Regole

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L’ ORTOGRAFIA

L’ORTOGRAFIA E’ LA PARTE DELLA GRAMMATICA CHE INSEGNA A PRONUNCIARE E A SCRIVERE CORRETTAMENTE LE PAROLE. COMPRENDE

2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12-15 16 17 18 19-20 21 22-23 24

L’ALFABETO CIA / GIA CE / GE CIE/GIE SCE / SCIE LI / GLI GN / NI QU CU QQU CQU MP MB LE DOPPIE LA DIVISIONE IN SILLABE LE MAIUSCOLE L’APOSTROFO L’APOSTROFO: ATTENZIONE ALL’H L’APOSTROFO: ATTENZIONE AL VERBO ESSERE L’APOSTROFO: ATTENZIONE AD ALCUNE PAROLE! L’ACCENTO E I MONOSILLABI L’USO DELL’ H I SEGNI DI PUNTEGGIATURA IL DISCORSO DIRETTO E INDIRETTO

Il QUADERNINO delle REGOLE di ITALIANO

1

di Milli

Crip


L’ ORTOGRAFIA

L’ORDINE ALFABETICO

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z

a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z

Il QUADERNINO delle 2 REGOLE di ITALIANO

2

di

Milli

a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z

Crip


CE / GE

L’ ORTOGRAFIA

CIA / GIA

CIE / GIE

Parole che terminano in CIA-GIA SINGOLARE

PLURALE

Se precedute da vocale Es. cam i CIA

mantengono la vocale

(cami-cia)

cami C I E (cami-cie)

Se precedute da consonante Es. ro c CIA

NON mantengono la vocale

(roc-cia)

roc CE

(roc-ce)

PAROLE CHE CONTENGONO CIE / GIE CIELO

CIECO

SUPERFICIE

DEFICIENZA

PASTICCIERE

SPECIE

SUFFICIENZA

INSUFFICIENTE

EFFIGIE

EFFICIENZA

IGIENE

SUFFICIENTE

BRACIERE

CROCIERA

SOCIETA’

E LORO DERIVATI…

Il QUADERNINO delle REGOLE di ITALIANO

3

di Milli

Crip


L’ ORTOGRAFIA

SCE

SCIE

La sillaba SCE si scrive senza la - I - , tranne nelle parole: perché si forma con l’aggiunta del suffisso – iere

uSCIere

SCIenza e loro derivati: coSCIenza SCIENZIATO SCIENTIFICO FANTASCIENZA COSCIENZIOSO COSCIENTE INCOSCIENTE COSCIENTEMENTE

RICORDA! I verbi che terminano in –SCIare ( es. lasciare) perdono la - I - al futuro

( es. io laSCErò…)

e al condizionale presente

(es. io laSCErei…)

Il QUADERNINO delle 4 REGOLE di ITALIANO

4

di

Milli

Crip


L’ ORTOGRAFIA

LI

GLI

Si usa: LI

- ALL’INIZIO DI UNA PAROLA (es. lieto) - QUANDO C’È IL SUONO LL DOPPIO (es. sollievo, cancelliere) - NELLE PAROLE DI ORIGINE LATINA (es. Aurelio, domicilio, ciliegia…) - NEI NOMI DERIVATI CHE INDICANO MESTIERI (giocoliere, cavaliere, gioielliere, stalliere, gondoliere, petroliere, barelliere, mobiliere…) - NEI NOMI PROPRI (Giulia, Liliana, Emilia…) - IN MOLTI NOMI GEOGRAFICI (Italia, Sicilia, Tavoliere, Eolie…)

GLI

- TRA I NOMI PROPRI SOLO GIGLIOLA E GUGLIELMO.

Il QUADERNINO delle REGOLE di ITALIANO

5

di Milli

Crip


L’ ORTOGRAFIA

GN

NI

GNA GNE GNO GNU LA I NON VOGLIONO PIU’!

Tranne in alcune parole:

COMPAGNIA

nella 1^ persona plurale del presente indicativo

sogn-IAMO

nella 1^ e nella 2^ persona plurale del congiuntivo presente dei verbi che terminano per - gnare - gnere - gnire

che noi sogn-IAMO che voi sogn-IATE

Si usa NI: - nelle parole di origine latina (dominio) e in tante altre: MACEDONIA CONIUGAZIONE

NIENTE

GERANIO

STEFANIA

RIUNIONE

PANIERE

GENIALE

ANTONIO

CONIUGE

COMUNIONE

RAGIONIERE

Il QUADERNINO delle 6 REGOLE di ITALIANO

6

di

Milli

Crip


QU + A, E, I, O

CU

QQU

CQU

QUADERNO, QUESTO, QUELLO, QUI, QUOTA, QUINDI, QUALUNQUE, QUATTRO, QUADRATO…

PAROLE CAPRICCIOSE

CUORE, CUOCO, SCUOLA, INNOCUO, CUOIO, SCUOIARE, ARCUATO, TACCUINO, PERCUOTERE, SCUOTERE, PROMISCUO, CUOCERE, CIRCUITO, COSPICUO…

QQ

SOQQUADRO

CQ

ACQUA E DERIVATI: ACQUERELLO, ACQUAZZONE, ACQUERUGIOLA, ACQUOLINA, SUBACQUEO, RISCIACQUO, ACQUARIO… E IN ALCUNI VERBI: ACQUISTARE, NACQUE, PIACQUE, GIACQUE…

Il QUADERNINO delle REGOLE di ITALIANO

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di Milli

Crip

L’ ORTOGRAFIA

QU


L’ ORTOGRAFIA

MP

MB

UN PICCOLO TRUCCO PER NON SBAGLIARE PIÙ: RICORDA!

MP Mamma + Papà

MB Mamma + Bambino

Davanti alla P e alla B

Es. bambola, bambino…

si usa sempre la M

campo, comportamento…

Fanno eccezione alcuni composti di bene Es. benpensante, benparlante…

Il QUADERNINO delle 8 REGOLE di ITALIANO

8

di

Milli

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L’ ORTOGRAFIA

LE CONSONANTI DOPPIE Il raddoppiamento delle consonanti può cambiare completamente il significato di una parola. sete

sette

casa

cassa

Per evitare errori

RICORDA!

B non si scrive mai doppia davanti a -ile

mob-ile, visib-ile…

G non si scrive mai doppia davanti a -ione

rag-ione, stag-ione, reg-ione…

Z non si scrive mai doppia ­ nei nomi che contengono zia, -zie, -zio

lez-ione, eccez-ione, polizia, grazie, giudizio…

Z si scrive sempre doppia: ­ nelle parole con -ozzo, -uzzo, -izzare e loro derivati

peluzzo, organizzare…

­ nomi derivanti da nomi o agg. con z doppia o parole straniere

pazzo-pazzia, razzia…

Nelle parole composte l’iniziale della 2^ parola si raddoppia

così + detto = cosiddetto attendere, additare…

Se la parola inizia con a/ad o ra

Il QUADERNINO delle REGOLE di ITALIANO

raccogliere, ravvedere…

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di Milli

Crip


L’ ORTOGRAFIA

LA DIVISIONE IN SILLABE Quando si va a capo le sillabe NON possono essere spezzate. RICORDA! Una o due vocali, seguite da una consonante, formano una sillaba (in genere le vocali consecutive non si dividono).

A-MI-CO AU-GU-RI

Una consonante fa sillaba con la vocale che la segue.

PA-LO BA-NA-NA

Le doppie e il gruppo CQ si dividono.

MAM-MA AC-QUA

La S impura (=seguita da consonante) non si divide.

CA-SCO PO-STO

gl, ch, gn, gh, sc, gli, sci non si dividono mai.

SCA-LA SCO-GLI BA-CHI FI-GLIO

I gruppi consonantici che possono trovarsi all’inizio di una parola NON si dividono.

LE-PRE PRE-DA MA-GRI GRI-DO

I gruppi consonantici che NON si possono trovare all’inizio di una parola si dividono.

Il QUADERNINO delle 10 REGOLE di ITALIANO

10

di

DIA-RIO

COR-PO RPO…? AL-TO

Milli

LTO…?

Crip


L’ ORTOGRAFIA

LE LETTERE MAIUSCOLE Si usano: all’inizio di una frase

Oggi è festa.

dopo alcuni segni di punteggiatura

. ! ?

all’inizio del discorso diretto

disse: - Ciao -

con i nomi PROPRI di persona di animale di città di monumenti ecc.

Giorgio, Erica… Bobbi, Titti… Roma, Milano… Colosseo, Duomo…

nei titoli

La montagna

nelle festività

Natale, Epifania…

con i nomi di popoli

gli Italiani, i Polacchi...

con i nomi di periodi storici

Medioevo, l’ Ottocento

nelle sigle

Mi – I - Ue

con i nomi di persone importanti

il Papa, il Sindaco…

o nelle forme di cortesia

…la Sua lettera

con i nomi di pianeti, stelle…, ma solo nel linguaggio scientifico

Sole, Luna…

Il QUADERNINO delle REGOLE di ITALIANO

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di Milli

Crip


L’ ORTOGRAFIA

L’APOSTROFO L’apostrofo ( o elisione) si usa quando si elimina la vocale finale di una parola: quando la parola che viene dopo inizia con un’altra vocale

LO ANIMALE = L’ ANIMALE LA ESTATE = L’ESTATE

quando la parola che viene dopo inizia con H

LO HOTEL = L’HOTEL

L’APOSTROFO È OBBLIGATORIO: con gli articoli LO LA e con tutte le preposizioni con loro composte

L’ORA L’AMICO DELL’OMBRA SULL’ERBA ALL’OPERA NELL’ORTO

con l’aggettivo dimostrativo QUELLO/A

QUELL’ORSO QUELL’AMICA

con CI e NE davanti a verbi che iniziano per E

C’È C’ERANO C’ENTRA CE N’È CE N’ERANO

con ANCHE seguita dai pronomi personali

ANCH’IO ANCH’ESSO

ANCH’EGLI ANCH’ESSA…

SENZ’ALTRO D’ALTRONDE

TUTT’AL PIÙ D’ORA IN POI

in alcune formule fisse

Il QUADERNINO delle 12 REGOLE di ITALIANO

TUTT’ALTRO POVER’UOMO MEZZ’ORA A QUATTR’OCCHI

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di

Milli

Crip


- L’APOSTROFO

NON si mette: con la particella pronominale CI davanti a parole che iniziano per a, o, u, ha

CI AMMIRA (NO: C’AMMIRA) CI OSPITA CI UNISCE CI HA PERDONATO (NO: C’HA)

con UNO perché davanti alle vocali è sostituito da UN

UN AMICO UN OROLOGIO

con gli articoli LO e LA e le preposizioni articolate da essi derivanti davanti alle parole che iniziano con IA IE IO IU

LA IENA LA IUTA

con QUAL che sostituisce quale e TAL, per tale

QUAL È TAL SIGNOR…

E’ FACOLTATIVO, si può scegliere se metterlo o no: con UNA

UN’AMICA

O

UNA AMICA

QUEST’AMICA O QUESTA AMICA L’ALLONTANAI (LO ALLONTANAI? LA ALLONTANAI?)

con QUESTO/A con i pronomi LO/LA ma se è chiaro a chi si riferiscono con MI, TI, CI, SI, VI, NE

MI ATTACCAI O M’ATTACCAI

con DI

DI INTUITO O D’INTUITO

Il QUADERNINO delle REGOLE di ITALIANO

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di Milli

Crip

L’ ORTOGRAFIA

Continua


L’ ORTOGRAFIA

Continua

- L’APOSTROFO

RICORDA di metterlo inoltre: con le particelle pronominali e SEMPRE DAVANTI AL VERBO ESSERE mi è

M’E’

ti è

T’E’

ci è

C’E’

si è

S’E’

vi è

V’E’

ne è

N’E’

quando cade l’ultima sillaba nei verbi che indicano comandi

in alcune parole PO’ ( = poco ) Un po’ di pane. BE’ ( = bene ) Be’, poi vedremo. MO’ (= modo) A mo’ di cappello. TO’ (= prendi) To’, prendi questo. STA’ (= stai) Sta’ qui e aspetta.

DI’ DA’ FA’ VA’ STA’ Il QUADERNINO delle 14 REGOLE di ITALIANO

14

di

Milli

Crip


- L’APOSTROFO NON SI METTE davanti alla consonante

Davanti alla vocale BELL’

BEL

BELLO

QUELL’

QUEL

QUELLO

GRAND’

GRAN

GRANDE

SANT’

SAN

SANTO

Davanti alla vocale ma solo al femminile:

NON SI METTE davanti alla consonante e anche alla vocale,se maschile:

BUON’

BUON

BUONO

ALCUN’

ALCUN

ALCUNO

CIASCUN’

CIASCUN

CIASCUNO

NESSUN’

NESSUN

NESSUNO

Davanti a parole che iniziano con I GL’

NON SI METTE davanti a parole che iniziano con le altre vocali

QUEGL’

Il QUADERNINO delle REGOLE di ITALIANO

L’ ORTOGRAFIA

Continua

GLI

15

QUEGLI

di Milli

Crip


L’ ORTOGRAFIA

Continua - L’APOSTROFO

ATTENZIONE ALL’H ! H SI’ Nel verbo avere

H NO Pronomi o articoli

L’ HO

io la ho io lo ho

LO

L’ HAI

tu la hai tu lo hai

/

L’ HA

lui la ha lei lo ha

LA

L’ HANNO

L’ANNO

GLIEL’ HO

glielo / gliela + io ho

GLIELO

GLIEL’ HAI

glielo / gliela + tu hai

/

GLIEL’HA

glielo / gliela + lui/lei ha

GLIELA

GLIEL’HANNO

glielo / gliela + essi hanno

/

16

/

lei, essa come tempo

essi lo hanno essi la hanno

Il QUADERNINO delle 16 REGOLE di ITALIANO

lui, esso

di

Milli

l’anno solare l’anno scolastico

a lui (glielo dico)

/ a lei (gliela porto)

/

Crip


L’ ORTOGRAFIA

Continua -

L’APOSTROFO

ATTENZIONE AL VERBO ESSERE! VERBO ESSERE Sì (essere = stare)

VERBO ESSERE NO

C’E’

CE

C’è tanta gente!

Ce ne sono tante.

C’ERO

CERO

C’ero anch’io!

Abbiamo acceso un cero.

C’ERI

CERI

C’eri anche tu alla festa?

I ceri si stavano spegnendo.

C’ERA

CERA

C’era tanta gente!

La cera della candela cola.

C’ERAVAMO

/

Eravamo lì.

C’ERAVATE

/

Eravate lì.

C’ERANO

/

Erano lì.

ATTENZIONE A CE ! CE N’E’

NON CE N’E’

CE N’ERA

NON CE N’ERA

CE NE SONO

NON CE NE SONO

Il QUADERNINO delle REGOLE di ITALIANO

17

di Milli

Crip


L’ ORTOGRAFIA

Continua -

L’APOSTROFO

ATTENZIONE AD ALCUNE PAROLE! Pensa sempre all’articolo! LO AGO L’AGO

IL LAGO

La mamma usa l’ago per cucire

Il lago di Garda è molto famoso.

LO ETTO L’ETTO

IL LETTO

Le caramelle costano otto euro l’etto.

Il letto di Manuele è molto comodo.

LO ORO L’ORO

LORO (ESSI)

I pirati avevano nascosto l’oro.

Matteo è uscito con loro.

LA LAMA IL LAMA

LA AMA L’AMA Danilo l’ama da tanti anni!

La lama del coltello è pericolosa. Il lama sputa: attento!

LA UNA L’UNA

LA LUNA

E’ l’una. Andiamo a pranzo. Costano 2 euro l’una.

La luna illuminava tutta la notte.

DI ORSO D’ORSO

DORSO

Alessio nuota bene a dorso. La pelle d’orso serviva per coprirsi. Hai un neo sul dorso della mano.

Il QUADERNINO delle 18 REGOLE di ITALIANO

18

di

Milli

Crip



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