Juggling Magazine #68 - september 2015

Page 33

KALEIDOS 1/5 luglio, Fossano (CN) FB Kaleidos foto di Andrea Macchia report di Milo Scotton Quest’anno nei giardini pubblici di Fossano si è svolto Kaleidos, meeting internazionale di scuole di piccolo circo all’interno di un Festival di grandi artisti come Mirabilia, con compagnie da tutto il mondo. In un rinnovato incontro di proporzioni titaniche, Davide e Golia si sono invece dati la mano ed hanno camminato insieme… Un’unione che ha dato forza a questo straordinario evento! Con la direzione artistica ed organizzativa di Milo&Olivia per Chapitombolo e Marco Donda per Macramé, è stata possibile la mirabolante impresa: giovani da tutta Italia e dalla Svizzera hanno potuto frequentare laboratori di altissimo livello tenuti da artisti di compagnie quali Rasposo, Bam, Lonely Circus, Rafael de Paula, Scuola di circo Vertigo e molti altri presenti con i loro spettacoli alla manifestazione. Poter entrare attraverso gli stages nell’artisticità viva delle compagnie, ha dato un valore aggiunto alla manifestazione. La condivisione della passione per le arti del circo, la tecnica, ma anche i contenuti delle rappresentazioni dei vari artisti, ha dato modo ai ragazzi di vedere cosa succede dalla parte opposta del vetro, di capire cosa sente chi interpreta, qual è il suo obiettivo e non solo cosa riceve chi gli sta davanti. Sorprendentemente questo rapporto ha arricchito molto anche i professionisti resisi disponibili per tenere i workshop. La forza rigenerante dell’entusiasmo delle giovani promesse, desiderose di imparare e di cogliere qualsiasi dettaglio o consiglio, ha infatti restituito agli artisti il risultato del loro lavoro in scena e ricordato i primi passi da cui avevano mosso il loro cammino.. La richiesta di aiuto nella ricerca di uno stile, la varietà dell’interpretazione, la molteplicità degli stimoli, hanno messo anche i grandi artisti di fronte ad una prospettiva

rinnovata che ha permesso loro di identificare quale fosse il percorso intrapreso nel corso degli anni. Moltissime le opportunità fornite dal Festival Mirabilia per facilitare questo rapporto di scambio: possibilità di accesso al backstage degli spettacoli più importanti, proiezione di film con tematiche circensi, partecipazione alle prove generali delle compagnie, incontri artistici e possibilità di accedere agli spettacoli ad un prezzo ridotto di due euro. Occasioni imperdibili che i ragazzi non si sono fatti mancare con giornate immense e cariche di stimoli: partenza al mattino presto dal centro salesiano (dove è avvenuto il pernottamento), workshop e allenamento tutto il giorno, spettacoli serali. Una menzione speciale per il carattere innovativo dell’organizzazione dei workshop in cui si sono alternati momenti formativi tra maestri ed allievi a momenti di scambio “peer to peer” fra giovani di scuole diverse. L’essenziale momento formativo tra pari che rende gli allievi in grado di oggettivare il contenuto delle conoscenze apprese e la loro trasmissione. Da segnalare la partecipazione in massa della scuola di circo “En Piste” di Firenze diretta da Julien Morot, di Macramè diretta da Marco Donda e Chapitombolo diretta da Milo&Olivia, la Scuola svizzera “Cirque Toameme” con le loro roulottes ed un palco mobile, gli immancabili giocolieri della Scuola di Piccolo Circo di Milano, il gruppo di torinesi di Teatrazione ed un cospicuo numero di giovani circensi che si sono aggregati autonomamente. A chiudere ed impreziosire la cornice professionale di questo evento, la presenza dei primi costruttori italiani di materiali di circo. Play (già da anni nota per i materiali di giocoleria) ha infatti fornito ai ragazzi

materassi per le discipline aeree, strutture aeree, verticalini trasportabili in argon, pali cinesi rotanti e fissi, trapezi, corde verticali, tessuti e cerchi aerei testimoniando un ingresso sul mercato dell’attrezzatura circense impressionante, frutto di un’appassionata ricerca al confine tra tradizione delle discipline ed innovazione dei materiali.

31

jugglingmagazinenumero68settembre2015


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.