NUMERO 1
OTTOBRE 2014
N LA X
ANNO 28
Ephemeris discipulorum licei gymnasiique M. Foscarini
ottobre 2014 UNO
SomMario
“Se fin dal primo momento l’idea non è assurda, allora non c’è alcuna speranza che si realizzi.”
Albert Einstein
INDICE
LANX Direttore
Lisa La Marra (5AE)
Vicedirettore
Marco Scalabrino (5CE)
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Un Lanx un po’ speciale Editoriale
LISA LA MARRA BENEDETTA FAVARO
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L’ABC delle elezioni
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Ipse dixit Nos diximus
LEONARDA ARTALE, AURORA MARTELLA
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R come rappresentante
BALLIN, ILLING, RUGGI, VIOLATO LEONARDA ARTALE
7
Esortazioni e richieste
MARCO SCALABRINO
8
Le liste in lizza
LISA LA MARRA
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Decalogo
UN GIORNALISTA (IM)PERFETTO
Direttore Lanx TV Silvia Fregonese (5AE)
Redazione
Leonarda Artale (2AE) Francesca Ballin (4DE) Gaia Dalla Zonca (1AE) Aurora Martella (1DE) Silvia Fregonese (5AE) Bianca Illing (1BE) Aldo La Caprara (1CE) Giulia Polesel (1BE) Stefano Pravato (2CE) Laura Ruggi (1DE) Marco Scalabrino (5CE) Filippo Semenzato (1CE) Ludovica Violato (1DE) Almorò Zanessi (3AO) Marco Zecchillo (2CE)
Disegni
Giulia Muzzati (1BE) Silvia Fregonese (5AE) Julia Vio (5CE)
Impaginazione Lisa La Marra
Responsabile di produzione
SILVIA FREGONESE
10 Non la sapevi Oroscopo Posta
LEONARDA ARTALE AURORA MARTELLA
Pietro Haas (5CE)
Collaboratori
Un giornalista Imperfetto Ulisse (Nessuno)
Fondatori nuova edizione Furio Visintin Alex Talon
Numero dal rilancio del periodico dell’autunno 2011: 19
Per informazioni e suggerimenti potete rivolgervi ai membri della redazione o scrivere alla mail foscarini.lanx@gmail.com. Il Lanx è disponibile anche online su issuu.com alla voce lanxfoscarini. La copertina di questo numero è opera di Julia Vio.
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L’edizione del mensile è a cura del Liceo Marco Foscarini con la collaborazione della Cassa di Risparmio di Venezia.
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LANX OTTOBRE 2014
OPINIONI UN LANX UN PO’ SPECIALE
Lisa La Marra
Benvenuti, cari lettori, in questo nuovo numero! Come avrete già notato, oltre ad avere una direttrice nuova, il Lanx di quest’anno scolastico vanta una numerosissima redazione, che vi allieterà per ogni mese da ora a maggio con ogni sorta di articolo, rubrica, riflessione, recensione e (naturalmente) ipse dixit. Seguendo il consiglio di Benedetta, la direttrice uscente, ho deciso di mantenere le abitudini di voi lettori utilizzando l’ormai consolidata struttura di impaginazione. Per i contenuti invece l’obiettivo di quest’anno è riuscire nell’impresa più ardua dell’universo interspaziale: far leggere il Lanx a tutti (sì, avete intuito bene, parlo degli articoli che non siano ipse dixit)! Naturalmente so che il mio obiettivo, con questo numero realizzato al fotofinish, potrà difficilmente essere raggiunto, ma vi prometto che farò del mio meglio! Detto questo, se state ancora leggendo ciò che scrivo, vi auguro un buon inizio di anno scolastico e unisco i miei più vivi complimenti per la perseveranza nella lettura. Oh, quasi dimenticavo: in bocca al lupo ai candidati per le elezioni dei Rappresentanti di Istituto!
LANX OTTOBRE 2014
EDITORIALE Benedetta Favaro Il nuovo boss mi ha chiesto di scrivere l’editoriale. Lo ha chiesto a me, proprio a me che mi sento un re senza regno da cosi tanto tempo che ormai ci ho fatto l’abitudine. Oh che bello, ho pensato. Scriverò di nuovo qualcosasul Lanx, quel Lanx che nessuno legge ma che a noipiace così, apprezzato solo da pochi intimi. E poi panico. Il tema non è un tema qualunque. Non si tratta di calzini né di cioccolata. Si tratta di parlare di elezioni, cioè di una cosa seria. Non posso mettermi a fare le mie solite divagazioni. Ma aiuto! Se penso al Foscarini e alle elezioni mi rendo conto che sonodiventata una smielosa nostalgica, ew che schifo. Una di quelli che rimpiangono tutto, che ricordano tutto e che dicono “ah, com’era bello”. Mi faccio un po’ paura da sola, lo ammetto.Ripenso
a tutte quelle sfuriate durante i dibattiti per le elezioni dei rappresentati d’istituto. Quando Giacomo e Silvia si sono detti di tutto e di più e hanno tirato in mezzo me e il Lanx. Quando Giovanni ha detto che da rappresentante avrebbe rivoluzionato il Lanx e Maddalena è andata su tutte le furie. Succedeva sempre cosi, e forse chissà, succede ancora, che per qualche ora anche questo sfigatissimo giornalino ha il suo momento di gloria. Quel momento in cui diventa importantissimo, in cui pare che tutti i candidati lo abbiano a cuore, in cui il direttore spera, per un attimo, che davvero quei fiumi di parole siano sentiti. Poi quel momento passa, e si ritorna alla normalità post elezioni, e il direttore tira un sospiro di sollievo. Anche per quest’anno il Lanx è salvo.
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INFORMAZIONE
L’ABC DELLE ELEZIONI cosa sono, come si svolgono e chi è coinvolto
Leonarda Artale e Aurora Martella
Ogni anno al Foscarini, come d'altronde anche in tutti le altre scuole superiori, avvengono le elezioni dei rappresentanti di classe ma, soprattutto, di istituto: sembra tutto molto semplice da organizzare e da capire, ma “dietro le quinte” esiste un notevole lavoro che è giusto che tutti gli studenti di qualunque le età sappiano. Iniziamo intanto a parlare delle figure di riferimento: i rappresentanti di istituto, appunto. Essi sono un gruppo di ragazzi appartenenti alla scuola che andranno a rappresentare e avranno l'incarico di organizzare e prendere parte a tutte le iniziative, oltre ad essere ovviamente il tramite tra studenti, professori e preside... come queste persone diventano rappresentanti? Tramite, ovviamente, il nostro voto, che prevede diverse tappe che coinvolgono tantissime persone in modi e tempi differenti ma che saranno tutte responsabilità del cosiddetto “presidente della commissione elettorale” e dei suoi Vice. La prima tappa è comunicare la data alla segreteria diciassette giorni prima dell'evento, in modo da prenotare l'Aula Magna che servirà appunto da luogo dove svolgere le elezioni; dieci giorni prima, invece, i candidati devono aver già completato la presentazione delle liste che passeranno alle elezioni solo se avranno raggiunto le cinquanta firme di studenti diversi che possono firmare solo in una lista (che chiaramente non saranno poi obbligati a votare durante le vere e proprie elezioni). Tutti i manifesti elettorali andranno timbrati dalla scuola e successivamente affissi in luoghi strategici. Il presidente della commissione elettorale, otto giorni prima delle elezioni, si occuperà di ufficializzare le schede e di presentarle alla segreteria che avrà il compito di stamparle e farle avere a tutti gli studenti. Gli studenti del COS (Comitato Organizzativo Studentesco) che fanno parte della Commissione Elettorale dovranno presidiare al corretto svolgimento delle elezioni e verrà scritta una circolare contenente gli orari delle assemblee e delle votazioni, che saranno differenti per ogni classe. Il giorno prima delle elezioni, il Presidente dovrà assicurarsi che tutte le schede elettorali siano state stampate, verificare che il numero di esse corrisponda a quello degli studenti, autenticandole poi con una sigla. Oltre a ciò il presidente dovrà ritirare dal personale ATA quattro scatole che faranno da urne, in cui verranno raccolte le schede compilate dagli elettori. Ovviamente, verrà controllato il perfetto funzionamento di microfono, computer e del proiettore dell'Aula Magna, che verranno utilizzati nel corso delle votazioni. Il giorno delle elezioni il Presidente porterà le schede nell’Aula Magna all’interno di una sola urna e terrà un breve discorso per illustrare, anche attraverso un video, le modalità di voto. In seguito, avverrà la presentazione delle liste (ognuna composta al massimo da sei candidati). Concluse tutte le assemblee, verranno allestiti i seggi in Aula Magna; a quel punto, verranno fatti entrare separatamente gli studenti del Liceo Ordinamentale e dell’Europeo che esprimeranno la loro preferenza. Dopo lo scrutinio, verranno nominati ufficialmente i nuovi rappresentanti di istituto dell'anno corrente...quindi buone elezioni agli elettori e in bocca al lupo a tutti i candidati!
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LANX OTTOBRE 2014
PUNTI DI VISTA
IPSE DIXIT POLETTO: RagazZi, noi ci vediamo solo di martedi al pomerigGio... oh no! AL mercoledì ho tai chi, mi tocCherà cambiare giorno! DAL BO’: In realtà vi ho fatTo fare un problema così potevo mangiarmi un croisSant. POLETTO: RagazZi, il tecnico non si trova mai, è un uomo fantasma! Penso che uno di questi giorni mi vestirò da Batman, lo scoverò e gli ordinerò: “instalLami Tracker!” POLETTO: Eh Leibniz...Oh! Leibniz! Io l’ho visto una volta... in un film! SECCI: buoni, poi vi facCio giocare con le bambole ma adesSo buoni!
Dopo aver scritTo la formula del 2° principio delLa dinamica
POLETTO: VorRei sofFermarmi particolarmente su questa legGe, non trovate anche voi che sia di un’indiscutibile eleganza? POLETTO: Qualche miliardo di anNi fa il mondo era grande come una palLa da biliardo.” *con le mani forma una sfera grande come una palLone da calcio* GHERARDI: Perché fare lo stocCafisSo quando puoi esSere un bacCalà? ANTONELLI: Quest’anNo anch’io bevo acqua: ho deciso di rinunciare al prosecCo. DAL BO’: Sono indispetTito, ma non mi ricordo il motivo.
MELILLO: Rigo, se non spegni il celLulare mi facCio un negozio con i tuoi telefonini sequestrati! DAL BO’: Aprite i diari e scrivete per casa: “andarne fuori da come si usa una calcolatrice”. (verso un alunNo) DAL BO’: Ci diamo una calmata? Sia tu che io.
NOS DIXIMUS SecCi: RagazZi, cominciamo dalL’indice. Andate a pagina cinque. Beatrice: Prof, ma cinque in numeri romani o latini? SecCi: il Governo è fatTo da…? Beatrice: Ladri, prof! Di BenedetTo: Ilaria, cosa stai facendo? Ilaria: Ehm… Sto preparando da mangiare. Di BenedetTo: E a cosa ti serve il cucChiaino?
Ilaria: A mescolare la mia insalata di Feta e olive, prof! Vuole favorire?. Lucia: quali sono le funzioni trascendenti? Valeria: QuelLe che perché ti vengano devi metTerti a pregare! GOTTARDI: Cosa fai Giorgio con quelLa luce? Guarda che vedo il riflesSo sul muro. GIORGIO: Eh... voi stavate divagando e io me la stavo spasSando! Ulisse (Nessuno)
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INFORMAZIONE
R COME RAPPRESENTANTE
Tutto quello che non sai, che sapevi e che vorresti non sapere riguardo alle figure dei rappresentanti degli studenti della nostra scuola Francesca Ballin, Bianca Illing, Laura Ruggi e Ludovica Violato
Le elezioni dei rappresentanti di istituto incombono: i manifesti elettorali sono già affissi ai muri della scuola, i candidati intenti a preparare discorsi. Tra le classi il nuovo sport preferito sembrano essere le scommesse: quale sarà la lista più votata? Chi verrà eletto? Ma la domanda che pende sospesa, sia tra gli studenti più giovani che tra quelli con più esperienza della vita scolastica, è sempre la stessa: quali sono in realtà le funzioni dei rappresentanti di istituto? Trovare la risposta è difficile. Il rappresentante di istituto è una creatura tanto poliedrica e multiforme – alcuni sospettano perfino che all'elezione gli venga conferito il dono dell'ubiquità- che definire le mille faccende in cui lo si vede continuamente intento è quasi impossibile. La definizione più adatta sembrerebbe quindi “tuttofare”; ed in effetti, gli spetta il compito di fare di tutto perché la volontà e i diritti degli studenti siano rispettati. “Non limitarsi alle parole è fondamentale”, affermano con sicurezza tutti, dalla quarta ginnasio alla terza liceo. Ma neppure questo basta: “determinazione, sicurezza di sé” e “coraggio di esporsi” sono le caratteristiche che, come si capisce con chiarezza se si presta attenzione ai discorsi di corridoio, gli studenti ricercano nei propri rappresentanti. E di sicuro è per loro necessario esserne in possesso: si assumono l'onere di farsi portatori della voce dell'intero corpo studentesco e di confrontarsi con la dirigenza, i docenti e tutto il personale scolastico. All'interno del consiglio di istituto – assente al liceo Foscarini perché parte del Convitto Nazionale – si impegnano a individuare i punti di partenza di un lavoro collaborativo tra gli organi della scuola, mirato alla risoluzione delle problematiche segnalate dagli studenti; all'interno delle assemblee studentesche riportano le conclusioni raggiunte e promuovono la discussione. Non è certo un impegno da poco: ma è necessario per il corretto svolgimento della vita all'interno dell'istituto. E poi offre splendide opportunità di allenamento: alla fine dell'anno, è immancabile per l'indaffarato rappresentante un riconoscimento per la velocità nel correre i 100 metri... di corridoio scolastico.
Leonarda Artale
CHE COS’E’ IL COS?
State camminando per la scuola e vedete degli studenti madidi di sudore che portano a destra e a manca fogli, che accompagnano dei ragazzi in un'aula e che dicono ad altri che cosa fare... chi sono questi tuttofare? Non sono altro che studenti iscritti al C.O.S: esso è l'acronimo del “Comitato Organizzativo Studentesco” del Liceo Classico – Europeo Marco Foscarini, nato dal continuo aumento di eventi ed attività all'interno della scuola che coinvolgono i professori ma, primi fra tutti, gli studenti. Qual è quindi il suo compito? È la gestione di tutti gli eventi gestiti dalla scuola come, per esempio, l'organizzazione delle elezioni dei rappresentanti di istituto che sta avvenendo in questi giorni. Il primo obiettivo è il coinvolgimento degli studenti, incitandoli a dare un contributo in termini sia di conoscenze che di attitudini e possibilità e collaborando anche con professori, educatori e, certamente, anche il Preside. Il C.O.S. è presidiato da due responsabili (uno del LCO e l'altro del LCE) che possono avvalersi di due vicedirettori: queste figure, che devono frequentare minimo il terzo anno ed essere iscritti al C.OS. da almeno un anno, vengono elette dai responsabili uscenti al termine dell'anno scolastico (lasso di tempo che indica anche la validità di mandato). Vi aspettiamo quindi numerosi per entrare a far parte del Comitato Organizzativo Studentesco!
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OPINIONI
ESORTAZIONE PER I RAPPRESENTANTI DI ISTITUTO Meno di una settimana e l’attesa sarà premiata. Da lunedì prossimo avremmo nuovamente i nostri punti di riferimento a livello studentesco; ragazzi e ragazze da assillare, da sottoporre a tutte le nostre lamentele. Come già sottolineato ricoprire richiede veramente gli “attributi”. Siamo sicuramente debitori ai precedenti rappresentanti e siamo certi che chiunque li sostituirà saprà adempiere a tutte le prerogative del caso. Saper confrontarsi con il corpo docenti e la preside è impresa non da poco: è richiesta un’eccellente capacità di dialogo unita a una buona dose di diplomazia per mediare con il dovuto rispetto tra le r Richieste degli studenti e ciò che propone l’alto direttorio. Cari futuri rappresentanti, abbiate le spalle larghe! Non lasciatevi intimorire dalle prime avversità, né dovete annichilirvi di fronte ai primi dubbi. Siate fedeli alle promesse fatte e proseguite secondo i vostri ideali. Tutta la direzione del LANX vi porge il suo migliore augurio affinché possiate operare con la massima serenità e ottenere grandi soddisfazioni per tutti noi studenti. Vedrete che tutte le vostre fatiche saranno ricompensate e vi sentirete gratificati.
RICHIESTE DEGLI STUDENTI E CIO’ CHE PROPONE L’ALTO DIRETTORIO Cari futuri rappresentanti, abbiate le spalle larghe! Non lasciatevi intimorire dalle prime avversità, né dovete annichilirvi di fronte ai primi dubbi. Siate fedeli alle promesse fatte e proseguite secondo i vostri ideali. Tutta la direzione del LANX vi porge il suo migliore augurio affinché possiate operare con la massima serenità e ottenere grandi soddisfazioni per tutti noi studenti. Vedrete che tutte le vostre fatiche saranno ricompensate e vi sentirete gratificati.
Marco Scalabrino
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INTERVISTE
LE in
L
ISTE izza
BALLIN - DELOS SANTOS Francesca Ballin e Gene Lambert Delos Santos LISTA UOVO Giorgio Bombassei, Giulio Chiozzotto, Carolina Cury MOVIMENTO 5 SPANNE Carlo Rigo LA SCUOLA SIAMO NOI Francesca De Nobili, Marco Aliano, Marco Forza, Pietro Mangini, Jacopo Giupponi
RESTART Giuliano Gualandi, Matteo Mazzega 8
LANX OTTOBRE 2014
RUBRICA
DECALOGO DELL’ELETTORE (IM)PERFETTO L’elettore (im)perfetto: 1Si è già fatto un’idea di chi voterà e vuole mantenerla perché ormai ha scambiato il suo voto con una merenda extra offerta dal candidato più disperato; 2Presta attenzione ai discorsi di presentazione dei candidati per un intervallo di tempo inversamente proporzionale al numero di libri conservati nelle librerie dell’aula magna; 3Attiva specifici recettori posizionati all’interno dei padiglioni auricolari per individuare i termini strategici: “gita scolastica”, “autogestione”, “assemblea d’istituto” e “sciopero”; 4Commenta opportunamente con il linguaggio del corpo l’outfit di ciascun candidato, confrontandosi spesso con altre elettrici (im)perfette; 5Si impegna a scatenare l’ira di almeno un collaboratore scolastico appiccicando in un posto molto creativo la sua sfinita gomma da masticare; 6Si assenta ad intervalli regolari effettuando ogni volta un tour della scuola che comprende, in sequenza variabile, le tappe: bagno, distributori di cibo e bevande, chiostro e galleria; 7Viene puntualmente fermato da un insegnante, o peggio, da un collaboratore scolastico, che vuol sapere l’esito del voto prima ancora che sia cominciato; 8Si sbizzarrisce nella formulazione di pronostici e confronti tra candidati, allestendo talvolta banchi di scommesse clandestine; 9Registra la sua presenza firmando con il nome del suo personaggio preferito e occupando puntualmente la casella riservata all’(im)perfetto che lo precede nell’elenco; 10- Costringe il suo vicino ad applicare tutti i punti precenti di questo Decalogo.
CONCORSO SETTIMANALE
Lisa La Marra
l’esito del concorso del mese, dal titolo “Eleggi il tuo bidello preferito”, ha dato i seguenti risultati: 1° posto: signor Giovanni <line stroke="#00000 2° posto: signora Daniela 0" 3°stroke-width="0.5" posto: signora Betty stroke-miterli10" y1="0.3" x2="123.5"
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AMMETTILO, NON LA SAPEVI
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Il timore imbarazzante dei parenti si chiama “Syngeesophobia”. Le mele sono più efficaci della caffeinanel tenere sveglie le persone alla mattina. Uno scorpione può stare in apnea per 6 giorni.
NonLaSai!
lanxfoscarini
OROSCOPO
Leonarda Artale e Aurora Martella
Quando qualcuno piange e attiva Shazam, gli compare la tua faccia.
Causa scrocco di merende, per pesarti serve quella per le merci.
Ma tu, ti diplomerai mai?.
Farai invidia a Giovanni Rana grazie ai tuoi tortellini fatti in casa.
Il biscotto della colazione si romperà fatalmente ogni santa volta che verrà intinto.
Quando corri in palestra cominci ad avere la parlantina di Forrest Gump.
Avrai molta fortuna in campo amoroso. Ehm, ops, campo... Gloria.
Se sei single, ti conviene spendere un patrimonio in alcolici, se non lo sei... idem.
Diventerai il paladino dei marinai dell'Actv.
In amore attenti a non cadere, sì ai calzini antiscivolo
Anche quest’anno.
Non diventi dolce neanche ingozzandoti di Ringo alla vaniglia
POSTA Prendo in prestito lo spazio di questa sezione per fare un appello: chiunque si dedichi alla nobilissima arte del disegno, chiunque faccia delle caricature la propria ragione di vita, chiunque abbia voglia di riempire mensilmente la pagina (per ora in stand-by) dei giochi, chiunque egli/ella sia, SI FACCIA AVANTI! La Direttrice
x n a L l
a i t a n o b
Ab
o n n a â&#x20AC;&#x2DC; t s e u q e h o c r u an e e u q n i c i l o as
Per informazioni recarsi da Lisa la Marra (5AE) Marco Scalabrino (5CE) o Pietro Haas (5CE)