In questo numero, Ivana Comelli e Raffaella Iafrate, dell’Università Cattolica di Milano – ripropongono una nuova riflessione sull’affidamento familiare alla luce delle trasformazioni socioculturali che hanno riguardato il nostro Paese e dei cambiamenti legislativi che hanno toccato il reparto del welfare.
Il percorso filmografico, curato da Fabrizio Colamartino, ripercorre le rappresentazioni dell'affido mettendo in evidenza come, a fronte di un corpus di film decisamente ridotto rispetto a quelli che mettono in scena l'adozione (molto più diffusi e popolari), questo sia più coerente rispetto alle caratteristiche intrinseche dell'affido stesso, basandosi su una rappresentazione meno romanzata, più puntuale e calata nella realtà della condizione dei minori sottoposti a tale provvedimento.