L’inchiesta
Il fenomeno
di PAOLO CONSOLINI ALLE PAGINE 6 E 7
di PAOLA PALAZZO
Baby gang, quando il disagio sfocia nella violenza collettiva
Il nuovo habitat dei cinghiali In città come nei boschi
ALLE PAGINE 8 E 9
PERIODICO NUMERO XIII 30/03/2022
La guerra in Europa sdogana l’esercito comune Il piano di Bruxelles è rendere operativa il prima possibile un’armata difensiva Gli Stati membri aumentano la loro spesa militare per fronteggiare le minacce
Il dossier
Morti bianche una piaga dilania l’Italia
di FRANCESCA FUNARI
Secondo l’Inail, in Italia, nel 2021, si è registrata una diminuzione dei decessi sul posto di lavoro del 3,9% rispetto al 2020. Nonostante ciò sono state1221 le persone morte, più di tre al giorno e il settore edilizio si è dimostrato quello più rischioso. Tra le regioni più colpite il Veneto e la Puglia mentre in Lombardia e nelle isole il numero dei decessi ha subìto un calo significativo. I sindacati chiedono più sicurezza.
La sindacalista
“Subito un piano di prevenzione e protezione”
“Nel solo mese di gennaio si sono registrate 46 denunce di decesso e 57.583 denunce di infortunio tra le lavoratrici e i lavoratori, un dato, quest’ultimo, che rappresenta il 47% in più rispetto alle denunce registrate nello stesso mese dell'anno scorso e che è dovuto, in larga misura, all’alto numero dei contagi da Covid-19 registrato nello stesso mese. Una Strategia Nazionale di Prevenzione e Protezione è da sempre assente nel nostro Paese. Se ci fosse, potrebbe portare a definire in maniera chiara gli obiettivi, gli interventi e le misure di tutela da porre in essere. Dobbiamo varare il modello di qualificazione delle imprese e della patente a punti”.
ALLE PAGINE 4 E 5
L’esperto
di GABRIELE CRISPO
Il professore
ALLE PAGINE 2 E 3
“Niente nuove truppe “Per le autorità Ue potrebbe coesistere solo una maggiore cooperazione tra Stati ” con le forze Nato”