Nel momento in cui si stavano selezionando i progetti vincitori della seconda edizione, infatti, l’Emilia-Romagna veniva colpita dal terremoto. Dato che molti enti avevano presentato i loro progetti in una situazione completamente differente, era immaginabile che avrebbero avuto non poche difficoltà a realizzarli; tuttavia, proprio ascoltando la voce dei protagonisti, ci siamo resi conto che, nonostante tutto, dare l’opportunità a queste ragazze e a questi ragazzi di lavorare sul loro territorio, valorizzandolo in prima persona, sarebbe stato per loro un segnale positivo e concreto. Così, agli enti situati nei comuni colpiti dal sisma, è stata data la possibilità di riformulare nelle azioni e nei tempi i progetti che avevano già presentato, consentendo loro di realizzarlo anche nell’arco di un biennio, se lo ritenevano opportuno.