Laboratorio del sogno e dell’immaginario .


L’ansiadinotteospiteincameramia, portaconsé tuttociòcheinveglianonè benvenuto
Spesso può capitare di sentirsi fuori dal contesto del reale, come si vivesse in un sogno costante, anche da svegli.

Senza riuscire ad avere il controllo di noi stessi.
La cosa più difficile e liberatoria da accettare, è avere la consapevolezza di esser stati ciechi su ciò che è sempre stato in realtà scontato, lì inizia ad esser tutto più vivido.
Capace di entrare nell’affettività e nella coscienza; la tragedia ci permette di capire la vita attraverso un’esperienza catartica irripetibile, riuscendo a dare una consapevolezza tragica del vivere e dell’essere al mondo, vera e nitida. Edipo Re- Sofocle

L’illusione più bella ed unica, è sentirsi grandi davanti a qualcosa di non misurabile da qua giù
Non esistono paradigmi o proporzioni tra ciò che viviamo e tra ciò a cui aspiriamo.

Dar forma e colore a ciò che si pensa è difficile.

Il linguaggio verbale è il più utile ed il più limitante al contempo.
In quei occhi si sente tutto ciò che tace.



Non è ciò che vedono gli altri in me il problema, bensì quel poco che vedo io in me stessa.