coniata dagli europei, usata soprattutto dai francesi e danesi, che significa letteralmente: “mangiatore di carne cruda”, o anche, “costruttore di racchette da neve”. Non usatelo più: se volete riferirvi in particolare agli Inuit della Groenlandia, chiamateli “Kalallit”, che semplicemente significa “uomo”. Dopo la scuola, i bambini giocano all’aperto sull’unica strada che attraversa tutta Kullorsuaq, un villaggio di 300 abitanti fatto dalle tipiche case colorate e pontili, anch’essi di legno, che permettono di scalare le grandi pietre sulle quali si erigono. Ci sono due stagioni, quella del
mando ogni proposta pedagogica in una danza. Insieme al giocoliere e performer islandese Axel Diego, abbiamo vissuto il circo come esperienza artistica per tutte le età, con l’unico scopo di divertirsi, sublimando i propri limiti. Ad ogni fine corso abbiamo creato uno spettacolo, culminante in una gara di scacchi, dove bambini e adulti giocavano insieme. Indimenticabili le ore passate ad ascoltare il boato degli iceberg che si rompono o il loro cupo rimbombo, preludio della fessurazione, e l’emozione incontenibile alla vista dell’Aurora Boreale, una coreografia di luci degna del primo Fantasia di Walt Disney. A causa dei mutamenti climatici ed economico-sociali, la cultura Inuit e la stessa sopravvivenza della sua popolazione è fortemente minacciata. Lo stile di vita occidentale, e le forti pressioni politiche delle potenze economiche di USA, Russia e Cina, premono per un utilizzo disinvolto delle risorse naturali del territorio, di cui la Groenlanbuio e quella della luce, e d’india è ricchissima, che vengono verno le temperature facilcosì sfruttate a discapito mente scendono a – 40°.Quedell’equilibrio del paese. Resta sto viaggio ci ha portato a coancora incredibile, per me, noscere e condividere il lincome gli abitanti di queste guaggio del circo con i più dizone abbiano potuto per secoversi abitanti: bambini, adoleli sopravvivere in un ambiente scenti, persone anziane, pecosì estremo e inospitale. Ed è scatori e cacciatori di orsi poancora più incredibile vedere lari che si sono scoperti giococome, in poco tempo, tutto lieri, ballerini, attori, trasforquesto stia rischiando davvero di scomparire. La nostra prossima missione è quella di portare due adolescenti di Kullorsuaq a Brocante - incontro internazionale di Circo contemporaneo della Valcolvera - per permettere loro di vedere spettacoli e di viaggiare per la prima volta lontano dagli iceberg. Chiunque voglia aiutarci, visto l’oneroso costo dei viaggi, o voglia contribuire alle spedizioni di materiale in Groenlandia, può mettersi in contatto con la nostra associazione. L’ aiuto che darete, servirà per far vivere la “Cultura”, e costruire un presidio di fondamentale importanza per la vita di questa coraggiosa “Comunità”, immersa nell’ “Impossibile” “Silenzio” di una meravigliosa e dura, “Lontananza”.
31JUGGLINGMAGAZINE
2020 NUMERO86MARZO