LUNATHICA 22-25 LUGLIO 2021 FESTIVAL DIFFUSO SU 9 COMUNI PIEMONTESI TRA TORINO E LE VALLI DI LANZO lunathica.it
cas, Duo Chapot, Tommaso Caenazzo, Mara Stroppiana, Carlo Gaia e Emiliano Toso, arte terapia Laura Boffa e Neuropsicomotricità con Filo Rosso. All’interno del festival un progetto fotografico “Il movimento è vita”, 16 le foto esposte di artisti, amatoriali e appassionati del circo per raccontare il movimento nella sua parte nascosta; quella parte che arriva al cuore e alla pancia ma che l’occhio, per la velocità del gesto, non riesce a raccogliere ma vive. Sono stati 10 giorni intensissimi tra montaggi, organizzazione, e gestione degli imprevisti, con 9 compagnie, 19 artisti e 6 musicisti coinvolti da Piemonte, Veneto e Sicilia. Ancora una volta l’arte è stata da collante, lievito e forza natura che ci ha sostenuto in tutte le difficoltà, esperienze e gioie. Questa la nostra prima soddisfazione per tutto lo staff di Up scuola di circo e dei genitori degli allievi che ci hanno aiutato: aver creato per la nostra città, e tutti coloro che hanno avuto piacere di raggiungerci, un evento semplice, inclusivo, ricco di proposte e esperienze, sano e sereno.
circa mille persone hanno assistito alle straordinarie gag musicali del Teatro Necessario) o Villanova Canavese (il cui Parco dei Due Laghetti ha ospitato il villaggio del Festival, sede di spettacoli di giovani compagnie selezionate dal Premio Gianni Damiano, concerti, area massaggi, punto ristoro e animazioni circensi), uniti al centro centro nevralgico del Festival, il delizioso chapiteau del Teatro nelle Foglie immerso nel verde del Santuario di San Vito a Nole. ha portato anche spettatori nuovi rispetto al pubblico già consolidato. Tra i titoli di maggior successo gli struggenti clown spagnoli Bucraà Circus, i vulcanici Black Blues Brothers, l’equilibrio quasi mistico del Kolektiv Lapso Cirk, i travolgenti Okidok, la poesia cirquera di Brunitus, la magia eccentrica dei L’Abile Teatro e la comicità incontenibile di El Mundo Costrini. E dopo il riconoscimento del Ministero della Cultura, che per la prima volta sostiene Lunathica, possiamo lavorare sull’edizione dei 20 anni con ottimismo e tanto entusiasmo.
ist art
ph
KL
AK
Sto
rie
sf
or a
rti
sts
ph
KL
AK
Sto
rie
ti
sf
or
Dopo un anno di pausa forzata e lo shock, anche emotivo, che tutti abbiamo subito, era necessario tornare con un rinnovato entusiasmo e nuove sfide da affrontare. È nata così una formula nuova, con un programma concentrato in quattro giorni e appuntamenti sia al mattino che negli orari preserali e serali. Un calendario che ha fornito al pubblico la possibilità di spostarsi tra i 9 comuni coinvolti attraverso una mobilità dolce che consenta di vivere la pista ciclabile e le tutta la bellezza del nostro territorio anche prima e dopo gli spettacoli, grazie a una variegata offerta di attività collaterali. Tradotto in numeri, con 42 repliche di 13 compagnie in 4 giorni, una proposta audace che inizialmente ha spiazzato anche i nostri partner istituzionali. Grazie all’impegno di tutto lo staff e di una nutrita e affiatata squadra di volontari (vero cuore pulsante del Festival) il successo è stato superiore a qualsiasi aspettativa, con il tutto esaurito in quasi tutti gli appuntamenti, per un totale di quasi 6500 spettatori, numeri importanti e non scontati, considerando il momento. Passare dalla tradizionale durata di circa 6 settimane, con uno spettacolo al giorno, ad una formula così concentrata ha esaltato il senso di comunità, collegando idealmente tutti i comuni attraverso percorsi che li unissero. La programmazione in orari nuovi, anche mattutini, e l’aggiunta di due nuovi Comuni come Leinì (dove
s
di Cristiano Falcomer direttore artistico
5 JUGGLINGMAGAZIN3
NUM3RO92SETTEMBRE20 21