foto di Luisa Luppolini
DINAMICO FESTIVAL 6/9 SETTEMBRE, REGGIO EMILIA WWW.DINAMICOFESTIVAL.IT
Non è facile credere in un sogno, con tutte le difficoltà economiche del tempo presente, ma il festival e la sua carica hanno traghettato la vita oltre la crisi, ed eccolo qui, anche quest’anno, Dinamico Festival, con le sue cicatrici, le sue vittorie, e il pensiero irresistibile del momento in cui “gli artisti arrivano, invadono il parco, si mescolano tra di loro e con il pubblico, inarrestabili come la vita che portano”. Classificare il circo contemporaneo è cosa ardua. Come tutto il “contemporaneo” ha forme molteplici ed è in continua trasformazione; così come è difficile definire l’essere umano: la nostra specie è il più grande esempio di diversità che ci sia. Ognuno è differente, eppure umano. Sostenere la libertà artistica crediamo sia, oggi più che mai, importante per la difesa della ricchezza della diversità umana. Nella scelta degli spettacoli, cerchiamo un equilibrio tra le esigenze del pubblico e la volontà di dare spazio alla diversità e varietà che caratterizza gli spettacoli d’autore. Anche in questa edizione si è scelto di dare spazio a colori molto differenti, e si è creato un ponte tra la creatività Made in Italy e la dimensione internazionale. Abbiamo ospitato il prestigioso progetto “Bruxelles en Piste”, promosso dal Ministère de la Promotion di Bruxelles nell’ambito di Focus Circus, e da Piemonte Dal Vivo, che ha scelto il nostro festival e altre realtà piemontesi per portare il meglio del circo contemporaneo belga in Italia. Da un’altra prospettiva, inoltre, il festival, che è da sempre casa per le compagnie di circo italiane, ha dato un sostegno concreto alla creazione artistica nostrana, ospitando due debutti: Emisfero, di MagdaClan e i MiNuetTi di Fabbrica C; a queste si sono aggiunte le anteprime assolute di La Gonna Abitata, della compagnia Le Mafalde, e di Lento e Violento, di Valentina Cortese. 16
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foto di Stefano Scheda
di Elena Burani direzione artistica
Quella del 2018 è stata un’edizione particolare: Dinamico si è allargato e allungato! Uscendo dai confini del parco che lo contiene, ha occupato l’adiacente Piazza della Vittoria con il curioso chapiteau a forma di scatola rossa della compagnia belga Carré Curieux. Grazie alla preziosa collaborazione con i Teatri di Reggio Emilia, il festival è entrato in relazione con nuovi spazi istituzionali del territorio, includendo tra i suoi luoghi di spettacolo il vicino teatro Cavallerizza, dove abbiamo programmato spettacoli di circo nati per la sala. Anche gli appuntamenti del festival hanno sconfinato l’abituale settimana, con il progetto Fuori Dinamico, che ha previsto incursioni urbane nel quartiere Santa Croce, in Fonderia e al Teatro Piccolo Orologio. Tutto questo è stato possibile grazie al consoWWW.PROGETTOQUINTAPARETE.IT