PORT FO LIO
HELLO! CIAO! HOLA!
Ciao! Sono Juan Pablo Rizo, uno studente di architettura pronto a laurearsi. Fin dai primi passi, sono stato immerso nel mondo dell’architettura e del design, unendo la mia formazione a esperienze professionali nel campo.
Il mio approccio si concentra sulla ricerca di soluzioni semplici e sostenibili. Ho avuto l’opportunità di applicare le mie competenze in una varietà di progetti, il che mi ha fornito preziose esperienze. Le mie competenze includono una solida conoscenza dei software di progettazione come AutoCAD, ArchiCAD, SketchUP, Lumion, tra gli altri, e un impegno costante per il design che si adatta alle esigenze del cliente e della comunità.
Sono entusiasta all’idea di contribuire a progetti che fanno la differenza nella vita delle persone e non vedo l’ora di continuare a crescere come architetto, affrontando nuove sfide e ampliando i miei orizzonti professionali.
Curiculum Vitae
Juan Pablo Rizo Molineri
Studente di architettura
UNIVERSIDAD NACIONAL DE TUCUMAN
UNIVERSIDAD NACIONAL DE TUCUMAN Facultad de Arquitectura y Urbanismo Arquitecto
DiArchitettura Studio
Arch. Bernardo Percassi Progettista
Proyectos inmobiliarios R
Ing. Pablo Palazzolo Progettista
Arquigraf
Arq. Mariela Molineri / Arq. Sebastian Blanco Disegnatore
INDICE
Loma Bola Parapente
Progetto realizzato nel mio ultimo anno di facoltà per un concorso di idee per la realizzazione di uno spazio dedicato allo sport, all’arte e al tempo libero nella natura.
Il sito si trova immerso nella giungla tucumana a un’altitudine di 1400 metri sul livello del mare, con una vista diretta sulla città di San Miguel de Tucumán (Argentina).
È un luogo di fama mondiale in quanto Loma Bola è sede del Campionato Mondiale di Parapendio, attirando tutte le luci dell’attenzione in questo periodo.
L’idea del progetto è quella di creare l’infrastruttura necessaria per ospitare questa importante competizione attraverso un percorso che integri l’intero terreno, con la natura come protagonista principale.
Allo stesso tempo è stato progettato un uso positivo di questo spazio in periodi avversi al parapendio, dotandolo di attività come mostre, ristoranti, punti panoramici, glamping, percorsi di arrampicata sugli alberi e attrazioni turistiche in generale.
La costruzione principale è divisa in tre volumi in base alla loro funzione, e il volume principale è ulteriormente suddiviso in tre parti. Il primo volume è uno spazio virtuale di arrivo, con rampe e servizi igienici pubblici che conducono al secondo volume. Quest’ultimo è un foyer multifunzionale che incornicia viste sulla città e sull’ambiente circostante.
La piazza principale si adatta al livello del terreno, permettendo alla città di essere parte dello spazio che si affaccia su di essa. Da qui si accede a diverse strade, poiché ogni volume ha una funzione diversa.
L’edificio principale, di quattro piani, ospita principalmente la Federazione Nazionale di Parapendio e l’amministrazione del luogo e l’alloggio. Comprende un ristorante, servizi igienici e molte sale espositive, oltre agli uffici del Turismo di Tucumán, dove vengono fornite informazioni rilevanti sulle attività della zona, come escursioni, mountain bike e escursioni, nonché formazione sulla flora e fauna delle yungas tucumane.
Il volume più grande, di 15x15x30 m, funge da attrazione turistica, con una sala immersiva per proiettare film che combinano sensazioni visive, sonore e sensoriali.
Dall’altro lato, una sala conferenze assume la forma naturale del terreno per ospitare vari eventi, come cerimonie di premiazione di tornei o conferenze TEDx in questo luogo
Il progetto ha come obiettivo catturare l’essenza mistica del luogo, al quale migliaia di giovani accorrono ogni fine settimana per godere delle sue viste. Per raggiungere questo luogo, è necessario percorrere 40 minuti di strada di montagna. Pertanto, l’attenzione principale è incentrata sull’apprezzare e godere sia del percorso che del viaggio attraverso la natura, con l’idea che il viaggio sia altrettanto gratificante quanto la destinazione.
Un’altra premessa fondamentale riguarda il confronto tra l’esperienza del volo e le sensazioni suscitate da questo percorso. Entrando nel terreno, la vista sulla città scompare, creando la necessità di prepararsi in modo simile a quando un istruttore di volo fornisce istruzioni prima del decollo. Superata l’area di parcheggio, il percorso prosegue verso la pista di decollo, dove si apre la vista mozzafiato sulla città, emulando la sensazione di volare sopra di essa.
Una volta qui, si arriva all’edificio principale, da cui si diramano diverse opzioni. Seguendo il percorso lungo la pista, si trova la torre di controllo situata nel punto più alto del terreno, offrendo così la vista panoramica più impressionante. Attraversando il bosco, si trova un parco di arborismo. Dall’altro lato del pendio del bosco, in sintonia con la premessa centrale, c’è uno spazio sereno dove è stato progettato un glamping pensato appositamente per i partecipanti al campionato mondiale. Questo angolo si assomiglia all’atterraggio e al ritorno a casa dopo un’esperienza unica.
GRANULOMETRIA MAGGIORE
Spazi di arrivo
Spazi pubblici
Necessità di luce
Vista esterna
GRANULOMETRIA MEDIE
Spazio semipubblico
Amministrazione
Uffici
Circolazione verticale
GRANULOMETRIA MINORE
Servizi
Uffici privati
Condotti di servizio
Casa San Luis
Para questa abitazione sono stato contattato da un investitore con l’idea di acquistare un terreno, costruire questo progetto e poi commercializzarlo.
Partendo da questa base, il design doveva rispettare le esigenze di una famiglia tipo di base con un budget limitato, considerando la difficoltà di un terreno di 10x30 m tra le case confinanti.
Ho proposto di dividere la casa in due parti, una zona sociale/funzionale e un’area privata, comunicate tra loro attraverso un cortile che fornisce luce e ventilazione.
Essendo il fronte rivolto a nord, comporta un’importante esposizione diretta al sole, particolarmente forte in una zona come Tucumán. Pertanto, ho progettato un’aggetto nella struttura portante del sistema che funge da protezione per le finestre e allo stesso tempo come aiuola per piantare rampicanti che migliorino la qualità dell’aria che entra nell’abitazione.
13.
La idea era che il cortile interno fosse il protagonista principale di questo progetto, fornendo salubrità, brezza fresca e luce naturale all’interno della casa, utilizzando concetti dell’architettura vernacolare per un design sostenibile e amico dell’ambiente.
Questo modesto progetto è un orgoglio personale per me, poiché è stato il primo lavoro che ho sviluppato in completa autonomia. Ho progettato la struttura, gli impianti elettrici e sanitari, ho presentato la documentazione necessaria e ho ottenuto tutte le autorizzazioni regolamentari per portare avanti l’impresa. Ho ottenuto l’approvazione sia dal collegio degli architetti che dall’ufficio del catasto per poter completare l’opera, che oggi è già abitata dai suoi primi utenti.
Residenzia Cristilli
Pensando a valorizzare un ampio terreno, ho progettato due abitazioni identiche, suddividendo il terreno in 3 diverse proprietà.
La topografia del terreno è piuttosto accidentata, quindi è stato un elemento da considerare sia nella progettazione generale che nella struttura, risolto attraverso platee di fondazione e una struttura metallica.
Il concetto del progetto è quello di mimetizzare l’architettura con la foresta circostante, cercando di renderla parte integrante di essa, con l’intento di preservare la natura del luogo.
Distribuite su 3 piani e mezzo, ciascuna residenza è pensata per una famiglia composta da una coppia e due figli.
Questo lavoro è stato la “prova del fuoco” per assumere maggiori responsabilità presso DiArchitettura Studio, poiché l’architetto mi ha affidato il progetto per lo sviluppo, con consultazioni settimanali per raggiungere il punto desiderato per questa proposta.
Con questo progetto ho imparato a lavorare con nuvole di punti, caricate in ReCAP, per poi elaborarle in AutoCAD al fine di ottenere sezioni dettagliate come questa, dove ho potuto determinare con precisione le quote di livello e lavorare con maggiore sicurezza sulle decisioni prese riguardo alla posizione della struttura, tra le altre cose.
PIANO INTERRATO
1. GARAGE
2. LAVANDERIA
3. SUM
PIANO TERRA
1. HALL
2. LIVING
3. CUCINA
4. SOGGIORNO
5. BALCONE
6. BAGNO
7. CAMERE
PIANO PRIMO
1. PLAYROOM
2. LIVING
3. STUDIO
4. BAGNO
5. CAMERE
La pendenza del terreno e la quantità di alberi sono stati elementi fondamentali nella concezione di queste residenze, poiché si presentano in una forma in cui l’unica opzione è adattare l’architettura ad essi. Imparare a utilizzare la nuvola di punti in queste condizioni è stato molto arricchente, poiché ha funzionato come uno strumento indispensabile per affrontare questo terreno.
Essendo un progetto pensato per la commercializzazione del terreno, gli spazi sono stati concepiti in modo estremamente flessibile, in modo che una volta completata l’operazione, il cliente possa adattare gli spazi alle sue specifiche esigenze.
La casa è stata progettata per essere adattabile a ogni possibile gruppo familiare, al fine di ampliare il mercato potenziale.
Complesso Giovanelli
Questo è un progetto di grande valore urbanistico che riqualificherà il centro storico di Clusone, demolendo le rovine esistenti per ridistribuire il volume del terreno in modo da poterlo collegare in futuro con il parco adiacente pianificato.
Distribuito su 3 terrazze, il complesso si erge su platee dove sarà realizzato un parcheggio semi-aperto, garantendo una buona qualità di illuminazione e ventilazione, poiché avrà settori privati tipo box che fungeranno da ingresso alle abitazioni e come spazio multifunzionale.
Il numero totale di unità abitative raggiunge 12, ciascuna progettata per diversi tipi di famiglie con giardino privato e un percorso che conduce a un labirinto privato che collega il complesso al futuro parco.
L’idea è pianificata per essere di costruzione semplice e in serie, uniformando le misure per accelerare e risparmiare nel processo.
Uno degli obiettivi del progetto è creare una comunità di autoconsumo elettrico, poiché ogni casa è dotata di pannelli fotovoltaici.
SERRA BIOCLIMATICA PASIVA
Pergolato e marcapiano proteggono la serra dall´irragiamento solare estivo, la finestra nella parte alta consente di scardinare l´effetto nei messi piú caldi.
La presenza del vetro fisso del serramento permette di avere la percezione del verde esterno all´interno delle unitá immobiliari La pavimentazione é drenante
SCALE UNIFICATE PERMEABILI
SERRA BIOCLIMATICA PASIVA
Pergolato e marcapiano proteggono la serra dall´irragiamento solare estivo, la finestra nella parte alta consente di scardinare l´effetto nei messi piú caldi.
La presenza del vetro fisso del serramento permette di avere la percezione del verde esterno all´interno delle unitá immobiliari La pavimentazione é drenante
SCALE UNIFICATE PERMEABILI
APERTURA VETRATE
ALLA LUCE E INGRESSI CON BUSSOLA
APERTURA VETRATE
ALLA LUCE E INGRESSI CON BUSSOLA
Permettono la luminitá sulla profunditá dell´edificio e a percezione dello spazio verde esterno
l´iluminazione degli spazi nell´interrato
LUMINOSITÁ DEGLI SPAZI INTERRATI PORTE DI ACCESSO AI
GARDINI PRIVATI
Permettono la luminitá sulla profunditá dell´edificio e a percezione dello spazio verde esterno
Le scale filtrano la luce e permettono l´iluminazione degli spazi nell´interrato
LUMINOSITÁ DEGLI SPAZI INTERRATI PORTE DI ACCESSO AI
GARDINI PRIVATI
La presenza delle finestre e della scala conferisce qualitá abitative agli spazi interrati, separati e protetti dalla vita della casa
Realizzati in materiale pieno segnalano graficamente l´accesso alle unitá
PERGOLATI E MARCAPIANI RECINZIONE E SIEPE
I pergolati mitigano l´impatto complessivo dell´intervento e unitamente alle coperture inclinate e alla geometria del complesso introducono quinte verdi sovrapposte che aprono la percezione dallo spazio pubblico
Il disegno a labirinto ricava spazi protetti a servizio delle abitazioni. Animali domestici, orti, docce e piccole piscine arricchiscono la qualitá abitativa delle unitá