Jug n 45:JUG new
18-12-2009
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com ivalcircolatina.Fab io Marino 15/19 ottobre wntiwcow.dirfeettstore di o fot artistico, Intervista a Fabio Mo
to il tutto esaurito nella quasi totalità delle sue strutture alberghiere”. Il festival ha beneficiato dei patrocini concessi dai Ministeri degli Affari Esteri, dei Beni e Attività Culturali, della Gioventù per l’orientamento al Lavoro oltre ai patrocini concessi dalle locali amministrazioni regionale, provinciale e comunale. La famiglia Montico, come ogni anno, ha dato un importante contributo alla realizzazione del Festival, mettendo a disposizione dell’evento le attrezzature e l’ufficio
produzione. La manifestazione è fortemente legata al territorio: il 99% delle persone che operano per il Festival sono di Latina; tanti giovani ed adolescenti hanno potuto accostarsi ad un mondo che prima non conoscevano. Altra caratteristica peculiare del Festival è di essere l’unico che, grazie alle associazioni locali di volontariato, mette a disposizione di ciascun artista un coetaneo che parla due o tre lingue e che lo assiste negli orari fuori dalla kermesse.
Conclude Fabio: “Questo primo bilancio, da una parte ci rende orgogliosi di essere protagonisti di un progetto entrato ormai a far parte della tradizione di spettacolo del nostro Paese, dall’altra ci sollecita ad adoperarci affinché il Festival Internazionale del Circo “Città di Latina” possa non soltanto mantenere l’autorevolezza fin qui conseguita ma possa, se possibile, aumentare il proprio prestigio in termini di visibilità e di spettacolarità”.
Joëlle Huguenin www.everyoneweb.com/ballajo Un giorno i miei genitori andarono a vedere lo spettacolo di un circo arrivato in città e tornati a casa mi chiesero se mi andava di provare una delle attività. Avevo 10 anni e dopo la mia prima lezione stavo già sognando... Ogni giorno dopo la scuola correvo alle lezioni di acrobatica e di giocoleria. Presto mi accorsi che l’acrobatica non faceva per me a causa di un handicap congenito ai piedi. Così mi concentrai di più sulla giocoleria, continuando ad allenarmi da sola, perché non c’erano insegnanti di giocoleria nella città svizzera di Neuchatel! La mia passione era creare nuovi numeri, cercare di fare qualcosa di diverso dai giocolieri tradizionali. Lavorai tanto a coreografie con la musica e nel giugno del 2000 mi esibii al Gala della convention svizzera. Intanto prendevo lezioni di acrobatica alla scuola di circo “Starlight”, e nel 2001 partecipai ad un workshop di Maksim Komaro. Fu molto interessante apprendere nuove forme di giocoleria, e capire che possiamo trovare nuovi trick da noi stessi. Nel 2002 incontrai Sean Gandini e Kati in un altro workshop, un tipo di giocoleria che mi piacque tanto. Era più artistico della giocoleria pura, decisi di continuare in quella direzione, e alle convention mi ritrovai in alcuni gala show all’interno della compagnia Gandini Juggling! Nel 2006 il coreografo Alexandre Grimailo mi aiutò per il mio spettacolo e dopo due anni con il circo Starlight ora sto lavorando nel dinner show Liliput e in un varietà. Due anni fa ho anche partecipato al WJF a Las Vegas. Non mi appassionava molto l’idea della giocoleria come sport, ma ero molto curiosa di sapere cosa succedesse lì. Vinsi il primo posto nella categoria donne e da lì portai a casa tanta motivazione. Qui al festival di Latina sono venuta per acquisire maggiore esperienza e cercare un po’ di notorietà, tra i miei progetti futuri conto di partecipare ad altri festival, lavorare ancora sul mio spettacolo per renderlo sempre più sicuro, e soprattutto tanta ricerca per inserire nel mio act qualcosa che ancora non si è visto in giro! j u g g l i n g m a g a z i n e n u m e r o 4 5 d i c e m b r e 20 0 9
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