Tar 2019: ‘diritto dei ricorrenti a percepire il trattamento economico accessorio (T.E.A.) previsto

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Tar 2019: ‘diritto

dei ricorrenti a percepire il trattamento economico accessorio (T.E.A.) previsto dall'art. 3, comma 2, della legge n. 486 del 15.11.1988, in favore degli appartenenti alla Direzione Investigativa Antimafia (D.LA.)’ Pubblicato il 02/10/2019 N. 11468/2019 REG.PROV.COLL. N. 10919/2010 REG.RIC.

R E P U B B L I C A

I T A L I A N A

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 10919 del 2010, proposto dai signori x contro Ministero dell'Interno, Ministero della Difesa, Ministero dell'Economia e delle Finanze, Comando Provinciale di Lecce della Guardia di Finanza, Comando Generale della Guardia di Finanza, Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri, in persona dei legali rappresentanza pro termine, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12; per il riconoscimento a) del diritto dei ricorrenti a percepire il trattamento economico accessorio (T.E.A.) previsto dall'art. 3, comma 2, della legge n. 486 del 15.11.1988, in


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