XIV FESTIVAL INTERNAZIONALE La XIV edizione del Festival Internazionale Sul Filo del Circo organizzata dalla Città di Grugliasco (Torino) in collaborazione con Cirko Vertigo ha proposto una cartellone molto ricco composto da 26 spettacoli, 15 titoli differenti, 2 prime europee, 9 prime nazionali raddoppiando gli appuntamenti e le location rispetto alle edizioni precedenti.
3 luglio - 1 agosto 2015 Teatro Le Serre di Grugliasco www.sulfilodelcirco.com foto di Franco Rodi, Maurizio Andruetto e Laura Gallina
“Il Festival – spiega Paolo Stratta, direttore artistico - ai noti dualismi maestro/allievo, classico/contemporaneo, debuttante/consolidato, tradizionale/innovativo, comico/poetico, artistico/commerciale, frontale/circolare non fornisce più alibi ma occasioni di rappreL.G. sentazione: allo spazio scenico collaudato del Teatro Le Serre, con 490 posti e fruizione all’italiana d a quest’anno si è aggiunto il piccolo Chapiteau Vertigo, spazio circolare di sedici metri di diametro per 145 spettatori. Una programmazione incessante che fuga il rischio di ogni possibile formattazione delle edizioni precedenti: al pubblico abbiamo potuto proporre titoli più intimi, a tutto beneficio di una fruizione unica, ravvicinata ed esclusiva senza il timore di sbagliare il calibro”. La programmazione ufficiale si è aperta con gli acrobati della Compagnia Sisters che come Anteprima della Saison Européenne des Arts du Cirque ha proposto “Clockworks”, un lavoro in cui una tecnica sopraffina al palo cinese, alla ruota tedesca e all’acrobatica a terra si fonde con un perfetto sincronismo tra i tre artisti. Dal New Mexico Cohdi Harrel e Laura Stoke (pregevoli fondatori di Ricochet Projet) hanno portato in prima europea “Smoke and Mirrors”: 55 minuti di poesia acrobatica, un F.R. connubio perfetto di danza e circo contemporaneo spogliandosi letteralmente di ogni orpello per rimettere al centro della scena la purezza del movimento, l’emozione, il gesto fisico e la loro intensa espressività. Un vero e proprio capolavoro che ha aperto nel modo migliore così la programmazione nell’intimo Chapiteau Vertigo che nelle date successive ha ospitato: gli spagnoli Vol’e Temps (vincitori dell’edizione 2014 del premio per Giovani Artisti); la compagnia italo-francese Circo Zoè che ha proposto la nuova produzione Naufragata funambolica pièce di tecniche circensi in musica, reduce dal Musée Picasso di Parigi; gli argentini Amontonados por Azar impegnati in Quimeras, un lavoro fresco e brioso che vede protagoniste le tecniche del trapezio washington e dell’acrobatica in banchina; i francesi Les Güms (Brian Henninot e Clémence Rouzier) diplomati presso io più importante centro di formazione per i clown, il Samovar, e protagonisti di una pièce davvero esilarante. In tema di comicità, da menzionare il ritorno del vulcanico clown M.A. belga Elastic con il nuovo spettacolo “Momento!” in cui inanella una serie di gag basate prevalente sulla propria mimica. Tra i fiori all’occhiello di questa edizione l’unica data italiana di “Blast” della compagnia francese Cirque Farouche Zanzibar (scritto e diretto da Jef Odet), una sontuosa e ed esplosiva opera circense scandita dal ritmo incalzante di una trascinante musica live. Una miscela di immagini di grande suggestione e di virtuosismi tecnici portati in scena da un cast di 18 artisti tra cui Aime Morales vincitore della Medaglia d’Oro al Festival Mondial du Cirque de Demain di Parigi con il proprio numero di roue Cyr ; Ivan Do Duc, straordinario artista della bicicletta acrobatica già solista al Cirque du Soleil all’interno dell’ultima versione della produzione “Saltimbanco” e Simone Benedetti pregevole equilibrista al fil mou a grande altezza diplomato alla Vertigo e successivamente all’Académie Fratellini.
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