CIRCOCENTRICA VIII CONVENTION ROMANA DI GIOCOLERIA
Alla fine ce l’abbiamo fatta, l’hanno scorso durante l’Open Stage del venerdì era stato annunciato dal caro Simone Romanò, che la Convention Romana sarebbe diventata annuale, e contro tutte le aspettative, pur partendo in ritardo con l’organizzazione dell’evento, ci siamo riusciti! Il team inizia ad essere più unito e compatto, e il lavoro viene suddiviso in maniera più equa ed efficiente. A ognuno viene data la mansione che più gli risulta congeniale. Ad esempio Lorenzo Crivellari ed io ci siamo occupati della direzione artistica del Gala, impegnandoci a mantenere alta la qualità degli spettacoli, compito sempre difficile. Quest’anno abbiamo creato un Gala quasi unicamente con artisti italiani, pensavamo fosse un impresa titanica, invece è stato possibile, e il pubblico e gli addetti ai lavori hanno apprezzato molto questa scelta. Stiamo cercando anche di rendere il Gala più vario introducendo artisti di diverse discipline, perché crediamo che ormai la convention “monotematica” stia passando un po’ di moda, con l’incremento dei festival di qualità e scuole di circo in Italia, i ragazzi iniziano ad interessarsi ad altre tecniche oltre alla giocoleria. Scoprono che c’è altro, e spesso all’interno delle scuole i giocolieri sono una componente minima. Sarebbe bello che anche altri ragazzi/e con le loro rispettive discipline venissero alla convention, che da sempre è un punto di incontro, scambio e conoscenza. In Sud America, considerato “terzo mondo”, ma anche in paesi più vicino come Spagna e Francia, per esempio le convention sono sempre più di Circo e non solo di Giocoleria. Speriamo di riuscire anche noi a crescere in quella direzione. Infatti sul palco siamo riusciti ad invitare due componenti del Magda Clan, Giulio Lanfranco con le sue scale d’equilibrio e Alessandro Maida con la sfera d’equilibrio, le due ragazze (Philine ed Elske) della compagnia My!Laika con il loro numero di mano-mano accompagnato dal vivo dalla musica
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Roma 12 / 15 settembre http://convention.csalatorre.net foto di ENRICO BATTAGLIA testo a cura di SHAY WAPNIAZ
di Salvo Frasca. Per la felicità di tutti i giocolieri e non, abbiamo avuto il piacere di ospitare Stefan Sing e Cristiana Casadio con il loro numero estratto da Tangram, e con estrema gioia Stefan ci ha regalato anche il suo nuovo solo Melody. Anche Lorenzo Mastropietro ha accolto il nostro invito con il suo numero di cappelli, che è sempre bello rivedere. Sempre piacevolmente ironico invece l’inossidabile Edoardo Mirabella con le sue entrare clownesche. Ogni anno cerchiamo di dare spazio alle giovani promesse, anche se forse non sono più promesse, come Cecilia Zucchetti, Francesca Mari in arte Poppi e Pietro Selva Bonino, che insieme a Edoardo Demontis in arte Dodo (presentatore della serata), Lorenzo Crivellari e Victor Garmendia Torija (che non era presente in convention), fanno parte del progetto Untitled di Alessandro Sciarroni, spettacolo teatrale, basato sulla pratica della giocoleria, molto interessante, che consiglio a tutti di vedere. Con l’obiettivo di mostrare altro oltre la giocoleria, abbiamo dedicato il giovedì a uno spettacolo intero di una compagnia o di un artista. Quest’anno abbiamo scelto Tino Fimiani, eclettico e storico artista del panorama italiano. Il venerdì come sempre, per non stravolgere troppo il format convention, c’è stato l’Open Stage, che offre la possibilità di mostrare work in progress e nuovi pezzi a chi desidera esibirsi. Come ho fatto io, presentando il mio nuovo numero di giocoleria e scala d’equilibrio, peraltro molto apprezzato! Invece la domenica prima delle olimpiadi abbiamo invitato i Nafsi Africa