JONGLISSIMO/QBS foto Vanetti
www.jonglissimo.com
Intervista a Manuel Mitasch coofondatore del gruppo visuale che le clave generano quando volteggiano in aria, e la combinazione con la visual art è una cosa ovvia per me, perchè entrambe lavorano sullo stesso potere di suggestione. Tra le nostre influenze artisti come Adrian Mondot, oppure Frida Wail, ma non ci sono molte persone che sperimentano questi territori. In scena usiamo solo effetti in tempo reale, utilizzando camera o sensori che riproducono immagini fluide basate sul nostro movimento e su quello degli attrezzi. Nel QBS show presentato qui alla EJC abbiamo con noi 4 un artista multimediale che, oltre a suonare il piano e giocare col diabolo, sviluppa gli effetti visual, mentre io mi occupo del concept dello show. Nel QBS show c’è meno focus sul juggling puramente tecnico, abbiamo di proposito abbassato il coefficiente di difficoltà tecnica, in modo che gli effetti visual abbiano ancora un senso e possano essere seguiti facilmente dal pubblico. Da tanti anni e con grande successo lavoriamo nel settore dei corporate e gala show. Il pubblico generalista si appassiona molto ai nostri spettacoli; si siedono e rimangono ammaliati, e questa è solo la terza volta che ci esibiamo di fronte ai giocolieri. È sempre una grande scommessa riuscire a far funzionare tutto. Prima abbiamo dovuto trovare gli attrezzi giusti, ma nessu-
foto Joke Schot
foto Joke Schot
Nel 2005 alla EJC di Ptuj io e mio fratello Christoph presentammo un numero a due, ma da allora la compagnia è cresciuta e ora alla EJC 2016 siamo in 4 sul palco. Mi è sempre piaciuto avere un gruppo più numeroso, e qualche anno fa, durante uno dei tanti workshop tenuti in Austria abbiamo incontrato due novelli giocolieri, Dominique e Daniel. Dopo 9 mesi ci invitarono per mostrarci cosa erano riusciti ad imparare. Apparve chiaro che avevano un grosso potenziale e molto presto diventarono parte di Jonglissimo, per poi debuttare tutti insieme nel 2009, in collaborazione con una compagnia teatrale in Bavaria. Un omaggio a Maurice Bejart Bolero, 16 minuti di no stop juggling con la musica e la giocoleria che progredivano in sincro da molto calmo a molto sostenuto. Il secondo spettacolo che facemmo era quello con le clave luminose, ancora oggi uno dei nostri cavalli di battaglia. Lavorare in 4 è una sfida più impegnativa, ma al tempo stesso più gratificante, perché ci sono così tante opzioni in più quando si passa da 4 a 8 mani. Io sono il direttore artistico della compagnia, faccio tutte le coreografie, gran parte della regia, ma collaboriamo anche con registi esterni. Da tre anni lavoriamo sul concept di incorporare multimedia art nella nostra giocoleria. Sono stato attratto dalla giocoleria proprio dall’effetto
EJC www.jugglingmagazine.it
na attrezzatura è rimasta la stessa da quando abbiamo cominciato a fare lo spettacolo. Continuamente miglioriamo e implementiamo gli attrezzi e la tecnologia, tutta automatizzata, con un master Mac che controlla la musica e altri 3 computer per le luci, i multilmedia effect, le glow club. A questo lavoro aggiungi il nostro contributo come artisti giocolieri che dobbiamo far volteggiare tutto a tempo, perché sul mercato ancora non esistono clave luminose che possano essere sincronizzate in real time. Tutta questa tecnologia e la sua messa a punto richiedono tanto tempo e tante prove, e questo sottrae spazio al nostro allenamento come giocolieri. Inoltre non abbiamo ancora un nostro spazio dove poter lasciare tutta l’attrezzatura/scenografia. Ad ogni spettacolo dobbiamo montare, smontare, un lavoro che richiede tempo, e quando abbiamo una data secca si va in scena senza prove generali. In Austria non c’è tanto circo contemporaneo in giro e noi siamo forse la sola compagnia di genere. Non c’è supporto alla creazione, non ci sono scuole professionali di circo, o venue che ospitano regolarmente questo genere di spettacoli. Quindi viaggiamo molto all’estero, ma ci piacerebbe mostrare di più in Austria quello che facciamo e contribuire a formare un nuovo pubblico, creare un riconoscimento per questa arte.