Analisi del Rivestimento in ItalKlinker Dal testo di Marika Mangosio si legge: «Nel 1931 Giovanni Muzio riceve dalla Fondazione Bernocchi l'incarico di progettare la nuova sede per la Triennale nel parco Sempione di Milano. La peculiarità del tema progettuale e l'anelito ad una maggiore libertà compositiva spingono il progettista alla ricerca di un nuovo materiale da costruzione. Per il Palazzo dell'Arte Muzio sceglie il klinker, un mattone in materiale ceramico molto diffuso sia in Olanda che in Germania, ma ancora sconosciuto in Italia. Il klinker appartiene insieme al grès alla categoria dei prodotti ceramici silicatici a tessitura vetrificata del tipo comune ed è prodotto a partire da una miscela a base di argille caoliniche vetrificabili, rocce feldspatiche come fondenti e graniglia refrattaria (chamotte e quarzo) in dose elevata. Esso possiede un'elevata percentuale di fase vetrosa, che si sviluppa mediante cottura una volta raggiunto il punto di greificazione. Si verifica in tal modo il passaggio da una struttura porosa ad una struttura compatta, che dà origine ad un prodotto omogeneo, impermeabile, non gelivo, dotato di elevata resistenza meccanica e chimica. L'uso del klinker massiccio crea però qualche difficoltà nella posa in opera, a causa dell'eccessivo peso dei mattoni e degli spigoli taglienti. Poiché il costo è ancora elevato e quindi poco concorrenziale, dietro consiglio di Muzio la ditta del conte Piccinelli abbandona ben presto il mattone pieno strutturale, per produrre un tipo di klinker più leggero, detto litoceramica o pietra-ceramica. Essa è composta da argille caoliniche, da fondamenti che possono essere costituiti da silicati rocciosi e da rocce eruttive (porfidi o basalti) finemente macinate come materiale antiplastico. La nuova produzione viene orientata verso listelli.»
Visita di S.E. Capo del Governo al Palazzo dell’Arte Palazzo dell’Arte a Milano, Arch. G. Muzio. a Milano durante la costruzione del muro in litoceramica Pareti in litoceramica
1. Pilastro in c.a. 2. Trave portante di c.a. 3.Architrave di c.a. 4. Solaio di c.a. 5.Muratura di mattoni pieni. 6.Controsoffitto con orditura in legno. 7.Cornice di massello in Travertino di Tivoli. 8.Rivestimento e pavimento in lastre di Travertino. 9.Rivestimento di liste di «litoceramica». 10.Pavimento della sala pacchi di linoleum azzurro. 11.Pavimento del salone degli apparati telegrafici di doghe di rovere di Slavonia. 12.Infisso di acciaio con profilati normali e «Ferrofinestra». 13.Vetri opalini
Palazzo dell’Arte a Milano, Arch. G. Muzio.
Particolari case popolari a Vienna.
Villa costruita con Litoceramica
sintesi critica
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