Jug n 44:JUG new
18-09-2009
19:45
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MUNI, che passione! 12/13 giugno Molveno (TR) www.unicyclist.it/
a cura di Nicola Cassanelli Foto di Nicola Cassanelli
Appassionati di sudore (tanto), sangue (fortunatamente poco), fatica e.... soprattutto Muni! Con le gambe ancora tremanti dagli sforzi, ma riempiti nel cuore di felicità siamo tornati a casa dopo il 2° Campionato Italiano open MUNI 2009, con più di 120 concorrenti provenienti da tutta Italia e da molti paesi europei (Austria, Francia, Germania, Gran Bretagna, Liechtenstein, Slovenia e Svizzera). Fra gli iscritti anche la statunitense Constance Cotter, presidente dell’International Unicycling Federation (IUF), pluripremiata campionessa di freestyle (pur con la mano sinistra steccata per una frattura è riuscita a sbaragliare molte avversarie), il francese Yoggi, il campione mondiale David Weichenberger. L’età dei partecipanti andava dai 7 ai 67 anni e nonostante la differente età anagrafica e la diversa nazionalità tutti erano accomunati da un’unica passione: il MUNI, abbreviazione che indica il mountain unicycle, un monociclo adatto a sentieri di montagna, percorsi sterrati, etc. La ruota è larga e tassellata, il telaio, robusto e spesso predisposto per il freno, resistente ma leggero per rendere meno faticosi salti e salite. Le gare si sono disputate a Molveno, sulle
pendici del Croz dell’Altissimo, e comprendevano lo slalom parallelo, una gara in salita su prato con pendenza progressivamente crescente, (uphill, con gli ultimi metri davvero inaffrontabili...) e una gara in discesa (downhill). Quest’ultima, di 5 km di lunghezza e 800 metri di dislivello, prevedeva di scendere dapprima una pista da sci, ripida e con fondo erboso, seguita dalla parte centrale più tecnica di “single track”, un sentiero tra rocce, radici, torrenti ecc, che conducevano fin giù al lago di Molveno dove tutti venivano accolti da uno speaker che caricava il pubblico per i meritati applausi. I partecipanti sono stati suddivisi in categorie in base a sesso, età e diametro della ruota. Nicola Cassanelli (gruppo “Giocolieri e Giocol...oggi”, Bologna) si è aggiudicato il titolo di campione italiano
MUNI. Per le donne Nicoletta Pirovano ha tagliato per prima il traguardo. La categoria dei più piccoli (ruote da 20”) è stata dominata dai fenomenali fratelli Lisa e Philip Ploner. Tutti gli “atleti” si sono impegnati al massimo, sempre applauditi dal pubblico di turisti, che contribuiva a creare un clima di gioiosa competizione, osservando curiosi questi strani acrobatici atleti, anche quando venivano disarcionati dai loro monocicli.... Questo evento molto apprezzato anche all’estero è ormai un appuntamento fisso e, negli anni a venire, vedremo ancora a Molveno giovani e meno giovani indossare casco, guanti e protezioni per le gambe, una moderna armatura per cavalieri che al posto di un destriero montano in sella al proprio MUNI. Che dire, vi aspettiamo tutti! Buone pedalate!
Come tanti altri incontri, il campionato di Molveno è stato organizzato dall’Associazione Italiana Monociclo (AIM). L’associazione, che conta già qualche centinaio di iscritti, è nata solo due anni fa grazie all’interessamento e all’impegno del suo presidente Marco Vitale, di Varese, un instancabile onnipresente e attivo organizzatore di incontri e raduni monociclistici nazionali e internazionali. L’AIM è rappresentante italiano della IUF e ha lo scopo di promuovere il monociclo come sport a livello nazionale. Grazie al sito www.unicyclist.it è stato possibile il contatto e lo scambio di esperienze fra moltissimi monociclisti italiani (giocolieri o semplici appassionati ) che fino a poco tempo fa non avevano possibilità di confrontarsi fra loro. Il sito fornisce consigli sia per chi è alle prime armi sia per i più esperti: il forum viene quotidianamente frequentato dagli utenti per vivaci scambi di opinioni e in una sezione è inoltre possibile trovare informazioni su eventi e raduni che si svolgono in Italia o all’estero.
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