foto Arianna Ciofi
Davide, Geppo e Dory rimangono il cuore dell’organizzazione, ma poi ci sono almeno una ventina di persone ad entrare in gioco con un ruolo importante. Oltre Piazza Roma, che irradia il suo buonumore, non possiamo non menzionare Spazio Bizzarro, che riempie l’ambiente e la convention di attività e laboratori, e la Pro Loco che gestisce la mensa e l’allestimento del villaggio. Il team organizzativo della Brianzola, nonostante garantisca tutto ai partecipanti, è sempre sorridente e con voglia di far festa, e questo trapela; si respira il nostro buon umore e ce lo segnalano di continuo anche organizzatori di altre grandi convention. Abbiamo impiegato anni a crescere per organizzare bene la convention, e il segreto è sempre avere un nocciolo di persone affiatate che davvero amano lo spirito della convention. Nei prossimi 10 anni vogliamo continuare ad arricchire la Brianzola di nuovi contenuti, senza dimenticare di alimentare il suo cuore pulsante, come i workshop, la palestra, l’esibizione serale, la voglia di stare in piedi fino a tarda notte.
PIAZZA ROMA
LA CONVENTION ALL’ITALIANA
di Federica Romanò “Dopo anni di convention in tenda, nel 2004, a Carvin, abbiamo deciso di stare un po’ più comodi e andare in furgone. Eravamo 4/5 cinque giocolieri romani, con tre furgoni, un fornelletto da campeggio, un tavolinetto ‘preso in prestito’ alla mensa e un ombrellone da spiaggia. Era il primo anno di Piazza Roma e ci accorgemmo subito di aver creato un luogo speciale”. Così racconta Sasha le origini di quello che negli anni è diventato un punto di ritrovo alle EJC e uno dei motori della festa alla Brianzola. In quel primo anno, quel gruppetto di amici si accorse che un tavolo, un riparo dal sole (e soprattutto dalla pioggia, ospite immancabile di ogni convention) e un fornelletto per cucinare erano sufficienti a creare uno spazio accogliente. Il cibo e il buon vino sono stati di sicuro un elemento catalizzatore, ma la convivialità e la voglia di fare (e di fare festa) sono la linfa vitale di Piazza Roma. Dalle prime timide casse per ascoltare la musica, si è passati a un vero e proprio sound system, con mixer e casse professionali, grazie ad amici con la passione per la buona musica di ogni genere. Dalla colonna sonora del pratone dove si allenano i giocolieri, all’animazione delle olimpiadi e della parata firmata Sashaman e Diego The King Draghi, fino al riuscitissimo Silent Party di quest’anno, Piazza Roma riveste un ruolo fondamentale nel diffondere il buon umore alla Brianzola. “Quest’anno il Silent Party è stato un grande successo collettivo: dall’ideazione alle playlist, dalla grafica alla promozione, tutti hanno partecipato mossi solo dalla voglia di organizzare una serata diversa, ed è stato uno spasso!”, ricorda ancora Sasha. E già si pensa all’anno prossimo, magari con un flash mob per le vie di Imbersago. O qualcos’altro. Per il momento non c’è niente di certo… l’unica certezza è che Piazza Roma ci sarà, e ci sarà da divertirsi.
foto Arianna Ciofi
La X edizione è stata l’occasione per sperimentare anche una durata maggiore. Spalmata su 5 giorni pieni la convention ha offerto a tutti più tempo per allenarsi, per esibirsi, per incontrare e intrattenersi con gli amici, per vivere la convention appieno, con tutte le sue emozioni. C’è una curva di crescendo della convention che se condensata in pochi giorni non ha lo stesso effetto. Abbiamo avuto così circa 400 giocolieri che si sono fermati per tutta la settimana, raggiunti poi nel week end da una seconda ondata di scatenati compagni. Siamo inoltre felici che da quest’anno abbiamo la concessione di campeggiare nel campo di calcio a 11, che ci permette di superare abbondantemente il limite massimo delle 7/800 persone degli anni precedenti. Vogliamo ringraziare personalmente tutti i giocolieri perchè, come ci eravamo raccomandati, hanno lasciato il manto erboso in condizioni eccellenti, permettendo all’evento ci ricevere sempre più credito e fiducia.
jugglingmagazinenumero71giugno2016