ISLANDS Maggio 2014

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ISLANDS V I A G G I

Facile & esotico Il Paradiso esiste

ANTEPRIMA

gratuita

Viaggi di Nozze 10

le migliori destinazioni

Kekoa Publishing




ISLANDS V I A G G I

Edizione italiana www.islandsviaggi.it

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Islands è un marchio di Bonnier Publications A/S utilizzato sotto licenza.

Carol Johnson Eddy Patricelli Robert Stephens Audrey St. Clair Steve Spears Cams Webb Kathleen M Kiely Destini Rodriguez Jad Davenport, Sarah Greaves-Gabbadon, Amanda Jones, Brooke Morton, Jen Judge, R. Ian Lloyd, Tony Perrottet, Ann Vanderhoof, Alison Wright Jennifer Pileggi Lori Barbely Zach Stovall, Jon Whittle

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Iscritta al Registro degli Operatori di Comunicazione in data 28/05/2013 con numero 23556. Via Mantova 44, 00198 ROMA



SOMMARIO i s la n d s v ia g g i

m a g g io 2 0 1 4

NUMERO 8

IN COPERTINA

Romantici bungalow overwater in Australia. Foto di Martin Valigursky

procida p. 10 anguilla p. 28 Sri lanka p. 14

Il viaggio più importante

È

davvero il viaggio più importante. Quello più sognato (…dalle giovani spose), spesso il più lungo e sicuramente quello per cui non si bada a spese… (ma tanto lo pagano amici e parenti nella maggior parte dei casi). È il viaggio di nozze. In questo numero dedichiamo ben 30 pagine alle destinazioni più adatte agli sposi. Idee, consigli, destinazioni, resort e tutto quello che serve sapere a chi sta per scegliere la meta della luna di miele. Idee buone anche per chi in viaggio di nozze non deve andare, ma vuole comunque organizzare una vacanza non solo romantica ma anche memorabile. Ovviamente abbiamo arricchito questo numero, che apre le porte al periodo delle vacanze, con una quantità incredibile di proposte per scoprire luoghi insoliti più o meno battuti dal turismo italiano. Qualche anticipazione? Bali, Capo Verde, Fiji, Abu Dhabi, Bahamas, Taipei… e molto altro. Per finire siamo andati nel Mar dei Caraibi a cercare le “perle” più nascoste. Ne abbiamo trovate parecchie. Due parole di chiusura per un “grande annuncio”… questo è l’ultimo numero che troverete solo sull’ i-pad e nei Golf Club. Da maggio saremo anche in tutte le edicole italiane! Un grazie speciale a tutti voi per averci permesso di fare questo nuovo importante “viaggio”. Francesco Maria Avitto

francescoavitto@islandsviaggi.it

MALDIVE p. 40

koh kood p. 26

Repubblica Dominicana p. 24

EDITORIALE

taiwan p. 16

Raja Ampat p. 8

seychelles p. 32

BVI p. 12

nuova caledonia p. 30

polinesia francese p. 22

18

COVER

viaggi di nozze

Le dieci migliori destinazioni, il resort più lussuoso e la più bella crociera per gli “honeymooners”. Romantico, avventuroso, o intimo, il viaggio può declinarsi in tantissime sfumature...

Facile & Esotico

46

Solo qualche ora di volo per raggiungere luoghi da sogno: tante vie di fuga più vicine di quanto pensate.

Il Paradiso esiste

51

Questa non è Thaiti, ma un paesaggio di un dipinto di Paul Gauguin a Martinica. E c’è una preoccupante domanda a cui dobbiamo rispondere...

Difficile & sott’acqua

62

La promessa di silenzio autoimposta da Smyth è perfetta per il fondatore delle immersioni in apnea. Qui nella sua casa vista mare, si distende e respira. Questa è la sua ricerca e adesso ve la sta trasmettendo...

OGNI GIORNO articoli e foto meravigliose dalle isole più affascinanti del mondo. Seguiteci sempre anche sul nostro sito www.islandsviaggi.it e non dimenticate di accedere alla web tv dove troverete le più belle videoguide di viaggio.

Il Top dei Caraibi

71

I segreti più nascosti si trovano spesso sotto i nostri nasi... dobbiamo solo aprire la mente e gli occhi. Le “perle” potrete scovarle all’interno delle isole più conosciute. RUBRICHE

8 Get Here 10 Move Here 12 Stay Here 14 Life Here 16 Live The Life

isole cook p. 36


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Gita in pagaia Non è facile arrivare qui, ma starci è un’altra storia.

raja ampat

VIAGGIANDO LONTANO Ci sono volute 30 ore di viaggio - tre voli e quattro ore di motoscafo - per arrivare al Misool Eco Resort, che si trova vicino a dove è stata scattata questa foto. Il resort è semplice ed elegante e si erge su un’isola privata a 168 km da qualunque porto.

OCCHIO A NON PERDERSI Circondati da centinaia di isolette, cale e lagune, avrete bisogno di una mappa. Le rocce calcaree dominano il paesaggio in ogni direzione, anche in basso. Con quest’acqua limpida poi, non c’è da sorprendersi che qui le immersioni siano famose in tutto il mondo.

Guardare giù Ho visto di tutto mentre pagaiavo: pesci, tartarughe, squali e mante. Il cerchio della vita stava girando praticamente sotto ai miei occhi e anche dopo tante settimane passate qui mi meraviglio ancora... ogni giorno! d i RYA N SA L M



Procida… musa ispiratrice Dove l’uomo ha saputo domare la natura.

procida

Nata dalle eruzioni di almeno quattro diversi vulcani, ormai spenti e in gran parte sommersi, l’isola di Procida, forse la più “selvaggia” della baia di Napoli ma sicuramente la più piccola rispetto le consorelle Ischia e Capri, è un luogo davvero unico nel suo genere scelto, proprio per questo, come scenografia in molti film e ambientazione di alcuni romanzi. Persino Boccaccio nel Decameron ne parla.

Le origini del suo nome si perdono tra realtà e leggenda così come gli splendidi e contrastanti panorami: alti faraglioni si scontrano con luoghi dove la natura, apparentemente più docile, fa degradare la costa sul mare come fosse elegantemente appoggiata sulle sue acque. Tradizionalmente, il centro abitato viene diviso in nove contrade, dette grancìe. Se avete poco

tempo a disposizione da non perdere assolutamente: Terra Murata, il borgo più antico e la Corricella, il caratteristico e colorato borgo di pescatori. Parlando di sapori un must è la pescatora povera, una pasta con peperoncini verdi fritti e alici e dulcis in fundo provate il tradizionale casatiello dolce, una sorta di ciambella tipicamente pasquale. - LL

FOTOLIA

MOVE HERE



LIVE THE LIFE

tai wa n

Iniziamo con il tè

Ha rinunciato alla cena, ai jeans e beh, a tutto. Perché? Bella domanda. d i t . j . ol w i g

una testa rasato o una qualche affiliazione religiosa. È un impegno nell’offrire tutto ciò che si ha di personale, tempo e spazio. D: Sembra quasi un impegno alla povertà.

R: È proprio così. D: Cosa hai dato via? R: Non ho televisione, telefono, un mezzo

per muovermi o soldi. Non ho nemmeno un letto. Mangio solo a colazione e pranzo. Niente cena, non mi manca. D: Ti manca qualcosa?

WU DE NON possiede niente. Le sue tasche sono vuote. La sua stanza non ha nemmeno una porta, ma la sua tazza è un’eccezione: è sempre piena. Questa è la vita di un monaco del tè, o come si chiama lui: Wu De, un “teacher”. Prima conosciuto come Aaron Fisher, alla fine degli anni ‘90, ha abbandonato il suo nome e la sua casa in Ohio e, appena uscito dal college, ha passato una decina di anni a bere. Ma non quello che pensate. Ha viaggiato per bere con i più grandi maestri del tè. Adesso a 39 anni, Wu De si è sistemato nella piccola città di montagna di Miaoli, Taiwan, un posto in cui il tè non è solamente una bevanda, ma uno stile di vita.

D: Qual è la storia che c’è dietro?

R: Wu De deriva dal mio nome cinese completo “Wu Wei Hai”, che ho da circa 8 anni. I popoli antichi, come i cinesi, rispettano la trasformazione. Quando l’acciaio viene trasformato in qualcosa che guidiamo, lo chiamiamo automobile. Quando il bruco si trasforma in farfalla, vuole un nuovo nome. D: E la passione per il tè?

R: Sono stato appassionato di arti marziali e di cultura asiatica per gran parte della mia vita. Quando stavo crescendo, ho imparato il taekwondo e guardato molti film di gongfu (cioè kung fu). Poi ho iniziato a studiare antropologia e filosofia orientale al college. Il tè è venuto fuori da sè.

Non ho un televisore, un telefono cellulare né denaro. E non ho neanche un letto. Ma non mi mancano.

D: Ti definisci un monaco del tè. Non è qualcosa che hai preso dall’ Ohio.

R: Non proprio, non mi mancano le enormi porzioni americane o i jeans - non traspiranti, nemmeno quelli larghi, sono imbarazzanti. D: Mmm, e non c’è abbastanza tè. R: Il tè è un aspetto di tutti i giorni qui.

È presente nei matrimoni e nei funerali, nelle preghiere e nei riti. Le persone costruiscono delle capanne vicino le strade e ci si può fermare e bere tè con loro.

R: No. Il tè è il modo grazie al quale co- D: Succede in tutta Taiwan o solo a Miaoli? munico la mia saggezza e la conoscenza R: Miaoli. Per farla breve, ho studiato in del mondo. Scrivo libri sul tè, dipingo Giappone, poi un mio amico mi ha chiaispirandomi al tè, faccio meditazione o mato per un lavoro a Yangmei, una piccoguardo altre persone farlo. la città rurale sul lato nord di Taiwan. Si D: Come sei arrivato a parlare di un tuo trattava di un piccolo tea-shop a Miaoli lato monastico? Stiamo comunque par- visitato da gente di tutto il mondo. Quanlando di tè. do sono arrivato a Taiwan ho trovato il R: Il monasticismo non riguarda le toghe, negozio su un sentiero battuto.

courtesy wu de

D: Quindi, Wu o Aaron?

R: Wu De, grazie.


Live the Life

tai wa n

D: E sei restato. R: Ho imparato, tempo fa, a seguire il

cuore. D: O a seguire il tè. Ti ha guidato verso questo posto. È il sapore, la caffeina o che altro? R: La caffeina è un’idea. È quasi un pic-

colo spirito, che stimola il nostro sistema nervoso centrale. In natura, la caffeina è parte di una molecola. In altre parole, la caffeina nel caffè non è la stessa del tè o del cioccolato. Io ci sono attaccato per il lato spirituale e non per la caffeina. D: Quante tazze bevi al giorno? R: A volte un paio, altre parecchie. D: Non ho idea di cosa significhi. R: Non bevo il tè in termini di quantità.

Per me è una medicina, una purificazione del corpo e dell’anima, quindi quanto ne bevo non ha importanza. D: Ma potrebbe tenerti sveglio la notte. R: Dormire non è un problema. D: Ok, per i non-monaci, qual è il fattore più importante per un buon tè? R: È il cuore dell’infuso che influenza il tè

più di ogni foglia, acqua o teiera. D: E un pò di zucchero. R: Mai.

I migliori infusi di Taiwan BELLEZZA ORIENTALE La leggenda narra che il primo lotto fu scoperto accidentalmente da un contadino. Le foglie di tè, mangiucchiate da un insetto, ossidandosi conferiscono all’infuso un sapore dolce e fruttato - la ragione per la quale piace agli occidentali. Bao Zhong Queste foglie, durante il processo, vengono attorcigliate per sprigionare gli olii. Inoltre l’esposizione all’aria permette l’ossidazione. Il risultato? Una valigetta di tè venduta per circa 7 euro l’oncia… circa 30 grammi. dong ding Sì, il nome è questo. I migliori tè Dong Ding (a volte chiamato Tung Ting) sono tostati molto per dargli un carattere nocciolato che piace agli amanti del caffè e agli affezionati del tè.


Viaggi Le

10

FOTOLIA

MIGLIORI DESTINAZIONI


di

Nozze

di Antonella Andriuolo


La data è stata fissata, l’abito acquistato, così come, dettaglio non trascurabile, non avete certo lesinato nella scelta del vostro futuro consorte. Fedi, testimoni, il “grosso” è andato a buon fine, ma manca ancora la ciliegina sulla torta (nuziale) che può ribaltare la situazione, decretando il successo di una cerimonia impeccabile: la luna di miele. Se, infatti, alcuni sposini hanno fin da subito chiara la meta ideale per coronare il proprio sogno d’amore, per altri il viaggio di nozze resta l’ultimo nodo da sciogliere, la chimera, prima di poter dire che “sì, tutto è andato secondo i piani”. L’arabesco sulle partecipazioni non vi ha destato alcuna incertezza e siete entrati nel ristorante brandendo un menu dal sapore di mare per i vostri graditi ospiti. Persino di fronte a una delle prove più dure, vis à vis con le bomboniere, non avete ceduto all’esitazione e al dubbio. Ma ora le immagini che scorreranno davanti ai vostri occhi, di paradisi tropicali a portata d’aereo, vi faranno battere il cuore quasi quanto il grande passo che state per affrontare. Come scegliere la destinazione ideale? Come essere sicuri di dare l’ok definitivo a un luogo che riesca davvero a soddisfare le vostre più segrete aspettative? Romantico, avventuroso, selvaggio, sportivo, intimo, rilassante: il viaggio, in luna di miele, può declinarsi in tantissime sfumature. L’abilità sta nell’informarsi bene prima di partire e nel cercare di optare per la location maggiormente conforme alle personali esigenze di coppia. Noi di Islands non potevamo quindi esimerci dal consigliarvi le isole più suggestive e romantiche, per un tête-à-tête destinato a rimanere nell’album dei ricordi preziosi e a delineare, con lo stile unico che meritano solo le grandi occasioni, la meta idilliaca da condividere con la vostra dolce... metà.

FOTOLIA

Come scegliere la meta ideale per la luna di miele



resort

da mille & una notte

semplicemente perfetto Dove le stelle si toccano con un dito •••

courtesy soneva kiri

C

onsigliare il resort perfetto - da mille e una notte - per la luna di miele è una grande responsabilità. È il viaggio che ricorderete e racconterete per tutta la vita. Le parole chiave che ci hanno guidato fino al Soneva Kiri? Lusso, destinazione dal sapore esotico, evasione, relax, privacy, charme… potrei continuare all’infinito. Voi non ci crederete, ma tutto ciò lo troverete proprio in questo Resort da sogno, adagiato elegantemente sull’isola di Koh Kood. Un’isola tra le più vaste della Thailandia ma ancora incontaminata e proprio per questo perfetta per il vostro viaggio di nozze. Un aereo privato condurrà voi e la vostra dolce metà all’aereoporto del Soneva Kiri e poi da qui, in cinque minuti di barca, raggiungerete il molo del Resort dove inizierà la vostra indimenticabile avventura a due. Circondato da una lussureggiante vegetazione, di un verde color smeraldo in contrasto con la finissima sabbia bianca, il Soneva Kiri accoglie i neosposini con un ventaglio di proposte. Prima di tutto pensiamo alla scelta della camera da letto, dettaglio importantissimo per gli “honeymooners”. Ventisei le Pool Villas a disposizione. Tutte, ovviamente, vista mare, con un’ampia zona esterna panoramica, una piscina infinity pool e persino un cart elettrico per muoversi all’interno del Resort. Pensate che sono tra le più spaziose di tutto il Sud Est asiatico e alcune hanno addirittura una Spa privata… fantastico! Dopo aver scelto il vostro nido d’amore, passerei a due must per questo tipo di viaggio: benessere e gusto. Parliamo di relax, necessario soprattutto se si è reduci dai preparativi di un matrimonio. Chi non dispone della Spa privata all’interno della propria villa, può abbandonarsi dolcemente nella Spa Six Senses del Resort: un’oasi di piacere dove, veri professionisti, sapranno coccolarvi come nessuno ha mai fatto prima. Dopo una giornata di mare e dopo aver rigenerato mente, corpo e anima nella fantastica Spa, è d’obbligo organizzare una cenetta tête à tête. Le opzioni culinarie proposte in questo paradiso terrestre sono moltissime e di altissimo livello. Voglio permettermi di darvi un consiglio, che farà felice e sicuramente sorprenderà la vostra dolce metà: prenotate una cena a due al Tree Pod Dining, resterete letteralmente a bocca aperta sospesi, a cinque metri da terra, in un nido d’amore. E quando parlo di “nido”… non scherzo. Raramente vi ricapiterà di ammirare tramonti mozzafiato in una location davvero unica nel suo genere e di ricevere la cena da un cameriere volante. E se ancora non vi basta, toccate le stelle con un dito grazie al telescopio professionale dell’osservatorio astronomico del Resort. Sì qui c’è anche questo! www.soneva.com/soneva-kiri - LL



crociere da mille & una notte

L’emozione vien… viaggiando A bordo dei velieri più romantici del mondo bbiamo parlato delle migliori destinazioni per il vostro viaggio di nozze. Ma una cosa è certa: se siete indecisi sulla meta o semplicemente se volete di più dalla vostra honeymoon, perché non scegliere una crociera… ovviamente una crociera da mille e una notte. Per rendere davvero unica e romantica la vostra fuga d’amore, noi di Islands abbiamo voluto proporvi qualcosa di più di una semplice crociera. Cosa ne dite di un veliero? Proprio perché stiamo parlando di un viaggio di nozze abbiamo voluto affidarci alla Star Clippers che, con i suoi bellissimi e storici velieri, è in grado di accontentare anche gli ospiti più esigenti. Migliaia di metri quadrati di vele, dispiegandosi sopra di voi e accogliendo il vento in un candido abbraccio, vi faranno vivere l’ebrezza di una navigazione del passato, garantendo il massimo confort… ovviamente. Semplicità, eleganza e rispetto delle tradizioni, abbinati a luoghi meravigliosi da esplorare con chi avete scelto per tutta la vita, renderanno il tutto davvero perfetto. Ah dimenticavo... al vostro arrivo in cabina sareti accolti con una bottiglia di champagne, dolcetti, frutta fresca e un gradito presente per la sposa. Siete curiosi? Ok ve lo dico... un buono da spendere a bordo per rendere il tutto ancora più invitante. A questo punto la vostra unica difficoltà sarà quella di scegliere il veliero che fa per voi e il percorso da solcare. Diverse e meravigliose le proposte: vicine e lontane. Insomma davvero per tutti i gusti. Approfittando della stagione, gli amanti del Mare Nostrum potranno solcare le acque alla volta della Grecia, della Croazia e dell’affascinante Istanbul a bordo della Star Clipper. Ma non dimentichiamoci della Spagna e della nostra bellissima Italia toccate dalla Star Flyer e dalla Royal Clipper, altri due veri gioielli del mare. Se invece avete deciso di organizzare il viaggio di nozze durante la nostra stagione invernale, magari per prolungare quell’aura di romanticismo che avvolge inesorabilmente chi è sposato da poco tempo, potete scegliere di solcare mari e destinazioni più lontane e dal fascino sicuramente esotico. Qualche esempio? Una crociera nel Mar dei Caraibi. Vi garantisco non è la solita crociera. Toccherete con mano le piccole perle dei Caraibi difficilmente raggiungibili con le grosse navi. Dalle mete più conosciute del tipo: St. Barth, Anguilla e St. Martin, a quelle meno note e proprio per questo forse ancora più ambite come St. Kitts, Iles des Saintes, Norman Island e Jost van Dyke. Un’unione perfetta – la vostra – resa memorabile da una splendida crociera a bordo di un romantico veliero. Cosa manca? La luna piena e un cielo colmo di stelle… Tranquilli c’è anche questo. Allora cartina alla mano, buon divertimento e occhio alle offerte! www.starclippers.com – Lucia Limiti

courtesy star clippers

A

•••



1 Bahamas 2 Mt. Desert 3 Dry Tortugas

5

4 Channel Islands

5 Orcas Island

2

4 3

1

F A C I L E & e s oti c o

Stati Uniti e Dintorni

Guardate la mappa. Tante vie di fuga più vicine di quanto pensiate.

fotolia

1 Grand Bahama Lucayan National Park QUANTO È FACILE? La frase “un giorno di viaggio” non ci sta per niente bene. Il nostro volo è partito da Miami alle 8 di mattina ed eravamo sulla pista d’atterraggio di Freeport alle 8.50. QUANTO È ESOTICO? Le indicazioni verso le increspate e sabbiose rive di Gold Rock Beach erano: dirigetevi ad est per un’ora, poi toglietevi le scarpe e preparate la macchina fotografica. Il mio tempismo, involontariamente, era perfetto. La marea stava andando via, mostrando una spiaggia levigata grande quanto un campo da football. Non si potevano affittare lettini e non c’erano chioschi per mangiare. Ma è stata proprio questa la magia. - ZACH STOVALL



2 Mount Desert Island, Maine Acadia National Park QUANTO È FACILE? Per arrivare in questo posto, dalla città di Bangor, capoluogo della contea di Penobscot nello stato del Maine, ci si impiegano circa 70 minuti. QUANTO È ESOTICO? Ho fatto l’errore di pronunciare Mount Desert come fossi circondato da cactus. Qui si pronuncia “dessert” ed è anche giusto dire che nessuna costa ad est è così rocciosa. Dalla cima del Cadillac Mountain, a 160 chilometri di distanza, riesco a vedere la Nuova Scozia, esotica nel suo essere canadese - JON WHITTLE


F A C I L E & e s oti c o

Stati Uniti e Dintorni 4 channel islands Al largo della costa di Santa Barbara, California QUANTO È FACILE? Quanto una ventilata gita in traghetto di tre ore (islandpackers.com). QUANTO È ESOTICO? Più le mie scarpe da trekking mi portano vicino alla spiaggia di San Miguel Island, più sento rumori. Muggiti, grugniti, guaiti. Sull’isola, esposta al vento, riecheggia tutto. Sulla cresta di una scoscesa scogliera, vengo accolto da uno spettacolo unico. Migliaia di lontre, elefanti e leoni marini, bisticciano sulla sabbia. Questa è la loro isola e io sono solamente un solitario spettatore. - CHUCK GRAHAM

3

D A L L’ A LT O : J O N W H I T T L E ; fotolia ; L AT O O P P O S T O J O N W H I T T L E

Dry ∏ortugas

a 40 minuti di idrovolante da Key West

Lì, fuori dal finestrino dell’idrovolante, un enorme giardino sembra galleggiare nel Golfo del Messico. Tecnicamente siamo negli USA, ma più vicini a Cuba che alla Florida. Questa è veramente l’isola dimenticata: Fort Jefferson, ex terra di disertori dell’esercito e cospiratori. L’ aereo atterra tra le isole e si dirige verso la riva. Scendo tenendo la valigia con solo lo stretto necessario per questo viaggio: attrezzatura da snorkeling. Beh, sarà divertente. drytortugasinfo.com – JW Sapelo Island, Georgia ►Facile Dopo 20 minuti di traghetto, si può affittare un fuoristrada sgangherato. ►Esotico Tra i percorsi di terra c’è una chiesa fatta di legno di fiume, case fatte con conchiglie e 70 residenti.

Vancouver Island ►Facile Gli idrovolanti vanno dalla terra ferma all’isola in un’ora. ►Esotico Questo è un microcosmo di landa selvaggia canadese. Orsi, alci, orche… e totem. È anche il posto più caldo del Canada.

Little Pine Key, Florida ►Facile Sono 3 ore lisce da Miami. ►Esotico Preparatevi a sentire 1) la terra tremare quando le iguana cadono dagli alberi e 2) i cervi delle Keys che leccheranno i vostri gomiti (sono grandi quanto un labrador... addomesticato).

5 ORCAS ISLAND Tra le 172 isole di S. Juan, nello stato di Washington QUANTO È FACILE? Un’ora da Seattle (in aereo) o da Anacortes (in traghetto). QUANTO È ESOTICO? Dalla foresta incontaminata si gode uno scenario incredibile. Sono passato accanto ad un corso d’acqua pieno di salmoni in riproduzione e ad una cascata in caduta libera su muschio e felci. Qui in alto, Orcas sembra totalmente isolata. La bianca scia di una nave che si fa strada tra un fiordo, dimostra una connessione simbolica tra quest’isola e la lontana terraferma da cui si ergono le innevate Cascade Mountains. Riesco a vedere l’America, ma non ci sono per niente vicino. BOB FIREL


speciale top resort a cura di kekoa publishing

Top

resort

Avventurarsi nel lusso Aliya Resort & Spa, Sigiriya - Sri Lanka •••

c o u r t e s y: A l i ya R e s o r t & Spa , S i g i r i ya

Quando sono arrivata in Sri-Lanka, tutto mi aspettavo fuorchè di alloggiare in una tenda. Sì avete capito bene, qui all’Aliya Resort & Spa, oltre a poter riposare le membra in suite o camere deluxe, gli ospiti possono concedersi il vezzo di dormire in una tenda… sì ma di lusso e dotata di ogni comfort: letto queen size, bagno con vasca e box doccia e una magnifica veranda dove poter ammirare panorami mozzafiato. E se dico mozzafiato… credetemi. Vi troverete a sorseggiare un tè magari di fronte al Sigiriya, un sito archeologico costruito su una roccia durante il regno di re Kasyapa e considerato, da alcuni, l’ottava meraviglia del mondo. Insomma gli ingredienti per una vacanza all’insegna del lusso e della cultura ci sono tutti. Questo splendido resort, immerso elegantemente all’interno di un’esuberante vegetazione, combina alla perfezione il matrimonio tra antico e moderno, tra arte minimalista e natura. Pareti bianche alternate a porte antiche, oggetti di design dalle linee pulite e vetrate da cui scorgere una natura indomata. Una cosa è certa… non vi stancherete di guardare e ammirare. Per non parlare della piscina a sfioro, dove poter perdere alcune calorie prima di immergersi nei deliziosi sapori del Nagula, il ristorante del resort con le sue ricette tradizionali presentate in caratteristiche pentole di argilla. Se amate invece la cucina asiatica di provenienza cinese, date un’occhiata al ristorante Makara. Abbiamo parlato di storia, arte, cucina e natura. Ovviamente in un angolo di paradiso che si rispetti, non poteva mancare la parola benessere. All’Ayur Vie verrete letteralmente trasportati in un regno di completo relax grazie alla presenza di un medico Ayurveda e di personale altamente preparato. Affidate – completamente - mente, corpo e spirito a queste persone… sarà il vostro elisir di lunga vita! - LL



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IL TOP DEI CARAIBI

PERLE NASCOSTE B aha m a s

Dai un’occhiata al prezzo.

g ra n d cay m a n

Le creature del mare possono curare il cancro?

G I a m aica

Dimenticate i taxi. Trovate un cammello.

p O rto rico

Sporcati di fango a El Yunque.

ANGUILLA

Alla ricerca di una spiaggia isolata

I segreti più nascosti dei Caraibi si trovano spesso sotto i nostri nasi… dob-

biamo solo aprire la mente e gli occhi. Queste “perle nascoste”, infatti, le abbiamo scovate all’interno delle isole più conosciute. I nostri esperti dei Caraibi hanno recentemente trovato gite in cammello in Giamaica e soggiorni poco pubblicizzati all’Atlantis di Nassau. La lezione? Tenere gli occhi aperti.


perle na s c o s te

Economico e non molto semplice an g u illa

Mi hanno parlato di questa piccola spiaggia chiamata Little Bay. Per arrivarci, la gente del posto dice che ho bisogno di pagare qualcuno che mi ci porti in barca da Crocus Bay, al costo di circa 7 euro. Essendo parsimonioso, decido di trovare una strada via terra… gratis. Dopo aver studiato su Google Maps una vista di Anguilla dal satellite, guido nella capitale dell’isola, giro in alcune strade secondarie e mi faccio trascinare dai miei piedi, fermandomi finalmente su questo panorama. A quindici minuti da qui c’è la spiaggia più affollata di Anguilla, Shoal Bay. Ma qui, non c’è nessuno. Solo pareti rocciose, sentieri scoscesi e capre con un evidente sistema digestivo molto attivo. Salto giù e atterro su nient’altro che una striscia di sabbia. Una vellutata e isolata, striscia di sabbia. – Zach Stovall


zach stovall


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