivo, insieme agli screening, nella lotta ai tumori, come il corretto funzionamento della rete oncologica, a cui deve essere ascritto il grande risultato di aver portato l’Italia ad avere un tasso di sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi di tumore pari, in media, al 60 per cento»

Piergiorgio Quarto
L’assessore Latronico

L’annuncio delle sigle sindacali dopo il persistere di gravi criticità organizzative e gestionali manifestate dai lavoratori

Melfi, il personale di comparto della sala operatoria in sciopero

MELFI Le Organizzazioni Sindacali Cgil Fp, Cisl Fp, Uil Fpl e Fials rendono noto che, a seguito dell’assemblea svoltasi in data 3 aprile 2025 con il personale di comparto della Sala Operatoria del Presidio Ospedaliero di Melfi –struttura afferente all’Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo – è stato proclamato lo stato di agitazione del personale operante in tale reparto. La decisione è frutto di un crescente malessere e di un forte disagio professionale espresso dagli operatori, causati dal persistere di gravi criticità organizzative e gestionali che impattano negativamente sia sulla qualità dell’assistenza prestata ai pazienti sia sulle condizioni di lavoro del personale sanitario In particolare, la riorganizzazione dell’orario di lavoro, avvenuta in modo unilaterale da parte della Dire-

zione aziendale, ha comportato l’eliminazione della guardia attiva in sala operatoria, una misura che, a nostro avviso, incide profondamente sulla sicurezza dei percorsi assistenziali e sulla capacità di risposta tempestiva in caso di emergenza A questa decisione si somma una forte carenza di personale infermieristico e di supporto, del tutto inadeguata rispetto all’incremento dell’attività chirurgica registrato negli ultimi mesi, nonché alla durata media degli interventi, che spesso supera le sei ore Tale condizione genera affaticamento, disorganizzazione e turnazioni stressanti, rendendo di fatto impossibile una reale conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro per gli operatori coinvolti

Un ulteriore elemento di forte criticità è rappresentato dall’assenza di un dialogo costruttivo

con la Dirigenza dell’Azienda, che ha adottato scelte rilevanti senza coinvolgere né informare preventivamente i lavoratori e le rappresentanze sindacali Anche il mancato riconoscimento professionale del personale di sala operatoria contribuisce ad alimentare un clima di sfiducia e frustrazione Desta inoltre particolare preoccupazione l’impiego di personale non specificamente formato per la sala opera-

toria d’urgenza, come infermieri provenienti dalla U O di Rianimazione, i quali, pur svolgendo un ruolo fondamentale nel loro ambito, non dispongono della preparazione necessaria per operare in sicurezza all’interno del contesto chirurgico Per queste ragioni, le Organizzazioni Sindacali hanno formalmente richiesto al Prefetto di Potenza l’attivazione della procedura obbligatoria di conciliazione, ai sensi dell’art 2,

comma 2, della Legge 146/1990 come modificata dalla Legge 83/2000. Tale richiesta rappresenta un atto dovuto e necessario per riportare la discussione in un ambito istituzionale e per tentare di costruire un percorso condiviso che restituisca dignità, sicurezza e qualità al lavoro degli operatori e al servizio offerto ai cittadini Le scriventi sigle sindacali confidano in un rapido intervento da parte delle autorità competenti e ribadiscono la piena disponibilità al confronto, a patto che esso sia finalizzato a soluzioni concrete e rispettose della professionalità degli operatori coinvolti In assenza di risposte chiare e immediate, non si escludono ulteriori azioni di mobilitazione, nel pieno rispetto delle normative vigenti, a tutela dei lavoratori e del diritto alla salute dei cittadini

L’UNIONE TORNA A SOLLECITARE UN INTERVENTO DELLE ISTITUZIONI PER DARE CERTEZZA NORMATIVA E CONTRATTUALE

Sanità, USC denuncia: nessuna risposta dalla Regione

POTENZA Nonostante l’urgenza, le attese e le mobilitazioni civili, anche nella seduta di martedì del Consiglio Regionale della Basilicata la questione delle strutture sanitarie private accreditate è rimasta fuori dall’ordine del giorno sostanziale «Ancora una volta si è preferito rinviare - si legge nella nota dell’Usc -stavolta a dopo il 10 giugno, ogni decisione utile, lasciando inalterata una situazione di gravissima incertezza normativa, amministrativa e contrattuale. Nel frattempo, restano sospese nel silenzio della burocrazia tutte

le questioni che la petizione popolare già depositata ha avuto il merito di porre con chiarezza: la definizione dei fabbisogni sanitari reali della popolazione lucana; la conseguente e coerente assegnazione delle risorse per soddisfare la domanda crescente di cure; la ripresa di un dialogo stabile e costruttivo tra istituzioni e rappresentanze del settore sanitario accreditato, oggi più che mai indispensabile»

«L’Unione Sanità Convenzionata (USC), promotrice della

petizione sottoscritta da migliaia di cittadini, torna a sol-

lecitare con forza un intervento legislativo urgente e ri-

solutivo, c

l’art. 14 dello Statuto regionale: una legge che recepisca in modo compiuto l’art 8quinquies del D Lgs 502/1992, per disciplinare finalmente e con certezza i rapporti tra il Servizio Sanitario

Regionale e l

ture accreditate Un

che ponga fine a una vertenza logorante, che restituisca certezze agli operatori e garanzie ai pazienti, e che affermi finalmente il principio di legalità, equità e buon senso nel

sanità pubblica e convenzionata

La nostra denuncia è semplice: non c’è più tempo per rinvii. Le strutture accreditate continuano a garantire prestazioni essenziali, spesso supplendo alle carenze del servizio pubblico, ma lo fanno in condizioni contrattuali, economiche e normative intollerabili. In questo scenario, l’USC rinnova il suo appello al Consiglio Regionale tutto –e in particolare al Presidente

del Consiglio, Marcello Pittella – affinché si dia finalmente corso alla discussione e approvazione della proposta normativa già presentata Al Presidente, che ha già mostrato sensibilità e attenzione, chiediamo di farsi promotore di un percorso chiaro, efficace e risolutivo, che non tradisca le aspettative dei cittadini

e degli operatori coinvolti. Infine, l’USC conferma la propria disponibilità al confronto costruttivo e alla collaborazione istituzionale, nella ferma convinzione che solo una sanità basata sul dialogo, sulla legalità e sulla responsabilità condivisa potrà davvero rispondere ai bisogni delle persone»

POTENZA In Consiglio approvato il bilancio di gestione illustrato dall’assessore Falotico. Il sindaco: «Alla città non interessano le polemiche ma le soluzioni»

Telesca: «Ser vono risorse per i ser vizi ai 40 mila non residenti ogni giorno»

DI RO S AMA RI A M O L L IC A

POTENZA Parte con un

m i n u t o d i s i l e n z i o i n r i -

c o r d o d e l l ’ e x c o n s i g l i e r e

c o m u n a l e D o n a t o R u s s o , «amministratore pubblico che ha sempre messo l’altro al primo posto», la seduta del Consiglio comu-

n a l e d i P o t e n z a , t e n u t a s i

i n u n c l i m a i n i z i a l m e n t e

s o l e n n e m a c h e h a v i s t o momenti di confronto po-

l i t i c o p a r t i c o l a r m e n t e i ntensi

D u r a n t e l a p r i m a p a r t e dell’Assise, il consigliere

C a r m i n e d a v i d e P a c e h a

a n n u n c i a t o l a s u a u s c i t a

d a l g r u p p o c o n s i l i a r e I n -

s i e m e p e r P o t e n z a p e r

c o n f l u i r e n e l g r u p p o m isto, aderendo alla forma-

z i o n e n a z i o n a l e E u r o p a

V e r d e –

A l l e a n z a V e r d i

S i n i s t r a I l C o n s i g l i o h a

a p p r o v a t o l a d e l i b e r a a ll’unanimità

A m p i o c o n s e n s o h a r i -

s c o s s o i l p r o g e t t o d i r iq u a l i f i c a z i o n e d e l F o s s o

V e r d e r u o l o e d e l l a F i umara di Tito, approvato al-

l ’ u n a n i m i t à L a c o n v e nzione tra i Comuni di Po-

t e n z a ( c a p o f i l a ) e T i t o c o n s e n t i r à d i a c c e d e r e a u n f i n a n z i a m e n t o c o m -

p l e s s i v o d i 2 0 0 0 0 0 e u r o ( 1 0 0 . 0 0 0 c i a s c u n o ) n e ll’ambito dei Fondi FESR

2 0 2 1 – 2 0 2 7 L ’ a s s e s s o r a alla Programmazione Lor e d a n a C o s t a n z a h a i l l us t r a t o i d e t t a g l i : « I l p r o -

g e t t o p r e v e d e c a m m i n amenti, panchine, ripulitura dell’area e strutture per

arginare eventuali esondazioni»

I l c a p o g r u p p o d i F r a t e l l i

d’Italia ha sottolineato che «si tratta di una misura per la riqualificazione urbana

e la sostenibilità ambientale, utile anche per super a r e n o d i v i a r i c o m p l e s s i c o m e q u e l l o d e l G a l l i t e llo»

D e l l o s t e s s o a v v i s o A t t i -

l i o G i u l i a n i , p r e s i d e n t e

d e l l a Q u i n t a C o m m i s s i on e : « U n p r o g e t t o v o t a t o

a l l ’ u n a n i m i t à , s e g n o d e ll’importanza di programmare e intercettare fondi

I s e r v i z i a u m e n t a n o , i f i -

n a n z i a m e n t i c a l a n o : n o n

p o s s i a m o p e r m e t t e r c i d i perdere queste occasioni»

I l c o n s i g l i e r e G i a n m a r c o

G u i d e t t i ( U n i a m o c i p e r Potenza) ha ribadito l’importanza della «mitigazio-

n e d e l r i s c h i o i d r o g e o l ogico e del rispetto dei tempi previsti», mentre Roc-

c o P e r g o l a h a d e f i n i t o l a cifra stanziata come «resid u a l e r i s p e t t o a i r e a l i b i -

s o g n i d i m a n u t e n z i o n e ,

a u s p i c a n d o u n a u m e n t o delle risorse da parte della Regione»

T o n i p i ù a c c e s i n e l l a s e -

c o n d a p a r t e d e l l a s e d u t a , incentrata sull’analisi del rendiconto di gestione per l’esercizio finanziario del 2024 e sul percorso di rie-

q u i l i b r i o f i n a n z i a r i o p l uriennale

L ’ a s s e s s o r e a l B i l a n c i o

R o b e r t o F a l o t i c o h a p r esentato i numeri: «Il risultato di amministrazione è pari a 53,8 milioni di eu-

r o , m a i l d i s a v a n z o c o mplessivo, dopo accantonamenti e vincoli, è di circa 6 3 , 7 m i l i o n i I l C o m u n e non è in situazione di def i c i t a r i e t à s t r u t t u r a l e , m a è soggetto a controllo come ente in riequilibrio»

Falotico ha anche evidenziato i suggerimenti della Corte dei Conti: «Occorre migliorare la riscossione, v a l o r i z z a r e i b e n i i m m obili, monitorare i progetti PNRR e contenere la spesa per il personale» «Questo rendiconto di gestione è il primo dell’Amm i n i s t r a z i o n e T e l e s c a e d è un documento che tiene c o n t o d e l l a g e s t i o n e d e ll’Ente a cavallo delle due a m m i n i s t r a z i o n i » c o mmenta ancora Falotico

Antonio Vigilante ha crit i c a t o d u r a m e n t e i l r u o l o della Regione: «Il famoso emendamento Cifarelli ha imposto al Comune di re-

stituire 40 milioni di euro È un esempio di una poli-

t i c a c h e p e n a l i z z a P o t e n -

z a . L ’ a u t o v e l o x è f r u t t o della necessità di riequilibrio » Il capogruppo di Basilica-

t a C a s a C o m u n e , G i a m -

p i e r o I u d i c e l l o , h a a m -

m e s s o : « L ’ e m e n d a m e n t o

f u u n er r o r e M a v a r ico -

n o s c i u t o c h e l ’ A m m i n i -

s t r a z i o n e , d a D e L u c a a oggi, ha fatto bene i compiti a casa, pur pagando un prezzo politico importante». Rocco Pergola ha agg i u n t o : « I n R e g i o n e n o n

t u t t i i c o n s i g l i e r i d i c e ntrodestra votarono il Salv a - P o t e n z a I l c o n f r o n t o politico con la Regione è già in atto da mesi I problemi finanziari sono ereditati, ma oggi il bilancio è in equilibrio » P e r F r a n c e s c o C a t a p a n o (Uniamoci per Potenza) è

fondamentale «mantenere il dialogo con la Regione per garantire i servizi essenziali».

Chiude il dibattito il Sindaco di Potenza, che chiarisce: «A questa città non interessano le polemiche Interessa trovare soluzioni Potenza eroga servizi a 4 0 0 0 0 p e r s o n e n o n r e s identi ogni giorno In altre r

L’emendamento Cifarelli è s

v o t a t o anche da consiglieri di destra I fondi statali vanno a

ai servizi Basta contrasti tra Potenza e Matera: parliamo dei problemi veri » I l p

l b il a n c i o è s t a t o a p p r o v a t o con 21 voti favorevoli e 5 contrari, tra cui Vigilante, Fanelli e Bruno Saponara di Orgoglio Lucano

Alcuni momenti del Consiglio comunale
(foto Mattiacci)

L’ordinanza accende il dibattito: un simbolo di progresso o un provvedimento divisivo? Tra residenti, commercianti e

San Gerardo e la viabilità: modernità o disagio?

DI DINO QUARATINO

Dopo le mie precedenti riflessioni: “San Gerardo, ma i residenti dove li mettiamo?”, e “ San Gerardo e la viabilità modernità o disagio? “ Mi è sembrato necessario tornare sull’argomento Perché a seguito delle critiche espres se da tanti cittadini e da diverse voci critiche all’interno e all’esterno del Consiglio comunale, la risposta dei consiglieri di maggioranza non ha chiarito, ma semmai rafforzato, quel senso di distanza, di forma e di sostanza, tra le istituzioni e chi il centro storico lo abita ogni giorno La difesa dell’ordinanza con parole come “modernità”, “centralità del pedone”, “valorizzazione urbana”, suona nobile nei toni, ma rischia di essere vuota nei contenuti Soprattutto se, al di là degli annunci, si continua a non ascoltare davvero chi vive in quelle strade che, per cinque giorni, sono state trasformate in vetrina turistica Parliamoci chiaro: se il messaggio che si voleva lanciare è che Potenza ha una nuova visione urbana, è necessario che quella visione sia sostenuta da metodo, coerenza e partecipazione Altrimenti siamo sempre al solito gioco delle tre carte: si toglie ai residenti per dare ai visitatori, si parla di inclusione ma si pratica esclusione, si celebra la festa ma si dimentica la quotidianità La risposta dei consiglieri ha un tono che lascia poco spazio al dialogo vero: “Le decisioni sono state prese in commissione, con tutte le forze politiche”, “la visione è moderna e inclusiva”, “serve tempo per apprezzarla” Ma quando una scelta amministrativa impatta direttamente sulla vita di interi quartieri, costringendo anziani, lavoratori, famiglie con bambini a spostare l’auto senza alternative, rischiando multe o stress inutili, non basta dire che tutto è stato discusso Bisogna spiegare come, con chi, perché, e soprattutto con quali risultati Non serve un verbale di commissione a dare legittimità a una decisione Serve la sua accettazione sociale, il suo radicamento nel sentire comune E su questo, purtroppo, la strada è ancora lunga Il cuore della questione resta lo stesso: il rispetto Il rispetto per chi ha scelto di vivere nel centro storico, tra mille difficoltà, contribuendo con la propria presenza a evitare il degrado e l’abbandono Il rispetto per chi non chiede favori, ma semplicemente di non essere ignorato o, peggio, trattato come un ostacolo alla festa Il rispetto per chi tiene aperta una bottega in salita San Gerardo o in via Pretoria, tra mille incognite e nessuna garanzia Se davvero si vuole parlare di città moderna, non si può agire con ordinanze spot nei giorni di festa e poi dimenticare tutto il resto dell’anno Le città moderne sono quelle che pianificano, che comunicano in modo trasparente, che ascoltano prima di decidere, che costruiscono un equilibrio tra esigenze diverse Non quel-

le che cambiano la viabilità per cinque giorni e poi dicono “vedrete che vi piacerà”

Soprattutto quando non si è offerta nessuna vera alternativa concreta: nessun parcheggio riservato ai residenti, nessun servizio di supporto, nessuna comunicazione chiaa, nessun QR code, nessuna infografica, nessun volantino diffuso capillarmente Nulla che facesse sentire davvero le persone parte di un progetto E qui vorrei aggiungere una precisazione importante, perché nei commenti sui social molti dicono che nelle grandi città durante eventi simili la sosta viene vietata anche ai residenti A me non risulta Nelle metropoli più avanzate, infatti, si cerca di garantire ai residenti forme di tutela, permessi speciali o soluzioni alternative Quindi l’ordinanza che abbiamo visto a Potenza rischia di essere percepita come ingiusta, soprattutto perché non si è voluto spiegare né argomentare questa scelta in modo trasparente E che dire dei commercianti? Invisibili anche stavolta

Nessuna concertazione, nessuna tutela, nemmeno un cenno nei comunicati ufficiali Eppure sono loro che tengono vive le strade, che si mettono in gioco ogni giorno contro la concorrenza dei centri commerciali e dell’e-commerce Possibile che non siano stati considerati interlocutori necessari in una riorganizzazione della mobilità che impatta direttamente sulle loro giornate di maggiore afflusso? Chi ha scritto il comunicato di maggioranza parla di “coinvolgimento della Prefettura, delle forze dell’ordine, delle associazioni civiche” Ma quali? E in che modo? Non basta citare enti e categorie per dire che c’è stata partecipazione La partecipazione si misura su un’altra scala: quella del tempo dedicato ad ascoltare, della capacità di modificare le decisioni in base ai suggerimenti ricevuti, della trasparenza con cui si rendono pubblici i processi Mi permetto allora, ancora una volta, di rilanciare una proposta che va oltre la singola ordinanza e guarda al futuro: istituire un Osservatorio permanente sul centro storico, composto da residenti, commercianti, urbanisti, rappresentanti delle categorie professionali, associazioni civiche e amministratori Uno spazio di confronto reale, non una passerella politica

Un luogo dove si possa davvero coprogettare la città che vogliamo, dove i problemi si affrontano con metodo e dove le decisioni non arrivano dall’alto come pioggia improvvisa, ma maturano nel confronto Perché un centro storico non si rigenera con gli slogan Si rigenera con visione

E visione significa azioni strutturali, coerenti, durature

Significa ZTL funzionante tutto l’anno, con parcheggi scambiatori ben gestiti, con un trasporto pubblico che non si limiti a qualche navetta improvvisata, istituita però senza una

comunicazione informativa efficace

Significa anche scale mobili attive con orari prolungati tutto l’anno, non solo nei fine settimana estivi o durante i giorni della festa patronale Perché è troppo comodo allungare gli orari solo quando c’è da fare bella figura

Gli amministratori risponderebbero: “non ci sono soldi” Ma quando siete venuti a chiedere il voto, e qui il riferimento vale tanto per la maggioranza quanto per la minoranza, sembrava che le soluzioni fossero pronte in tasca E allora, verrebbe da dire: vi è piaciuta la bicicletta e mo’ avita pedala’

Alla fine dei giochi, la domanda resta la stessa: chi si prende cura della città quando non c’è festa? Perché l’impressione è che ci si ricordi del centro storico solo quando arriva San Gerardo, salvo poi lasciarlo alle sue fatiche per tutto il resto dell’anno Questo non è urbanismo, è marketing E non basta a costruire una Potenza che rispetti davvero sé stessa Infine, una considerazione politica, ma non partigiana I consiglieri, nel loro comunicato, parlano come se ogni critica fosse polemica sterile Come se dissentire fosse un fastidio. Ma la democrazia urbana non è un coro a una voce sola È confronto, anche aspro se ne-

cessario È mettere in discussione, analizzare, chiedere conto Nessuno chiede miracoli Ma almeno, ascolto sì Perché chi vive in centro storico non è un fastidioso ostacolo da gestire nei giorni clou È una risorsa. È il presidio più autentico della città E se vogliamo davvero che Potenza diventi una città moderna e inclusiva, bisogna partire proprio da qui: dal rispetto Ma il rispetto, lo diciamo con franchezza, non si dichiara Si pratica Giorno dopo giorno Anche, e soprattutto, quando non ci sono le luminarie

Questa riflessione, sia chiaro, non è soltanto una difesa dei residenti del centro storico

È una riflessione in difesa di tutta la comunità Perché una città che non ascolta chi la abita, prima o poi smette di essere davvero viva E ogni scelta amministrativa che ignora il confronto, la trasparenza e il rispetto delle persone, finisce per colpire tutti Non solo chi oggi è penalizzato, ma anche chi domani si troverà a pagare il prezzo di una distanza crescente tra istituzioni e cittadini La vera modernità non si misura nei comunicati, ma nella capacità di costruire fiducia.

E fiducia significa ascolto, coinvolgimento, coerenza

Baldassarre (Insieme per San Chirico): «Chi avrebbe dovuto vigilare? Nessuna comunicazione nemmeno ai genitori»

Asilo comunale appena aperto: bimbo scappa, tragedia sfiorata

t o a p e r t o i n p o m p a

m a g n a d a l l a s i n d a c a ,

S A N C H I R I C O NUOVO All’indoma-

ni dell’inaugurazione

d e l m i c r o n i d o c o m u -

n a l e d i S a n C h i r i c o Nuovo, il gruppo con-

s i l i a r e “ I n s i e m e p e r San Chirico” porta all’attenzione quanto ac-

c a d u t o n e i g i o r n i i mmediatamente successivi, e lo fa attraverso

un messaggio pubbli-

cato sulla propria pagina social. Raggiunto

da Cronache, il capogruppo consiliare Fer-

d i n a n d o B a l d a s s a r r e ,

c o n f e r m a l ’ e p i s o d i o ,

s o t t o l i n e a n d o a l c o ntempo che «non si può e non si deve riportare

t u t t o s u l p i a n o d e l l a

p o l i t i c a , c i s o n o c o s e che esulano da questa, come in questo caso la

s i c u r e z z a d e i b a m b ini»

I fatti sono spiegati dal

Gruppo di opposizio-

ne: «Il micronido comunale, gratuito, è sta-

c o n t a n t o d i b e n e d i -

zioni, foto, proclami e

d o l c i , m a g i à d a l s e -

c o n d o g i o r n o è s u ccesso qualcosa di gra-

v i s s i m o U n e p i s o d i o

c h e , p e r p o c o , n o n s i

t r a s f o r m a v a i n t r a g edia

Il secondo giorno uno

d i q u e s t i b a m b i n i è

s c a p p a t o S i è d i r e t t o verso l’aperta campagna, verso i “Cost” insomma. Erba alta, cani randagi, cunette, poz-

z i , p e r i c o l i o v u n q u e Solo per miracolo non è successa una disgrazia -scrivono ancora i consiglieri- e solo gra-

z i e a l l ’ i n t e r v e n t o d i una signora che ha ur-

l a t o , e d i u n a n e g o -

z i a n t e , s e o g g i n o n piangiamo una disgra-

z i a M a c h i a v r e b b e

d o v u t o v i g i l a r e s u i

b i m b i , c h e s t a v a f acendo? E sapete cos’è successo dopo? Niente Nessuna comunica-

PIGNOLA Oggi presso la Sala Ricevimenti Elios di Pignola, si terrà la quinta edizione del Premio Legalità, dedicato al Maresciallo Agatino Di Matteo, vittima del dovere e decorato con Medaglia di

Bronzo al Valor dell’Arma dei Carabinieri L’evento, promosso dalla famiglia Di Matteo e accolta dall’Istituto Comprensivo di Pignola e Abriola in collaborazione con la famiglia Di Matteo, nasce con l’obiettivo di promuovere, all’interno della comunità scolastica e nella società in generale, lo sviluppo di una coscienza etica fondata sui principi della legalità Protagonisti dell’iniziativa saranno gli studenti della scuola secondaria di primo grado, coordinati dalla professoressa Silvia Lepore, che si confronteranno con il tema della legalità attraverso la partecipazione al concorso intitolato: “Il sacrificio del Maresciallo Di Matteo oggi: donne, uomini e istituzioni che lottano per la legalità ai giorni nostri”. I migliori elaborati saranno premiati dalle autorità civili e militari presenti e dalla figlia del

c h i h a r e s p o n s a b i l i t à risponda E se non si è in grado di garantire nemmeno

l a p r e s e n z a d i p e r s on a l e e s p e r t o , a b b i a t e almeno il coraggio di non prendere in giro i g e n i t o r i P e r c h é l a p r o s s i m a v o l t a p otremmo non essere così fortunati» concludono

zione ufficiale Nessun avviso ai genitori»

L a v i c e n d a c o n t i n u a ad essere così raccon-

t a t a d a “ I n s i e m e p e r

S a n C h i r i c o N u o v o ” :

« A d i n f o r m a r e l e f amiglie sono state altre persone I genitori una volta arrivati al Comu-

n e p e r c h i e d e r e s p i egazioni si sono sentiti

maresciallo, la signora Valeria, con buoni per l’acquisto di libri del valore di 150 euro e con miniabbonamenti per cinema e teatro, donati dalla famiglia Di Matteo, con l’intento di contribuire alla formazione culturale e multimediale dei ragazzi Durante la manifestazione sarà resa nota una citazione del Maresciallo Agatino Di Matteo, recentemente rinvenuta tra i suoi appunti dedicati alla cultura della legalità: «Vi ho guardato bene negli occhi e sono sicuro di aver svegliato coscienze, anche se siete piccoli». Queste parole, pronunciate in occasione di un incontro con gli studenti a Potenza dopo la visione del video “Il Dono” che racconta la sua sanguinosa storia e la sua testimonianza di legalità rappresentano il cuore pulsante del messaggio che l’evento vuole trasmettere La frase sarà consegnata ai ragazzi sotto forma di segnalibro, distribuito dalla figlia Valeria ai vincitori del concorso. Un gesto semplice ma carico di significato: un passaggio simbolico di testimone, un dono che attraversa

d i r e d a l l a s i n d a c a :

“ N o n t r a s f o r m i a m o tutto in una questione

p o l i t i c a ” M a q u e s t a

n o n è p o l i t i c a U n bambino era scappato

e t u t t o q u e l l o c h e s apete dire è: “Non fate politica” Noi oggi rin-

graziamo Dio -prose-

g u o n o i c o n s i g l i e r i -

m a p r e t e n d i a m o c h e

A l l a l u c e d e i f a t t i r iportati dal gruppo cons iliar e, il ca

che non sarebbe dovuto accadere Se abbiamo deciso di renderlo pubblico, facendo prima le dovute verifiche s u i f a t t i , è p e r c h é s i tratta di un fatto grave, e forse più grave grave ancora sono stati il s i l e n z i o c h e n e è s eguito e la mancanza, in quel giorno, di personale che evidentemente potesse essere vigile sui bambini»

il tempo e assume il valore di eredità morale. Ricevere quel segnalibro significa accogliere una responsabilità, custodire una memoria viva e farsi portatori dei valori per cui Agatino Di Matteo ha lottato. È attraverso simili gesti che la testimonianza di chi ha creduto nella legalità può continuare a vivere nelle giovani generazioni. Tra gli ospiti istituzionali sono attesi L’Assessore della Regione Basilicata Laura Mongiello, il Viceprefetto di Potenza Dottor Paolo D’ Alessio, il Vicepresidente

della Provincia Rocco Pappalardo, il Comandante della Legione Carabinieri Basilicata Generale GianCarlo Scafuri, il Comandante Regionale Guardia di Finanza Generale Rob

Dott. Antonio Stavale, il Comandante Esercito Basilicata Colonnello Gennaro Scotto di Santolo, il Comandante Pro-

Provincia

Rubino: «Ci siamo battuti per accorciare i tempi delle assegnazioni e oggi non possiamo che gioire del risultato guardando già al domani»

Moliterno, dopo quattro anni consegnati gli alloggi di edilizia residenziale pubblica

M O L I T E R N O A M o l i -

t e r n o , d o p o q u a t t r o a n n i ,

s o n o s t a t i c o n s e g n a t i g l i alloggi di edilizia residen-

z i a l e p u b b l i c a U n r i s u l -

t a t o s i g n i f i c a t i v o f r u t t o

d e l l ’ i m p e g n o d e l l ’ a m m i -

n i s t r a z i o n e c o m u n a l e ,

guidata dal sindaco Anton i o R u b i n o , a s e g u i t o d i un lungo e complesso iter

a m m i n i s t r a t i v o O r a , a l l e

famiglie beneficiarie ,sono stati consegnati gli al-

l o g g i d i e d i l i z i a r e s i d e nziale pubblica

« Con la forza della sinerg i a t r a s f o r m i a m o i d i r i t t i

in realtà: dopo anni di lavoro costante, consegnia-

m o n u o v e c a s e e n u o v e

s p e r a n z e a l l e f a m i g l i e d i

Moliterno - ha dichiarato il sindaco Antonio Rubino

- U n s e g n o c o n c r e t o d i u n ’ a m m i n i s t r a z i o n e c h e c’è, lavora insieme e non lascia indietro nessuno Il

bando per gli alloggi Ater è stato uno dei nostri primi p a s s i d a a m m i n i s t r a t o r i , c o n v i n t i c o m e s i a m o d i dare opportunità e riconoscere diritti » « P o r t a r e a c o m p i m e n t o questo percorso ha richiesto impegno, tenacia e lavoro di squadra all'interno

dell'amministrazione, con l ' A t e r , c o n g l i u f f i c i c omunali E poi ha creato un dialogo umano e costruttivo con famiglie e cittadini Piu volte -ha concluso

R u b i n o - c i s i a m o b a t t u t i anche con altri sindaci per accorciare i tempi delle assegnazioni e oggi non possiamo che gioire del risult a t o e g u a r d a r e g i a a d omani »

Dunque ,questo è il risultato di un lavoro costante dell’amministrazione «fatto di atti, solleciti, interlocuzioni, rapporti umani Un lavoro di squadraaggiunge l’ente attraverso una nota -segno concreto di un’amministrazione che non si arrende e che lavor a o g n i g i o r n o a l f i a n c o della comunità e per i cittadini»

A Latronico chiuderà presto l’ultima banca . Disappunto, amarezza e delusione tra i cittadini e amministrazione

De Maria: «Essere sindaco oggi significa combattere a mani nude, garantire un futuro a chi vuole restare»

LATRONICO A Latronico chiuderà presto l’ultima banca ancora presente in paese Uno dei tanti servizi importanti per la cittadinanza che verrà dunque meno Fausto De Maria , sindaco della comunità , non ci sta e sulla questione esprime disappunto : «Parlo come Sindaco di Latronico ma oggi sento di parlare anche a nome di tanti colleghi amministratori e cittadini dei piccoli comuni della Basilicata che vivono una condizione ormai comune Il mio pensiero nasce da un fatto concreto: la notizia della prossim a c h i u s u r a d e l l ’ u l t i m a b a n c a r i m a s t a n e l mio paese »

« In questi giorni - spiega -ho incontrato tante persone, e la frase che ho sentito ripetere più spesso, con una rassegnazione amara, è stata: “Se chiude pure la banca, qui non resta più niente.” Questo sentimento racchiude tutto: la delusione, la stanchezza, la paura che lentamente stia svanendo anche l’idea stessa

di poter vivere nei nostri paesi Perché ogni servizio che se ne va non è solo una perdita funzionale, ma è un colpo alla dignità, un segnale che ci si aspetta che ce ne andiamo Eppure, noi ci vogliamo restare» «Comprendiamo bene che il mondo cambia: l a t r a n s i z i o n e d i g i t a l e , l ’ i n t e l l i g e n z a a r t i f iciale, i nuovi modelli di lavoro e di consumo stanno rivoluzionando tutto, compresi i serv i z i b a n c a r i M a c i ò c h e n o n p o s s i a m o p i ù accettare -sottolinea De Maria - è che la Bas i l i c a t a a r r i v i s e m p r e d o p o , i n r i t a r d o , v ivendo ogni passaggio come emergenza, trasformando ogni cambiamento in una nuova parola ricorrente: “crisi” Non possiamo restare bloccati in un eterno linguaggio di perdita È tempo di iniziare una politica che dia una svolta vera Di fare scelte anche difficili, ma che possano garantire un futuro a chi vuole restare nei meravigliosi paesaggi e nei c e n t r i s t o r i c i d e l l a n o s t r a B a s i l i c a t a O g n i g i o r n o d o b b i a m o d i f e n d e r e q u a l c o s a : u n a scuola che si accorpa, un medico che va via, un ufficio che chiude E tutto questo accade a macchia di leopardo, rendendo difficile reagire collettivamente Chiude oggi in un paese, tra sei mesi in un altro E così ci si abitua alla sottrazione continua» «Ma io non voglio abituarmi Io non ci stoaggiunge con fermezza l’amministratore- Essere sindaco oggi significa combattere a mani nude, spesso con poche risorse e quasi mai con visioni coordinate Anche quando si amministra bene, la sensazione è che non basti più Ma non possiamo smettere di crederci E non possiamo più essere lasciati soli I num e r i

l’ISTAT, entro il 2040

denti, più del 95% dei comuni delle aree interne ha registrato un saldo demografico negativo nel decennio 2011–2021 Infine, siamo tra le regioni italiane con il più alto tasso di decrescita Basta guardare questa mappa per capire l’urgenza Nel decennio 2011–2021, la Basilicata ha registrato uno dei cali d e m o g r a f i c i p i ù a l t i d ’ I t a l i a , c o m e m o s t r a questa immagine tratta dai dati ufficiali Insieme al Molise, la nostra Regione è colorat a d i r o s s o s c u

o p i ù

d e n t e d i u n ’ e m o r r a g i a s o c i a l e c h e n o n s i è m a i f e rmata»

Questo non è solo un dato « è una mappa del declino - spiega il sindaco di Latronico - Proprio per questo, la Basilicata ha il dovere di prendere l’iniziativa, farsi promotrice di un nuovo modello di sopravvivenza per i piccoli comuni Non si può più aspettare Anche i piccoli comuni stanno facendo la loro parte: progetti, investimenti, creatività Ma una rea l t à d i m i l l e , d u e m i l a , t r e m i l a a b i t a n t i n o n può da sola cambiare una dinamica nazionale E se accade, è per un caso, un’eccezione

N o n p u ò d i v e n t a r e l a r e g o l a . N o n p u ò d iventare sistema La Basilicata non è solo attraversata dalla questione delle aree interne: è e s s a s t e s s a l a R e g i o n e d e l l e a r e e i n t e r n e Qui il problema non è di alcuni territori marginali: è il problema dei problemi Difendere i piccoli comuni vale quanto difendere una grande fabbrica»

« Quando la Fiat di Melfi entra in crisi, giustamente tutta la Regione si mobilita Ma se m e t t i a m o i n s i e m e l e p e r d i t e d i c e n t i n a i a d i s e r v i z i , d i m i g l i a i a d i c i t t a d i n i , n o n s t i a m o forse vivendo una crisi più profonda, più estesa, più sistemica? Serve una svolta. Serve un p i a n o S e r v e u n a v i s i o n e c o n d i v i s a » c o nclude De Maria

Studio di fattibilità dell’Anas per realizzare l’inversione di marcia, l’assessore Pepe: «Ora tocca al Comune di Pisticci»

B a s e n t a n a , e c c o i l p r o g e t t o

p e r l a r o t a t o r i a a M a r c o n i a

PIStICCI «In riferimento ai cantieri sulla Basentana, premesso che i lavori per l’istallazione dello spartitraffico sono necessari a elevare gli standard di sicurezza dell’arteria, i cittadini vanno sempre e comunque ascoltati Anas, in tal senso, ha già mostrato la sua disponibilità, anche in virtù della mediazione della Regione, che ha rivestito un ruolo di cerniera tra richieste del territorio e possibilità progettuali E lo stesso è accaduto per la rotatoria nell’area di cantiere di Marconia Tant’è che Anas, appena avuta una indicazione di disponibilità di un’area idonea, ha realizzato il progetto di fattibilità e lo trasmetterà in queste ore al Comune di Pisticci, che potrà consentire l’inversione di marcia in quel punto Ora, ovviamente, servirà la disponibilità di tutte le parti in causa, dalle istituzioni ai cittadini, per la sua tempestiva realizzazione» Lo ha dichiarato il vicepresidente e assessore alle Infrastrutture della Regione Basilicata, Pasquale Pepe Al riguardo, Anas, in un comunicato, fa sapere di aver già “accolto una serie di richieste pervenute nel tempo dal Territorio, modificando, in primis, le fasi del progetto dei lavori, ovvero suddividendo le attività in 7 tranche anziché 3, anche con il supporto della im-

Matera,

presa esecutrice; allo stato attuale, nel territorio comunale di Pisticci, sui 12 chilometri totali di nuova barriera prevista, sono stati completati oltre 9 e l’ultimazione dei lavori è fissata entro la fine del mese di settembre»

Nel progetto è inoltre prevista, «la realizzazione di uno svincolo in corrispondenza della intersezione tra la Basentana e la strada provinciale ‘Marconia-Tinchi’ 154, oltre ad un’inver-

sione di marcia al chilometro 81,600 con la realizzazione di un sottopasso e di rampe di entrata e uscita verso la statale»

Nella nota di Anas è scritto che “allo stato attuale, la soluzione richiesta dal Comune e progettata da Anas, riguarda l’esecuzione di una rotatoria in località Marconia, finalizzata a garantire l’inversione di marcia lungo la SS 407, in condizioni di sicurezza In relazione a tale opera strada-

le, ancora una volta nell’ambito della buona collaborazione con i territori, Anas sta per trasmettere il progetto di fattibilità tecnica ed economica della rotatoria al Comune” che “dovrà poi occuparsi di indire una Conferenza dei Servizi in forma semplificata e asincrona (al fine di acquisire i pareri necessari per la realizzazione della suddetta rotatoria da parte di Anas) e di intercedere per l’ottenimento delle li-

beratorie dei proprietari dei terrenti interessati dai lavori, anch’esse indispensabili per la realizzazione della rotatoria»

Bando d’identità visiva per Matera

matera Con l’individuazione delle 5 m ig lio ri p rop o s te p resentate, si è conclusa la prima fase della selezione per l’identità visiva di matera Capitale mediterranea della Cultura e del dialogo 2026 promossa da Fondazione matera-Basilicata 2019, insieme ad aIaP – associazione italiana design della comunicazione visiva Circa 80 le candidature arrivate da parte di professionisti e/o studi di progettazione grafica e della comunicazio n e v is iv a, ca ra tterizza te da un’elevata qualità dei progetti presentati e da grande professionalità dei partecipanti, di provenienza sia nazionale che extranazionale. ad essere valutati nella fa s e 1 da p a rte della Co mmissione sono stati la qualità dei lav o ri p ro fes s io n a li p res en ta ti

matera Il comitato “amici di Bottiglione” ha inviato un appello al futuro Sindaco di matera sul degrado nel quartiere e sulla qualità della vita in caduta libera. ecco di seguito la nota integrale: «Siamo il Comitato “amici di Bottiglione” e da tempo denunciamo pubblicamente le condizioni di abbandono in cui versa il nostro quartiere, uno dei più popolosi e storici della città a dicembre 2023 abbiamo lanciato un appello per chiedere interventi urgenti di riqualificazione degli spazi pubblici comuni: marciapiedi rotti, aree verdi incolte, giochi per bambini danneggiati e inagibili Nessuno, da allora, ha dato seguito a quell’appello Nulla è stato fatto, e la situazione

nel portfolio, l’attinenza dei lavori eseguiti al tema del bando, le esp erien ze di tea m e/o raggruppamenti comprendenti professionalità diversificate, la presenza e il ruolo attivo di un/una giovane professionista under 25 Nella fase 2 i candidati selezionati dovranno invece presentare la p rop o s ta p rog ettu a le di

concept/idea, logotipo/marchio, elementi grafici e applicazioni in differenti contesti La consegna degli elaborati di progetto dovrà avvenire esclusivamente per via telematica, inviando una PeC all’indirizzo aiap@pec.it entro e non oltre le ore 12 00 (ora italiana) del 3 luglio 2025 all’autore del progetto (o agli autori riuniti in gruppo) risultato vincitore verrà corrisposto un premio lordo di €10.000; è previsto un premio lordo, a titolo di rimborso spese, di € 1 000 euro per i progetti classificati dal 2° al 5° posto. L’elenco dei 5 selezionati, pubblicato in forma anonima come previsto da bando, e il verba le della Co m m is s io n e, s o n o co n s u lta bili s u l s ito di aIaP (https://aiap it/risultati-fase-1matera-2026/ )

oggi è persino peggiorata In questi giorni in cui matera si prepara a scegliere il proprio futuro Sindaco con il ballottaggio imminente, ci sentiamo in dovere di intervenire pubblicamente Non possiamo più ac-

cettare che interi quartieri siano dimenticati dalle istituzioni, lasciando i residenti – bambini, anziani, famiglie – in condizioni indegne di una città che vuole dirsi civile. La recente indagine de Il Sole 24 Ore, che colloca matera al 90° posto nazionale per la qualità della vita dei bambini, è un campanello d’allarme che nessun amministratore può più ignorare. Le nostre richieste non sono straordinarie: vogliamo solo che anche nel rione Bottiglione i bambini possano giocare in sicurezza, che gli spazi pubblici siano curati, che ci sia decoro e attenzione anche per le periferie. Chiediamo quindi a entrambi i candidati al ballottaggio un impegno formale e pubblico

per: avviare entro i primi 100 giorni di mandato un piano di manutenzione straordinaria delle aree comuni del quartiere. Includere rappresentanti dei comitati civici nei tavoli decisionali relativi alla pianificazione urbana e ai lavori pubblici monitorare e rendicontare gli interventi realizzati nei quartieri della città. Sappiamo che governare una città è complesso, ma crediamo che la dignità delle persone debba tornare al centro dell’agenda politica Non chiediamo promesse, chiediamo atti concreti. matera non può permettersi di dimenticare i suoi figli, e noi non permetteremo che si continui a ignorare questa parte di città»

L’assessore Pepe

t

A Matera presentati i repor t di attività e risultati dei Digital Innovation Hub di Confindustria di Basilicata e Puglia

I n d u s t r i a d e l m o b i l e i m b o t t i t o : c o n l

’ A i

migliorare la competitività delle imprese

L’intelligenza arti-

f i c i a l e r a p p r esenta l’evoluzio-

a del Mobile Imbottito, che h

storia

Le sue applicazioni «hanno impatti rilevanti nel mi-

g l i o r a r e l a c a p a c i t à c o m -

p e t i t i v a d e l l e i m p r e s e e migliorare la presenza sui

m e r c a t i m o n d i a l i » : l o h a

e v i d e n z i a t o i l p r e s i d e n t e della sezione Legno e arredo di Confindustria Basilicata, Saverio Calia, nel suo intervento che ha aper-

t o i l a v o r i d e l c o n v e g n o organizzato dal Digital Inn o v a t i o n H u b d i C o n f i ndustria Basilicata, in collaborazione con il Dih Puglia-Medis, che si è svolto p r e s s o l a s e d e d i M a t e r a dell’associazione degli industriali lucani Dal 2017, in attuazione di quanto previsto dal Piano

I n d u s t r i a 4 . 0 , C o n f i n d u -

s t r i a h a i m p l e m e n t a t o l a rete nazionale dei Digital

I n n o v a t i o n H u b , c h e , c om e h a s p i e g a t o i l c o o r d inatore nazionale Gianluigi Viscardi, continuano a s v o l g e r e u n r u o l o d e t e rminante per accompagnar e l a d i g i t a l i z z a z i o n e d i processi e di prodotti delle piccole e medie imprese La Regione Basilicata, r a p p r e s e n t a t a n e l l ’ o c c as i o n e d a G i o v a n n i M o r e -

n a , r e f e r e n t e d e l l ’ U f f i c i o Internazionalizzazione,

R i c e r c a S c i e n t i f i c a e I nnovazione Tecnologica, è pronta a mettere in campo strumenti adeguati per sostenere le imprese nei pro-

c e s s i d i i n n o v a z i o n e t e c -

n o l o g i c a e i n t e r n a z i o n alizzazione

Adele Vinci, referente del Dih Basilicata e Felice Vi-

t u l a n o , D i r e t t o r e d e l D i h

P u g l i a , h a n n o p r e s e n t a t o l e a t t i v i t à c o n c l u s e n e ll ’ a m b i t o d e l p r o g e t t o Amadih3, per poi illustrare il progetto attualmente in corso, ConfInHub, con l’obiettivo di stimolare la p a r t e c i p a z i o n e d e l l e i mprese locali, illustrando le o p p o r t u n i t à c o n c r e t e o f -

f e r t e d a l l a r e t e d e i D i h e dal supporto tecnico di Sis t e m i F o r m a t i v i C o n f i ndustria

Il Ministero delle Imprese d e l M a d e i n I t a l y , a t t r av e r s o i n t e r v e n t i s p e c i f i c i quali il progetto “Case del Made in Italy”, mette a disposizione strumenti concreti per favorire l’adozion e d i s o l u z i o n i d i g i t a l i e sostenibili sui territori, come ha spiegato Francesco Paolo Vania, referente del M i n i s t e r o d e l M i m i t , c h e ha complessivamente illustrato l’impegno del Ministero in materia di innovazione tecnologica e valorizzazione industriale La seconda sessione dei lavori è stata dedicata alla presentazione di casi concreti di applicazione dell’intelligenza artificiale al settore del mobile imbottito, attraverso la dimostrazione di soluzioni sviluppate

da sei imprese tecnologiche specializzate Le aziende coinvolte, App l i c a S r l , L a i n o A p p l i c azione Labs Srl, Rdd Italia, Hevolus Innovation e Wid e v e r s e S r l , c o n l ’ a u s i l i o di demo dimostrative e visori immersivi, hanno pre-

s e n t a t o s t r u m e n t i d i g i t a l i

a v a n z a t i c h e i n c l u d o n o :

s h o w r o o m v i r t u a l i , a s s i -

s t e n t i d i g i t a l i , c o n f i g u r atori 3D e ambienti aumentati per il customer engag e m e n t L e d e m o h a n n o

o f f e r t o u n a p a n o r a m i c a

c o n c r e t a s u l l e t r a s f o r m azioni digitali in atto nella

f i l i e r a d e l m o b i l e , c o n

e s e m p i p r a t i c i d i u t i l i z z o dell’AI in ambito proget-

t u a l e , p r o d u t t i v o e c o mmerciale Le soluzioni illustrate integrano: algorit-

m i d i o t t i m i z z a z i o n e d e i processi produttivi e della supply chain, strumenti di personalizzazione dinamica del prodotto, piattaforme conversazionali intelligenti per il supporto alle vendite e al customer care, ambienti immersivi per il design, la simulazione e la vendita assistita Si tratta di esempi concreti di come l’adozione dell’AI può g e n e r a r e v a l o r e r e a l e p e r l e i m p r e s e d e l c o m p a r t

nazionali e internazionali I

gie nei modelli di business delle Pmi del territorio significa generare rilevante v

-

o mmerciale delle imprese del settore

« L a s f i d

g g i o r e - h a concluso il presidente vicario di Confindustria Basilicata, Antonio Braia - è d i n a t u r a p r i n c i p a l m e n t e culturale È importante far capire alle piccole e medie imprese che l’intelligenza artificiale va utilizzata com e u n p o t e n t e s t r u m e n t o che, se gestita con competenze adeguate e se tarata s u l l e s p e c i f i c h e e s i g e n z e dei contesti aziendali, non è sostitutiva delle compet e n z e u m a n e m a o f f r e a d esse uno straordinario supp o r t o È f o n d a m e n t a l e , q u i n d i , a f f

a r e q u e s t a nuova frontiera dell’innov a z i o n e t e c n o l o g i c a c o n c o n s a p e v o l e z z a e k n o w how adeguati»

La gior nata vedrà la partecipazione di tutti gli esponenti sindacali in vista dei referendum dell'8 e 9 giugno

Giornata del lavoro, Mega: «Giovani

i n f u g a s e r v e u n c a m b i o d i r o t t a »

DI FRANCESO MENONNA

Do m e n i c a 1 g i u g n o

a l l e 1 6 n e l P a r c o

B a d e n P o w e l l d i

Potenza avrà luogo la tre-

d i c e s i m a e d i z i o n e d e l l e

Giornate del Lavoro promossa dalla CGIL di Basilicata L'evento tradizio-

s t a t o a n t i c i p a t o a c a u s a d e l l a c a m p a g n a r e f e r e ndaria in corso, in vista dei

r e f e r e n d u m d e l p r o s s i m o

8 e 9 giugno sui temi del l a v o r o A l l a g i o r n a t a p o -

t e n t i n a p r e n d e r à p a r t e i l segretario nazionale Maurizio Landini Ieri mattina nella sede del sindacato in via Bertazzoni si è svolta

l a c o n f e r e n z a s t a m p a d i presentazione dell'evento Presenti il Segretario Regionale Fernando Mega, la Segretaria Funzione Pubblica, Giuliana Scarano, il

r e s p o n s a b i l e d e l l a s e g r eteria regionale CGIL, Enzo Iacovino, la responsabile della segreteria, Anna Russelli, il segretario Vinc e n z o E s p o s i t o , S e g r e t ario CGIL Potenza Lavoro, sicurezza, dignità, democrazia e diritti Queste

l e c h i a v i d i l e t t u r a d e l l a giornata di domenica che o l t r e a L a n d i n i v e d r à l a presenza di Silvia Bubbico della Segreteria CGIL

P o t e n z a , d i D a n i e l a B a rb a r e s i , d e l l a S e g r e t e r i a Nazionale CGIL, Fernando Mega, Stefano Milani, d i r e t t o r e R e s p o n s a b i l e Collettiva La giornata sar à a r r i c c h i t a d a l l a d e g us t a z i o n e d i p r o d o t t i g astronomici e dal concerto dei Modena City Rambles Non sono mancate durante la conferenza stampa le

s t o c c a t e p o l e m i c h e d e l sindacato nei confronti del G o v e r n o n a z i o n a l e e d i q u e l l o r e g i o n a l e P r e c ar i e t à , r i d u z i o n e d e i c o ntratti, mancanza di diritti, critiche al Governo per la m a n c a n z a d i l a v o r o S t ipendi poveri, miseri, e in questo modo la questione referendaria porta al centro dell'agenda la questione lavoro Temi completi, reali e di grande richiamo q u e l l i l a n c i a t i d u r a n t e l a c o n f e r e n z a s t a m p a N e ll'occhio del ciclone la Senatrice Casellati che ha invitato gli elettori come altri esponenti del centro des t r a a d i s e r t a r e l e u r n e e

andare al mare E in questo contesto in una regione, la Basilicata che continua ad avere dati di spopolamento preoccupanti la C G I L , p u n t a a d i n v e r t i r e il trend negativo che attan a g l i a s i a i l p a e s e c h e l a regione Melfi, la question e S tellan tis , in p r imi, la mancanza di investimenti a l s u d s o n o l e q u e s t i o n i che maggiormente preoccupano i responsabili sindacali Fernando Mega, ha parlato delle questioni rel a t i v e a l l a f e s t a d e l l a v or o : « N o i a n t i c i p i a m o l a giornata potentina perché è l'epilogo del grande appuntamento della campag n a r e f e r e n d a r i a c h e l a CGIL sta facendo in tutta Italia e quindi è il grande appuntamento per la Basil i c a t a , c ' è M a u r i z i o L a nd i n i , a b b i a m o d e c i s o d i d a r e v i s i b i l i t à , v i s t o c h e abbiamo problemi con un pezzo della stampa nazionale, delle televisioni na-

z i o n a l i p e r p u b b l i c i z z a r e la campagna referendaria E' un momento important e p e r f a r e i l p u n t o d e l l a s i t u a z i o n e , p e r p a r l a r e d i questa rivolta, di questa rivolta democratica che è il

v o t o p e r p r o v a r e a c a mbiare lo stato di cose di un lavoro che si impoverisce sempre di più, si precarizza sempre di più e anche in questa regione, vittima di questo andazzo di cose, l a d i m o s t r a z i o n e s t a n e l fatto dei numeri freddi dei

g i o v a n i c h e v a n n o a c e rc a r e l a v o r o e f o r t u n a a ltrove» Vincenzo Esposito ha rimarcato altre questioni: «Quest'anno abbiamo deciso di anticipare le

g i o r n a t e s u l l a v o r o a P o -

t e n z a , p r o p r i o p e r c h é c ' è u n ' o c c a s i o n e i m p o r t a n t e come sono i nostri cinque referendum e abbiamo dec i s o d i d a r e l a g i u s t a a ttenzione ai referendum facendo emergere quali so-

n o i m o t i v i c h e h a n n o s p i n t o l a C G I L a d i n t r aprendere la strada referend a r i a U n a p p u n t a m e n t o importante che ci serve a

d a r e q u e l l a v i s i b i l i t à c h e

p u r t r o p p o n o n s t i a m o avendo sui media Voglio ricordare che attualmente i media nazionale ci danno

u n o s p a z i o p e r i r e f e r e ndum dello 0 62% quindi il fatto di aver anticipato le nostre giornate e far venir e L a n d i n i , i l n o s t r o s e -

gretario generale a Potenza e anche per dare la gius t a v i s i b i l i t à a g l i a r g om e n t i c h e t r a t t e r e m o m a in maniera particolare per dare il giusto spazio ai cinq u e

f a r e p e rc h é a b b i a m o d e c i s o d i cambiare le leggi sbagliate di questo paese All'interno della giornata del lavoro a Potenza ci sarà un momento dedicato a Land i n i e p o i c i s a r à u n m om e n t o m o l t o i m p o r t a n t e che sono le testimonianze che rappresentano tutte e c i n q u e l e q u e s t i o n i r e f erendarie Quindi avremo i parenti di una vittima sul lavoro, avremo un precario, avremo un licenziato ai quali non si applica l'art i c o l o 1 8 c h e è s t a t o e l i -

m i n a t o c o n i l j o b s a c t

A v r e m o a l c u n e t e s t i m o -

n i a n z e c h e r i g u a r d a n o l a cittadinanza Uno studente in ingegneria che sta in

Italia da dieci anni che ancora non potrà richiedere la cittadinanza che è uno

d e i n o s t r i c i n q u e q u e s i t i

P e r t a n t o l a g i o r n a t a a v r à

t a n t i s p a z i p e r p o t e r f a r emergere soprattutto i temi che ci hanno portato ad i n t r a p r e n d e r e u n a s t r a d a

r e f e r e n d a r i a p e r c h é n o i abbiamo deciso con il 25

aprile del 2024 quando abbiamo cominciato a fare la r a c c o l t a f i r m e d i c i n q u e m i l i o n i d i f i r m e r a c c o l t e nel paese, abbiamo deciso di liberare il paese dal precariato, di porre un argine a g l i i n c i d e n t i m o r t a l i s u l l a v o r o e d i r e n d e r e i l l avoro più tutelato con i diritti»

Alcuni momenti della confesrenza stampa (foto A Mattiacci)

Anniversario della Convenzione di New York: studenti, istituzioni e Unicef insieme per riflettere sul valore dell’ascolto e dei diritti dell’infanzia

I diritti dei bambini al centro: celebrazioni al Liceo Gropius

Qu e s t a m a t t i n a , i l

L i c e o S t a t a l e «Walter Gropius»

d i P o t e n z a h a o s p i t a t o l e

c e l e b r a z i o n i p e r l ’ a n n i -

versario della ratifica del-

l a C o n v e n z i o n e d i N e w York sui diritti dell’infan-

z i a e d e l l ’ a d o l e s c e n z a

L’evento, organizzato dal Comitato Unicef Basilica-

t a i n c o l l a b o r a z i o n e c o n

l ’ U f f i c i o S c o l a s t i c o R egionale e la Prefettura di Potenza, ha visto la parte-

c i p a z i o n e d i u n a p l a t e a

g r e m i t a d i s t u d e n t i , d ocenti e autorità civili e militari

L’iniziativa è stata introdotta dal Canto degli Italiani, eseguito dall’Orchestra e dal Coro del Liceo

M u s i c a l e « W a l t e r G r o -

p i u s » D o p o i s a l u t i d e l Dirigente Scolastico Paol o M a l i n c o n i c o , l a n e o

P r e s i d e n t e r e g i o n a l e d e l -

l ’ U n i c e f B a s i l i c a t a , B a rb a r a C o v i e l l o , h a o f f e r t o un approfondimento sulla figura di Eglantyne Jebb, f o n d a t r i c e d i S a v e t h e Children, e sul suo rivoluzionario impegno per i di-

r i t t i d e i m i n o r i . C o v i e l l o ha poi illustrato i pilastri della Convenzione: il sup e r i o r e i n t e r e s s e d e l m in o r e , i l p r i n c i p i o d i n o n discriminazione, l’ascolto delle opinioni dei bambini e il diritto a un’educazione di qualità

T r a g l i i n t e r v e n t i p i ù s ignificativi, quello di Italo Marsico, Presidente della Consulta Studentesca pro-

v i n c i a l e , c h e h a s o t t o l ineato l’importanza di dar e c o n c r e t a a t t u a z i o n e a l diritto all’ascolto. Anche Sanya Bonelli, Portavoce nazionale dell’UNC e originaria di Policoro, ha evid e n z i a t o i l l e g a m e t r a a s c o l t o e r a p p r e s e n t a n z a studentesca Le giovaniss i m e V i t t o r i a R o c c a n o v a e Beatrice Tarsia, rispettivamente Sindaca e Presid e n t e d e l C o n s i g l i o C omunale dei Ragazzi di Pot e n z a , h a n n o c o n d i v i s o c o n e n t u s i a s m o l ’ e s p erienza di avere interlocu-

t o r i a d u l t i d i s p o s t i a d ascoltare e valorizzare le loro proposte

Il Prefetto di Potenza, Michele Campanaro, ha concluso l’evento ricordando come la Convenzione abbia trasformato i bambini da oggetti di tutela a veri e propri soggetti di dirit-

t o « I l v a l o r e p i ù g r a n d e

d i g i o r n a t e c o m e q u e s t a sta proprio nella possibi-

l i t à d i r i a p p r o p r i a r c i d e ll’importanza dell’ascolto, tra adulti ma anche tra età d if f er en ti» , h a d ich iar ato il Prefetto. Ha inoltre invitato le istituzioni e i gen i t o r i a l a s c i a r s i i n t e r r og a r e d a l l e p a r o l e e d a l l e e s p e r i e n z e d e l l e g i o v a n i generazioni

L a m a n i f e s t a z i o n e s i è

c o n c l u s a c o n u n a s u g g es t i v a i n t e r p r e t a z i o n e d e « L ’ A l b e r o d e l l a v i t a » , eseguita dall’Orchestra e dal Coro del Liceo Musicale «Walter Gropius»

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