L'approfondimento evidenzia come la povertà materiale sia strettamente correlata con quella educativa e come si possa spezzare il “circolo vizioso” della povertà solo con politiche attente a “investire nell’infanzia” capaci di sostenere interventi mirati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte di bambini e adolescenti. Il percorso filmografico offre una rilettura critica di alcune pellicole che raccontano la povertà educativa sia di persone che vivono in condizioni di grave disagio, di ristrettezza economica, sia di personaggi caratterizzati da aridità affettiva, meschinità e di conseguenza di inadeguatezza educativa. Una riflessione specifica è dedicata al cinema delle culture dei Paesi emergenti e al genere dei docufilm di registi africani, del Medio e Estremo Oriente e dell’America Latina.