ART WITHIN SURFACES
Il vivace spirito dell’acciaio nella fotografia di Viktor Mácha Attraverso le sue foto, Viktor Mácha ci spiega il fascino di una produzione industriale che sente appartenere al passato: siamo davvero tra le ultime generazioni ad aver avuto il privilegio di ammirare la trasformazione del freddo acciaio in un materiale caldo e vivo?
E
festo, il dio del fuoco, è spesso raffigurato nell’arte antica mentre lavora sul metallo incandescente all’interno della sua fucina, tra scintille e zampilli. La nostra mente ricorda spesso queste
immagini evocative quando si parla di acciaierie, forse perché queste fabbriche permettono di “domare il diavolo”, come dice il fotografo Viktor Mácha. ipcm® ha intervistato questo peculiare artista, che da anni
documenta gli aspetti più reconditi dell’industria pesante. Viktor Mácha nasce nel 1984 a Praga (Repubblica Ceca). Affascinato sin dalla tenera età da questi “mostri arrugginiti”, dove i discendenti di Efesto e dei suoi ciclopi lavorano e alimentano impianti così enormi, dal 2006 viaggia per il mondo a proprie spese, raffigurando siti industriali pesanti come fabbriche di ferro, acciaierie, laminatoi, fucine, fonderie e cokerie. Attualmente, il suo archivio comprende diverse centinaia di stabilimenti, che si estendono dal Midwest americano alla parte asiatica degli Urali russi (www.viktormacha.com). L’unico scopo di queste fotografie è documentare oggettivamente i processi tecnologici legati a lavorazione e modellatura dell’acciaio, poichè è possibile che la nostra generazione sia una delle ultime a vivere l’affascinante mondo delle fabbriche buie e rumorose, dove i riflessi del bianco caldo del metallo sulle superfici rivelano l’anima calda e vivace dell’acciaio freddo. Si definisce un fotografo industriale. Cosa l’ha spinta a scegliere un argomento così speciale (e forse poco redditizio) come il settore industriale? In realtà, questa definizione non è corretta. Funziona per i responsabili delle pubbliche relazioni per ottenere i permessi, ma ad essere onesti non mi sento un fotografo. La fotografia non è nemmeno il mio hobby.
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N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine
© Viktor Mácha