Corte dei Conti 2022-diritto in possesso di un'anzianità contributiva compresa tra i 15 e i 18 anni,

Page 1

Corte dei Conti 2022-diritto in possesso di un'anzianità contributiva compresa tra i 15 e i 18 anni, dell'aliquota di rendimento del 2,44 per cento Corte dei Conti Toscana Sez. giurisdiz., Sent., (ud. 17/03/2022) 01-04-2022, n. 63 Fatto Diritto P.Q.M. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI SEZIONE GIURISDIZIONALE REGIONALE PER LA TOSCANA Il giudice delle pensioni in composizione monocratica (consigliere Claudio Guerrini) ha pronunciato la seguente SENTENZA nel giudizio pensionistico iscritto al numero (...) del registro di segreteria, x (ricorrente) contro: Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (I.N.P.S.), con sede a Roma in via Ciro il Grande n. 21, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso congiuntamente dagli avvocati Ilario Maio e Antonella Francesca Paola Micheli, elettivamente domiciliato a Firenze in viale Belfiore 28/a, con i seguenti indirizzi PEC indicati ai fini delle comunicazioni e delle notificazioni ai sensi dell'art. 28 c.g.c.: avv.ilario.maio@postacert.inps.gov.it avv.antonellafrancescapaola.micheli@postacert.inps.gov.it (resistente) Visto il D.Lgs. 26 agosto 2016, n. 174 (codice di giustizia contabile); Esaminati gli atti e i documenti della causa; Nella camera di consiglio da remoto del 17 marzo 2022, svolta a seguito di trattazione scritta in base a quanto previsto dall'articolo 85, commi 1 e 5, del D.L. 17 marzo 2020, n. 18, convertito dalla L. 24 aprile 2020, n. 27, i cui termini di vigenza sono stati da ultimo ulteriormente prorogati dall'articolo 16, comma 7, del D.L. 30 dicembre 2021, n. 228, convertito nella L. 25 febbraio 2022, n. 15. Svolgimento del processo Con ricorso depositato il 10 agosto 2021 e ritualmente notificato, il sig. OMISSIS ha convenuto in giudizio l'I.N.P.S. per sentire dichiarare il proprio diritto al ricalcolo e alla riliquidazione del trattamento pensionistico n. - in godimento, mediante rideterminazione della relativa "quota retributiva" in base all'articolo 54 del D.P.R. 29 dicembre 1973, n. 1092, ovvero con applicazione sulla base pensionabile del coefficiente di rendimento del 2,44 per cento per ogni anno utile maturato alla data del 31 dicembre 1995. Ciò con decorrenza retroagente alla data di collocamento in pensione e quindi con diritto da tale data agli arretrati maturati, oltre agli interessi e rivalutazione monetaria sino all'effettivo pagamento, e con vittoria di spese, competenze ed onorari. Al riguardo, il ricorrente espone di aver prestato servizio nell'Arma dei Carabinieri dall'1 aprile 1981 al 12 marzo 2021 e di essere dal 13 marzo 2021 titolare di una pensione ordinaria diretta calcolata in base al cd. "sistema misto" di cui alla L. 8 agosto 1995, n. 335. Evidenzia poi, in particolare, che, alla data del 31 dicembre 1995, aveva maturato un'anzianità utile ai fini previdenziali pari ad anni 17 e mesi 8 e, quindi, di aver già avanzato in via amministrativa istanza all'I.N.P.S. per ottenere in autotutela la riliquidazione della pensione secondo i suindicati criteri ed in conformità al principio di diritto enunciato con la sentenza della Corte dei conti - Sezioni riunite in sede


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.