ciao, sono Giulia
e questo è il mio portfolio

e questo è il mio portfolio
Terminati gli studi di ragioneria, il mondo della creatività riuscì a farmi cambiare strada, ricordandomi che se credi in qualcosa, il punto di partenza non è cosi importante dopotutto.
2019/ Laurea triennale Università di design degli Studi di San Marino, Design del prodotto industriale 104-110
2014/ Diploma superiore ITC Rino Molari, Istituto tecnicno commerciale 80/100
Gruppo Maggioli /Graphic Designer
Exclusive /Freelance
Iscom /Freelance
Beauty Luxury /Graphic Designer
Blackout /Freelance
Muriel Giannini
Beauty Luxury
La sartoria dei migranti
The ball in the fog
CCM / CollageCallingMind
La scoperta del piacere
Il numero due
BlackHeart
Geomag
Al fuoco
Cultura a colori
Gruppo Maggioli
Brand identity
Muriel voleva un logo che comunicasse calma, fiducia ma soprattutto farsi sentire sullo stesso livello del paziente.
Partendo dal simbolo della psicologia, lettera greca “psi” ψ, ho voluto ricordare che ogni rinascita, ha un inizio, il quale crea un percorso per arrivare al miglior risultato possibile. Secondo la psicoanalisi, i fiori hanno una grossa valenza nella psiche umana: fiori e piante, rappresentano qualcosa che cresce, si evolve... la vita nella sua piena evoluzione. Persino dalla preferenza di un fiore si può delineare il profilo psicologico di un individuo.
Comunicazione aziendale
Mi sono occupata di gestire la grafica di questa azienda che si occupa di benessere e relax dandole un nuovo stile visual, lavorando sul catalogo, sulle newsletter, sui depliant esplicativi dei prodotti e sulle pubblicità nel giornale Geronimo.
Inoltre ho studiato per il canale social Instagram, Facebook, LinkedIn e Twitter (post, stories, motion video) un’interazione diretta, comunicativa e facile per il target studiato con l’azienda.
Infine mi sono occupata di creare le nuove icone presenti nel sito e nel catalogo.
Unione e diversità.
Una sartoria come centro di inclusione e socialità, dove il senso di solidarietà viene rappresentato attraverso la continuità di linee che partono da un punto 0, rappresentato dallo spillo blu di sinistra per arrivare alla conclusione del ricamo con lo spillo rosso. Il richiamo alla diversità lo notiamo attraverso le quattro linee che rappresentano sia i diversi punti di cucitura che le differenze socioculturali.
Illustration
Proviamo a ribaltare ciò che vediamo!
Noi siamo come quel pallino, talvolta incastrati, annebbiati dalla rigidità attorno a noi, e la nostra vita viene divisa in due. o rimaniamo nella nebbia, e continuiamo a vedere la semplicità e la convenienza di quello che abbiamo o ribaltiamo la situazione e guardiamo in alto, perché potremmo vedere le stesse cose ma con una luce diversa.
E se parlando al telefono con i tuoi amici in quarantena potessi esprimere i tuoi pensieri con un collage?
Da qui, nasce la serie Collage Calling Mind.
Pensieri che ti fanno smarrire, come nei vicoli della città di Modica, confusione.
Fermati. Siediti e dai un morso al cioccolato.
Vibrazioni dolci ti attraverrano il corpo, rilascia i pensieri e goditi il momento.
Forse è questa la vera scoperta del piacere?
E se, sei ancora lì, assapora la tua vincita vivendo con le otto cartoline la citta di Modica.Vivi giocando, un’ulteriore storia visiva, dove i colori profumano e gli occhi ti fanno sognare.
Editoria / fotografia
Libro fotografico formato 17x24cm
Il numero Due è l’espressione della dualità.
Porta con sé il simbolo di separazione e incarnazione stessa degli opposti, come maschile femminile, giorno e notte. Ho cercato di mostrare come la stessa essenza unica può essere vista tramite un principio duale, vedendo quindi la divisione dell’unità stessa.
Il numero Due è anche il numero di maglia di Martina, la nostra protagonista, che vive una vita in linea sulla dualità tra la pallavolo e la sua quotidianità. Queste fotografie saranno lo strumento per immedesimarsi in essa.
I lavori del fotografo Anders Petersen sono stati fonte di ispirazione e analisi per la scelta cromatica di post-produzione, bianco e nero contrastato e violento e per gli scatti in movimento con i quali ho realizzato un approccio verso l’ignoto.
“Dolci ma intensi come una cascata di cuori neri”
Blackout, brand di abbigliamento sanmarinese cercava un filtro stories che lo rispecchiasse al meglio sia per il momento dell’acquisto del cliente sia per promozione individuale.
Una pioggia di cuori neri con il riconoscimento facciale con il proprio logo è stato il risultato finale, si chiama Blackheart!
Post social per Geomag per lo studio grafico a Milano in cui ho fatto tirocinio.
Piattaforma digitale interamente dedicata alla difesa personale femminile, per la sicurezza delle donne.
Avvalendomi dall’esperienza e conoscenza di esperti dell’autodifesa, Aikido Rimini Tead, Polizia di Stato, operatrici del centro antiviolenza Rompi il Silenzio di Rimini, ho progettato un servizio che porti l’utente ad avere una maggiore consapevolezza nella vita di tutti i giorni, quell’attenzione che a volte manca per motivi vari, ma che è indispensabile per la salvaguardia della persona.
Progettazione grafica per il servizio digitale Musei Statali di San Marino
Cultura a colori nasce per risolvere la scarsa identità digitale dei musei. Questo servizio valorizza la rete museale nel suo complesso con colori specifici e riconoscibili per ogni museo.
La navigazione progettata in uno schema immediato conferisce la giusta importanza al colore. L’architettura del sito, la facile disposizione delle categorie (collezioni, mostre ed eventi) rende la navigazione comprensibile a tutte le diverse fasce d’età.