ARCHITECTURE PORTFOLIO 2019

PORTFOLIO STUD IO

POMERO

STUDIOPOMERO architettura . design IVANO POMERO ARCHITETTO ITALY, TORINO Loc. Ferro,5 -10040 Rivarossa ph. (+39) 011.9888459 fax. (+39) 011.19835558 cl. (+39) 335.8315842 P.Iva 09824980016 CF. PMR VNI 67T18L219K ivano.pomero@studiopomero.com

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ARCHITETTURA

2019

PROGETTI SELEZIONATISOMMARIO/

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Sui Viali de Re | Corso Vittorio 6

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Piano Settimo

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Torre Littoria | Facciate e terrazzi

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Torre Littoria | La piazzetta ritrovata

10

Attici sul parco

12

Torre Littoria | La nuova corte

14

Completamento Certosa

16

Piazza Castello 113

18

InSal8

20

Piazza a Caravino

21

Torre Littoria | Ingressi e parti comuni

22

Piano Nobile

24

Torre Littoria | Cascata di luce

26

Casa Turigliatto

28

Attici su Via della Rocca

30

Torre Littoria | Ingresso Torre

32

20 mq nel baccello

34

Completamento Certosa | Restauro giardini

35

Vittorio6 | Lighitng Design

36

Design 7022

38

Attico su Piazza Castello

40

Torre Littoria | ExCoop

41

Corso Duca 4

42

Piazza Freguglia

44

Casa Speranza

46

EnergyCral

48

Casa a Torino

49

Dinoea

50

Villa privata a Torino

51

Ludico Ufficio

52

Xeffe

53

Via Cavour

54

Castellazzo | Casaforte

56

Catellazzo | Albergo

58

Casa R

59

Casa 2

60

G&S

61

Via Pomba

62

CavourLab

64

Unistudio

66

Casa 1

67

30 mq in montagna

68

Aula UniversitĂ

69

Bioelettra

70

Scuola elementare

71

Casa P.E.

72

Casa Adamari

74

PiuOmeno

75

Curriculum Vitae

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SUI VIALI DEL RE/CORSOVITTORIO6 LUOGO DI REALIZZAZIONE PERIODO DI REALIZZAZIONE COMMITTENTE TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

Torino 2017/2018 Reale Immobili/Reale Group Riqualificazione isolato Sup. circa 7000 mq

L’edificio, tipico esempio dell’architettura piemontese ottocentesca, nasce come casa di rappresentanza. L’intervento ha previsto la ristrutturazione e la rifunzionalizzazione completa dell’edificio in modo da trasformarlo in una nuova macchina efficiente da un punto di vista energetico e distributivo, dando al contempo un’ immagine di rinnovato prestigio alle facciate e alla corte interna.

L’intervento è stato duplice e ha coinvolto anche le facciate esterne su Via della Rocca e Corso Vittorio, dove è stato eseguito il recupero della facciata mediante restauro degli intonaci, degli elementi lapidei, dei balconi, dei fregi e delle cornici, dei nuovi serramenti con disegno storico. Le facciate interne della corte sono state sostituite negli anni ‘60 e allo stato di fatto erano prive di qualsiasi valore estetico e architettonico. Vista la necessità di riqualificare energeticamente l’intero edificio, si è scelto di realizzare sulle facciate interne un cappotto termico e di sostituire i serramenti con infissi ad anta unica con finitura tutto vetro. Un’importante gerarchia nella nuova conformazione del prospetto è determinata dagli elementi ad imbotte con parapetto in vetro che vanno a segnare alcune aperture dell’edificio sulla facciata, e le imbotti al piano terra, con sporgenza inferiore, creando giochi di luce e ombre che danno vita al prospetto; l’elemento imbotte ritorna a enfatizzare i due accessi principali alla corte.

Il piano quinto, su entrambe le maniche, è stato oggetto di completa trasformazione. Su via della Rocca il sottotetto non abitabile è stato recuperato tramite il rifacimento della copertura e la creazione degli abbaini con doppio affaccio posti in continuità con le aperture esistenti. Sulla manica di Corso Vittorio il piano quinto e il volume in copertura dialogano cromaticamente con il piano terra verso l’interno cortile, mentre sul corso l’impatto della sopraelevazione del 1962 è stato minimizzato attraverso importanti trasformazioni delle coperture e dalla presenza dei serramenti scorrevoli e da parti fisse con finitura tutto vetro in sintonia nel gioco di vuoti e pieni con la facciata storica. La nuova corte dell’isolato viene generata dalla rielaborazione in chiave contemporanea del progetto iniziale del 1843: pavimentata prima dell’intervento da un manto in asfalto, è stata completamente riqualificata mediante la realizzazione di una nuova pavimentazione in cubetti di porfido, lastre di pietra, monoliti, sedute sospese e ampie aree verdi contornate da paravento verdi. La destinazione d’uso dell’edificio è mista e comprende uffici e residenze.

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RICONOSCIMENTI

IO 2019

Premio internazionale Dedalo Minosse 2018/2019 Progetto meritevole di riconoscimento

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PIANOSETTIMO/ LUOGO DI REALIZZAZIONE

Torino

PERIODO DI REALIZZAZIONE in realizzazione COMMITTENTE Reale Immobili/Reale Group TIPO DI INTERVENTO Riqualificazione uffici dirigenziali DIMENSIONI

Sup. circa 600 mq

La sede centrale di Reale Mutua, in via Corte d’Appello, opera di A. Melis de Villa risalente agli anni 1930-1936 è considerata una delle espressioni più autorevoli del “Novecento” torinese. Sono state utilizzate soluzioni tecniche d’avanguardia e una progettazione integrale che ha coinvolto l’interior design con un controllo rigoroso del progetto fino alla scala del massimo dettaglio. Nel piano settimo hanno sede gli uffici dirigenziali della società (Presidenza, Direzione Generale, Sala del Consiglio). La riqualificazione e valorizzazione del piano è partita da un’analisi storica del progetto originale per riportare in luce l’assetto iniziale che gli interventi effettuati nel corso degli anni, hanno modificato. L’obiettivo è stato quello di progettare qualcosa di nuovo nel rispetto del passato. La riplasmazione coinvolge lo spazio in toto, sia dal punto di vista impiantistico, sia per soddisfare la necessità della committenza dal punto di vista acustico e multimediale. Il progetto del Salone del Consiglio ha reinterpretato il disegno iniziale, un tempo caratterizzato da un soffitto con disegno geometrico a scacchiera in alluminio lucido e opaco e una scansione con elementi curvi luminosi a copertura delle travi fuori spessore di solaio. Anche il disegno storico del pavimento è stato fonte di ispirazione con una nuova scansione caratterizzata da fasce in marmo con finitura lucida e opaca; è stata mantenuta la boiserie in legno degli anni ’30, mentre la decorazione muraria è stata semplificata. Inoltre è stato progettato un sistema di multimedialità che coinvolge più ambienti del piano. La Sala del Consiglio, naturale proseguimento del salone, per importanza e funzione, presenta caratteristiche analoghe sia nelle fattezze del soffitto acustico, sia nella decorazione delle pareti. Gli uffici, sono stati ripensati anche grazie alla progettazione di boiserie con rivestimento in tessuto integrate con le nuove porte ad elevate prestazioni acustiche, con funzione di armadio, o a mitigazione degli impianti sui lati opposti. Oggetto di intervento e ricollocazione sono stati anche la reception caratterizzata da un desk con integrato un moderno led wall e il bar-buvette. Un altro tema importante è rappresentato dagli attuali serramenti a ghigliottina con chiambrana lignea un tempo caratterizzati da sistema di oscuramento esterno con avvolgibile e interno integrato alla chiambrana. Il serramento è stato ripensato in ottica contemporanea mantenendo però il sistema di oscuramento interno. Un nuovo sistema di illuminazione con luci lineari, binari incassati con apparecchi a fissaggio magnetico, a soffitto e a sospensione caratterizza e unisce stilisticamente l’intervento, così come le finiture simili su tutto il piano.

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S. EMANUELE TORRE LITTORIAFACCIATE E

TERRAZZI/ LUOGO DI REALIZZAZIONE

Torino

PERIODO DI REALIZZAZIONE 2017/2019 COMMITTENTE Reale Immobili/Reale Group TIPO DI INTERVENTO Restauro facciate e terrazzi DIMENSIONI

Sup. circa 2800 mq

L’intervento sulle facciate e sui terrazzi dell’isolato del Sant’Emanuele fa parte di un più ampio programma di intervento che coinvolge la riqualificazione e valorizzazione dell’intero isolato in un’ottica di miglioramento delle prestazioni energetiche e di trasformazione formale senza stravolgere le caratteristiche architettoniche dell’edificio, simbolo e documento storico della città. Nello specifico l’intervento sulle facciate ha previsto la sostituzione di tutti i serramenti in cattivo stato di conservazione e/o non adeguati al raggiungimento dei requisiti energetici prefissati.

In parallelo si è previsto il rifacimento e il restauro di tutte le facciate esterne dell’edificio e nuovo studio del colore. Vengono inoltre recuperati tutti i tetti piani mediante il rifacimento della pavimentazione e l’adeguamento dei parapetti (in vetro), sia dei terrazzi con affaccio su Via Roma che di quelli del piano secondo con affaccio sulla corte interna.

Mentre sempre in copertura si ricaveranno due nuovi terrazzi, con ottima vista panoramica, relativi al piano decimo della Torre Littoria e all’immobile al nono piano dell’edificio tra via Viotti e via Monte di Pietà, attualmente in disuso. È previsto anche il recupero del terrazzo al piano ventesimo in cima alla Torre Littoria, in concomitanza con il recupero del volume in copertura come pertinenza dell’alloggio sottostante. Gli interventi consistono nel rifacimento della pavimentazione, il restauro dei parapetti esistenti e la posa di un parapetto/ paravento in vetro sul filo esterno. Per mitigare l’impatto dell’insegna è prevista la realizzazione di una barriera verde in corrispondenza delle lettere.

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S. EMANUELE TORRE LITTORIALA PIAZZETTA RITROVATA/ LUOGO DI REALIZZAZIONE PERIODO DI REALIZZAZIONE COMMITTENTE TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

Torino 2017/2019 Reale Immobili/Reale Group Sistemazione spazio pubblico Sup. circa 500 mq

L’intervento di risistemazione dell’area esterna e dell’arredo urbano dell’isolato del Sant’Emanuele fa parte di un più ampio programma di intervento che coinvolge la riqualificazione e valorizzazione dell’intero isolato in un’ottica di miglioramento delle prestazioni energetiche e di trasformazione formale senza stravolgere le caratteristiche architettoniche dell’edificio, simbolo e documento storico della città. Il progetto dell’area esterna nasce dall’esigenza di riorganizzare il suolo pubblico di una zona che presenta diverse problematiche: il volume dell’edicola, il volume precario, l’accesso al parcheggio interrato, la presenza di barriere visive e ostacoli vari (la cabina telefonica, la cartellonistica, la segnaletica stradale, alcuni impianti a vista). La proposta progettuale prevede lo spostamento dell’edicola sul fronte di piazza Castello, la demolizione del volume precario, la riorganizzazione delle funzioni in modo più ordinato e la creazione di un nuovo spazio che, tramite le piattaforme verdi con seduta e il segno circolare a terra, vadano a definire lo spazio antistante la Torre Littoria con il nuovo ingresso ricollocato. La realizzazione di quattro fioriere/sedute, due di esse generate dall’intersezione di cerchi virtuali, trasforma quello che attualmente è uno spazio di passaggio in un luogo fruibile da tutti, anche grazie alla presenza del verde. Grande attenzione è stata data al percorso loges per ipovedenti e non vedenti caratterizzato da mattonelle in gres ceramico con finitura cromatica gialla. Tutti questi nuovi interventi hanno contribuito a garantire un miglioramento della sicurezza grazie al posizionamento delle panchine che delimitano la funzione di viabilità e un aumento della gradevolezza e godibilità dell’area, così come l’accessibilità e la razionalizzazione dello spazio.

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VITTORIO6 ATTICISUL PARCO/ LUOGO DI REALIZZAZIONE PERIODO DI REALIZZAZIONE COMMITTENTE TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

Torino 2017/2018 Reale Immobili/Reale Group Riqualificazione isolato Sup. circa 700 mq

La ristrutturazione del piano quinto manica Corso Vittorio, sopraelevazione del piano risalente al 1962, ha previsto il recupero dello spazio ad uso abitativo mediante una distribuzione planimetrica che permette l’accesso a due unità da un corpo scala centrale e l’accesso alla terza unità posta ad angolo tramite altro vano scala. Il piano è caratterizzato da due fronti completamenti vetrati, ma pur possedendo affacci con grandi potenzialità, la luminosità e la godibilità degli spazi interni era fortemente compromessa da elementi sovradimensionati e fuori scala. L’intervento ha previsto per il balcone sul corso la realizzazione di un unico livello tra interno ed esterno dei locali, l’eliminazione dei pluviali e dei muretti di separazione, l’abbassamento del parapetto, la riduzione dello spessore del muro e il rifacimento del cornicione. L’obiettivo per la scansione di facciata è stato quello di integrare al nuovo prospetto la struttura portante dei pilastri, la presenza dei pluviali, le parti opache interne, i serramenti fissi, le parti scorrevoli e quelle fisse. Con questa logica la conformazione del piano quinto è stata concepita cercando di far dialogare, nel gioco di vuoto e pieni, la facciata storica con la facciata della sopraelevazione. Sul lato verso la corte l’intervento ha previsto la modifica del labbro superiore del cornicione, l’ampliamento del balcone e la realizzazione di un parapetto in vetro. All’interno dei locali è stata portata a vista la falda inclinata e, a testimonianza dell’intervento di sopraelevazione, sono stati lasciati a nudo travi e pilasti in cls armato. L’intervento ha contribuito alla valorizzazione degli spazi conferendo loro una nuova scenografia.

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S. EMANUELE S. EMANUELELA NUOVA CORTE/ LUOGO DI REALIZZAZIONE PERIODO DI REALIZZAZIONE COMMITTENTE TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

Torino 2017/2019 Reale Immobili/Reale Group Riqualificazione isolato Sup. circa 1000 mq

L’intervento di realizzazione della nuova corte dell’isolato del Sant’Emanuele fa parte di un più ampio programma di intervento che coinvolge la riqualificazione e valorizzazione dell’intero isolato in un’ottica di miglioramento delle prestazioni energetiche e di trasformazione formale senza stravolgere le caratteristiche architettoniche dell’edificio, simbolo e documento storico della città. Il progetto prevede la restituzione di una nuova immagine contemporanea dello spazio mediante un’interpretazione dedicata e mirata delle singole facciate. La riqualificazione prevede la realizzazione di un nuovo cappotto termico sulle facciate con intonaco, il restauro e la pulitura delle superfici in clinker, nuovi serramenti e imbotti sulle aperture esistenti, il rifacimento dei serramenti delle scale, la valorizzazione e l’ampliamento dei balconi esistenti, con una particolare attenzione per limitare la privacy e l’introspezione tra le singole unità. È stata realizzata una torre evaporativa che diventa parte dell’architettura delle facciate interne, in dialogo con i balconi delle residenze. Lo spazio abitativo è migliorato grazie alla nuova copertura verde del cortile che va a coprire parzialmente gli spazi interrati delle autorimesse e delle attività secondarie, riduce la verticalità spaziale della corte interna, aggiunge una superficie di utilizzo e godimento al servizio del condominio. Il nuovo solaio è caratterizzato da una struttura in carpenteria metallica con fori passanti di diverse dimensioni e griglie calpestabili lungo il perimetro mantenendo così inalterate le funzioni sottostanti e la configurazione a cielo libero.

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COMPLETAMENTO della CERTOSA di SAN FRANCESCO/ LUOGO DI REALIZZAZIONE

Avigliana, Torino

PERIODO DI REALIZZAZIONE 2007/2011 COMMITTENTE Abbazia 1515/Gruppo Abele ARCHITETTURA RIVELATE

‘14

TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI PROGETTO CON

Restauro e completamento Sup. edificio circa 300mq Sup. esterno circa 4300mq A+S architetti

Il complesso della Certosa di San Francesco in Avigliana, sulla S.P. alla Sacra di San Michele, è un organismo con parti monumentali di rilevante pregio storico. Il corpo principale, composto dalla Chiesa, dal chiostro e dagli edifici rustici, ha origini nel XVI sec. Il progetto riguarda il completamento del complesso con una serie di interventi che hanno ricostruito il sottopasso tra la Certosa e il parco degli “orti”, restaurato la exscuola e in aderenza realizzato due edifici nuovi, adibiti ad attività onlus. Il progetto ha tentato di mantenere i valori storico-artistici nel rispetto dei caratteri e delle tipologie costruttive originarie interpretando, quando necessario, le tracce di segni preesistenti o proponendone di nuovi in dialogo con quelli esistenti. L’intento era di non determinare una frapposizione con l’esistente, ma bensì coesistere, per forma e consistenza in continuità architettonica, ricercando armonia con l’intero complesso storico.

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RICONOSCIMENTI

IO 2014

Architetture rivelate 2014 X edizione del “premio-targa” per la qualità del progetto e della realizzazione nella Provincia di Torino

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PIAZZA CASTELLO113/ LUOGO DI REALIZZAZIONE PERIODO DI REALIZZAZIONE COMMITTENTE TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

Torino 2006/2014 Reale Immobili Riqualificazione Sup. circa 400 mq

L’edificio, degli anni ’30, con facciata settecentesca in coerenza con gli immobili di Via Roma, denuncia al suo interno le scelte architettoniche del razionalismo Italiano.

Lo spazio di accoglienza, dominato da uno scalone monumentale con rampa centrale decorata da due mancorrenti tubolari che si biforca nei due rampanti laterali di accesso alle scale delle unità immobiliari, è incorniciato da un fondale con finestroni aulici a tutto sesto che forniscono luce naturale all’ambiente, il tutto è caratterizzato da decorazioni in marmi policromi. La riqualificazione è avvenuta mediante l’utilizzo di segni architettonici in linea con il periodo della sua costruzione, caratterizzato da una monumentalità sobria e da una spiccata attenzione al dettaglio, e con una moderata reinterpretazione in chiave contemporanea dei singoli elementi. La linea e l’angolo curvo sono il tema dell’architettura degli anni ’30 ed in particolare dell’architettura dell’isolato.

Il tutto si completa con il nuovo sistema di illuminazione, un nastro luminoso che, a partire dalla bussola, prosegue all’interno e oltre verso i vani delle Scale. La luce a cascata nella tromba delle scale completa poi l’allestimento dell’ambiente.

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INSAL8/ LUOGO DI REALIZZAZIONE PERIODO DI REALIZZAZIONE COMMITTENTE TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

Caravino, Torino 2012/2017 Ravera Riccardo Restauro - ristrutturazione Sup. circa 600 mq

L’edificio, situato nel centro storico del Comune di Caravino, presenta alcune caratteristiche peculiari che si è ritenuto di conservare reinterpretandole in chiave moderna. La scelta di recuperare fedelmente la facciata in pietra e mattoni che si affaccia su Via Saudino. Il fronte su Via Cavour con la presenza di finestre poste in rilievo, elemento distintivo che viene ripreso tramite forme architettoniche in aggetto, che anche in questo caso inquadrano le aperture creando una sorta di scultura che affiora dal prospetto.

Lo stesso fronte di fabbrica, rivestito in rame segna il limite del fronte preesistente, mentre la parte ad essa affiancata, di diverso materiale, è totalmente di nuovo impianto. Altro elemento che è stato catalogato, ripreso e reinterpretato è la struttura in legno che serviva all’essicazione del mais: la nuova architettura ripropone un elemento, a protezione degli ambienti interni, con la funzione di schermatura solare. Il progetto generale riprende la sagoma dell’edificio preesistente, aggiungendovi però una parte del tutto nuova in aderenza ed in evidenza. Il piano terra, più a stretto contatto con il pubblico, e il resto dei livelli dell’edificio sono dedicati all’esposizione di mobili, l’ultimo piano è dedicato all’abitazione della proprietà.

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PIAZZA a CARAVINO LUOGO DI REALIZZAZIONE PERIODO DI REALIZZAZIONE COMMITTENTE TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

Caravino, Torino Progetto in corso Comune di Caravino Sistemazione piazza Sup. circa 160 mq

Il progetto di riqualificazione urbana sviluppato cerca di ottenere la massima integrazione con il contesto, apportando un nuovo «carattere» all’area come offerta complementare e rispettosa della città storica, privilegiando la sua dimensione pubblica, visuale e rappresentativa. Il progetto compositivo prevede la realizzazione di una pensilina per la fermata dei bus, di una rampa per disabili integrata e l’ottimizzazione dello spazio destinato ai parcheggi. Nella volumetria della pensilina e nella nuova pavimentazione, gli allineamenti sintetizzano quelli del tessuto storico, caratterizzando unitariamente lo spazio pubblico e l’edificato, non entrando in competizione con l’impianto storico ma dando nuove gerarchie e garantendo la continuità con l’esistente grazie a un costante rapporto visuale della chiesa da entrambi i lati della strada principale. è stata inoltre data importanza all’edificio secondario in quanto la copertura della pensilina presenta un’inclinazione che, con la sua struttura, rispetta le aperture esistente non interferendo con la visuale delle stesse. La matericità differente nella nuova pavimentazione, rispetto all’asfalto consente di leggere un segno di continuità della strada principale dando più leggibilità allo spazio prospicente la chiesa e la casa parrocchiale, che acquista una dimensione più intima e raccolta.

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S. EMANUELE TORRE LITTORIAPARTI COMUNI/ LUOGO DI REALIZZAZIONE

Torino

PERIODO DI REALIZZAZIONE 2017/2019 COMMITTENTE Reale Immobili/ TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

Reale Group Restauro parti comuni Sup. circa 2800 mq

L’intervento di riplasmazione delle parti comuni dell’isolato Sant’Emanuele fa parte di un più ampio programma di intervento che coinvolge la riqualificazione e valorizzazione dell’intero isolato in un’ottica di miglioramento delle prestazioni energetiche e di trasformazione formale senza stravolgere le caratteristiche architettoniche dell’edificio, simbolo e documento storico della città. Le parti comuni comprendono l’ingresso da Via Monte di Pietà, le scale A-B-C e l’intervento sul passo carraio con il rinnovo della guardiola e della buca delle lettere. Nello specifico, gli interventi che accomunano le scale A_B_C dell’isolato hanno riguardato la messa in sicurezza dei mancorrenti, il rifacimento dell’ascensore, il rinnovo delle pavimentazioni e dei rivestimenti lapidei, interventi sulle murature esistenti per connettere visivamente gli spazi, importanti segni a terra (il tappeto rosso) e a soffitto (il tappeto luminoso) che accompagnano gli inquilini fino all’ascensore delle scale, decorazioni murali con disegno di gusto contemporaneo mediante l’interpretazione della decorazione minore presente nell’architettura razionalista Italiana, la definizione dei pianerottoli con la progettazione di elementi decorativi a linee verticali e angoli curvi che delimitano lo spazio, l’abbattimento delle barriere architettoniche e la realizzazione di una luce dedicata all’isolato Sant’Emanuele (la cascata di luce).

L’intervento ha inoltre previsto la riqualificazione degli spazi interrati che mettono in comunicazione le scale di Piazza Castello e della Torre Littoria con la corte interna e le autorimesse private (realizzazione di un’area deposito bici e R.S.U, una palestra e una zona lavanderia a servizio degli inquilini). Tutti gli interventi sono legati da un fil rouge rappresentato dalla lamiera metallica microforata, il cui disegno e la comunicazione permeano gli spazi di un gusto contemporaneo di sapore post-industriale.

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PIANONOBILE/ LUOGO DI REALIZZAZIONE PERIODO DI REALIZZAZIONE COMMITTENTE TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

VITTORIO6

Torino 2017/2018 Reale Immobili/Reale Group Riqualificazione isolato Sup. circa 2000 mq

L’edificio, tipico esempio dell’architettura piemontese ottocentesca, nasce come casa di rappresentanza. I due piani centrali - il secondo (storico piano nobile) e il terzo piano - sono i nuovi piani nobili dell’intero complesso e per questo motivo, nell’operazione di restauro e risanamento, la proprietà ha deciso di destinarli ad abitazioni. La struttura dell’edificio ha subito interventi consistenti (anche a seguito dei danni durante la seconda guerra mondiale), che hanno pesantemente rimaneggiato la struttura portante dell’edificio, riducendo le parti voltate solo al piano secondo sulla manica di via della Rocca.

La sfida progettuale è stata quella di creare unità abitative laddove prima erano presenti uffici open space, con metrature e necessità funzionali contemporanee, mantenendo intatte le parti strutturali e riducendo al minimo gli interventi di consolidamento. Sono state create sei unità per piano di diversi tagli (da 80 mq a 240 mq). Le finiture dei dodici appartamenti, che si presentano tutti differenti l’uno dall’altro per alcune peculiarità, mantengono una linea comune: grandi porte scorrevoli fuori muro, pavimenti in parquet accostati a gres effetto seminato per le cucine. Per alcuni di questi appartamenti si è studiato un arredamento completo comprensivo anche di mobili su misura.

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S. EMANUELE TORRE LITTORIACASCATA DI

LUCE/ LUOGO DI REALIZZAZIONE

Torino

PERIODO DI REALIZZAZIONE 2017/2019 COMMITTENTE Reale Immobili/ TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

Reale Group Lighting design -

L’intervento architettonico che ha coinvolto l’isolato Sant’Emanuele si completa con il nuovo sistema di illuminazione, il tappeto luminoso e la luce a cascata delle scale, oggetti luminosi studiati espressamente per l’isolato con l’obiettivo di rendere lo spazio unico e in linea con il periodo della sua costruzione (anni ’30), caratterizzato da una monumentalità sobria e da una spiccata attenzione al dettaglio.

Con questi presupposti e grazie a una moderata reinterpretazione in chiave contemporanea dei singoli elementi è stato realizzato un nastro luminoso che prosegue all’interno e verso i vani delle scale. Il tappeto luminoso alterna la decorazione lineare alla luce con un passo variabile, ma non casuale che conferisce, anche grazie alla linea curva, la giusta dinamicità.

La linea e l’angolo curvo sono il tema dell’architettura degli anni ’30 ed in particolare dell’architettura dell’isolato e sono le forme che sono state utilizzate per concepire le luci.

La luce a cascata nella tromba delle scale completa l’allestimento dell’ambiente.

Elementi in polipropilene di diverse dimensioni con una sorgente LED posta in sommità che, a seconda del tipo di trattamento sulle singole facce (satinato o no) si comportano diversamente nella trasmissione luminosa in un gioco di luce sempre diverso. La luce a cascata della torre si differenzia dalle altre per importanza. É costituita da corpi angolari di diverso raggio e lunghezza ancorati ai montanti del parapetto della scala andando a formare un catena che ricorda la struttura del DNA, il codice genetico dell’isolato.

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CASATURIGLIATTO/ LUOGO DI REALIZZAZIONE

Pratiglione, Torino

PERIODO DI REALIZZAZIONE 20004/2008 COMMITTENTE Turigliatto Loredana ARCHITETTURA ARCHITETTURA RIVELATE RIVELATE

‘08

TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

Nuova costruzione Sup. abitabile 370 mq

L’edificio è ubicato a Pratiglione, a 50 km da Torino, in un centro premontano nel Canavese.

L’area è un lotto in pendenza, l’intervento necessitava di un approccio che rispondesse ad esigenze estetiche per ogni sua parte.

Per questa architettura è stata realizzata una copertura piana con pavimento in legno che permette un’adeguata integrazione ambientale.

Dato il contesto, si è scelto di rivestire i volumi con pannelli di legno e rame. Il risultato è un edificio che comunica la storia della tradizione montana e tende ad amalgamarsi con l’ambiente circostante senza abbandonare il linguaggio dell’architettura contemporanea.

L’edificio si allunga da est a ovest, si sviluppa su tre livelli secondo la tipologia della casa isolata e le vetrate sono posizionate in modo da godere appieno del giardino e del panorama della vallata circostante. Al piano terreno si prevede la realizzazione di un volume trasparente con logge e porticati come prosecuzione dei locali abitabili verso l’esterno. Il rapporto con l’esterno è mediato da un grande patio – La teca e lo scrigno.

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RICONOSCIMENTI

IO 2011

U.I.A. TOKYO – Congresso mondiale Architettura Mostra ITALY NOW Architecture 2000 - 2010.

2011

Areacreativa 42, Rivarolo - Chiesa degli Angeli, Chivasso Mostra Architetture Rivelate a l’interno della Mostra di Architettura in città

2010

Mostra a BUENOS AIRES, la straordinaria qualità dell’ordinaria architettura di Torino - C.C.Recoleta

2010

50° Mostra della ceramica di Castellamonte Mostra di Architettura “Dalla matita al mouse” Lezione sull’architettura contemporanea

2009

Mostra Architetture rivelate Piazza Carignano, Torino

2008

Architetture rivelate 2008 V edizione del premio per la qualità del progetto e della realizzazione nella Provincia di Torino

2008

XXIII Congresso Mondiale degli Architetti - UIA 2008 Concorso “Pecha-Kucha” - CASARTARC Relatore all’interno dell convegno con vari progetti

2008

XXIII Congresso Mondiale degli Architetti UIA “40 opere di 40 architetti con meno di 40 anni in 40 secondi” – GiArch

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VITTORIO6 ATTICIVIA DELLA ROCCA/ LUOGO DI REALIZZAZIONE PERIODO DI REALIZZAZIONE COMMITTENTE TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

Torino 2017/2018 Reale Immobili/Reale Group Riqualificazione isolato Sup. circa 260 mq

Per la ristrutturazione del piano quinto manica su Via della Rocca, il progetto parte dal recupero di un sottotetto non abitabile, nel più ampio programma di ristrutturazione che ha coinvolto l’intero edificio.

Lo spazio in oggetto è stato valorizzato attraverso il rifacimento della copertura a falda con struttura in legno micro lamellare a vista che avvolge gli ambienti interni sia nella zona giorno (fronte strada), sia nella zona notte (fronte corte) e la realizzazione di nuovi abbaini sia con affaccio su via della Rocca che sulla corte interna.

Questi ultimi sono trattati diversamente sui due fronti in stretto rapporto con il contesto con cui si interfacciano; su entrambi i fronti sono posizionati in batteria rispetto alle aperture esistenti sottostanti: sulla corte interna sono caratterizzati da imbotti con finitura metallica e forma rettangolare, mentre sulla facciata su via della Rocca sono arretrati rispetto al fronte sottostante, con finitura in rame e caratterizzati da calotta di copertura curva in analogia con la copertura alla francese al piano inferiore. Una delle due unità è impreziosita da un terrazzo con pavimentazione in decking.

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S. EMANUELE

TORRE LITTORIAINGRESSO

TORRE/

LUOGO DI REALIZZAZIONE

Torino

PERIODO DI REALIZZAZIONE 2017/2019 COMMITTENTE Reale Immobili/ TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

Reale Group Restauro parti comuni Sup. circa 2800 mq

Il nuovo accesso alla Torre Littoria avviene grazie all’apertura della seconda vetrina su via Viotti, un tempo “bloccata” dalla presenza del volume precario e dell’edicola. Unità al nuovo intervento è data dalla presenza di imbotti con finitura in travertino di sporgenza 30 cm in corrispondenza delle vetrine su Piazza castello e su Via Viotti, dai nuovi serramenti con finitura ottone, dalla nuova soglia e dallo zoccolo in pietra. Impreziosiscono il prospetto le insegne luminose nate dallo studio di una nuova grafica e comunicazione. All’interno è collocata la reception il cui bancone diventa parte integrante dell’architettura.

L’unicità del brand “LA TORRE” è enfatizzato dall’utilizzo delle finiture in marmo originale e lastre in gres. Oltre a quanto descritto predentemente, per permettere il funzionamento del nuovo accesso dalla “piazzetta ritrovata” antistante la Torre, si è resa necessaria la creazione un nuovo spazio (precedentemente parte dell’unità commerciale ex Coop) con annessa la scala di collegamento tra il piano di ingresso e il piano degli ascensori. Mentre per la riqualificazione della scala della Torre Littoria, gli interventi hanno riguardato il rifacimento delle pavimentazioni, le nuove aperture con imbotti per la valorizzazione delle viste verso Piazza Castello dai pianerottoli e la vista della città dal nuovo serramento trasparente su Via Viotti, il recupero e la messa in sicurezza dei mancorrenti esistenti con la sovrapposizione di un nuovo parapetto in vetro, il rifacimento dei due ascensori, la decorazione metallica murale generata dal serramento di Via Viotti, la ridefinizione dei pianerottoli grazie alla realizzazione di elementi decorativi in Gres e all’utilizzo della luce. Quest’ultimo tema rappresenta il punto di forza dell’intervento in cui la commistione di illuminazione di design ai singoli piani e la progettazione dell’illuminazione scenografica con una luce dedicata rendono unica la Torre Littoria.

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20MQnelBACELLO/ LUOGO DI REALIZZAZIONE PERIODO DI REALIZZAZIONE COMMITTENTE TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

Torino 2017/2019 Privato Ristrutturazione Sup. circa 20 mq

Il progetto prevede la ristrutturazione di un monolocale nel centro storico di Torino delle dimensioni di 20 mq. L’edificio in cui si colloca l’unità immobiliare è uno stabile con distribuzione a ballatoio, con un’unica apertura verso l’esterno. I servizi, bagno e cucina, collocati nella parte meno luminosa dell’ambiente, sono stati integrati all’interno di un unico volume più basso, che permette di mantenere la percezione completa dell’ambiente e lasciare a vista il soffitto ligneo esistente.

La sfida è stata quella di inserire all’interno del piccolo ambiente tutto ciò che si possa desiderare e ottimizzare al meglio gli spazi attraverso l’impiego di sistemi a scomparsa, un mobile a giorno, dal quale è possibile estrarre un piano da lavoro (due posti) o un tavolo allungato per poter mangiare comodamente in quattro persone.

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COMPLETAMENTO della CERTOSA di SAN FRANCESCO/

IL RESTAURO DEI GIARDINI

LUOGO DI REALIZZAZIONE PERIODO DI REALIZZAZIONE COMMITTENTE ARCHITETTURA RIVELATE

‘14

TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI PROGETTO CON

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Avigliana, Torino 2007/2011 Abbazia 1515 / Gruppo Abele Restauro e completamento Sup. circa 3700mq A+S architetti

Il complesso della Certosa di San Francesco è un organismo dove coesistono parti monumentali di rilevante pregio storico artistico, nel Comune di Avigliana, sulla S.P. che porta alla Sacra di San Michele. Il corpo principale del XVI sec. è composto dalla Chiesa, dalle maniche del chiostro e dagli edifici rustici. La seconda fase dei lavori riguarda il progetto architettonico per il completamento della Certosa con una serie di interventi che hanno restaurato i giardini, tutta l’area verde e la viabilità dell’intero complesso, con operazioni di recupero dei boschi, dei loro terrazzamenti e delle strade d’accesso. Contestualmente è stata svolta una ricerca sui segni da conservare e sui materiali che dovevano necessariamente avere una provenienza legata al territorio, il larice per alcune opere di dettaglio, la pietra di luserna a spacco per i pavimenti esterni dell’ingresso alla Chiesa, la pietra di luserna a cubetto per la strada di servizio dei vigili del fuoco, il laterizio per le murature in continuità con le recinzioni storiche.

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VITTORIO6LIGHTING DESIGN/ LUOGO DI REALIZZAZIONE PERIODO DI REALIZZAZIONE COMMITTENTE TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

Torino 2017/2018 Reale Immobili/Reale Group Riqualificazione isolato -

Nella ristrutturazione dell’isolato tra Corso Vittorio e Via della Rocca, per lo studio dell’illuminazione è stato adottato un approccio differente tra interno ed esterno dell’edificio. Per la facciata esterna è stata utilizzata un’Illuminazione scenografica che enfatizzasse l’apparato decorativo tramite l’illuminazione indiretta delle lesene, dei timpani, dell’intradosso dei balconi e della rostra degli ingressi principali. Per le facciate interne è stato utilizzato un apparecchio custom studiato appositamente per questo edificio, realizzato con elementi tutta massa in polipropilene posizionati in mezzeria e allineati all’estradosso dei serramenti, sul fronte della luce è collocata un pellicola con finitura ORO che rende l’elemento accattivante anche in modalità diurna e in dialogo continuo con la facciata del piano quinto, anch’essa dorata. I serramenti con imbotte sporgente dal filo muro sono trattati diversamente con un apparecchio che le mette in risalto l’interno del volume movimentando il prospetto. Luci lineari collocate sull’intradosso del solaio del basamento danno continuità allo stesso. L’illuminazione del cortile è caratterizzata dalle panchine con luce decorativa, dai paravento e dai totem, oggetti di design con luci integrate a LED che valorizzano questi elementi funzionali e li rendono “vivi” anche durante le ore notturne. A completamento della corte, apparecchi di illuminazione puntuale “a raso” costellano il cortile andando ad accentuare e valorizzare la nuova vegetazione.

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DESIGN7022/ LUOGO DI REALIZZAZIONE PERIODO DI REALIZZAZIONE COMMITTENTE TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

VITTORIO6

Torino 2017/2018 Reale Immobili/Reale Group Riqualificazione isolato -

PARAVENTO_Questo elemento architettonico delimita il giardino di ingresso e maschera visivamente lo spazio dedicato alle auto da un lato e il deposito bici dall’altro. È composto da elementi modulari a Z in metallo zincato e verniciato e da elementi di collegamento con profilo a U e luce a LED integrata, il tutto ancorato a terra con fissaggio a scomparsa. Le parti terminali in corrispondenza delle estremità sono piene in lamiera metallica. Tra i profili a Z cielo-terra sono presenti sottili cavi metallici tesi, passanti su anelli per il sostegno del verde rampicante. Un’arpa vibrante.

PANCHINE_Le panchine che arricchiscono il cortile sono di due tipi, le sedute che si generano a partire dal disegno delle fasce a terra, in metallo rivestite in gres ad altro spessore che senza soluzione di continuità si “piegano e sollevano” e grazie all’elemento verticale metallico rivestito con finitura a specchio, creano un effetto di leggerezza/distacco e continuità del piano orizzontale. La luce indiretta che percorre l’intera lunghezza dell’elemento conferisce all’oggetto una valenza eterea. La seconda tipologia di panchina è in contrapposizione un “blocco” che serve da dissuasore e al contempo indica, grazie alla grafica luminosa, la presenza di funzioni particolari (parcheggio carico/scarico, disabili, auto elettrica).

TOTEM_La forma di questo oggetto nasce dalla reinterpretazione storica dell’architettura del contesto ad evocazione della scansione “ideale” dei setti della struttura dei bassi fabbricati che racchiudevano un tempo la corte. Il totem svolge anche la funzione di dissuasore e indicatore della numerazione dei parcheggi. La parte inferiore è in lamiera metallica zincata verniciata con doppia colorazione in analogia con le imbotti della facciata e tagliata verticalmente e in corrispondenza dei numeri dei parcheggi. Gli elementi che costituiscono il frame sono profili metallici a U con luce a LED integrata. Nel loro insieme ricompongono la lettura dell’edificio originale e costituiscono un paesaggio verticale.

BUCA DELLE LETTERE_La buca delle lettere è un oggetto funzionale ma nello stesso tempo contemporaneo, lineare ed elegante nella sua semplicità. É costituita da un appoggio arretrato e da una telaio esterno in lamiera metallica verniciata, così come i divisori interni.

Gli sportelli in vetro prevalgono rispetto alla struttura interna, creando un effetto ad unica specchiatura grazie anche allo studio di un particolare sistema di fissaggio che riduce al minimo l’impatto estetico.

INVOLUCRO ASCENSORI_L’idea di un ascensore come mero elemento impiantistico è qui abbandonata per lasciare spazio ad un oggetto scultoreo, ermetico ma al contempo dinamico grazie all’utilizzo di lamiere con foratura di tre dimensioni differenti e lamiere opache e grazie a giunti e scuretti verticali ed orizzontali. L’ascensore si stacca il più possibile dal filo della scala per non compromettere lo spazio caratterizzato da elementi originali come i parapetti in ferro battuto e ghisa.

MOBILE TWIN_Il mobile su misura è stato studiato e realizzato in diverse conformazioni (per lavabo singolo o doppio) al fine di ottimizzare l’utilizzo dello spazio disponibile, mantenendo però un numero di configurazioni tipiche. È costituito da una struttura in metallo verniciata e sagomata con piedini regolabili per consentire l’incastro sotto al lavabo di libera installazione già presente. I ripiani hanno finitura in Fenix ed è presente un mobiletto con cassetto con cromaticità differente rispetto alla struttura. Sono presenti barre laterali o frontali porta asciugamani. Gli specchi sono al contempo contenitori e hanno la luce integrata.

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ATTICOPIAZZA CASTELLO/ LUOGO DI REALIZZAZIONE

Torino

PERIODO DI REALIZZAZIONE 2013/2014 COMMITTENTE Raffaello Network TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

Ristrutturazione terrazzo Sup. circa 2800 mq

L’intervento riguarda l’inserimento di una struttura leggera sull’attico di un edificio facente parte del Complesso di via Roma/Piazza Castello.

La proposta tiene in considerazione il valore storico del contesto in cui si inserisce: il progetto pertanto prevede una serie di accorgimenti volti a minimizzare l’impatto visivo dell’intervento. La struttura portante è stata pensata in acciaio corten trattato a cera per diminuire ulteriormente l’impatto visivo. Lo schema di ingombro volumetrico propone la continuazione, lungo il fronte su piazza, del sistema di arretramenti delle sopraelevazioni e volumetrie di raccordo proprie del Complesso di via Roma. Inoltre, si prevede l’inserimento di una bassa cortina verde su filo strada, ad integrazione del mancorrente storico esistente. In questo modo si sceglie di dare continuità al sistema di vegetazione esistente sui terrazzi di via Roma, proseguendolo sulla piazza.

La cortina di vegetazione in progetto segue uno schema distributivo finalizzato a mettere in rapporto diretto, tramite un doppio allineamento, la struttura esistente della facciata storica con la struttura in progetto. Il primo lotto ha portato alla realizzazione della pavimentazione in legno.

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TORRE LITTORIAEX COOP/ LUOGO DI REALIZZAZIONE PERIODO DI REALIZZAZIONE COMMITTENTE TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

S. EMANUELE

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Torino 2016/2017 Reale Immobili / Reale Group Riqualificazione locale commerciale Sup. circa 500 mq

L’intervento prevede il risanamento conservativo dei locali su Piazza Castello 115 - precedentemente destinati alle librerie Coop - con l’obiettivo di adeguare gli spazi al mantenimento della destinazione commerciale in atto ed alla realizzazione di un nuovo ambiente, il nuovo ingresso alla Torre Littoria da Piazza Castello. Gli interventi principali sono i seguenti: rielaborazione dei collegamenti verticali con demolizione e rifacimento di porzioni di solaio nelle zone interessate dai collegamenti verticali e ingresso Torre, ridistribuzione degli ambienti per permettere la realizzazione del nuovo ingresso alla Torre e nuovo muro di separazione tra i locali interessati, realizzazione di nuove pavimentazioni con ripristini in legno e microcemento, opere in cartongesso e adeguamento impiantistico, sia elettrico che termo-meccanico. La nuova scala, ripensata interamente nella sua conformazione, ha struttura in metallo autoportante nel tratto tra il piano terra e piano e mezzanino. La carpenteria è concepita come un’ala che si eleva in leggerezza - mostrandosi come un sottile foglio di 8mm verso le parti a vista - mentre diventa trave portante sul lato interno per permetterne la corretta stabilità. Dalla contrapposizione di questi elementi scaturisce un disegno scultoreo dell’intradosso della scala che ricorda nei giochi di ombre le tipiche forme degli origami, creando un paesaggio decorativo (quasi barocco) che accompagna il visitatore verso il piano 1. Il tratto di scala - dal piano terreno al piano interrato – si presenta con struttura in cemento armato, mentre per tutto il suo sviluppo la scala ha parapetti in vetro e pavimentazione in micro-cemento.

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CORSODUCA 4/ LUOGO DI REALIZZAZIONE PERIODO DI REALIZZAZIONE COMMITTENTE TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

Torino 2017/2019 Reale Immobili/Reale Group Ristrutturazione Sup. circa 225 mq

L’intervento di ristrutturazione – all’interno di un edificio del XVIII secolo – ha comportato la riorganizzazione degli spazi con demolizione e rifacimento di tramezzi, pavimentazioni, rivestimenti, tinteggiature, serramenti e impianti. L’edificio prima dell’intervento presentava una distribuzione non totalmente adatta al miglior utilizzo a fini abitativi. Dal punto di vista estetico, si è cercato di valorizzare – con adeguato restauro – le pavimentazioni in seminato, le volte in cannicciato e gesso ed infine le preziose decorazioni delle porte interne.

Molto si è fatto nel rendere permeabili dal punto di vista visivo gli spazi di accoglienza, il soggiorno e la zona pranzo con l’asse distributivo principale e ingresso. Per lo spazio distributivo della zona notte e cucina – ambienti totalmente nuovi – si è poi intervenuti con un linguaggio contemporaneo mediante utilizzo di aperture scorrevoli in vetro bianco.

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RICONOSCIMENTI

IO 2015

Rassegna 12 DIVISARE Architettura Italiana | Interni Piemontesi

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PIAZZAFREGUGLIA/ LUOGO DI REALIZZAZIONE PERIODO DI REALIZZAZIONE COMMITTENTE TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

Ivrea, Torino 2001/2002 Comune di Ivrea Sistemazione piazza Sup. circa 3000 mq

Le scelte progettuali hanno affrontato il problema della permeabilità di Piazza Freguglia con il contesto della città di Ivrea. Il ridotto budget e la manutenzione dello spazio urbano hanno condizionato le scelte architettoniche e dei materiali: utilizzo dell’acciaio corten, pavimentazione in cemento lavato e il ciottolo in pietra. L’architettura della quinta in metallo, che varia e si trasforma in funzione degli alberi esistenti, si caratterizza attraverso forme e immagini continuamente mutevoli. Lo spazio pubblico è definito dai volumi in corten e da una superficie continua, naturale e uniforme intervallata da linee disegnate a terra in un continuo architettonico tra il limite esterno e il “cuore” dello stesso spazio. Il tema architettonico dei tagli a pavimento, in corrispondenza degli alberi, è organizzato a nuclei “intelligenti” che comprendono le sedute in legno, la raccolta dei rifiuti e la piattaforma d’illuminazione pubblica.

L’insieme dei tagli crea paesaggi inconsueti in continua mutazione e un arredo urbano non convenzionale.

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RICONOSCIMENTI

IO 2010

50° Mostra della ceramica di Castellamonte Mostra di Architettura “Dalla matita al mouse” Lezione sull’architettura contemporanea

2008

Convegno e pubblicazione per la “Maggioli Editore”, Centri storici minori, progetti di recupero e restauro del tessuto urbano fra identità culturale e salvaguardia

2004

Premio Europeo per progetti di spazi pubblici Progetto segnalato all’interno del catalogo e del sito web - Premio organizzato dal Centre de cultura contemporanea di Barcellona

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CASASPERANZA/ LUOGO DI REALIZZAZIONE

Rivarossa, Torino

PERIODO DI REALIZZAZIONE 2005/2008 COMMITTENTE Privato ARCHITETTURA RIVELATE

‘11

TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

Nuova costruzione Sup. circa 300 mq

L’edificio è ubicato a Rivarossa, a 25 km da Torino, nel Canavese. Il volume progettato segue gli allineamenti dei limiti di edificabilità dell’area. Il progetto architettonico prevede una unità abitativa su di un solo livello con uno spazio dedicato al lavoro – La casa bottega.

Gli ambienti della casa si affacciano su spazi coperti come proseguimento degli stessi verso il giardino. La “bottega” si sviluppa con spazio a doppia altezza che sfrutta il volume del patio est. Dal punto di vista architettonico, i patii si evidenziano come l’elemento di maggiore impatto, è come se la copertura si fosse plasmata per accogliere il paesaggio e contemporaneamente per controllare la luce e l’aria. I fronti sono caratterizzati dalle facciate in fibro-cemento, montati con un sistema ad elementi dinamici sovrapposti con forme e dimensioni diverse tra loro adatte a creare un’adeguata tessitura e proporzione tra vuoti e pieni. La “bottega”, con le sue grandi superfici vetrate, si trasforma in una lampada che comunica e scandisce i ritmi delle varie fasi lavorative.

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RICONOSCIMENTI

IO 2011

Areacreativa 42, Rivarolo - Chiesa degli Angeli, Chivasso Mostra Architetture Rivelate a l’interno della Mostra di Architettura in città

2011

Architetture rivelate 2011 VIII edizione del premio per la qualità del progetto e della realizzazione nella Provincia di Torino

2010

50° Mostra della ceramica di Castellamonte Mostra di Architettura “Dalla matita al mouse” Lezione sull’architettura contemporanea

2008

XXIII Congresso Mondiale degli Architetti - UIA 2008 Concorso “Pecha-Kucha” - CASARTARC Relatore all’interno dell convegno con vari progetti

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ENERGYCRAL/ LUOGO DI REALIZZAZIONE PERIODO DI REALIZZAZIONE COMMITTENTE TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

Beinasco, Torino Progetto in corso Reale Immobili/Reale Group Impianto produzione energia e coltivazione Sup. circa 22000 mq

Tra i temi più importanti degli ultimi anni c’è sicuramente quello della produzione di energia rinnovabile. Il progetto nasce in una vasta area (circa 23000 mq) attualmente destinata a Circolo Ricreativo Aziendale del Gruppo Reale Mutua, ma in fase di dismissione e che bene si presta per dimensioni e localizzazione all’idea di una centrale di produzione di energia. L’ipotesi di una nuova centrale si collocherà all’interno di un territorio caratterizzato da migliaia di ettari di coltivazione idonei alla produzione di energia da biomasse (per la facilità di approvvigionamento della material prima) prevederà anche di sfruttare l’energia solare con l’utilizzo di pannelli fotovoltaici posti sulle copertura dell’impianto. Sul tema delle copertura molto si è studiato per poter valorizzare al meglio il quinto prospetto, una forma fluida, fortemente influenzata dai vincoli dettati dal piano regolatore e dalla presenza di un traliccio, per il quale si è prevista una “nuova veste” grazie al rivestimento ligneo e alla lamiera microforata con il logo del committente. Anche a livello di prospetto si è utilizzato lo stesso rivestimento costituito dalle traversine dei binari recuperate e rigenerate, materiale di riciclo a basso costo e di facile reperibilità.

L’intero intervento, oltre alla centrale elettrica, include circa 4800 mq di serra, 3800 mq di orti scoperti e un edificio centrale a pianta circolare distribuito su due livelli per il quale si prevedono aree didattiche e laboratori.

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CASA a TORINO/ LUOGO DI REALIZZAZIONE PERIODO DI REALIZZAZIONE COMMITTENTE TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

Caravino, Torino 2015 Privato Ristrutturazione Sup. circa 170 mq

L’intervento di ristrutturazione – all’interno di un edificio degli anni ‘70 - ha comportato la riorganizzazione degli spazi e l’unione di due piani con demolizione e rifacimento di tramezzi, pavimentazioni, rivestimenti, tinteggiature, serramenti e impianti. L’edificio prima dell’intervento presentava una distribuzione non totalmente adatta al miglior utilizzo a fini abitativi. Dal punto di vista estetico, si è cercato di valorizzare - con adeguato collegamento verticale – la nuova scala come elemento scenico che si insinua fino al livello superiore dell’abitazione. Si è prestata grande attenzione nel rendere visivamente permeabili gli spazi di accoglienza, il soggiorno e la zona pranzo con l’asse distributivo principale e l’ingresso. Per lo spazio distributivo della zona notte – ambienti totalmente nuovi - si è poi intervenuti con un linguaggio contemporaneo mediante l’utilizzo di aperture scorrevoli e boiserie con porte a filo.

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DIONEA/ PERIODO DI REALIZZAZIONE 2014 COMMITTENTE Privato TIPO DI INTERVENTO

Apparecchio luminoso

Dionea è una bomboniera. Un oggetto comune per una giornata unica.

Ognuna è diversa, anche da sé stessa.

Un matrimonio. L’unione di due parti che si fondono. Una conchiglia la cui perla celata è la luce.

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VILLA PRIVATA a TORINO/ LUOGO DI REALIZZAZIONE

Torino

PERIODO DI REALIZZAZIONE progetto in corso COMMITTENTE Privato TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

Ristrutturazione Sup. circa 300 mq

L’intervento di ristrutturazione e restauro dell’ultimo piano mansardato – all’interno di un edificio del XVII secolo - ha comportato la riorganizzazione degli spazi con demolizione e rifacimento di tramezzi, pavimentazioni, rivestimenti, tinteggiature, serramenti e impianti. L’edificio prima dell’intervento presentava una distribuzione non totalmente adatta al miglior utilizzo ai fini abitativi.

Dal punto di vista estetico si è cercato di valorizzare la doppia altezza dello spazio a vista e la profondità della prospettiva che coinvolge una buona parte della manica dell’immobile. Si è prestata grande attenzione nel rendere visivamente permeabili gli spazi di accoglienza, il soggiorno e la zona pranzo con l’asse distributivo principale e l’ingresso.

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LUDICOUFFICIO/ LUOGO DI REALIZZAZIONE

Torino

PERIODO DI REALIZZAZIONE progetto in corso COMMITTENTE Xeffe TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

Allestimento ufficio Sup. circa 130 mq

La proposta di progetto accoglie l’esigenza del proprietario e dei dipendenti di un’azienda di high technology di poter usufruire di uno spazio esterno attualmente non utilizzato e invaso dalla natura. La stessa natura diventa protagonista della proposta. Nel progetto si propone una nuova piattaforma in legno sollevata da terra che si insinua nell’ambiente esistente senza modificarne le caratteristiche, gli alberi sono tutti mantenuti e solo in alcuni casi le piante sono raccolte per ridurne il loro volume. Al di sopra della piattaforma viene collocata un’installazione funzionale che funge da copertura per le attività lavorative in esterno, da organizzatore degli spazi di lavoro e svago e da richiamo verso l’esterno in quanto segno distintivo e lanterna notturna.

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UFFICIOXEFFE/ LUOGO DI REALIZZAZIONE

Torino

PERIODO DI REALIZZAZIONE progetto in corso COMMITTENTE Xeffe TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

Allestimento ufficio Sup. circa 100 mq

La proposta di progetto accoglie le richieste di un’azienda di high technology per poter personalizzare degli spazi in affitto a basso costo, si sono studiate delle soluzioni di arredo con pannelli di armatura gialli tipo cassero con al di sopra una grafica dedicata. Il progetto prevede solo interventi in sovrapposizione all’esistente senza attuare interventi di demolizione. Il Design dei tavoli è studiato con l’obiettivo della massima flessibilità e adattabilità secondo i vari schemi funzionali indicati a progetto.

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VIACAVOUR/ LUOGO DI REALIZZAZIONE PERIODO DI REALIZZAZIONE COMMITTENTE TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

Torino 2016/2017 Reale Immobili / Reale Group Restauro parti comuni - ingresso Sup. circa 180 mq

Il progetto ha per oggetto la riqualificazione delle parti comuni della scala con ingresso su Via Cavour, i lavori prevedono la realizzazione della nuova postazione di guardiania, l’adeguamento della bussola di entrata per l’allocazione della lama d’aria e dei nuclei delle nuove porte scorrevoli composte da due ante automatiche scorrevoli interno muro, il rivestimento del vano ascensore con lamiera microforata con giunti e scuretti verticali ed orizzontali posizionati in funzione della struttura esistente.

Al fine di poter sfruttare al meglio lo spazio dell’ingresso, sono previste alcune demolizioni delle murature a cassa vuota e un arredo su misura per la postazione della guardiania con nuova buca delle lettere realizzata a disegno. A completamento della scenografia dell’ingresso si sono realizzate delle decorazione in ferro - di carattere contemporaneo - che seguono il disegno degli archi esistenti e vanno fondersi con “la luna” della l’illuminazione decorativa. Per tutto l’ambito della scala il progetto prevede il restauro e la lucidatura dei marmi, le decorazioni con nuove cromaticità delle murature e dei ferri e un nuovo progetto illuminotecnico di carattere scenografico che valorizzi lo spazio della scala.

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CASTELLAZZOCASAFORTE/ LUOGO DI REALIZZAZIONE PERIODO DI REALIZZAZIONE COMMITTENTE TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

Azeglio Canavese, Torino Progetto in corso Privato Restauro e ampliamento Sup. circa 350 mq

L’edificio, ubicato nel Comune di Azeglio, è una casaforte detta “Castellazzo” del XI secolo ed è individuato come monumento nazionale. La torre, attualmente in cattivo stato di conservazione, è composta da un volume principale di forma semplice con ridossato un secondo volume al cui interno si trova la scala. La proposta progettuale di recupero e rifunzionalizzazione dell’edificio per una nuova attività commerciale e ricettiva - ha la volontà di restaurare l’immobile esistente e contemporaneamente realizzare nuovi volumi esterni al servizio dello stesso. Si è posta particolare attenzione agli accessi per disabili e ai collegamenti verticali in quanto la scala esistente dovrà essere recuperata e utilizzata nella sua interezza al fine di collegare i diversi livelli. Il nuovo volume di servizio dovrà architettonicamente dialogare con la torre attraverso le seguenti caratteristiche: una dimensione volumetrica che riproduca in scala minore il volume del manufatto esistente, una collocazione adeguatamente distanziata dalla torre in modo da ridurre al minimo le sovrapposizioni visive, un’unione in vetro tra i due manufatti, una forma architettonica chiara e distinta, un’adeguata disposizione delle aperture, dei vuoti e dei pieni architettonici ed infine il rivestimento con materiali che possano perfettamente integrarsi con la pietra e il mattone della torre.

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CASTELLAZZOALBERGO/ LUOGO DI REALIZZAZIONE PERIODO DI REALIZZAZIONE COMMITTENTE TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

Azeglio Canavese, Torino Progetto in corso Privato Locali ricettivi, ampliamento Sup. circa 400 mq

Al servizio della casaforte detta Castellazzo, il progetto prevede la realizzazione di 11 camere condensate in 7 blocchi distinti collocati all’interno di un’area boschiva posizionata ad adeguata distanza dalla torre. I nuovi volumi saranno posizionati in modo da preservare l’area boschiva, senza modificare l’andamento del terreno e con il mantenimento degli alberi esistenti, il tutto per integrare la natura presente con la proposta di progetto.

Si è volontariamente scelto di proporre i nuovi volumi come oggetti sospesi da terra con il fine di limitarne al massimo l’impatto ambientale rispetto l’intera area del “castellazzo”. I sette blocchi si affacciano all’esterno, con grandi aperture vetrate e alcune pareti dei volumi saranno rivestite con acciaio a specchio in modo da riflettere il bosco circostante e rendere così il più mimetico possibile l’intervento. Le camere si collegano tra di loro attraverso una passerella in legno sospesa che si insinua nella natura ed è a sua volta invasa dal verde circostante. L’insieme dei blocchi e dei percorsi orizzontali verrà ulteriormente mitigato dai numerosi alberi del bosco posizionati all’esterno del complesso. Il posizionamento dei blocchi è avvenuto facendo in modo che i nuovi volumi non entrino mai all’interno dell’ideale cono visivo della torre.

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CASAR/ LUOGO DI REALIZZAZIONE PERIODO DI REALIZZAZIONE COMMITTENTE TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

Albiano, Torino 2014/2017 Privato Ristrutturazione Sup. abitabile circa 300 mq

Il progetto prevede la ristrutturazione dell’edificio con il mantenimento della struttura, dei muri esterni, dei solai e della copertura, prevedendone un adeguamento energetico. Variazioni del perimetro sussistono al p.t., con la chiusura della rientranze sui lati est e ovest; al p.1, con la chiusura della loggia sul lato nord, e l’apertura di una loggia analoga sul lato ovest al fine di massimizzare l’irraggiamento solare. La distribuzione interna viene modificata per ottimizzare l’utilizzo dello spazio. Al p.t. sono collocati i locali di servizio, al p.1 si prevede una redistribuzione completa degli ambienti abitativi. L’apertura di una loggia sul lato ovest permette di ricavare una porzione di balcone più ampia che si configura come spazio relax.

Un balcone lineare è invece previsto sul lato est, a servizio delle camere. Tutta la superficie dei balconi è coperta e delimitata da chiusure verticali, ad aumentarne la fruibilità; visivamente, i corpi sporgenti dei balconi si presentano come volumi aggiunti al volume preesistente. La soletta superiore dei balconi rimane indipendente rispetto alla copertura in coppi, tracciando una doppia linea orizzontale che aumenta l’incisività dell’intervento.

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CASA 2/ LUOGO DI REALIZZAZIONE PERIODO DI REALIZZAZIONE COMMITTENTE TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

Volpiano, Torino Progetto in corso Privato Nuova costruzione Sup. abitabile circa 300 mq

Lo sviluppo progettuale si pone come obiettivo l’inserimento nel territorio urbano di un edificio residenziale sviluppato su di un piano. L’edificio è circondato da spazi coperti destinati all’utilizzo estivo con la possibilità di controllo dei contributi energetici passivi. La dimensione degli spazi coperti è stata studiata tenendo in considerazione l’esposizione e le destinazioni interne con l’obiettivo di sfruttare l’irraggiamento solare durante i mesi invernali e contemporaneamente schermare le radiazioni solari durante i mesi estivi. L’immagine architettonicamente è di gusto contemporaneo, dove le forme delle coperture diventano “origami architettonici”, al fine di perseguire l’idea di armonia e proporzioni dell’edificio, una delle caratteristiche architettoniche principali che si evidenziano sono gli sbalzi che formano e caratterizzano le cortine esterne. L’utilizzo di questi sbalzi diventerà poi il pretesto per la collocazione di luci che disegneranno gli spazi dei patii in un ritaglio virtuale della facciata esterna.

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G&SRIVAROSSA/ LUOGO DI REALIZZAZIONE PERIODO DI REALIZZAZIONE COMMITTENTE TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

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Rivarossa, Torino 2015/2016 Gaddò & Scabini Ristrutturazione Sup. circa 300 mq

L’intervento riguarda la ristrutturazione dei locali esistenti con il recupero di tutta la superficie coperta dei bassi fabbricati esistenti composti da un edificio aperto in cattivo stato di conservazione. L’obiettivo dell’intervento è riqualificare l’area realizzando un nuovo fabbricato che recuperi l’intera superficie coperta. Il nuovo edificio realizzato, in cls armato, va a riplasmare il fronte su Via Neuscheller con un volume chiaro e netto. Sono presenti linee orizzontali che definiscono l’edificio coperto dedicato all’esposizione, una recinzione formata da un muretto basso ed elementi metallici verticali di disegno semplice e leggero tamponati da vetro, che generano nella parte superiore uno spazio che potrà essere utilizzato per il posizionamento delle insegne commerciali al servizio dell’attività. La parte finale del prospetto termina con il nuovo accesso pedonale.

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VIAPOMBA/ LUOGO DI REALIZZAZIONE PERIODO DI REALIZZAZIONE COMMITTENTE TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

Torino Progetto in corso Reale Immobili/Reale Group Restauro parti comuni Sup. circa 180 mq

Il progetto, in linea con il progetto già realizzato del vano scala di Via Cavour, ha per oggetto la riqualificazione delle parti comuni della scala con ingresso su Via Pomba. I lavori prevedono la decorazione con nuove cromaticità delle murature nell’ambito del ingresso carraio, il rivestimento del vano ascensore con lamiera microforata con giunti e scuretti verticali ed orizzontali posizionati in funzione della struttura esistente. A completamento della scenografia dell’ingresso saranno realizzate delle decorazioni in ferro - di carattere contemporaneo - che connettono le lamiere del vano ascensore con la nuova buca delle lettere e racchiudono “la luna” dell’illuminazione decorativa. Questo ingresso si differenzia da Via Cavour per l’accesso che avviene direttamente dal passo carraio che dovrà essere necessariamente riqualificato insieme alle scale. Gli interventi previsti sono il rifacimento delle pavimentazioni, la realizzazione di una nuova finestra che si colleghi visivamente con la scala, la sostituzione dei serramenti con profili tutto vetro, il miglioramento dell’apparato decorativo e una nuova illuminazione scenografica.

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CAVOURLAB/ LUOGO DI REALIZZAZIONE PERIODO DI REALIZZAZIONE COMMITTENTE TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

Torino Progetto in corso Reale Immobili/Reale Group Sistemazione cortile interno Sup. circa 610 mq

Attualmente la corte interna si presenta fortemente compromessa dalla presenza dei parcheggi interrati e fuori terra. Sono evidenti i segni dei parcheggi in superficie, i volumi per l’accesso alle autorimesse, la rampa di accesso all’interrato e le uscite di sicurezza.

Il progetto tende a ridefinire le attività presenti, senza variarle nel loro utilizzo funzionale attraverso dei micro interventi mirati.

Una nuova pavimentazione decorativa che realizza e definisce gli spazi delle auto a cielo libero, la mitigazione degli accessi e uscite alle autorimesse mediante carterizzazione dei volumi presenti, l’utilizzo delle aree di risulta (attualmente senza alcuna funzione), al servizio del condominio. A completamento della proposta viene ridefinito il verde su vaso, il progetto illuminotecnico, la grafica di comunicazione e le facciate interne.

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UNISTUDIO/S.A.S LUOGO DI REALIZZAZIONE PERIODO DI REALIZZAZIONE COMMITTENTE TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

Rivarolo Canavese, Torino 2002 UNI Studio S.A.S Progetto di interni Sup. circa 170 mq

Il progetto architettonico ha organizzato uno spazio lavorativo composto da locali indipendenti con esigenze di privacy, da una sala riunioni, da un ingresso con reception e con una distribuzione generale degli spazi di lavoro tale da permettere un flusso e una gestione adeguata allo studio di commercialisti. Nel dettaglio, la reception è un elemento di design, ma anche una postazione di lavoro; le otto sedute di attesa, realizzate con acciaio e pelle, sono un segno forte che caratterizza l’immagine dello spazio. Proseguendo verso i locali direzionali si evidenzia il nucleo centrale dell’intervento: la sala riunioni, realizzata in vetro e acciaio con pareti attrezzate, si pone in posizione baricentrica rispetto l’intero locale ad uso open space. Il nucleo delle postazioni di lavoro è composto da una struttura in metallo rivestita in legno di betulla, a completare il “sistema” si prevedono piani di lavoro ed elementi divisori in vetro satinato con due livelli di libreria.

I pilastri dell’edificio sono rivestiti con lastre di vetro satinato con funzione di lampada.

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CASA1/ LUOGO DI REALIZZAZIONE PERIODO DI REALIZZAZIONE COMMITTENTE TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

Rivarossa, Torino Progetto in corso Privato Nuova costruzione Sup. abitabile circa 200 mq

Il progetto architettonico prevede la realizzazione di un edificio con volumi semplici a copertura inclinata; una prima falda comprende l’abitazione con le zone a patio e una seconda falda per il volume della scala. La zona giorno si affaccia a sud con patio coperto, mentre gli altri ambienti sono prioritariamente distribuiti seguendo la logica di collocare gli ambienti con destinazione a servizi/accessori sul lato nord. L’edificio è definito, per le zone sud e nord, da spazi coperti destinati a patio con la possibilità di utilizzo estivo e con la possibilità di controllo dei contributi energetici passivi. Ne scaturisce un’immagine architettonicamente essenziale, dove gli spazi della casa sono scanditi dal semplice manifestarsi dei due materiali utilizzati; il legno e l’intonaco. Al fine di perseguire l’idea di armonia e proporzioni, una delle caratteristiche architettoniche principali sono gli sbalzi che formano e caratterizzano le cortine esterne. Il volume dell’abitazione si presenta come elemento compatto definito da “due forme” semplici ed essenziali, con una falda principale – forma 1 – che si apre verso sud e si mostra sul lato nord completato con l’inserto del volume della scala – forma 2. La finitura delle coperture sarà di zinco-titanio.

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30MQinMONTAGNA/ Briançon, Francia PERIODO DI REALIZZAZIONE 2017 COMMITTENTE Privato TIPO DI INTERVENTO Ristrutturazione DIMENSIONI Sup.circa 30mq LUOGO DI REALIZZAZIONE

30 mq da dividere in quattro persone, una casa di vacanza che non solo sia funzionale ma allo stesso tempo accogliente. La sfida è quella di creare lo spazio, dove esso non esiste, di trasformare un monolocale in un trilocale. Studiando gli ambienti al dettaglio, con un sistema di pareti ridotte al minimo dello spessore, grazie all’utilizzo di profili metallici che diventano loro stessi struttura portante dei mobili studiati a misura, letto matrimoniale, letto a castello e armadi.

Caratterizza l’appartamento la parete divisoria tra zona giorno e zona notte, interamente rivestita in parquet alla quale si contrappongono ampie ante scorrevoli a specchio che aumentano la percezione dello spazio grazie al gioco di riflessi.

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AULAUNIVERSITÀ/ LUOGO DI REALIZZAZIONE PERIODO DI REALIZZAZIONE COMMITTENTE TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI PROGETTO CON

Torino 2003 Università degli Studio di Torino Riqualificazione aula universitaria Sup. edificio circa 100mq A+S architetti

L’intervento ha interessato l’Aula Principi d’Acaja dell’Università degli Studi di Torino in via Verdi 8, a Torino. Non stiamo parlando di un semplice progetto di interior design, ma di un progetto integrato tra acustica e arredo. L’esigenza principale era di ridurre il riverbero sonoro all’interno dello spazio per permettere di svolgere lezioni e attività didattiche con maggiore qualità di ascolto. Il progetto acustico è stato arricchito di funzioni estetiche attraverso l’utilizzo di materiali neutri e attraverso la creazione di volumi luminosi che hanno integrato l’illuminazione presente all’interno dell’aula Principi d’Acaja dell’Università di Torino.

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BIOELETTRA/ LUOGO DI REALIZZAZIONE

Rivarolo Canavese, Torino

PERIODO DI REALIZZAZIONE progetto in corso COMMITTENTE Bio Elettra TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

Impianto produzione energia e coltivazione Sup. circa 23000 mq

Fra le sfide più impegnative che ci attendono nel XXI secolo ci sono quelle relative a come raggiungere l’indipendenza energetica ed alimentare senza compromettere l’ambiente.

La disponibilità di energia a basso costo, unitamente all’accesso a risorse alimentari sufficienti per tutti gli abitanti del pianeta, sono le premesse senza le quali difficilmente si potrà pensare ad un futuro di prosperità e senza conflitti.

Il progetto è finalizzato alla realizzazione di un edificio di 23000 mq per produrre energia elettrica a costi competitivi e utilizzare l’energia termica derivante dai processi energetici per coltivare prodotti vegetali in ambiente controllato. Lo scopo è di realizzare un impianto per la produzione di prodotti vegetali in ambiente controllato, energeticamente assistito da un impianto cogenerativo in grado di produrre l’intero fabbisogno di energia elettrica e termica necessaria. Il volume comprende uno spazio per la produzione di energia, una grande serra coperta, una copertura fotovoltaica, uno spazio per la didattica e per l’accoglienza dei visitatori.

Collegata alla produzione agricola in serra si prevede un mercato coperto per la vendita diretta al pubblico.

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SCUOLAELEMENTARE/ LUOGO DI REALIZZAZIONE

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Rivarossa, Torino

PERIODO DI REALIZZAZIONE progetto in corso COMMITTENTE Comune di Rivarossa TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

Nuova costruzione Sup. circa 700 mq

Il Progetto Preliminare per il nuovo edificio scolastico della scuola primaria di Rivarossa. L’edificio si sviluppa su di un unico livello, e si configura come un edificio compatto a sviluppo orizzontale che racchiude in sé tutte le funzioni richieste. La distribuzione interna è pensata in modo da garantire la massima funzionalità degli spazi e dei percorsi.

La manica est contiene le 5 aule didattiche, che in questo modo ricevono la massima illuminazione naturale, mentre la manica ovest comprende i locali accessori all’attività didattica. Le aree esterne sono organizzate in modo da separare la zona protetta al servizio del plesso dalla zona pubblica al servizio degli ospiti della scuola.

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CASAP.E./ LUOGO DI REALIZZAZIONE

Bosconero, Torino

PERIODO DI REALIZZAZIONE 2005/2009 COMMITTENTE Privato TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

Nuova costruzione Sup. abitabile circa 450 mq

L’edificio è ubicato a Bosconero, a 25 km da Torino, nel Canavese. Il nuovo volume mantiene l’impronta della preesistenza, questo ha permesso di realizzare un’unità abitativa sviluppata su due piani più interrato. L’architettura è progettata con una zona giorno organizzata su un volume a doppia altezza con cucina e soggiorno che si affacciano sul patio. Al piano primo si colloca la zona notte con uno spazio pluriuso che si prospetta sulla doppia altezza.

La copertura è l’elemento di maggiore impatto, come se il tetto del vecchio edificio si fosse innalzato per accogliere e controllare la luce e l’aria regolando l’irraggiamento solare. Il fronte verso il patio si caratterizza per le vetrate e la cornice in acciaio inox che separa le funzioni della zona giorno dalla zona notte. I parapetti sono realizzati in vetro al fine di evidenziare le peculiarità dell’organismo edilizio: la doppia altezza che prosegue verso il giardino e le camere da letto con balcone. Il fronte nord è in fibro-cemento e legno fenolico. L’edificio è rialzato con l’ingresso segnato da una bussola in vetro.

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RICONOSCIMENTI

IO 2010

50° Mostra della ceramica di Castellamonte Mostra di Architettura “Dalla matita al mouse” Lezione sull’architettura contemporanea

2008

XXIII Congresso Mondiale degli Architetti - UIA 2008 - Concorso “Pecha-Kucha” - CASARTARC Relatore all’interno dell convegno con vari progetti

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PIUMENO/ LUOGO DI REALIZZAZIONE

Agliè, Torino

PERIODO DI REALIZZAZIONE progetto in corso COMMITTENTE Paglia Studio TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

Ristrutturazione ufficio -

Un ufficio che ha le sembianze di una villa. La richiesta del committente è di dare una veste differente. Il nuovo abito, cucito su misura, prende vita da suggestioni generate dagli elementi architettonici del castello di Agliè, riletti in chiave contemporanea.

In particolare gli elementi verticali che scandiscono la facciata e creano giochi d’ombra, il laterizio faccia a vista, il verde che permea lo spazio, il basamento che crea una massa di grande impatto visivo. La proposta progettuale prevede una serie di addizioni tra cui una copertura/terrazzo con parapetto in vetro appoggiata su pilastri in cemento a vista (in analogia a quelli esistenti) e setti in clinker, il rivestimento delle ringhiere esistenti con stessa finitura, l’aggiunta di elementi verticali con profili in materiale composito per ridisegnare la facciata, la realizzazione di un graticcio con struttura metallica leggera composto da lamiere sagomate, cavi e vasi a supporto del verde orizzontale e verticale che accomuna le nuove facciate.

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CASAADAMARI LUOGO DI REALIZZAZIONE PERIODO DI REALIZZAZIONE COMMITTENTE TIPO DI INTERVENTO DIMENSIONI

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Rivarossa, Torino 2017 Marianna e Adalgisa Nuova costruzione Sup. circa 20 mq

La casa delle mie bimbe piccole e delle mie bimbe grandi.

Una palafitta - sollevata da terra di circa 60cm - che si insinua tra due alberi del giardino e incornicia la natura e le montagne. La struttura in metallo zincato - come una trave reticolare – è rivestita con tavole di larice che dovranno invecchiare, cambiare ed evolvere insieme alla famiglia.

Un luogo di gioco, di felicità, di pianto, di riflessione, di studio, di tutto…

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CURRICULUMVITAE/ DATI ANAGRAFICI IO

IVANO POMERO nato a Torino il 18 Dicembre 1967 Residente in Loc. Ferro 5, Rivarrossa, Torino (IT)

STUDI ABILITAZIONE IO

1993 Laureato in Architettura - Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino Laureato in Architettura con indirizzo progettuale presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino nel Luglio del 1993, votazione 108/110, con una tesi di Progettazione Architettonica ed Urbanistica dal titolo “Ristrutturazione di Aree industriali dismesse in Cuorgnè” con relatori il Prof. Arch. S.Giriodi per gli aspetti progettuali ed il Prof. Arch. L.Falco per la parte urbanistica.

1993 Abilitazione all’esercizio della professione di Architetto - Politecnico di Torino

1994 Iscrizione all’Ordine degli Architetti della Provincia di Torino dal 3 febbraio 1994 e libero professionista associato dal febbraio 1994.

CORSI FORMAZIONE IO

2011 Corso “Il project management” - O.A.T 2011 Corso “L’housing sociale: evoluzioni e prospettive” - O.A.T 2010 Corso “Il progetto nel restauro” - O.A.T 2010 Corso “L’attività di consulente tecnico del tribunale in sede civile e penale” - O.A.T 2010 Workshop “BOIS LAB” - Provincia di Torino, Politecnico di Torino e O.A.T Selezionato tra i partecipanti del Workshop di progettazione “BOIS LAB” sulla filiera corta del legno, promosso dalla Provincia di Torino - coordinamento scientifico Politecnico di Torino - organizzazione Fondazione O.A.T.

2010 Corso “Efficienza energetica sostenibilità ambientale e certificazione degli edifici” - O.A.T 2010 Corso “Piano casa normativa regionale e procedure del Comune di Torino” - O.A.T 2010 Corso “Criteri e procedure per la verifica di compatibilità paesaggistica degli interventi” - O.A.T 2009 Corso/convegno “Le frontiere dell’architettura ecoefficiente”

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77 2009

Corso “Materiali innovativi in architettura” - O.A.T

2002

Corso “Progettazione dei sistemi fotovoltaici e loro integrazione architettonica”

2002

Corso “Sicurezza nei cantieri” - O.A.T Corso n. 9/99 di 120 ore per la Sicurezza nei Cantieri ai sensi del D.Lgs. 494/96 organizzato dalla Ludit in collaborazione con l’O.A.T.; abilitazione conseguita il 25/06/99.

PUBBLICAZIONI e RICONOSCIMENTI IO

2019 Dedalo minosse International Prize 2019

XI edizione del premio alla committenza per la qualità dell’architettura ha selezionato l’opera “Sui Viali del Re” Corso Vittorio Torino, come progetto meritevole di riconoscimento.

2014 Premio Architetture rivelate 2014

X edizione del “premio-targa” per la qualità del progetto e della realizzazione nella Provincia di Torino selezionato con l’opera “Certosa di San Francesco” in Avigliana(TO)

2011 U.I.A. TOKYO 2011

Congresso mondiale dell’Architettura Mostra ITALY NOW Architecture 2000-2010 Architettura italiana dal 2000 al 2010 - selezionato con l’opera “casa Turigliatto”

2011 Areacreativa 42, Rivarolo - Chiesa degli Angeli, Chivasso

Mostra Architetture rivelate all’interno della “Mostra di Architettura in città” - selezionato con Casa Speranza e Casa Turigliatto

2011 Premio Architetture rivelate 2011

VIII edizione del “premio-targa” per la qualità del progetto e della realizzazione nella Provincia di Torino selezionato con l’opera “Casa Speranza” a Rivarossa (TO)

2010 MOSTRA A BUENOS AIRES

La straordinaria qualità dell’ordinaria architettura di Torino - Centro Cultural Recoleta - selezionato con Casa Turigliatto

2010 50° Mostra della ceramica di Castellamonte

Mostra di Architettura, “Dalla matita al mouse” Lezione sull’architettura contemporanea all’interno della Mostra - Casa Turigliatto, Casa P.E., Casa Speranza e Piazza Freguglia

2009 Mostra Piazza Carignano, Torino

Mostra Architetture rivelate - selezionato con Casa Turigliatto

2008 Architetture rivelate 2008

V edizione del “premio-targa” per la qualità del progetto e della realizzazione nella Provincia di Torino Selezionato per l’opera “Casa Turigliatto” a Pratiglione (TO)

2008 XXIII Congresso Mondiale degli Architetti - UIA 2008

Concorso con convegno “Pecha-Kucha” - organizzato da CASARTARC Relatore all’interno del convegno, con i progetti di Casa Turigliatto, Casa P.E. e Casa Speranza.

2008 XXIII Congresso Mondiale degli Architetti – UIA 2008

Concorso con convegno “40 opere di 40 architetti con meno di 40 anni in 40 secondi” - organizzato da GiArch (Coordinamento dei Giovani Architetti in Italia) - Relatore all’interno del convegno con l’opera Casa Turigliatto e pubblicazione in ARCHITUBE

2008 Convegno e pubblicazione per la “Maggioli Editore”

Centri storici minori, progetti di recupero e restauro del tessuto urbano fra identità culturale e salvaguardia Relatore del convegno con rifacimento dei giardini di Piazza Freguglia ad Ivrea

2004 Premio Europeo per progetti di spazi pubblici - Centre de Cultura Contemporànea de Barcelona Progetto segnalato all’interno del catalogo e del sito web

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78 2000 Big Torino 2000 - 1 Biennale arte emergente

Selezionato nell’ambito di “spazio off”, sezione architettura con un edificio industriale Selezionato nell’ambito di “spazio off”, sezione design con una lampada da interni

1996 Concorso EUROPAN 4 - Costruire la città sulla città

Progetto segnalato all’interno del catalogo relativo alle pubblicazioni dei progetti svizzeri - progetto per la città di Neuchatel

1995 La Rotonda: propagazione di un segno

articolo pubblicato su Atti e Rassegna Tecnica della Società Ingegneri e Architetti in Torino

1994 Confrontarsi con Antonelli

Catalogo della mostra di concorso bandito dai Lions Club Torino Castello e Alto Canavese “La Rotonda Antonelliana e la limitrofa Piazza Martiri della Libertà del Comune di Castellamonte”

1993 Periferie industriali -CELID-

Catalogo degli esami di seminario per la riqualificazione urbanistica ed edilizia dell’area Valletta di Rivoli (TO) Seminario progettuale dei Prof. Arch. A.Isola-L.Bazzanella-C.Gianmarco-C.Rigamonti-F.Corsico.

CARICHE e ATTIVITA’ CULTURALI IO

2013 Coordinamento del dei lavori della giuria per il concorso “Futuro prossimo”per la progettazione dell’involucro architettonico dei nuovi uffici operativi di Reale Mutua in corso Siccardi - Torino 2013 Coordinamento del Workshop “Progettazione partecipata di Piazza Madonna delle Grazie”

Attività di coordinamento del Workshop, riservato agli studenti della facoltà di architettura del Politecnico di Torino, organizzato a Volpiano per la progettazione partecipata di Piazza Madonna delle Grazie

2012 Coordinamento del dei lavori della giuria per il concorso “L’arrivo” per la progettazione di un edificio destinato a struttura alberghiera-Piazza Duca d’Aosta - Milano 2012 Coordinamento del dei lavori della giuria per il concorso per la realizzazione del ristorante e ascensore panoramico della Torre Littoria in Piazza Castello - Torino 2009 -2013 Consigliere della Fondazione dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Torino 2005 - 2013 Consigliere della Fondazione dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Torino 2009 - 2011 Consigliere dell’Associazione Abbazia 1515 Onlus – Associazione facente parte del Gruppo Abele 2004 - 2010 Membro della commissione edilizia - Comune di Rivarossa (TO) 2002 - 2003 Ricopre la carica di Presidente dell’Associazione G.A.C e V.d.A. 1998 - 2000 Consigliere dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Torino 1995 Promotori della nascita del Gruppo Giovani Architetti del Canavese e Valle d’Aosta (G.A.C e V.d.A.)

che ha come obiettivo principale lo sviluppo del dibattito culturale in Architettura nel Canavese, attraverso l’organizzazione di mostre, convegni, seminari e dibattiti

1995 -1999 Consigliere Comunale - Comune di Rivarossa (TO)

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79 SINTESI ATTIVITA’ PROFESSIONALE IO EDILIZIA CIVILE, RESIDENZIALE E TERZIARIO

REALE IMMOBILI (gruppo Reale Mutua)

SEDE CENTRALE Ristrutturazione e valorizzazione uffici dirigenziali - Via Corte d’Appello, Piano Settimo -Torino

ISOLATO SANT’EMANUELE Ristrutturazione e valorizzazione Isolato Sant’Emanuele Piazza Castello - Via Viotti - Via Roma - Via M. Pietà -Torino

ISOLATO CORSO VITTORIO Ristrutturazione e valorizzazione Isolato Corso Vittorio - Via della Rocca - Torino

Ristrutturazione dell’edificio ad uso ufficio in Via Viotti 1 Torre Littoria -12° piano - Torino

Ristrutturazione delle guardiola e accesso pedonale della sede centrale di Reale mutua in via Corte d’Appello,11 - via Sant’Agostino, 7 - Torino

CASA SPERANZA (Premio Architettura Rivelate 2011) Nuova costruzione unifamigliare - Rivarossa (TO) CASA TURIGLIATTO (Premio Architettura Rivelate 2008) Nuova costruzione unifamigliare - Pratiglione (TO) CASA P.E. (Pecha Kucha 2008) Costruzione nuova residenza - Bosconero (TO) IL QUINCHO Nuovi locali a servizio dell’abitazione - Torre canavese (TO) CASA A VOLPIANO S.F. Costruzione nuova residenza - Volpiano (TO) POOLHOUSE S.F. Nuovi locali a servizio dell’abitazione - Bosconero (TO) CASA ADAMARI Casa sull’albero - Rivarossa (TO) MASERATI S.P.A. S.F. per la ristrutturazione e ampliamento palazzina uffici - Modena TWO DESIGN INVESTMENT Ltd Mount Eagle, Vico Road Killiney, Co. Dublin Ireland S.F per i complesso residenziale e resort - Bahamas (centro America) UNISTUDIO Ambienti e mobili per ufficio - Rivarolo Canavese (TO)

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80 RAVERA RICCARDO

Ristrutturazione edificio commerciale a destinazione showroom -

Caravino Torino

Ristrutturazione edificio commerciale a destinazione mobilificio - Caravino Torino

Ristrutturazione edificio commerciale a destinazione mobilificio - Chivasso Torino

LACARISIA Rifaciemento delle parti comuni condominio - Rivarolo Canavese (TO) GADDO&SCABINI Nuovi locali commerciali - Rivarossa (TO) STUDIO PAGLIA S.F. Ristrutturazione ufficio tecnico - Agliè (TO)

EDILIZIA PUBBLICA E URBANISTICA

COMUNE DI IVREA (Premio Centre de Cultura Contemporànea de Barcelona) Sistemazione Piazza Freguglia - Ivrea (TO) COMUNE DI CARAVINO S.F. Piazza, nuova pensilina e arredo urbano - Caravino (TO) COMUNE DI RIVAROSSA S.F. Nuova scuola elementare - Rivarossa (TO) COMUNE DI BARBANIA S.F. Costruzione nuovo centro polivalente - Barbania (TO) COMUNE DI USSEGLIO S.F. Realizzazione nuova copertura per pista di pattinaggio - Usseglio (TO) COMUNE DI VALPERGA Manutenzione copertura scuola media comunale - Valperga (TO) UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI TORINO Intervento di manutenzione e allestimento - Torino (TO) COMUNE DI TRECATE S.F. Nuova costruzione scuola materna - Trecate (NO) COMUNE DI RIVAROLO CANAVESE S.F. Realizzazione polo scolastico per scuole materne elementare e medie Rivarolo Canavese (TO)

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81 EDILIZIA INDUSTRIALE E AGRICOLA

REALE IMMOBILI (Gruppo Reale Mututa) S.F. Nuovo impianto di produzione energia e laboratori in sostituzione al Cral aziendale - Beinasco (TO) MAGNETTI MARELLI S.F. Ristrutturzione e valorizzazione stabilimento esistente - Venaria (TO) POLICASTRO MICHELE (Premio Biennale BIG TORINO 2000) Nuovo edificio industriale con palazzina uffici - Oglianico (TO) BIO ELETTRA progetti S.F. Nuovo edificio per la produzione di energia e produzione agricola Rivarolo Canavese (TO) INTERVENTI DI RECUPERO E RISTRUTTURAZIONE

REALE IMMOBILI (gruppo Reale Mutua)

Ristrutturazione edificio residenziale in Via Monte di Pietà 2, P9

Torino

Ristrutturazione edificio residenziale in Corso Re Umberto 65, P3 Torino

Ristrutturazione edificio residenziale in Corso Matteotti 10, P5 Torino

Ristrutturazione edificio residenziale in Corso Duca degli Abruzzi, P2 Torino

Ristrutturazione dell’edificio residenziale in Piazza Castello 113 Rifacimento n. 2 ascensori - Torino

Ristrutturazione edificio residenziale in via Monte di Pietà,1 – attico Torino

Ristrutturazione edificio residenziale in Via M. di Pietà – P3,4,5,6,7 Torino

Ristrutturazione edificio residenziale in Piazza Castello 113 - Attico Torino

Ristrutturazione edificio residenziale in C.so Duca degli Abruzzi – P3 Torino

Ristrutturazione edificio residenziale in C.so Duca degli Abruzzi – P4 Torino

Ristrutturazione edificio residenziale in C.so Duca degli Abruzzi P4,5 Torino

Ristrutturazione edificio residenziale in Via Garibaldi,7 – P2 Torino

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Ristrutturazione edificio residenziale in via Garibaldi, 22 – P3 - Torino

Ristrutturazione edificio residenziale in via Archivescovado, 1 – P2 Torino POMERO ARIANNA Ristrutturazione edificio residenziale - Milano BONINO MASSIMO S.F. Ristrutturazione edificio residenziale - Milano ZARBO ROSA Ristrutturazione edificio residenziale - Torino ERBA PIERO Ristrutturazione edificio residenziale - Torino RAVERA RICCARDO

Ristrutturazione edificio residenziale - Albiano, (TO)

Ristrutturazione edificio residenziale - Caravino, (TO)

MARCHETTO Ristrutturazione edificio residenziale - Rivarossa, (TO) CONSOLANDI Ristrutturazione edificio residenziale - Caluso, (TO) GATTAROSSA Ristrutturazione edificio residenziale - Torino LANA - VIVIANI

Ristrutturazione edificio residenziale - Milano

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Ristrutturazione edificio residenziale - Rapallo, (GE)

83 INTERVENTI DI RESTAURO e CONSULENZE SPECIALISTICHE

ASSOCIAZIONE “ABBAZIA 1515 ONLUS” – GRUPPO ABELE

Completamento, restauro e ampliamento della certosa di San

Francesco 2° LOTTO - Avigliana (TO)

Completamento, restauro e ampliamento della certosa di San Francesco RIFACIMENTO STRADA DEI PRINCIPI - Avigliana (TO)

REALE IMMOBILI (gruppo Reale Mutua)

Redazione del concorso per la realizzazione del ristorante e

ascensore panoramico della Torre Littoria in Piazza Castello - Torino

Redazione del concorso per il rifacimento del salone di ingresso della sede centrale di Reale Mutua in via Corte d’Appello - Torino Redazione del Concorso L’arrivo - Milano

Progettazione di un edificio destinato a struttura alberghiera-P.za Duca d’Aosta

Redazione del Concorso Futuro Prossimo - Torino

Progettazione dell’involucro architettonico dei nuovi uffici operativi di Reale Mutua in corso Siccardi

Riqualificazione edificio abitatico via Garibaldi via Sant’Agostino

Ristrutturazione edificio residenziale in Corso Re Umberto – P2,P7 – Torino

Progetto e recupero di nuovo ingresso su edificio residenziale in Piazza Castello 113 - Attico - Torino

S.F. Realizazzione di nuovo edificio ad angolo in Piazza Castello – Torino

Progetto e recupero di nuovo ingresso e vano scala su edificio residenziale in Via Cavour - Torino

S.F. Progetto e recupero dell’ingresso carraio e vano scala su edificio residenziale in Via Pomba - Torino

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