L’ALTRO GIORNALE EDIZIONE VALPOLICELLA1986 - 2016www.laltrogiornale.net ANNO XXXI - N.7 - LUGLIO 2016 - Stampato il 30/06/2016 - Via dell’Industria 22 - 37029 SAN PIETRO IN CARIANO (VR) - Tel. 0457152777 - Fax 0456703744
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CoME RoVinARSi LA ViTA di Lino VEnTURini “Le azioni degli uomini sono accumunate dal genuino impegno per rovinarsi l’esistenza, un’industriosa attitudine a cogliere le occasioni di scontentezza che la vita ci offre”. E’ quanto scrive Nerosfina nel libro “Infelici e contenti. L’arte di rovinarsi la vita”. Siamo degli instancabili cercatori e costruttori d’infelicità, ma poiché nessuno può diventare infelice da solo, con le proprie forze, e cco allora che lo scrittore ci viene incontro con un manuale ricco di buoni consigli per renderci infelici attraverso i pensieri ricorrenti nella nostra mente, i desideri, i vittimismi e le relazioni. Per il filosofo Immanuel Kant, la ricerca della felicità è addirittura immorale, e l’ha relegata tra i fini patologici e sospetti dell’uomo. Gustave Flaubert affermava che la felicità era una menzogna l a cui ricerca era causa di tutte le disgrazie della vita. Non è difficile essere infelici, alla fin fine la maggior parte di noi ha più di un motivo per deprimersi, dal lavoro alle tasse, dal meteo alla salute, dai servizi alla burocrazia, dal governo all’Europa e via elencando. Allora non perdiamo tempo, non rimandiamo a domani la tristezza che possiamo avere oggi. Solo che in questo modo non si ris olvono i problemi. Anzi. E’ stato scientificamente provato che le onde magnetiche caratteristiche delle lamentele e delle chiacchiere, spengono letteralmente i neuroni preposti alla risoluzione dei problemi. Rimanere esposti per più di trenta minuti a lagnanze e sproloqui provoca danni effettivi a livello cerebrale, sia provengano da persone in carne e ossa, sia dai media. Evitiamo di cadere in lame ntele e inutili chiacchiere, consapevoli del fatto che oltre a nuocere a chi ci sta intorno, stiamo sprecando la nostra energia, e le cellule del nostro cervello, nel tempo, perdono in creatività e capacità di risolvere le situazioni critiche, di uscire dalle difficoltà e mettere in moto l’inventiva. Un cervello in movimento e creativo permette, nell’insieme, di essere più consapevoli. Più i pensieri s ono negativi, orientati alla sfortuna, alla crisi o al lavoro che scarseggia, più nutriamo di energia quelle situazioni. Ambienti carichi di stress e negatività agiscono come veri e propri virus su tutti i fronti: mentale, emozionale e fisico. Forse una risata al giorno non toglierà il medico di torno, ma certamente rende un po’ più sopportabili quei momenti passati nella sala d’aspetto della vita. Perché la felicità, come diceva Margaret Lee Runbeck, non è una stazione di arrivo, ma un modo di viaggiare ed è importante assumere, comunque e dovunque, un atteggiamento lieto e positivo nei confronti della vita, colmo di stupore e gratitudine per le meraviglie dell’esistente.
Da Cava a Parco SAN PIETRO IN CARIANO “CAVA EX CONTINE”
«Sì» al progetto. L'area “Ex Cava Contine”, a San Pietro in Cariano, diventerà un grande Parco. Il terreno, collocato a sud – ovest del Comune, lungo il confine nord del comune di Pescantina, si estende per 53.690 metri quadrati. Ed è proprio questa grande area la protagonista dell'iniziativa approvata nei giorni scorsi dall'Amministrazione comunale di San Pietro in Cariano. Oggi l’area “Ex Cava Contine”, un’ex discarica di rifiuti inerti, si presenta con un manto erboso spontaneo con una barriera arborea perimetrale piantumata nel corso degli anni. L’intervento sull’intera superficie prevede quindi la realizzazione, nella parte a nord, di un parco extraurbano adibito ad attività per il tempo libero e, nella zona sud, di un campo fotovoltaico con una siepe di mascheramento di 2.740 mq. Pagina 18 «Tutto cominciò nel 1984, quando ero caposervizio all’“Arena”. Scrissi un pezzo divertente sul Comune di Bovolone... Feltri mi telefonò e poi pubblicò un servizio sul “Corriere della Sera”. Nel settembre 1995 mi propose di diventare suo vice al “GiorLorenzetto nale” dove nel 1994 aveva preso il posto di Indro Montanelli». Con queste parole il giornalista e scrittore veronese, Stefano Lorenzetto, oggi consigliere dell’editore presso la casa editrice Marsilio, ripercorre i suoi 40 anni di professione. Pagina 8
Pagina 21 - Sagra di Sant'Anna con la sua Fiera Agricola. Pagina 23 - Ceraino in Festa Pagina 14 - 39° Sagra del Carmine a S.Maria di Negrar